• Juniores Regionali GIR.B
  • Pro Livorno
  • 2 - 3
  • Virtus Poggibonsi


PRO LIVORNO: Panevino, Lupi, Vendittelli, Caminarecci, Corsi, Torrigiani, Pini ( 90' Citi), Faraoni N. (70' Paoli), Battisti (55' Machì), Sturiale, Biondi. A disp.: Franchini, Nencini, Faraoni G., Grossi. All.: Mirco Brilli.
VIRTUS POGGIBONSI: Papei, Livi (20' Bartali), Pepaj, Giannini, Lorenzetti (65' Rubetti), Auriemma, Bindi, Guerrera, Manfredi, Mezzetti (46' Figgini), Izzo (86' Hodza). A disp.: Tinacci, Zammariello, Patoku. All.: Fabiano Mugnaini.

ARBITRO: Mirjan di Pisa.

RETI: 6' Sturiale, 45' Battisti, 45', 60' e 87' Manfredi.
NOTE: ammoniti Camminarecci, Corsi, Faraoni N., Sturiale. Espulso Biondi.



Prima vittoria in campionato per la Virtus Poggibonsi, che espugna il campo della Pro Livorno. La squadra di mister Mugnaini conquista così tre punti molto importanti per la lotta contro la retrocessione, sconfiggendo una diretta avversaria. La squadra di mister Brilli invece è totalmente crollata nella seconda frazione del match, proprio quando sembrava potesse tranquillamente impostare la partita a suo favore. La partita si infiamma fin dai primi minuti, e al 6' la squadra di casa si porta subito in vantaggio: Sturiale raccoglie la palla sulla tre quarti avversaria, elude l'intervento in marcatura con una finta e incrocia con il sinistro nell'angolo opposto. Il portiere della squadra in maglia blu non può arrivarci. Uno a zero per la Pro Livorno. La partenza della squadra in tenuta bianca è decisa: al 12' Vendittelli calcia alto su punizione, ma la Pro Livorno sviluppa una buona trama di gioco. La Virtus non riesce invece a reagire, dopo il gol subito a freddo. Al 20' è da registrare un brutto scontro di gioco che ha come protagonisti Biondi e Livi. Quest'ultimo sarà costretto a lasciare il campo per il colpo subito alla testa a seguito dello scontro. Il gioco riprende dopo quindici minuti di interruzione. Al 25' la Virtus si fa vedere in fase offensiva per la prima volta, ma il tiro di Guerrera è alto. Nel frattempo, la squadra ospite sembra essersi ripresa e comincia a giocare con maggiore insistenza, complice un ritorno in campo molto leggero da parte della Pro Livorno. Le incursioni di Izzo alimentano la reazione della Virtus, ma dopo 10' la Pro Livorno ricomincia ad impostare una trama di gioco basata su possesso palla. Così i locali controllano la gara senza sofferenze particolari e di attaccare nei momenti adatti. Al 45' infatti la squadra di casa trova il raddoppio: il neo entrato Bartali interviene fuori tempo e non controlla un lancio lungo, Pini prende palla e parte in velocità verso la porta difesa da Papei; Auriemma, in netto ritardo, lo atterra. Per l'arbitro non ci sono dubbi, è calcio di rigore. Battisti si presenta dagli undici metri e non fallisce. Due a zero Pro Livorno. Ma proprio quando il risultato sembra essere deciso la Virtus trova il gol che accorcia le distanze: Bindi salva una palla dall'out di sinistra e rimette in mezzo, la difesa di casa si ferma inspiegabilmente, lasciando solo Manfredi, il quale in sforbiciata beffa Panevino e sigla la rete del due a uno. Il primo tempo termina dopo pochi istanti. Il risultato è giusto e legittimato dalla supremazia sul campo da parte della Pro Livorno, ma il gol siglato da Manfredi mantiene accese le speranze della squadra ospite.
Nel secondo tempo nelle fila della Virtus entra Figgini al posto di Mezzetti (cambio che risulterà rilevante nel proseguimento del match), mentre per la Pro Livorno la formazione rimane invariata. La Virtus torna in campo con un altro spirito, attacca maggiormente gli spazi, mentre la squadra di casa ha arretrato il baricentro. Al 60' Manfredi porta il risultato in parità: sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Panevino esce malissimo, lasciando la porta sguarnita, la punta della Virtus stacca di testa e segna. 2 a 2. Ancora una volta la retroguardia della squadra bianca ha molte colpe sul gol subito. Nei successivi 20' di gioco la gara non presenta emozioni dal punto di vista delle occasioni, anzi i nervi cominciano a saltare e si registrano interventi ai limiti del regolamento e quattro cartellini gialli. L'arbitro non sembra controllare bene la fase di gioco, lasciandosi influenzare dal contesto a lui circostante. La squadra ospite però sembra avere qualcosa in più: le incursioni sulla sinistra di Figgini creano molti pericoli e Vendittelli non riesce a porre freni all'ala. Dopo la consueta girandola delle sostituzioni, al 80' il neo entrato Machì parte in progressione e supera la marcatura di Bartali, ma il suo sinistro è facile preda di Papei. Al 87' la Virtus riesce a trovare la rete del clamoroso due a tre: ancora su corner, Manfredi viene lasciato libero di incornare una palla facile, battendo per la terza volta l'immobile Panevino. Anche in questa circostanza l'errore difensivo della Pro Livorno è decisivo. L'attaccante scoppia di gioia insieme ai compagni, che vedono concretizzarsi la vittoria. Nei 4' di recupero concessi dall'arbitro, Sturiale ha la palla per pareggiare, ma il suo tiro viene deviato da un intervento fortuito di un difensore della Virtus, che salva il risultato. La partita termina di lì a poco. La Virtus trova la prima vittoria in campionato con molta fortuna, mentre la Pro Livorno, dopo un primo tempo magistrale, ha perso completamente la lucidità (giornata peraltro sfortunata dal punto di vista arbitrale), buttando via il risultato favorevole e commettendo ingenuità difensive che le sono costate molto care.

Thomas Cateni PRO LIVORNO: Panevino, Lupi, Vendittelli, Caminarecci, Corsi, Torrigiani, Pini ( 90' Citi), Faraoni N. (70' Paoli), Battisti (55' Mach&igrave;), Sturiale, Biondi. A disp.: Franchini, Nencini, Faraoni G., Grossi. All.: Mirco Brilli.<br >VIRTUS POGGIBONSI: Papei, Livi (20' Bartali), Pepaj, Giannini, Lorenzetti (65' Rubetti), Auriemma, Bindi, Guerrera, Manfredi, Mezzetti (46' Figgini), Izzo (86' Hodza). A disp.: Tinacci, Zammariello, Patoku. All.: Fabiano Mugnaini.<br > ARBITRO: Mirjan di Pisa.<br > RETI: 6' Sturiale, 45' Battisti, 45', 60' e 87' Manfredi.<br >NOTE: ammoniti Camminarecci, Corsi, Faraoni N., Sturiale. Espulso Biondi. Prima vittoria in campionato per la Virtus Poggibonsi, che espugna il campo della Pro Livorno. La squadra di mister Mugnaini conquista cos&igrave; tre punti molto importanti per la lotta contro la retrocessione, sconfiggendo una diretta avversaria. La squadra di mister Brilli invece &egrave; totalmente crollata nella seconda frazione del match, proprio quando sembrava potesse tranquillamente impostare la partita a suo favore. La partita si infiamma fin dai primi minuti, e al 6' la squadra di casa si porta subito in vantaggio: Sturiale raccoglie la palla sulla tre quarti avversaria, elude l'intervento in marcatura con una finta e incrocia con il sinistro nell'angolo opposto. Il portiere della squadra in maglia blu non pu&ograve; arrivarci. Uno a zero per la Pro Livorno. La partenza della squadra in tenuta bianca &egrave; decisa: al 12' Vendittelli calcia alto su punizione, ma la Pro Livorno sviluppa una buona trama di gioco. La Virtus non riesce invece a reagire, dopo il gol subito a freddo. Al 20' &egrave; da registrare un brutto scontro di gioco che ha come protagonisti Biondi e Livi. Quest'ultimo sar&agrave; costretto a lasciare il campo per il colpo subito alla testa a seguito dello scontro. Il gioco riprende dopo quindici minuti di interruzione. Al 25' la Virtus si fa vedere in fase offensiva per la prima volta, ma il tiro di Guerrera &egrave; alto. Nel frattempo, la squadra ospite sembra essersi ripresa e comincia a giocare con maggiore insistenza, complice un ritorno in campo molto leggero da parte della Pro Livorno. Le incursioni di Izzo alimentano la reazione della Virtus, ma dopo 10' la Pro Livorno ricomincia ad impostare una trama di gioco basata su possesso palla. Cos&igrave; i locali controllano la gara senza sofferenze particolari e di attaccare nei momenti adatti. Al 45' infatti la squadra di casa trova il raddoppio: il neo entrato Bartali interviene fuori tempo e non controlla un lancio lungo, Pini prende palla e parte in velocit&agrave; verso la porta difesa da Papei; Auriemma, in netto ritardo, lo atterra. Per l'arbitro non ci sono dubbi, &egrave; calcio di rigore. Battisti si presenta dagli undici metri e non fallisce. Due a zero Pro Livorno. Ma proprio quando il risultato sembra essere deciso la Virtus trova il gol che accorcia le distanze: Bindi salva una palla dall'out di sinistra e rimette in mezzo, la difesa di casa si ferma inspiegabilmente, lasciando solo Manfredi, il quale in sforbiciata beffa Panevino e sigla la rete del due a uno. Il primo tempo termina dopo pochi istanti. Il risultato &egrave; giusto e legittimato dalla supremazia sul campo da parte della Pro Livorno, ma il gol siglato da Manfredi mantiene accese le speranze della squadra ospite.<br >Nel secondo tempo nelle fila della Virtus entra Figgini al posto di Mezzetti (cambio che risulter&agrave; rilevante nel proseguimento del match), mentre per la Pro Livorno la formazione rimane invariata. La Virtus torna in campo con un altro spirito, attacca maggiormente gli spazi, mentre la squadra di casa ha arretrato il baricentro. Al 60' Manfredi porta il risultato in parit&agrave;: sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Panevino esce malissimo, lasciando la porta sguarnita, la punta della Virtus stacca di testa e segna. 2 a 2. Ancora una volta la retroguardia della squadra bianca ha molte colpe sul gol subito. Nei successivi 20' di gioco la gara non presenta emozioni dal punto di vista delle occasioni, anzi i nervi cominciano a saltare e si registrano interventi ai limiti del regolamento e quattro cartellini gialli. L'arbitro non sembra controllare bene la fase di gioco, lasciandosi influenzare dal contesto a lui circostante. La squadra ospite per&ograve; sembra avere qualcosa in pi&ugrave;: le incursioni sulla sinistra di Figgini creano molti pericoli e Vendittelli non riesce a porre freni all'ala. Dopo la consueta girandola delle sostituzioni, al 80' il neo entrato Mach&igrave; parte in progressione e supera la marcatura di Bartali, ma il suo sinistro &egrave; facile preda di Papei. Al 87' la Virtus riesce a trovare la rete del clamoroso due a tre: ancora su corner, Manfredi viene lasciato libero di incornare una palla facile, battendo per la terza volta l'immobile Panevino. Anche in questa circostanza l'errore difensivo della Pro Livorno &egrave; decisivo. L'attaccante scoppia di gioia insieme ai compagni, che vedono concretizzarsi la vittoria. Nei 4' di recupero concessi dall'arbitro, Sturiale ha la palla per pareggiare, ma il suo tiro viene deviato da un intervento fortuito di un difensore della Virtus, che salva il risultato. La partita termina di l&igrave; a poco. La Virtus trova la prima vittoria in campionato con molta fortuna, mentre la Pro Livorno, dopo un primo tempo magistrale, ha perso completamente la lucidit&agrave; (giornata peraltro sfortunata dal punto di vista arbitrale), buttando via il risultato favorevole e commettendo ingenuit&agrave; difensive che le sono costate molto care. Thomas Cateni




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI