BELLARIA CAPP.: Orsini, Amato, Martini, Bertelli, Falaschi, Pratelli, Fantozzi, Giubbolini, Rocchi, Agrizzi, Marcelli. A disp.: Trovarelli, Martinelli, Biancalan. All.: Roberto Gennai.
MIGLIARINO:
Tassoni, Tracchegiani, Giorgi, Balestri, Armenante, Franchi, Malfatti, Baglini, Galloppo, Pischedda, Pardi. A disp.: Tilocca, Corucci, Mainardi, Felice, Umalini, Bernardini. All.: Stefano Ammammati.

ARBITRO: Mamone di Pisa

RETI: Pischedda, Baglini, Giubbolini rig.



Al termine di una gran bella partita esce sconfitta dal Migliarino la Bellaria, ma lo fa a testa alta dopo aver dato tutto e dopo molte recriminazioni per l'arbitraggio che ancora una volta penalizza ingiustamente i pontederesi, in credito di un calcio di rigore netto, con probabile relativa espulsione del difensore, e di un clamoroso vantaggio su un attaccante che, una volta subito fallo al limite, entra in area e al momento del tiro a portiere battuto viene fermato dal fischio dell'arbitro. Una beffa e un danno per i locali. Ai punti sicuramente i padroni di casa non avrebbero perso la partita ma siccome nel calcio contano i gol in questo hanno vinto con merito i biancorossi del Migliarino che, pur limitandosi a un gioco di rimessa, hanno dimostrato maggiore precisione e concretezza i zona gol. In virtù di quattro occasioni da rete i pisani raccolgono due gol con Pischedda, che segna con un tiro dal limite, e con Baglini che sfrutta un'indecisione della pur brava difesa locale, una traversa, sempre con Baglini che dal limite dell'area calcia bene in porta; la quarta occasione viene sventata in avvio di partita da una grande uscita di Orsini. In mezzo a queste occasioni tanta Bellaria con un ottimo calcio, tanta corsa ma anche troppi errori in fase conclusiva. Nei primi 5' due grosse occasioni per i padroni di casa prima con Agrizzi, che calcia fuori clamorosamente, e poi con Bertelli, che conclude da trenta metri ma il pallone sorvola di poco la traversa. La Bellaria rimane padrona del campo ma subisce le due reti descritte, intervallate dal clamoroso errore arbitrale che penalizza Martini: solo davanti alla porta, l'attaccante viene fermato dall'arbitro con una punizione a suo favore dal limite. Assurda. Nella ripresa i locali si impossessano del centrocampo e con grande cuore e corsa mettono alle corde l'ottima squadra del Migliarino; alla metà del secondo tempo Bertelli ruba il pallone a centrocampo e serve Rocchi che in velocità entra in area e, solo davanti al portiere, viene strattonato e poi spinto alle spalle ma il direttore di gara tra l'incredulità generale sorvola e lascia correre. Su angolo bella incornata di Agrizzi: Tassoni miracolosamente riesce a togliere il pallone dall'incrocio. Passano pochi minuti e stavolta dopo un mischione in area Amato ha la possibilità di segnare di testa ma il pallone sorvola la traversa. A pochi minuti dalla fine Biancalana entra in area dopo una triangolazione con Marcelli e viene steso da dietro da un difensore. L'arbitro, non del tutto convinto prima fa procedere e poi fischia il calcio di rigore, poi realizzato da Giubbolini. Partita bella giocata a viso aperto da due buone squadre: il migliarino pativa l'assenza di Barbagallo, i locali la mancanza di diversi giocatori per infortuni ma la gara non ne ha risentito e il gioco nemmeno. Partita maschia e corretta, purtroppo sciupata da una direzione di gara approssimativa.
Calciatoripiù: Baglini, Balestri, Tassoni (Migliarino), Bertelli, Rocchi, Giubbolini (Bellaria).

BELLARIA CAPP.: Orsini, Amato, Martini, Bertelli, Falaschi, Pratelli, Fantozzi, Giubbolini, Rocchi, Agrizzi, Marcelli. A disp.: Trovarelli, Martinelli, Biancalan. All.: Roberto Gennai.<br >MIGLIARINO:<br >Tassoni, Tracchegiani, Giorgi, Balestri, Armenante, Franchi, Malfatti, Baglini, Galloppo, Pischedda, Pardi. A disp.: Tilocca, Corucci, Mainardi, Felice, Umalini, Bernardini. All.: Stefano Ammammati.<br > ARBITRO: Mamone di Pisa<br > RETI: Pischedda, Baglini, Giubbolini rig. Al termine di una gran bella partita esce sconfitta dal Migliarino la Bellaria, ma lo fa a testa alta dopo aver dato tutto e dopo molte recriminazioni per l'arbitraggio che ancora una volta penalizza ingiustamente i pontederesi, in credito di un calcio di rigore netto, con probabile relativa espulsione del difensore, e di un clamoroso vantaggio su un attaccante che, una volta subito fallo al limite, entra in area e al momento del tiro a portiere battuto viene fermato dal fischio dell'arbitro. Una beffa e un danno per i locali. Ai punti sicuramente i padroni di casa non avrebbero perso la partita ma siccome nel calcio contano i gol in questo hanno vinto con merito i biancorossi del Migliarino che, pur limitandosi a un gioco di rimessa, hanno dimostrato maggiore precisione e concretezza i zona gol. In virt&ugrave; di quattro occasioni da rete i pisani raccolgono due gol con Pischedda, che segna con un tiro dal limite, e con Baglini che sfrutta un'indecisione della pur brava difesa locale, una traversa, sempre con Baglini che dal limite dell'area calcia bene in porta; la quarta occasione viene sventata in avvio di partita da una grande uscita di Orsini. In mezzo a queste occasioni tanta Bellaria con un ottimo calcio, tanta corsa ma anche troppi errori in fase conclusiva. Nei primi 5' due grosse occasioni per i padroni di casa prima con Agrizzi, che calcia fuori clamorosamente, e poi con Bertelli, che conclude da trenta metri ma il pallone sorvola di poco la traversa. La Bellaria rimane padrona del campo ma subisce le due reti descritte, intervallate dal clamoroso errore arbitrale che penalizza Martini: solo davanti alla porta, l'attaccante viene fermato dall'arbitro con una punizione a suo favore dal limite. Assurda. Nella ripresa i locali si impossessano del centrocampo e con grande cuore e corsa mettono alle corde l'ottima squadra del Migliarino; alla met&agrave; del secondo tempo Bertelli ruba il pallone a centrocampo e serve Rocchi che in velocit&agrave; entra in area e, solo davanti al portiere, viene strattonato e poi spinto alle spalle ma il direttore di gara tra l'incredulit&agrave; generale sorvola e lascia correre. Su angolo bella incornata di Agrizzi: Tassoni miracolosamente riesce a togliere il pallone dall'incrocio. Passano pochi minuti e stavolta dopo un mischione in area Amato ha la possibilit&agrave; di segnare di testa ma il pallone sorvola la traversa. A pochi minuti dalla fine Biancalana entra in area dopo una triangolazione con Marcelli e viene steso da dietro da un difensore. L'arbitro, non del tutto convinto prima fa procedere e poi fischia il calcio di rigore, poi realizzato da Giubbolini. Partita bella giocata a viso aperto da due buone squadre: il migliarino pativa l'assenza di Barbagallo, i locali la mancanza di diversi giocatori per infortuni ma la gara non ne ha risentito e il gioco nemmeno. Partita maschia e corretta, purtroppo sciupata da una direzione di gara approssimativa. <b> Calciatoripi&ugrave;: Baglini, Balestri, Tassoni </b>(Migliarino), <b>Bertelli, Rocchi, Giubbolini </b>(Bellaria).