COLLINE PISANE: Viti, Mariani, Bernardeschi, Pellegrini, Ciardi, Dini, Sibilia, Pachetti, Bacciardi, Martini, Montagnani. A disp.: Bruno, Puccioni, Romano, Pellicci, Senesi, Giuntoli. All.: Alessandro Bargigli.
GELLO: Fiaschi, Guidi, Petacchi, Batini, Breschi, Fabbri, Rossi, Bigagli, Orselli, Bandinelli, Rindi. A disp.: Ignacchiti, Gennarielli. All.: Sergio Lenzi.

ARBITRO: Genna di Pisa

RETE: 20' Pachetti.



Altra gara affrontata in piena emergenza ma ancora una prestazione sopra le righe dei ragazzi di Sergio Lenzi che sul difficile campo di Crespina hanno combattuto alla pari con la tosta squadra locale delle Colline Pisane. E se pronti via il tiro di Bigagli scoccato dai trenta metri avesse centrato in pieno il sette anziché lambire beffardamente la traversa, probabilmente il risultato sarebbe stato diverso. Grande correttezza in campo da parte dei ventidue nonostante una partita maschia e grintosa fornita da entrambe le squadre. Le Colline Pisane verso la metà del primo tempo convertono la prima vera palla da gol: sulla punizione dalla trequarti sinistra rinviata corta dalla difesa si avventa Pachetti che con un tiro di contro balzo trova il vantaggio. Il Gello non ci sta e va vicino al pareggio con una bella percussione sulla sinistra di Bandinelli che trova il fondo rimette indietro ma è bravissima la difesa locale a sventare in angolo anticipando Rindi. Sull'altro fronte Bernardeschi viene trovato solo in area, lascia partire un fendente incrociato che colpisce il palo e sulla respinta strepitosa parata di Fiaschi che devia in corner una conclusione ravvicinata di Bacciardi. Il secondo tempo presenta continui ribaltamenti di fronte; le Colline hanno la palla del due a zero ma Pachetti si fa ipnotizzare da Fiaschi il quale respinge il tiro dagli undici metri. Per il Gello due occasioni per il pareggio: prima è Bigagli che dalla sinistra lascia partire un passaggio filtrante che taglia in due la difesa locale su cui Ignacchiti arriva con un attimo di ritardo; successivamente su un lancio respinto corto dalla difesa, Bandinelli calcia al volo rasoterra dai trenta metri ma Bruno fuori porta si supera deviando la sfera poi allontana dalla propria difesa.

COLLINE PISANE: Viti, Mariani, Bernardeschi, Pellegrini, Ciardi, Dini, Sibilia, Pachetti, Bacciardi, Martini, Montagnani. A disp.: Bruno, Puccioni, Romano, Pellicci, Senesi, Giuntoli. All.: Alessandro Bargigli.<br >GELLO: Fiaschi, Guidi, Petacchi, Batini, Breschi, Fabbri, Rossi, Bigagli, Orselli, Bandinelli, Rindi. A disp.: Ignacchiti, Gennarielli. All.: Sergio Lenzi.<br > ARBITRO: Genna di Pisa<br > RETE: 20' Pachetti. Altra gara affrontata in piena emergenza ma ancora una prestazione sopra le righe dei ragazzi di Sergio Lenzi che sul difficile campo di Crespina hanno combattuto alla pari con la tosta squadra locale delle Colline Pisane. E se pronti via il tiro di Bigagli scoccato dai trenta metri avesse centrato in pieno il sette anzich&eacute; lambire beffardamente la traversa, probabilmente il risultato sarebbe stato diverso. Grande correttezza in campo da parte dei ventidue nonostante una partita maschia e grintosa fornita da entrambe le squadre. Le Colline Pisane verso la met&agrave; del primo tempo convertono la prima vera palla da gol: sulla punizione dalla trequarti sinistra rinviata corta dalla difesa si avventa Pachetti che con un tiro di contro balzo trova il vantaggio. Il Gello non ci sta e va vicino al pareggio con una bella percussione sulla sinistra di Bandinelli che trova il fondo rimette indietro ma &egrave; bravissima la difesa locale a sventare in angolo anticipando Rindi. Sull'altro fronte Bernardeschi viene trovato solo in area, lascia partire un fendente incrociato che colpisce il palo e sulla respinta strepitosa parata di Fiaschi che devia in corner una conclusione ravvicinata di Bacciardi. Il secondo tempo presenta continui ribaltamenti di fronte; le Colline hanno la palla del due a zero ma Pachetti si fa ipnotizzare da Fiaschi il quale respinge il tiro dagli undici metri. Per il Gello due occasioni per il pareggio: prima &egrave; Bigagli che dalla sinistra lascia partire un passaggio filtrante che taglia in due la difesa locale su cui Ignacchiti arriva con un attimo di ritardo; successivamente su un lancio respinto corto dalla difesa, Bandinelli calcia al volo rasoterra dai trenta metri ma Bruno fuori porta si supera deviando la sfera poi allontana dalla propria difesa.