SETTIGNANESE: Virgili, Oleandro, Petru, Celima, Pin, Pecori, Ciolli (Viliani), Salvadori, Margutti, Bartoli (Ricci), Ciacci (Bertini). A disp.: Zgura, Casamonti, Ricci, Bertini, Viliani, Falcini, Ulivi. All.: Massimiliano Papucci.

PISA SPORTING CLUB: Pioli, Picchetti (Appolloni), Aliotta, Gargano, Elmi, Luperi, Boulgarne (Filippi), Ghelardini, Bellini, Di Giacomantonio, Bargi. A disp.: Minuti, Appolloni, Vincenti, Timpani, Filippi, Di Cianni, Morreale. All.: Roberto Taccori.


ARBITRO: Meraviglia di Pistoia coad. da Ceccarini e De Rosa di Arezzo.


RETI: 13' Bartoli.

NOTE: espulso; Appolloni per proteste. Ammoniti: Salvadori, Elmi.



LE PAGELLE

Settignanese

Virgili: 6 Poco impegnato, coordina il reparto difensivo e si fa trovare pronto all'occorrenza. Decisivo nel primo tempo in uscita su Bellini.

Oleandro: 7 Ottimo giocatore, buona tecnica, grande agonismo. Dalle sue parti il Pisa fa veramente fatica ed anche in fase di spinta non si fa mai desiderare. Tra i migliori.

Petru: 6,5 Il reparto difensivo della Settignanese è il migliore dell'intera categoria. Merito di tutti e lui nelle occasioni che contano risponde presente . Prestazione positiva sia in fase difensiva che quando si tratta di attaccare.

Celima: 8 Il capitano, c'è solo il capitano , potrebbero cantare i supporter rosso-neri. In realtà la forza di questa Settignanese è il gruppo in cui però Celima assume il ruolo di trascinatore. Prestazione impeccabile, nemmeno mezza sbavatura, gli attacchi del Pisa spesso e volentieri impattano su di lui. Esaltante una proiezione offensiva dalla propria area fino alla porta degli avversari quando viene tradito da una zolla e la palla finisce sul fondo. Sarebbe venuto giù lo stadio.

Pin: 6,5 Buona la prova anche dell'altro centrale, sicuro sulle palle alte senza mai rischiare in fase di impostazione.

Pecori: 6 A fasi alterne, qualche buona giocata ma anche diverse assenze non giustificate nella fase cruciale del match quando ci sarebbe bisogno di lui per tenere il possesso palla.

Ciolli: 7 Ottima prima frazione di gara, sulla destra mette in seria difficoltà la retroguardia ospite. Cala nella ripresa accusando un po' di stanchezza e viene sostituito. Viliani: 6 Lotta in mezzo al campo provando ad infastidire gli avversari fino all'ultimo istante.

Salvadori: 6,5 Gioca con sei punti di satura per il colpo ricevuto al labbro la settimana scorsa e non può quindi essere al massimo. È comunque fondamentale per la grinta e il carisma che mette in campo, oltre ad essere decisivo in fase di impostazione. Sfiora il goal con un bolide su punizione, fuori di poco a portiere battuto.

Margutti: 6 Lavoro oscuro il suo. Non si vede molto in avanti ma è decisivo per gli equilibri della squadra e dalle sue parti gli avversari non riescono mai a sfondare.

Bartoli: 7 Il goal decisivo e tante belle giocate soprattutto nella prima frazione di gioco. La difesa ospite non regala nulla ma lui non demorde ed è sempre pronto per la zampata vincente. Ricci: 6 Mister Papucci ha bisogno di più sostanza in mezzo al campo e lui si fa trovare pronto.

Ciacci: 6,5 Partita di sacrificio, deve aiutare la squadra a salire, gli fischiano tanti falli, altri ne procura, provando a tenere palla in avanti. Prova la conclusione senza fortuna in più di un'occasione. Bertini: 6 Tecnicamente un buon giocatore ma nei minuti finali del match la partita si sviluppa nell'altra metà campo e per lui le occasioni di mettersi in mostra sono davvero poche.

All. Massimiliano Papucci: 8 La finale in buona parte è merito suo. Ha plasmato un gruppo perfetto, senza prime donne ma con undici guerrieri che scendono in campo e danno sempre il massimo. Oggi ha interpretato in modo impeccabile la partita, e la sfida al Pietrasanta Marina lo ripaga delle delusioni al fotofinish degli ultimi due anni. In bocca al lupo per la finalissima.

Pisa Sporting Club

Pioli: 6 Sicuro tra i pali, nell'occasione del goal è preso in controtempo e non può nulla. Per il resto una prestazione positiva.

Picchetti: 6 Spinge sulla fascia ma la Settignanese concede pochissimi spazi e per lui diventa difficile trovare i varchi giusti. Appolloni: 5 Dovrebbe fare la differenza ma non riesce ad entrare in partita, innervosendosi e subendo l'espulsione finale che costringe i suoi a dover organizzare gli assalti finali in inferiorità numerica.

Aliotta: 5,5 Bene in fase offensiva dietro però fatica a tenere a bada Ciolli, che nel primo tempo se ne va in più di un'occasione. Cresce nella ripresa.

Gargano: 6,5 Buon affiatamento con il compagno di reparto, sicuro sulle palle alte, ci mette la grinta delle grandi occasioni ed è tra gli ultimi a mollare.

Elmi: 7 Il capitano è il migliore. Davvero interessante la sfida a distanza tra i due centrali delle squadre, e anche lui fa un'ottima figura. Puntuale in chiusura, elegante in impostazione, appare giocatore di un'altra categoria.

Luperi: 6 Partita difficile, lui la interpreta bene lottando in mezzo al campo. Sbaglia qualche passaggio di troppo ma tutto sommato disputa una prestazione senz'altro positiva.

Boulgarne: 5,5 Si vede che i numeri li ha e in un paio di occasioni sprinta sulla fascia ma restano spunti isolati. A volte da l'impressione di estraniarsi dal gioco costringendo i compagni a cercare altre soluzioni. Filippi: 6 Suona la carica ma ormai è troppo tardi.

Ghelardoni: 6 Altro lottatore dal quale forse ci si poteva aspettare qualcosa in più in avanti. Non demerita. Di Cianni: 6,5 Gran tecnica, è veloce e mette in difficoltà i locali con un paio di belle accelerazioni. Forse sarebbe dovuto entrare prima.

Bellini: 5 Nella prima frazione spreca un'occasione d'oro solo in area, calciando addosso al portiere un comodo tocco in rete. Più che di un miracolo di Virgili si deve parlare di un suo grossolano errore. Nel proseguo del match non trova più la porta e si innervosisce.

Di Giacomantonio: 7 La traversa colpita sugli sviluppi di un calcio di punizione sta ancora tremando. Se la palla fosse entrata invece di battere sulla riga di porta probabilmente le cose sarebbero andate in un altro modo. È comunque il più pericoloso dei suoi e costringe la retroguardia locale a non abbassare mai l'attenzione. Anche nei minuti finali è il più propositivo in avanti.

Bargi: 5 Non si vede mai, un'assenza pesante in campo con la quale gli ospiti sono costretti a dover fare i conti.

All. Roberto Taccori: 6 Superlativa la stagione dei suoi, il voto si riferisce alla doppia sfida di queste finali, forse giocate senza la necessaria aggressività, con una tattica troppo attendista che alla fine non ha pagato. I suoi ragazzi sono comunque un ottimo gruppo e la soddisfazione del girone vinto rimane.

Arbitro

Meraviglia di Pistoia: 7 Sbaglia poco o nulla, dirige la gara con autorità e i ragazzi lo seguono. Unico neo, forse avrebbe dovuto tirare fuori prima i cartellini gialli ma tutto sommato tiene comunque in pugno il match ben assistito dai due bravi assistenti Ceccarini e De Rosa.

IL COMMENTO

E finale sia. La Settignanese di Mister Papucci supera il Pisa Sporting Club per 1-0 e in virtù del pareggio a reti inviolate della settimana scorsa conquista il pass per la finalissima di sabato prossimo in cui si giocherà contro il Pietrasanta Marina (1-0 a Lanciotto dopo la vittoria dell'andata) il titolo di campione regionale. Davvero una bella soddisfazione per la squadra di casa. Partita quest'anno senza obiettivi particolari dimostrando però una bella tenuta sia a livello fisico che psicologico e conquistando così la vittoria del girone proprio all'ultima giornata. Un dato in particolare da segnalare: i soli 17 goal subiti dai rossoneri in tutto l'arco della stagione, miglior difesa in tutti i campionati regionali. Grandi meriti in questo successo li ha Mister Papucci che ha dato fiducia al gruppo, venendo ampiamente ripagato dai successi dei suoi. Dall'altra parte onore anche al Pisa Sporting Club che non ha demeritato, entrando però in partita troppo tardi. La tattica attendista dei ragazzi di Pisa infatti si è rivelata controproducente e una volta in svantaggio, i ragazzi di Mister Taccori, nonostante il sostanziale predominio territoriale, sono riusciti a rendersi davvero pericolosi soltanto in due occasioni. Tutta cuore e grinta la partita della Settignanese che al triplice fischio dell'arbitro ha ricevuto gli scroscianti applausi del pubblico sugli spalti.

Veniamo alla cronaca della partita; sin dalle battute iniziali si avverte la tensione che regna in campo e le due squadre faticano ad esprimersi, attente soprattutto a non commettere errori. Con il passare dei minuti però i padroni di casa danno l'impressione di una maggior determinazione, tenendo alto il baricentro del proprio gioco e spingendosi spesso in avanti: Ciolli sulla destra se ne va in più di un'occasione e i difensori ospiti devono ricorrere al fallo per bloccarlo. Prima palla goal per Salvadori all'8' ma il suo sinistro su punizione termina alto sopra la traversa. Il Pisa Sporting Club aspetta gli avversari ma così facendo concede l'iniziativa ai ragazzi di Mister Papucci, abili nel far girare la palla cercando il pertugio giusto per colpire. Al 12' così, al termine di una fitta rete di scambi tra i ragazzi in maglia rossa, la palla arriva a Bartoli che calcia di prima intenzione non trovando però la porta. Sono le prove per il goal che si concretizza appena 2' dopo: azione insistita della Settignanese sulla sinistra, palla in area, il numero dieci locale trova un rasoterra angolato sorprendendo il portiere in uscita che tocca la palla destinata comunque in rete. Boato a Coverciano e padroni di casa in vantaggio tra l'entusiasmo dei ragazzi in campo e del pubblico sugli spalti. Il Pisa Sporting Club accusa il colpo e ci mette un po' a riorganizzare le idee, anche se al 20' Pin è prodigioso sulla proiezione offensiva di Di Giacomantonio. La difesa di casa appare una roccaforte e per gli ospiti è davvero difficile trovare gli spazi giusti per colpire. È invece ancora la Settignanese a sfiorare il goal, che avrebbe messo una seria ipoteca sul match; lancio dalle retrovie, Ciacci aggancia e se ne va ma il suo tiro dal limite dell'area è debole e centrale e il portiere ospite non ha problemi a bloccare la palla. I locali in questa fase giocano molto bene con Bartoli e Ciolli bravi a tenere alta la squadra con le loro giocate: alla mezz'ora numero del numero sette di casa che salta quattro avversari in dribbling e viene malamente fermato da Elmi che commette fallo e viene ammonito. Si incarica della punizione Salvadori, gran sinistro, palla fuori di pochissimo. Il raddoppio è nell'aria ma la Settignanese deve comunque fare i conti con l'orgoglio ospite: 37', palla in area locale per Bellini che è solo ma perde troppo tempo per calciare a rete dovendo così fare i conti con Virgili in uscita che devia col corpo sul fondo. Occasionissima sprecata malamente dal numero nove del Pisa Sporting Club che si ripete pochi minuti dopo con un tiraccio altissimo sopra la traversa. Minuti finali del tempo ad appannaggio ospite anche se Virgili deve intervenire solo su una debole punizione da posizione defilata. Si arriva così alla ripresa a parziale invariato. I ragazzi di Taccori scendono in campo con un altro spirito, attaccando sin dai primi minuti e si capisce che i secondi 45' racconteranno una partita diversa da quella della prima frazione. La pressione del Pisa infatti è costante e la Settignanese si affida ai lanci per Ciacci che però fatica solo in avanti, provando un paio di conclusione senza fortuna. Tutto sommato comunque la Settignanese sembra reggere con Celima che giganteggia in difesa, spronando i suoi come un capitano deve fare. Al 55' però il Pisa sfiora il pari: punizione dal limite, batte Di Giacomantonio, palla respinta dalla barriera che torna tra i suoi piedi, sinistro di prima intenzione, traversa riga poi la difesa di casa libera. Mani nei capelli per il bravo numero dieci, la panchina locale tira invece un sospiro di sollievo. A fare la partita sono gli ospiti che però non riescono a rendersi pericolosi. Al 66' così Celima esce dalla propria area palla al piede, si fa tutto il campo scambiando con un compagno ma una volta in area del Pisa la palla rimbalza male e il tiro del numero quattro finisce sul fondo. Sarebbe stato il goal dell'anno. Con il passare dei minuti cresce la pressione ospite ma cresce anche il nervosismo e le occasioni da goal per i ragazzi di Pisa si contano sulle dita di una mano. Ci prova ancora Di Giacomantonio con un pallonetto sul fondo e Di Gianni ma il suo tiro è fuori misura. L'espulsione di Appolloni nel finale complica le cose per il Pisa che si affida ai calci da fermo senza però sorprendere l'impeccabile difesa locale. Dopo tre minuti di recupero senza particolari emozioni ecco il triplice fischio dell'arbitro: Settignanese uno Pisa Sporting Club zero, in finale ci vanno i rossoneri, onore agli avversari, è stato un pomeriggio di grande calcio.

Lorenzo Benedetti

LE INTERVISTE

Settignanese in finale e Mister Papucci euforico per la vittoria dei suoi. Davvero una bella soddisfazione per tutta la società ma nella doppia sfida contro il Pisa la mano del Mister si è fatta sentire. Ecco le sue dichiarazioni a caldo nel dopogara: Prestazione indimenticabile, al termine di una stagione che ci ha regalato tante soddisfazioni. Devo fare i miei complimenti al gruppo, un grande gruppo, che, senza individualità particolari, ha saputo crescere con il passare dei mesi, in cui tutti i ragazzi hanno remato dalla stessa parte senza rivalità o invidie. Il vostro punto di forza è stata la difesa? In effetti il reparto difensivo quest'anno si è davvero superato e soltanto 17 goal subiti sono pochissimi. Merito di due centrali eccezionali, Celima e Pin che non sfigurerebbero in tutt'altre categorie, ma anche degli esterni bassi, Oleandro e Petru e più in generale di tutta la squadra che ha lavorato in modo uniforme come un solo uomo. Questa solidità difensiva ci ha permesso di amministrare il risultato in più di un'occasione arrivando al triplice fischio dell'arbitro sull'1-0 o sul 2-1 senza sofferenze particolari, come avvenuto anche oggi. Forse ci sono mancati un po' i goal degli attaccanti che però si sono spesso sacrificati per il gioco della squadra. Il Pisa Sporting Club è stato un degno avversario. Senza dubbio loro sono una grande squadra, dati per favoriti alla vigilia di queste finali. Il nostro successo acquista ancora più rilevanza vista la qualità dell'avversario. Mi piace comunque sottolineare la sportività dei ragazzi in campo che al termine di una partita corretta hanno fatto tutti i complimenti ai miei ragazzi, augurandoci di andare a vincere la finalissima. Bravi anche loro, bel gruppo. Ora la sfida al Pietrasanta Marina. Andiamo a giocarcela, lo spirito è quello delle grandi occasioni con la consapevolezza dell'opportunità a nostra disposizione. Già la finale rappresenta un traguardo mai raggiunto dalla nostra società, una vittoria segnerebbe un capitolo storico per i colori rossoneri della Settignanese. Personalmente non so molto sul Pietrasanta, ma arrivati a questo punto qualsiasi avversario merita tutto il nostro rispetto. Aspettiamo sabato con impazienza ed entusiasmo. Il campo dirà chi è il più forte. Dall'altra parte un po' di rammarico per Mister Taccori comunque soddisfatto della prestazione dei suoi. Partita difficile, tra due grandi squadre, credo che sia stato comunque un bello spot per il calcio. Non ho niente da rimproverare ai miei ragazzi che hanno dato il massimo, costruendo diverse palle goal contro la difesa più forte dei quattro gironi. All'andata abbiamo avuto qualche difficoltà in più e non ero troppo contento della prova dei miei, che però oggi si sono rifatti alla grande tenendo in mano le redini del gioco per ampi tratti del match. Ci è mancato un pizzico di fortuna, ma tutto sommato va bene così. Del resto abbiamo dovuto fare i conti con un paio di assenze i

Lorenzo Benedetti SETTIGNANESE: Virgili, Oleandro, Petru, Celima, Pin, Pecori, Ciolli (Viliani), Salvadori, Margutti, Bartoli (Ricci), Ciacci (Bertini). A disp.: Zgura, Casamonti, Ricci, Bertini, Viliani, Falcini, Ulivi. All.: Massimiliano Papucci. <br >PISA SPORTING CLUB: Pioli, Picchetti (Appolloni), Aliotta, Gargano, Elmi, Luperi, Boulgarne (Filippi), Ghelardini, Bellini, Di Giacomantonio, Bargi. A disp.: Minuti, Appolloni, Vincenti, Timpani, Filippi, Di Cianni, Morreale. All.: Roberto Taccori. <br > ARBITRO: Meraviglia di Pistoia coad. da Ceccarini e De Rosa di Arezzo. <br > RETI: 13' Bartoli. <br >NOTE: espulso; Appolloni per proteste. Ammoniti: Salvadori, Elmi. LE PAGELLE <br >Settignanese <br ><b>Virgili: 6</b> Poco impegnato, coordina il reparto difensivo e si fa trovare pronto all'occorrenza. Decisivo nel primo tempo in uscita su Bellini. <br ><b>Oleandro: 7</b> Ottimo giocatore, buona tecnica, grande agonismo. Dalle sue parti il Pisa fa veramente fatica ed anche in fase di spinta non si fa mai desiderare. Tra i migliori. <br ><b>Petru: 6,5</b> Il reparto difensivo della Settignanese &egrave; il migliore dell'intera categoria. Merito di tutti e lui nelle occasioni che contano risponde presente . Prestazione positiva sia in fase difensiva che quando si tratta di attaccare. <br ><b>Celima: 8</b> Il capitano, c'&egrave; solo il capitano , potrebbero cantare i supporter rosso-neri. In realt&agrave; la forza di questa Settignanese &egrave; il gruppo in cui per&ograve; Celima assume il ruolo di trascinatore. Prestazione impeccabile, nemmeno mezza sbavatura, gli attacchi del Pisa spesso e volentieri impattano su di lui. Esaltante una proiezione offensiva dalla propria area fino alla porta degli avversari quando viene tradito da una zolla e la palla finisce sul fondo. Sarebbe venuto gi&ugrave; lo stadio. <br ><b>Pin: 6,5</b> Buona la prova anche dell'altro centrale, sicuro sulle palle alte senza mai rischiare in fase di impostazione. <br ><b>Pecori: 6</b> A fasi alterne, qualche buona giocata ma anche diverse assenze non giustificate nella fase cruciale del match quando ci sarebbe bisogno di lui per tenere il possesso palla. <br ><b>Ciolli: 7</b> Ottima prima frazione di gara, sulla destra mette in seria difficolt&agrave; la retroguardia ospite. Cala nella ripresa accusando un po' di stanchezza e viene sostituito. <b>Viliani: 6</b> Lotta in mezzo al campo provando ad infastidire gli avversari fino all'ultimo istante. <br ><b>Salvadori: 6,5</b> Gioca con sei punti di satura per il colpo ricevuto al labbro la settimana scorsa e non pu&ograve; quindi essere al massimo. &Egrave; comunque fondamentale per la grinta e il carisma che mette in campo, oltre ad essere decisivo in fase di impostazione. Sfiora il goal con un bolide su punizione, fuori di poco a portiere battuto. <br ><b>Margutti: 6</b> Lavoro oscuro il suo. Non si vede molto in avanti ma &egrave; decisivo per gli equilibri della squadra e dalle sue parti gli avversari non riescono mai a sfondare. <br ><b>Bartoli: 7</b> Il goal decisivo e tante belle giocate soprattutto nella prima frazione di gioco. La difesa ospite non regala nulla ma lui non demorde ed &egrave; sempre pronto per la zampata vincente. <b>Ricci: 6</b> Mister Papucci ha bisogno di pi&ugrave; sostanza in mezzo al campo e lui si fa trovare pronto. <br ><b>Ciacci: 6,5</b> Partita di sacrificio, deve aiutare la squadra a salire, gli fischiano tanti falli, altri ne procura, provando a tenere palla in avanti. Prova la conclusione senza fortuna in pi&ugrave; di un'occasione. <b>Bertini: 6</b> Tecnicamente un buon giocatore ma nei minuti finali del match la partita si sviluppa nell'altra met&agrave; campo e per lui le occasioni di mettersi in mostra sono davvero poche. <br ><b>All. Massimiliano Papucci: 8</b> La finale in buona parte &egrave; merito suo. Ha plasmato un gruppo perfetto, senza prime donne ma con undici guerrieri che scendono in campo e danno sempre il massimo. Oggi ha interpretato in modo impeccabile la partita, e la sfida al Pietrasanta Marina lo ripaga delle delusioni al fotofinish degli ultimi due anni. In bocca al lupo per la finalissima. <br >Pisa Sporting Club <br ><b>Pioli: 6</b> Sicuro tra i pali, nell'occasione del goal &egrave; preso in controtempo e non pu&ograve; nulla. Per il resto una prestazione positiva. <br ><b>Picchetti: 6</b> Spinge sulla fascia ma la Settignanese concede pochissimi spazi e per lui diventa difficile trovare i varchi giusti. <b>Appolloni: 5</b> Dovrebbe fare la differenza ma non riesce ad entrare in partita, innervosendosi e subendo l'espulsione finale che costringe i suoi a dover organizzare gli assalti finali in inferiorit&agrave; numerica. <br ><b>Aliotta: 5,5</b> Bene in fase offensiva dietro per&ograve; fatica a tenere a bada Ciolli, che nel primo tempo se ne va in pi&ugrave; di un'occasione. Cresce nella ripresa. <br ><b>Gargano: 6,5</b> Buon affiatamento con il compagno di reparto, sicuro sulle palle alte, ci mette la grinta delle grandi occasioni ed &egrave; tra gli ultimi a mollare. <br ><b>Elmi: 7</b> Il capitano &egrave; il migliore. Davvero interessante la sfida a distanza tra i due centrali delle squadre, e anche lui fa un'ottima figura. Puntuale in chiusura, elegante in impostazione, appare giocatore di un'altra categoria. <br ><b>Luperi: 6</b> Partita difficile, lui la interpreta bene lottando in mezzo al campo. Sbaglia qualche passaggio di troppo ma tutto sommato disputa una prestazione senz'altro positiva. <br ><b>Boulgarne: 5,5</b> Si vede che i numeri li ha e in un paio di occasioni sprinta sulla fascia ma restano spunti isolati. A volte da l'impressione di estraniarsi dal gioco costringendo i compagni a cercare altre soluzioni. <b>Filippi: 6</b> Suona la carica ma ormai &egrave; troppo tardi. <br ><b>Ghelardoni: 6</b> Altro lottatore dal quale forse ci si poteva aspettare qualcosa in pi&ugrave; in avanti. Non demerita. <b>Di Cianni: 6,5</b> Gran tecnica, &egrave; veloce e mette in difficolt&agrave; i locali con un paio di belle accelerazioni. Forse sarebbe dovuto entrare prima. <br ><b>Bellini: 5</b> Nella prima frazione spreca un'occasione d'oro solo in area, calciando addosso al portiere un comodo tocco in rete. Pi&ugrave; che di un miracolo di Virgili si deve parlare di un suo grossolano errore. Nel proseguo del match non trova pi&ugrave; la porta e si innervosisce. <br ><b>Di Giacomantonio: 7</b> La traversa colpita sugli sviluppi di un calcio di punizione sta ancora tremando. Se la palla fosse entrata invece di battere sulla riga di porta probabilmente le cose sarebbero andate in un altro modo. &Egrave; comunque il pi&ugrave; pericoloso dei suoi e costringe la retroguardia locale a non abbassare mai l'attenzione. Anche nei minuti finali &egrave; il pi&ugrave; propositivo in avanti. <br ><b>Bargi: 5</b> Non si vede mai, un'assenza pesante in campo con la quale gli ospiti sono costretti a dover fare i conti. <br ><b>All. Roberto Taccori: 6</b> Superlativa la stagione dei suoi, il voto si riferisce alla doppia sfida di queste finali, forse giocate senza la necessaria aggressivit&agrave;, con una tattica troppo attendista che alla fine non ha pagato. I suoi ragazzi sono comunque un ottimo gruppo e la soddisfazione del girone vinto rimane. <br >Arbitro <br ><b>Meraviglia di Pistoia: 7</b> Sbaglia poco o nulla, dirige la gara con autorit&agrave; e i ragazzi lo seguono. Unico neo, forse avrebbe dovuto tirare fuori prima i cartellini gialli ma tutto sommato tiene comunque in pugno il match ben assistito dai due bravi assistenti Ceccarini e De Rosa. <br >IL COMMENTO <br >E finale sia. La Settignanese di Mister Papucci supera il Pisa Sporting Club per 1-0 e in virt&ugrave; del pareggio a reti inviolate della settimana scorsa conquista il pass per la finalissima di sabato prossimo in cui si giocher&agrave; contro il Pietrasanta Marina (1-0 a Lanciotto dopo la vittoria dell'andata) il titolo di campione regionale. Davvero una bella soddisfazione per la squadra di casa. Partita quest'anno senza obiettivi particolari dimostrando per&ograve; una bella tenuta sia a livello fisico che psicologico e conquistando cos&igrave; la vittoria del girone proprio all'ultima giornata. Un dato in particolare da segnalare: i soli 17 goal subiti dai rossoneri in tutto l'arco della stagione, miglior difesa in tutti i campionati regionali. Grandi meriti in questo successo li ha Mister Papucci che ha dato fiducia al gruppo, venendo ampiamente ripagato dai successi dei suoi. Dall'altra parte onore anche al Pisa Sporting Club che non ha demeritato, entrando per&ograve; in partita troppo tardi. La tattica attendista dei ragazzi di Pisa infatti si &egrave; rivelata controproducente e una volta in svantaggio, i ragazzi di Mister Taccori, nonostante il sostanziale predominio territoriale, sono riusciti a rendersi davvero pericolosi soltanto in due occasioni. Tutta cuore e grinta la partita della Settignanese che al triplice fischio dell'arbitro ha ricevuto gli scroscianti applausi del pubblico sugli spalti. <br >Veniamo alla cronaca della partita; sin dalle battute iniziali si avverte la tensione che regna in campo e le due squadre faticano ad esprimersi, attente soprattutto a non commettere errori. Con il passare dei minuti per&ograve; i padroni di casa danno l'impressione di una maggior determinazione, tenendo alto il baricentro del proprio gioco e spingendosi spesso in avanti: Ciolli sulla destra se ne va in pi&ugrave; di un'occasione e i difensori ospiti devono ricorrere al fallo per bloccarlo. Prima palla goal per Salvadori all'8' ma il suo sinistro su punizione termina alto sopra la traversa. Il Pisa Sporting Club aspetta gli avversari ma cos&igrave; facendo concede l'iniziativa ai ragazzi di Mister Papucci, abili nel far girare la palla cercando il pertugio giusto per colpire. Al 12' cos&igrave;, al termine di una fitta rete di scambi tra i ragazzi in maglia rossa, la palla arriva a Bartoli che calcia di prima intenzione non trovando per&ograve; la porta. Sono le prove per il goal che si concretizza appena 2' dopo: azione insistita della Settignanese sulla sinistra, palla in area, il numero dieci locale trova un rasoterra angolato sorprendendo il portiere in uscita che tocca la palla destinata comunque in rete. Boato a Coverciano e padroni di casa in vantaggio tra l'entusiasmo dei ragazzi in campo e del pubblico sugli spalti. Il Pisa Sporting Club accusa il colpo e ci mette un po' a riorganizzare le idee, anche se al 20' Pin &egrave; prodigioso sulla proiezione offensiva di Di Giacomantonio. La difesa di casa appare una roccaforte e per gli ospiti &egrave; davvero difficile trovare gli spazi giusti per colpire. &Egrave; invece ancora la Settignanese a sfiorare il goal, che avrebbe messo una seria ipoteca sul match; lancio dalle retrovie, Ciacci aggancia e se ne va ma il suo tiro dal limite dell'area &egrave; debole e centrale e il portiere ospite non ha problemi a bloccare la palla. I locali in questa fase giocano molto bene con Bartoli e Ciolli bravi a tenere alta la squadra con le loro giocate: alla mezz'ora numero del numero sette di casa che salta quattro avversari in dribbling e viene malamente fermato da Elmi che commette fallo e viene ammonito. Si incarica della punizione Salvadori, gran sinistro, palla fuori di pochissimo. Il raddoppio &egrave; nell'aria ma la Settignanese deve comunque fare i conti con l'orgoglio ospite: 37', palla in area locale per Bellini che &egrave; solo ma perde troppo tempo per calciare a rete dovendo cos&igrave; fare i conti con Virgili in uscita che devia col corpo sul fondo. Occasionissima sprecata malamente dal numero nove del Pisa Sporting Club che si ripete pochi minuti dopo con un tiraccio altissimo sopra la traversa. Minuti finali del tempo ad appannaggio ospite anche se Virgili deve intervenire solo su una debole punizione da posizione defilata. Si arriva cos&igrave; alla ripresa a parziale invariato. I ragazzi di Taccori scendono in campo con un altro spirito, attaccando sin dai primi minuti e si capisce che i secondi 45' racconteranno una partita diversa da quella della prima frazione. La pressione del Pisa infatti &egrave; costante e la Settignanese si affida ai lanci per Ciacci che per&ograve; fatica solo in avanti, provando un paio di conclusione senza fortuna. Tutto sommato comunque la Settignanese sembra reggere con Celima che giganteggia in difesa, spronando i suoi come un capitano deve fare. Al 55' per&ograve; il Pisa sfiora il pari: punizione dal limite, batte Di Giacomantonio, palla respinta dalla barriera che torna tra i suoi piedi, sinistro di prima intenzione, traversa riga poi la difesa di casa libera. Mani nei capelli per il bravo numero dieci, la panchina locale tira invece un sospiro di sollievo. A fare la partita sono gli ospiti che per&ograve; non riescono a rendersi pericolosi. Al 66' cos&igrave; Celima esce dalla propria area palla al piede, si fa tutto il campo scambiando con un compagno ma una volta in area del Pisa la palla rimbalza male e il tiro del numero quattro finisce sul fondo. Sarebbe stato il goal dell'anno. Con il passare dei minuti cresce la pressione ospite ma cresce anche il nervosismo e le occasioni da goal per i ragazzi di Pisa si contano sulle dita di una mano. Ci prova ancora Di Giacomantonio con un pallonetto sul fondo e Di Gianni ma il suo tiro &egrave; fuori misura. L'espulsione di Appolloni nel finale complica le cose per il Pisa che si affida ai calci da fermo senza per&ograve; sorprendere l'impeccabile difesa locale. Dopo tre minuti di recupero senza particolari emozioni ecco il triplice fischio dell'arbitro: Settignanese uno Pisa Sporting Club zero, in finale ci vanno i rossoneri, onore agli avversari, &egrave; stato un pomeriggio di grande calcio. <br >Lorenzo Benedetti <br >LE INTERVISTE <br >Settignanese in finale e <b>Mister Papucci</b> euforico per la vittoria dei suoi. Davvero una bella soddisfazione per tutta la societ&agrave; ma nella doppia sfida contro il Pisa la mano del Mister si &egrave; fatta sentire. Ecco le sue dichiarazioni a caldo nel dopogara: <b>Prestazione indimenticabile, al termine di una stagione che ci ha regalato tante soddisfazioni. Devo fare i miei complimenti al gruppo, un grande gruppo, che, senza individualit&agrave; particolari, ha saputo crescere con il passare dei mesi, in cui tutti i ragazzi hanno remato dalla stessa parte senza rivalit&agrave; o invidie</b>. Il vostro punto di forza &egrave; stata la difesa? I<b>n effetti il reparto difensivo quest'anno si &egrave; davvero superato e soltanto 17 goal subiti sono pochissimi. Merito di due centrali eccezionali, Celima e Pin che non sfigurerebbero in tutt'altre categorie, ma anche degli esterni bassi, Oleandro e Petru e pi&ugrave; in generale di tutta la squadra che ha lavorato in modo uniforme come un solo uomo. Questa solidit&agrave; difensiva ci ha permesso di amministrare il risultato in pi&ugrave; di un'occasione arrivando al triplice fischio dell'arbitro sull'1-0 o sul 2-1 senza sofferenze particolari, come avvenuto anche oggi. Forse ci sono mancati un po' i goal degli attaccanti che per&ograve; si sono spesso sacrificati per il gioco della squadra.</b> Il Pisa Sporting Club &egrave; stato un degno avversario. <b>Senza dubbio loro sono una grande squadra, dati per favoriti alla vigilia di queste finali. Il nostro successo acquista ancora pi&ugrave; rilevanza vista la qualit&agrave; dell'avversario. Mi piace comunque sottolineare la sportivit&agrave; dei ragazzi in campo che al termine di una partita corretta hanno fatto tutti i complimenti ai miei ragazzi, augurandoci di andare a vincere la finalissima. Bravi anche loro, bel gruppo</b>. Ora la sfida al Pietrasanta Marina. A<b>ndiamo a giocarcela, lo spirito &egrave; quello delle grandi occasioni con la consapevolezza dell'opportunit&agrave; a nostra disposizione. Gi&agrave; la finale rappresenta un traguardo mai raggiunto dalla nostra societ&agrave;, una vittoria segnerebbe un capitolo storico per i colori rossoneri della Settignanese. Personalmente non so molto sul Pietrasanta, ma arrivati a questo punto qualsiasi avversario merita tutto il nostro rispetto. Aspettiamo sabato con impazienza ed entusiasmo. Il campo dir&agrave; chi &egrave; il pi&ugrave; forte</b>. Dall'altra parte un po' di rammarico per Mister <b>Taccori </b>comunque soddisfatto della prestazione dei suoi. <b>Partita difficile, tra due grandi squadre, credo che sia stato comunque un bello spot per il calcio. Non ho niente da rimproverare ai miei ragazzi che hanno dato il massimo, costruendo diverse palle goal contro la difesa pi&ugrave; forte dei quattro gironi. All'andata abbiamo avuto qualche difficolt&agrave; in pi&ugrave; e non ero troppo contento della prova dei miei, che per&ograve; oggi si sono rifatti alla grande tenendo in mano le redini del gioco per ampi tratti del match. Ci &egrave; mancato un pizzico di fortuna, ma tutto sommato va bene cos&igrave;. Del resto abbiamo dovuto fare i conti con un paio di assenze i Lorenzo Benedetti