- Giovanissimi Regionali
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Scandicci
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0 - 1
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Margine Coperta
SCANDICCI: Agostini, Bertini (58' Mondelli), Guerrini, Betti, Pinzuti, Bencini (24' Frasconi), Martini (50' Chiarusi), Disanto (64' Giovannozzi), Villoresi (64' Durazzi), Rafati (31' Puccioni), Ranfagni. A disp.: Lombardi. All.: Paolo Milanesi.
MARGINE COPERTA: Menichetti (64' Landucci), Giuntoli (58' Cecchi), Scardina, Gorgeri, Salvadori (24' Profili), Lupetti, Frugoli (58' Taiuti), Merolla (45' Bertoncini), Luga (50' Veneruso), Meucci, Del Sarto (53' Bonuccelli). All.: Marco Nerozzi.
ARBITRO: Puvia di Carrara.
RETE: 20' Meucci.
LE PAGELLE
Scandicci
Agostini: 6 Forse tradito da qualche movimento in barriera, rimane sorpreso dalla punizione di Meucci che costa la sconfitta e soprattutto condiziona tutta la partita (a quel punto gli azzurri avrebbero dovuto segnare 3 reti in poco più di un tempo). Poi l'unico altro intervento è su un rasoterra non irresistibile di Lupetti (56').
Bertini: 6 Sulla destra dovrebbe fare da pendolo tra linea difensiva e mediana, in realtà ha poco da lavorare in copertura ma cerca raramente l'avanzata nella metacampo avversaria. 58' Mondelli: ng.
Guerrini: 6.5 Sulla sinistra gioca con la consueta grinta ed è uno degli ultimi a mollare. Prova qualche affondo, chiama i compagni alla triangolazione, ma trova anche pochi spazi percorribili.
Betti: 6.5 Ormai calato appieno nel ruolo di libero, svetta su tutti i palloni alti e dimostra ancora una volta gran senso della posizione e dell'anticipo, lasciando pochissimi palloni agli avanti pistoiesi.
Pinzuti: 6.5 Si appiccica di nuovo al bomber nerazzurro Luga, come all'andata non lo fa mai andare alla conclusione e anzi lo tiene a lungo fuori dai giochi.
Bencini: 6 Milanesi lo schiera a sorpresa dal primo minuto nell'inedito terzetto difensivo, chiedendogli di tenere d'occhio Del Sarto. Ci mette impegno e abnegazione, anche se è lui a causare sul n.11 la punizione che costa il gol. 24' Frasconi: 6 Non al meglio, viene buttato dentro sul finire del primo tempo per seguire le tracce del metronomo Meucci che altrimenti scorrazzerebbe con troppa libertà in mezzo al campo. Per quanto possibile, riesce a limitarne un po' il raggio d'azione.
Martini: 6 Contro la difesa schierata del Margine non può mai sprigionare la sua rapidità in corsa ed è spesso costretto a tener palla in attesa degli inserimenti (rari) dei compagni. 50' Chiarusi: ng.
Disanto: 6.5 Come all'andata è tra i migliori dei suoi per qualità e quantità e per il gran cuore che mette in campo in ogni momento della partita. 64' Giovannozzi: ng.
Villoresi: 6 Prova a rendersi utile di sponda per i compagni e provando a reggere qualche pallone in avanti. Viene però presto neutralizzato dai centrali di Nerozzi. 64' Durazzi: ng.
Rafati: 6 Altra gara difficile per il talentuoso capitano locale, costretto spesso a sfiancarsi in pressing sui portatori di palla avversari e quasi mai in grado di impostare la manovra per mancanza di spazi. 31' Puccioni: 6 Dentro nella posizione per lui insolita di esterno destro. Troppo lontano dalla porta, non gli basta la generosità.
Ranfagni: 6 Sul centrosinistra non ripete la buonissima gara di Margine e rimane spesso fuori dalle trame di gioco, facendo valere la sua forza fisica solo in alcuni frangenti.
Margine Coperta
Menichetti: 6 Lo Scandicci nell'arco della gara non tira mai nello specchio della sua porta. Un po' spericolato nelle uscite. 84' Landucci: ng.
Giuntoli: 6 Svolge un compito puramente difensivo sulla fascia destra, con risultati soddisfacenti. Non ha una marcatura fissa ma non osa mai. 58' Cecchi: ng.
Scardina: 6,5 Si conferma ottimo ed elegante difensore centrale, reattivo nell'anticipo e nel gioco aereo, non concede nulla agli attaccanti di casa.
Gorgeri: 6,5 Con il compagno Scardina forma una coppia praticamente insuperabile, Menichetti può dormire sonni tranquilli. Chiude alla perfezione ogni varco e stoppa sempre Villoresi.
Salvadori: 6 Si piazza sulla sinistra nella retroguardia pistoiese non è al top della forma ma tiene ugualmente bene la sua posizione. 24' Profili: 6 Non ha problemi ad entrare in partita e sulla sinistra svolge il suo compito.
Lupetti: 7 Uno dei migliori della squadra di Nerozzi, sulla sinistra riesce a fare la differenza, non lo contiene nessuno, specialmente nel secondo tempo ha molti spazi ed è una spina nel fianco per la difesa scandiccese.
Frugoli: 6,5 Corre a perdifiato sulla fascia destra, non si ferma un attimo, attacca e difende con buoni risultati; un esterno sempre utile ed equilibrato. 58' Taiuti: ng.
Merolla: 6 Lascia la ribalta a Meucci, di cui è lo scudiero ideale, adoperandosi in un lavoro sporco ma prezioso di filtro davanti alla propria difesa. 45' Bertoncini: ng.
Luga: 6 Sorvegliato speciale della difesa di casa, vista anche l'assenza iniziale di Bonuccelli, viene ben controllato e non si vede mai in zona-gol, anche se riesce a tenere in apprensione Betti e compagni. A fine primo tempo si infortuna ad una caviglia ma non si risparmia nemmeno nella ripresa. 50' Veneruso: ng.
Meucci: 7 E' il direttore dell'orchestra di Nerozzi, tiene benissimo il centrocampo e detta i tempi di una manovra molto fluida. Riesce spesso a saltare gli avversari e, come nella gara d'andata, si rivela decisivo su calcio da fermo.
Del Sarto: 6 Attaccante di grande movimento, è la spalla di Luga e come il compagno viene ben controllato per tutta la partita. Arretra spesso e cerca di entrare nel gioco di squadra. 53' Bonuccelli: ng Al rientro dopo tre mesi, sfiora subito la rete.
Arbitro
Puvia di Carrara: 6.5 Gara molto corretta che il d.g. carrarino conduce in porto sbagliando poco o nulla.
IL COMMENTO
Stessi numeri nel tabellino, stessa firma e stesse circostanze a dar forma al risultato: il Margine passa con un calcio piazzato di Meucci (stavolta una punizione) anche al Bartolozzi e corre incontro alla Sestese verso la finalissima di Aulla di sabato prossimo. Poche le emozioni in un return-match in cui lo Scandicci era chiamato all'impresa per ribaltare pronostico e 0-1 dell'andata. Mister Milanesi, rispetto a sette giorni prima, prova una difesa a tre centrali (con l'aggiunta di Bencini), chiedendo a Guerrini e Bertini maggior spinta sulle fasce. Nerozzi, invece, affianca Del Sarto a Luga e lascia come al solito la bacchetta da direttore d'orchestra tra i piedi di capitan Meucci. I locali dovrebbero fare la partita, ma sul piano del palleggio si fa preferire il Margine fin dall'avvio, pur non costruendo vere e proprie azioni da rete. Ci vuole ancora una volta un calcio da fermo per rompere l'equilibrio al 20', quando Del Sarto conquista la punizione dal limite e Meucci inganna Agostini sul suo palo, chiudendo in pratica il discorso qualificazione. I padroni di casa tornano allora a quattro dietro, con l'inserimento in mezzo di Frasconi, ma segnare tre reti contro la granitica difesa nerazzurra pare impresa impossibile. Così anche nel secondo tempo si registrano davvero pochissime note di cronaca, con il Margine bravo a non rischiare mai nulla e lo Scandicci poco pungente in avanti, per quanto caparbio nella costruzione dalla manovra. Al fischio conclusivo, i pistoiesi festeggiano l'ennesimo accesso del club alla finale regionali, mentre lo Scandicci esce a testa alta da una stagione vissuta sempre da protagonista.
Le Interviste
Sorridente nonostante la sconfitta e fiero di quanto fatto dai suoi ragazzi. Questo è Paolo Milanesi al termine del match: Ero fiducioso la partita persa all'andata. Sapevamo che la partita l'avrebbero fatta loro, perché sul piano del palleggio hanno qualcosa in più, ma in realtà il Margine non è mai riuscito a rendersi pericoloso in avanti. Dispiace certo aver subito due reti su calcio piazzato, tra andata e ritorno, e stavolta ci ha penalizzati anche un infortunio del portiere. Dopo lo 0-1, ho messo dentro Frasconi, che pure non era al meglio, per cercare di limitare la loro fonte del gioco, Meucci. Purtroppo anche noi in avanti abbiamo avuto poche occasioni. Sono comunque orgoglioso dei ragazzi per tutto quello che hanno fatto durante la stagione. Arrivare in finale sarebbe stato un vero e proprio sogno, ma alla fine va bene anche così .
Marco Nerozzi con la consueta lucidità analizza così la prova dei suoi ragazzi: La doppia sfida ha avuto pochi tiri in porta. Abbiamo trovato il gol su punizione e poi sul finire avremmo potuto raddoppiare. Al di là di questo è importante la squadra che la squadra ha dimostrato di essere quadrata, tosta e solida. Serviva una prestazione super per battere questo Scandicci e i ragazzi non mi hanno deluso. Nella gara di andata il risultato poteva sboccarsi in favore dell'una o dell'altra squadra. Stavolta la partita l'abbiamo fatta solo noi, siamo stati ordinati e precisi. Poi Meucci ha inventato un gran gol: tutti si aspettavano calciasse sopra la barriera invece col piatto maligno ha mandato la palla nel sacco. Una volta in vantaggio la gara è scivolata senza troppo sofferenza. Ritengo sia molto importante aver ritrovato Bonuccelli, dopo tre mesi di assenza . Lo Scandicci ha ben figurato in questo doppio confronto. Secondo me se lo Scandicci non avesse incontrato noi avrebbe avuto ottime probabilità di arrivare in finale. Ha un ottimo allenatore al quale ho fatto i complimenti per come ha organizzato la squadra e come ha gestito le due finali. Non è facile uscire dal campo tra gli applausi degli avversari . La sua squadra, pur rimanendo impeccabile in difesa, in questi 120 minuti, ha trovato qualche difficoltà a creare palle gol. Grande merito è stato dello Scandicci, che ha impostato le due partite molto bene. Ho fatto i miei sinceri complimenti a Milanesi, che reputo un ottimo allenatore. Lo Scandicci ha giocato soprattutto di contenimento, ma rimanendo sempre pronto a sfruttare le ripartenze per cercare di presentarsi pericolosamente al tiro. Sapevamo delle grandi qualità dello Scandicci: Martini è un ottimo attaccante, ma aveva valori interessanti anche a centrocampo e in difesa . E dunque, sarà di nuovo sfida con la Sestese.. A dire il vero scontri diretti nella categoria giovanissimi non ce ne sono stati tanti. Ci troviamo in finale e credo che le due finaliste riassumano il meglio del calcio toscano. Sappiamo che la Sestese è una squadra solida e quadrata, con giocatori che possono fare la differenza. Sarà tutta da giocare. Direi 50% noi e 50% loro .
SCANDICCI: Agostini, Bertini (58' Mondelli), Guerrini, Betti, Pinzuti, Bencini (24' Frasconi), Martini (50' Chiarusi), Disanto (64' Giovannozzi), Villoresi (64' Durazzi), Rafati (31' Puccioni), Ranfagni. A disp.: Lombardi. All.: Paolo Milanesi.
<br >MARGINE COPERTA: Menichetti (64' Landucci), Giuntoli (58' Cecchi), Scardina, Gorgeri, Salvadori (24' Profili), Lupetti, Frugoli (58' Taiuti), Merolla (45' Bertoncini), Luga (50' Veneruso), Meucci, Del Sarto (53' Bonuccelli). All.: Marco Nerozzi.
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ARBITRO: Puvia di Carrara.
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RETE: 20' Meucci.
<b>LE PAGELLE
<br >Scandicci
<br >Agostini: 6</b> Forse tradito da qualche movimento in barriera, rimane sorpreso dalla punizione di Meucci che costa la sconfitta e soprattutto condiziona tutta la partita (a quel punto gli azzurri avrebbero dovuto segnare 3 reti in poco più di un tempo). Poi l'unico altro intervento è su un rasoterra non irresistibile di Lupetti (56').
<br ><b>Bertini: 6</b> Sulla destra dovrebbe fare da pendolo tra linea difensiva e mediana, in realtà ha poco da lavorare in copertura ma cerca raramente l'avanzata nella metacampo avversaria. <b>58' Mondelli: ng.</b>
<br ><b>Guerrini: 6.5</b> Sulla sinistra gioca con la consueta grinta ed è uno degli ultimi a mollare. Prova qualche affondo, chiama i compagni alla triangolazione, ma trova anche pochi spazi percorribili.
<br ><b>Betti: 6.5</b> Ormai calato appieno nel ruolo di libero, svetta su tutti i palloni alti e dimostra ancora una volta gran senso della posizione e dell'anticipo, lasciando pochissimi palloni agli avanti pistoiesi.
<br ><b>Pinzuti: 6.5</b> Si appiccica di nuovo al bomber nerazzurro Luga, come all'andata non lo fa mai andare alla conclusione e anzi lo tiene a lungo fuori dai giochi.
<br ><b>Bencini: 6</b> Milanesi lo schiera a sorpresa dal primo minuto nell'inedito terzetto difensivo, chiedendogli di tenere d'occhio Del Sarto. Ci mette impegno e abnegazione, anche se è lui a causare sul n.11 la punizione che costa il gol. <b>24' Frasconi: 6</b> Non al meglio, viene buttato dentro sul finire del primo tempo per seguire le tracce del metronomo Meucci che altrimenti scorrazzerebbe con troppa libertà in mezzo al campo. Per quanto possibile, riesce a limitarne un po' il raggio d'azione.
<br ><b>Martini: 6</b> Contro la difesa schierata del Margine non può mai sprigionare la sua rapidità in corsa ed è spesso costretto a tener palla in attesa degli inserimenti (rari) dei compagni. <b>50' Chiarusi: ng.
<br >Disanto: 6.5</b> Come all'andata è tra i migliori dei suoi per qualità e quantità e per il gran cuore che mette in campo in ogni momento della partita. <b>64' Giovannozzi: ng.
<br >Villoresi: 6</b> Prova a rendersi utile di sponda per i compagni e provando a reggere qualche pallone in avanti. Viene però presto neutralizzato dai centrali di Nerozzi. <b>64' Durazzi: ng.
<br >Rafati: 6 </b>Altra gara difficile per il talentuoso capitano locale, costretto spesso a sfiancarsi in pressing sui portatori di palla avversari e quasi mai in grado di impostare la manovra per mancanza di spazi. <b>31' Puccioni: 6 </b>Dentro nella posizione per lui insolita di esterno destro. Troppo lontano dalla porta, non gli basta la generosità.
<br ><b>Ranfagni: 6</b> Sul centrosinistra non ripete la buonissima gara di Margine e rimane spesso fuori dalle trame di gioco, facendo valere la sua forza fisica solo in alcuni frangenti.
<br ><b>Margine Coperta
<br >Menichetti: 6 </b>Lo Scandicci nell'arco della gara non tira mai nello specchio della sua porta. Un po' spericolato nelle uscite. <b>84' Landucci: ng.
<br >Giuntoli: 6</b> Svolge un compito puramente difensivo sulla fascia destra, con risultati soddisfacenti. Non ha una marcatura fissa ma non osa mai. <b>58' Cecchi: ng.
<br >Scardina: 6,5</b> Si conferma ottimo ed elegante difensore centrale, reattivo nell'anticipo e nel gioco aereo, non concede nulla agli attaccanti di casa.
<br ><b>Gorgeri: 6,5</b> Con il compagno Scardina forma una coppia praticamente insuperabile, Menichetti può dormire sonni tranquilli. Chiude alla perfezione ogni varco e stoppa sempre Villoresi.
<br ><b>Salvadori: 6</b> Si piazza sulla sinistra nella retroguardia pistoiese non è al top della forma ma tiene ugualmente bene la sua posizione. <b>24' Profili: 6</b> Non ha problemi ad entrare in partita e sulla sinistra svolge il suo compito.
<br ><b>Lupetti: 7</b> Uno dei migliori della squadra di Nerozzi, sulla sinistra riesce a fare la differenza, non lo contiene nessuno, specialmente nel secondo tempo ha molti spazi ed è una spina nel fianco per la difesa scandiccese.
<br ><b>Frugoli: 6,5</b> Corre a perdifiato sulla fascia destra, non si ferma un attimo, attacca e difende con buoni risultati; un esterno sempre utile ed equilibrato. <b>58' Taiuti: ng.
<br >Merolla: 6 </b>Lascia la ribalta a Meucci, di cui è lo scudiero ideale, adoperandosi in un lavoro sporco ma prezioso di filtro davanti alla propria difesa. <b>45' Bertoncini: ng.
<br >Luga: 6 </b>Sorvegliato speciale della difesa di casa, vista anche l'assenza iniziale di Bonuccelli, viene ben controllato e non si vede mai in zona-gol, anche se riesce a tenere in apprensione Betti e compagni. A fine primo tempo si infortuna ad una caviglia ma non si risparmia nemmeno nella ripresa. <b>50' Veneruso: ng.
<br >Meucci: 7</b> E' il direttore dell'orchestra di Nerozzi, tiene benissimo il centrocampo e detta i tempi di una manovra molto fluida. Riesce spesso a saltare gli avversari e, come nella gara d'andata, si rivela decisivo su calcio da fermo.
<br ><b>Del Sarto: 6</b> Attaccante di grande movimento, è la spalla di Luga e come il compagno viene ben controllato per tutta la partita. Arretra spesso e cerca di entrare nel gioco di squadra. <b>53' Bonuccelli: ng </b>Al rientro dopo tre mesi, sfiora subito la rete.
<br ><b>Arbitro
<br >Puvia di Carrara: 6.5</b> Gara molto corretta che il d.g. carrarino conduce in porto sbagliando poco o nulla.
<br ><b>IL COMMENTO</b>
<br >Stessi numeri nel tabellino, stessa firma e stesse circostanze a dar forma al risultato: il Margine passa con un calcio piazzato di Meucci (stavolta una punizione) anche al Bartolozzi e corre incontro alla Sestese verso la finalissima di Aulla di sabato prossimo. Poche le emozioni in un return-match in cui lo Scandicci era chiamato all'impresa per ribaltare pronostico e 0-1 dell'andata. Mister Milanesi, rispetto a sette giorni prima, prova una difesa a tre centrali (con l'aggiunta di Bencini), chiedendo a Guerrini e Bertini maggior spinta sulle fasce. Nerozzi, invece, affianca Del Sarto a Luga e lascia come al solito la bacchetta da direttore d'orchestra tra i piedi di capitan Meucci. I locali dovrebbero fare la partita, ma sul piano del palleggio si fa preferire il Margine fin dall'avvio, pur non costruendo vere e proprie azioni da rete. Ci vuole ancora una volta un calcio da fermo per rompere l'equilibrio al 20', quando Del Sarto conquista la punizione dal limite e Meucci inganna Agostini sul suo palo, chiudendo in pratica il discorso qualificazione. I padroni di casa tornano allora a quattro dietro, con l'inserimento in mezzo di Frasconi, ma segnare tre reti contro la granitica difesa nerazzurra pare impresa impossibile. Così anche nel secondo tempo si registrano davvero pochissime note di cronaca, con il Margine bravo a non rischiare mai nulla e lo Scandicci poco pungente in avanti, per quanto caparbio nella costruzione dalla manovra. Al fischio conclusivo, i pistoiesi festeggiano l'ennesimo accesso del club alla finale regionali, mentre lo Scandicci esce a testa alta da una stagione vissuta sempre da protagonista.
<br ><b>Le Interviste</b>
<br >Sorridente nonostante la sconfitta e fiero di quanto fatto dai suoi ragazzi. Questo è Paolo Milanesi al termine del match: <b> Ero fiducioso la partita persa all'andata. Sapevamo che la partita l'avrebbero fatta loro, perché sul piano del palleggio hanno qualcosa in più, ma in realtà il Margine non è mai riuscito a rendersi pericoloso in avanti. Dispiace certo aver subito due reti su calcio piazzato, tra andata e ritorno, e stavolta ci ha penalizzati anche un infortunio del portiere. Dopo lo 0-1, ho messo dentro Frasconi, che pure non era al meglio, per cercare di limitare la loro fonte del gioco, Meucci. Purtroppo anche noi in avanti abbiamo avuto poche occasioni. Sono comunque orgoglioso dei ragazzi per tutto quello che hanno fatto durante la stagione. Arrivare in finale sarebbe stato un vero e proprio sogno, ma alla fine va bene anche così .</b>
<br >Marco Nerozzi con la consueta lucidità analizza così la prova dei suoi ragazzi: <b> La doppia sfida ha avuto pochi tiri in porta. Abbiamo trovato il gol su punizione e poi sul finire avremmo potuto raddoppiare. Al di là di questo è importante la squadra che la squadra ha dimostrato di essere quadrata, tosta e solida. Serviva una prestazione super per battere questo Scandicci e i ragazzi non mi hanno deluso. Nella gara di andata il risultato poteva sboccarsi in favore dell'una o dell'altra squadra. Stavolta la partita l'abbiamo fatta solo noi, siamo stati ordinati e precisi. Poi Meucci ha inventato un gran gol: tutti si aspettavano calciasse sopra la barriera invece col piatto maligno ha mandato la palla nel sacco. Una volta in vantaggio la gara è scivolata senza troppo sofferenza. Ritengo sia molto importante aver ritrovato Bonuccelli, dopo tre mesi di assenza </b>. Lo Scandicci ha ben figurato in questo doppio confronto. <b> Secondo me se lo Scandicci non avesse incontrato noi avrebbe avuto ottime probabilità di arrivare in finale. Ha un ottimo allenatore al quale ho fatto i complimenti per come ha organizzato la squadra e come ha gestito le due finali. Non è facile uscire dal campo tra gli applausi degli avversari .</b> La sua squadra, pur rimanendo impeccabile in difesa, in questi 120 minuti, ha trovato qualche difficoltà a creare palle gol. <b> Grande merito è stato dello Scandicci, che ha impostato le due partite molto bene. Ho fatto i miei sinceri complimenti a Milanesi, che reputo un ottimo allenatore. Lo Scandicci ha giocato soprattutto di contenimento, ma rimanendo sempre pronto a sfruttare le ripartenze per cercare di presentarsi pericolosamente al tiro. Sapevamo delle grandi qualità dello Scandicci: Martini è un ottimo attaccante, ma aveva valori interessanti anche a centrocampo e in difesa .</b> E dunque, sarà di nuovo sfida con la Sestese.. <b> A dire il vero scontri diretti nella categoria giovanissimi non ce ne sono stati tanti. Ci troviamo in finale e credo che le due finaliste riassumano il meglio del calcio toscano. Sappiamo che la Sestese è una squadra solida e quadrata, con giocatori che possono fare la differenza. Sarà tutta da giocare. Direi 50% noi e 50% loro .</b>