GUARDISTALLO MONT.: Reale, Sarperi, Gani, Tassone, Caroti, Fabbri, Fini, Castellani, Favilli, Varzari, Campisi. A disp.: Casale, Terreni, Giomi. All.: Alberto Signorini.
A. VOLTERRA: Masi, Mauri, Giuliani, Ragoni, Pasquinucci, Gabellieri, Guerrieri, Bigazzi, Di Vita, Lazzerini, Ceccarelli. A disp.: Buselli, Battistini. All.: Marco Caprai.

ARBITRO: Persiani di Piombino.

RETI: Guerrieri, Varzari.



Non la più bella delle partite, quella giocata sabato da Guardistallo e Alabastri Volterra. Dopo l'ultimo giro di lancette, il tabellone del risultato dice 1-1, risultato tutto sommato giusto, affidabile traduzione numerica di una partita in cui nessuna delle due squadre ha meritato né vittoria né sconfitta. A tenere il conto delle occasioni da gol costruite, si può dire che sono i ragazzi del Guardistallo quelli con più ragioni di rammaricarsi, soprattutto per quanto fatto (e sbagliato) nel corso della prima frazione di gioco. A sfiorare il gol per primo è Gani, che con un gran tiro direttamente da calcio di punizione prende il pieno l'incrocio dei pali della porta protetta da Masi. Incoraggiata dal gol sfiorato, la formazione di casa fa salire i giri del suo motore offensivo e mette alle corde la difesa del Volterra. Non passa troppo tempo dalla traversa di Gani che l'undicidi Signorini si vede ancora una volta negare il gol del vantaggio, ancora una volta da un legno: questa volta è un clamoroso doppio palo a strozzare l'urlo di gioia di Tardini, già pronto all'esultanza in seguito al siluro dalla lunghissima distanza con il quale aveva battuto Masi. La porta, però, è stregata: il primo tempo si chiude sullo 0-0 nonostante il grande sforzo offensivo prodotto dai padroni di casa. Nella ripresa, probabilmente provati dalla sforzo e frustrati dalla sfortuna, i ragazzi di Signorini cedono possesso e porzioni di campo agli avversari. L'Alabastri può finalmente respirare, esce dalla propria metà campo e inizia a mettere in difficoltà il reparto arretrato del Guardistallo. Gli ospiti dimostrano spietata efficienza nello sfruttare il calo fisico dei padroni di casa, e trovano il gol del vantaggio con Guerrieri, che in seguito a una mischia venutasi a creare all'interno dell'area riceva il pallone all'altezza della lunetta, prende la mira e batte Reale con un tiro potente e preciso. Scossa dallo svantaggio, la formazione di casa ritrova la verve del primo tempo e si fionda in attacco alla ricerca del pareggio. Pareggio che arriva grazie a Varzari, pronto a ribattere in porta una respinta corta sul tiro iniziale di Campisi. Calciatorepiù: Gani (Guardistallo Mont.).

fra.ger. GUARDISTALLO MONT.: Reale, Sarperi, Gani, Tassone, Caroti, Fabbri, Fini, Castellani, Favilli, Varzari, Campisi. A disp.: Casale, Terreni, Giomi. All.: Alberto Signorini.<br >A. VOLTERRA: Masi, Mauri, Giuliani, Ragoni, Pasquinucci, Gabellieri, Guerrieri, Bigazzi, Di Vita, Lazzerini, Ceccarelli. A disp.: Buselli, Battistini. All.: Marco Caprai.<br > ARBITRO: Persiani di Piombino.<br > RETI: Guerrieri, Varzari. Non la pi&ugrave; bella delle partite, quella giocata sabato da Guardistallo e Alabastri Volterra. Dopo l'ultimo giro di lancette, il tabellone del risultato dice 1-1, risultato tutto sommato giusto, affidabile traduzione numerica di una partita in cui nessuna delle due squadre ha meritato n&eacute; vittoria n&eacute; sconfitta. A tenere il conto delle occasioni da gol costruite, si pu&ograve; dire che sono i ragazzi del Guardistallo quelli con pi&ugrave; ragioni di rammaricarsi, soprattutto per quanto fatto (e sbagliato) nel corso della prima frazione di gioco. A sfiorare il gol per primo &egrave; Gani, che con un gran tiro direttamente da calcio di punizione prende il pieno l'incrocio dei pali della porta protetta da Masi. Incoraggiata dal gol sfiorato, la formazione di casa fa salire i giri del suo motore offensivo e mette alle corde la difesa del Volterra. Non passa troppo tempo dalla traversa di Gani che l'undicidi Signorini si vede ancora una volta negare il gol del vantaggio, ancora una volta da un legno: questa volta &egrave; un clamoroso doppio palo a strozzare l'urlo di gioia di Tardini, gi&agrave; pronto all'esultanza in seguito al siluro dalla lunghissima distanza con il quale aveva battuto Masi. La porta, per&ograve;, &egrave; stregata: il primo tempo si chiude sullo 0-0 nonostante il grande sforzo offensivo prodotto dai padroni di casa. Nella ripresa, probabilmente provati dalla sforzo e frustrati dalla sfortuna, i ragazzi di Signorini cedono possesso e porzioni di campo agli avversari. L'Alabastri pu&ograve; finalmente respirare, esce dalla propria met&agrave; campo e inizia a mettere in difficolt&agrave; il reparto arretrato del Guardistallo. Gli ospiti dimostrano spietata efficienza nello sfruttare il calo fisico dei padroni di casa, e trovano il gol del vantaggio con Guerrieri, che in seguito a una mischia venutasi a creare all'interno dell'area riceva il pallone all'altezza della lunetta, prende la mira e batte Reale con un tiro potente e preciso. Scossa dallo svantaggio, la formazione di casa ritrova la verve del primo tempo e si fionda in attacco alla ricerca del pareggio. Pareggio che arriva grazie a Varzari, pronto a ribattere in porta una respinta corta sul tiro iniziale di Campisi.<b> Calciatorepi&ugrave;: Gani</b> (Guardistallo Mont.). fra.ger.