- Juniores Provinciali GIR.Livorno
- Rosignano 6 Rose
-
3 - 0
- Perignano
ROSIGNANO SEI ROSE: Gracci, Mannucci, Masini, Tinca, Ceccanti, Fratini, Skenderi, Francalacci, Lenzi (Dell'Olmo), Angiolini (Diallo), Fanciullacci. A disp.: Cristino, Coppola, Ferretti, Salvini. All.: Francesco Landi
PERIGNANO: Rocchi, Giusti, Maggiorelli, Biosa (Mucci), Tocci, Giordano, (M. Gambini), Banti, Bettarini, Billeri, Gnanapragasam (Cioni), F. Gambini. A disp.: Sardelli, Edbiri. All.: Ferdinando Mazzei.
ARBITRO: Lazzerini di Livorno
RETI: 28' Masini, 75' Angiolini rig., 80' Salvini.
Un Perignano spuntato e abulico subisce la sua quinta sconfitta stagionale sul campo del Rosignano Sei Rose che ha avuto sicuramente il merito di mettere in campo una maggiore determinazione. L'inizio gara vede le due squadre affrontarsi a viso aperto e con la giusta intensità agonistica; e, dopo che al 19' Rocchi sventa d'istinto una conclusione ravvicinata di Fanciullacci, i padroni di casa passano in vantaggio al 28' con Masini pronto a raccogliere la respinta del palo sulla punizione calciata da Angiolini. Gli ospiti non ci stanno e tentano immediatamente di reagire con decisione sfiorando il pari al 31'_ dopo la difficoltosa deviazione di Gracci su insidioso tiro di Billeri, sugli sviluppi del conseguente calcio d'angolo, Gnanapragasam calcia al volo ma la sua conclusione viene respinta sulla linea di porta. L'incontro prosegue quindi con infruttuosi rovesciamenti di fronte fino al 45' quando il Rosignano spreca una clamorosa occasione per il raddoppio con Angiolini che, superato Maggiorelli, si presenta solo davanti a Rocchi che riesce a sventare. Al rientro dagli spogliatoi il Perignano prova ancora a recuperare l'incontro ma l'unica vera occasione capita al 71' a Tocci che su calcio d'angolo si vede respingere fortunosamente la sua doppia conclusione di testa. Poco dopo Giusti sbaglia l'intervento sulla trequarti, permettendo a Lenzi di involarsi in area e il suo recupero è ingenuamente troppo irruento; l'avversario si lascia cadere a terra, inducendo il direttore di gara a concedere la massima punizione, che Angiolini trasforma di precisione. Da questo momento i padroni di casa possono gestire agevolmente l'incontro visto che il risultato fa venir meno certi equilibri nel Perignano e nel finale, approfittando di un'esitazione di Mucci, innescano un rapito contropiede che permette a Fanciullacci di presentarsi solo davanti a Rocchi per chiuderlo definitivamente.
G.G.
ROSIGNANO SEI ROSE: Gracci, Mannucci, Masini, Tinca, Ceccanti, Fratini, Skenderi, Francalacci, Lenzi (Dell'Olmo), Angiolini (Diallo), Fanciullacci. A disp.: Cristino, Coppola, Ferretti, Salvini. All.: Francesco Landi<br >PERIGNANO: Rocchi, Giusti, Maggiorelli, Biosa (Mucci), Tocci, Giordano, (M. Gambini), Banti, Bettarini, Billeri, Gnanapragasam (Cioni), F. Gambini. A disp.: Sardelli, Edbiri. All.: Ferdinando Mazzei.<br >
ARBITRO: Lazzerini di Livorno<br >
RETI: 28' Masini, 75' Angiolini rig., 80' Salvini.
Un Perignano spuntato e abulico subisce la sua quinta sconfitta stagionale sul campo del Rosignano Sei Rose che ha avuto sicuramente il merito di mettere in campo una maggiore determinazione. L'inizio gara vede le due squadre affrontarsi a viso aperto e con la giusta intensità agonistica; e, dopo che al 19' Rocchi sventa d'istinto una conclusione ravvicinata di Fanciullacci, i padroni di casa passano in vantaggio al 28' con Masini pronto a raccogliere la respinta del palo sulla punizione calciata da Angiolini. Gli ospiti non ci stanno e tentano immediatamente di reagire con decisione sfiorando il pari al 31'_ dopo la difficoltosa deviazione di Gracci su insidioso tiro di Billeri, sugli sviluppi del conseguente calcio d'angolo, Gnanapragasam calcia al volo ma la sua conclusione viene respinta sulla linea di porta. L'incontro prosegue quindi con infruttuosi rovesciamenti di fronte fino al 45' quando il Rosignano spreca una clamorosa occasione per il raddoppio con Angiolini che, superato Maggiorelli, si presenta solo davanti a Rocchi che riesce a sventare. Al rientro dagli spogliatoi il Perignano prova ancora a recuperare l'incontro ma l'unica vera occasione capita al 71' a Tocci che su calcio d'angolo si vede respingere fortunosamente la sua doppia conclusione di testa. Poco dopo Giusti sbaglia l'intervento sulla trequarti, permettendo a Lenzi di involarsi in area e il suo recupero è ingenuamente troppo irruento; l'avversario si lascia cadere a terra, inducendo il direttore di gara a concedere la massima punizione, che Angiolini trasforma di precisione. Da questo momento i padroni di casa possono gestire agevolmente l'incontro visto che il risultato fa venir meno certi equilibri nel Perignano e nel finale, approfittando di un'esitazione di Mucci, innescano un rapito contropiede che permette a Fanciullacci di presentarsi solo davanti a Rocchi per chiuderlo definitivamente.
G.G.