- Juniores Provinciali GIR.Livorno
- Perignano
-
4 - 3
- Carli Salviano
PERIGNANO: Sardelli, Giusti, Maggiorelli, Biosa, Giordano, Tocci, Cioni, Banti, Agostini (Edbiri), Cini, Baouham. A disp.: Rocchi. All.: Ferdinando Mazzei.
CARLI SALVIANO: Scogliamiglio, Doria, Bettrini (Loddo), Pachetti, Danzi, Nizzi, Bogatu, Masoni (Manzo) (Carovano), Mari, Frongia, Patania (De Vita). All.: Davide Palombo.
ARBITRO: Piro di Livorno
RETI: 8', 43' Banti, 23', 26' Agostini, 60', 92' Pachetti, 86' Mari.
Scesi in campo con una formazione ampiamente rimaneggiata, i ragazzi del Perignano di Mazzei dominano comunque la prima frazione di gioco contro il Carli ma, nel secondo tempo sembrano perdere la necessaria concentrazione e, sprecando varie occasioni per chiudere definitivamente la partita, rischiano di compromettere l'ampio vantaggio acquisito. L'intensità del gioco gialloblù costringe subito gli avversari nella propria metà campo e, dopo aver mancato due nitide occasioni con Baouham, nell'arco di nove minuti raggiungono il triplice vantaggio. Lo stesso Baouham diventa incontenibile nelle sue veloci incursioni sulle fasce: Banti al 17' e Agostini al 23' e 26' concretizzano sui traversoni. Il Carli Salviano accusa il colpo e il Perignano prova a chiudere l'incontro; al 36' Scogliamiglio salva d'istinto su un tiro ravvicinato di Agostini ed al 42' è Cioni a sprecare una ghiotta occasione, ma un minuto dopo Agostini inventa in area per Banti che insacca con un preciso diagonale. Chi pensa che l'incontro non avesse più nulla da dire si sbaglia perché al rientro in campo l'atteggiamento dei gialloblu è completamente diverso; forse paghi del risultato, i locali appaiono meno concentrati e, anche a causa di certo calo fisico di alcuni di loro, iniziano a soffrire l'aggressività di un avversario che non molla. La minore cattiveria agonistica fa sì che al 60' Baouham sbagli incredibilmente a tu per tu con Scogliamiglio e subito dopo l'apparentemente innocua punizione dal limite calciata da Pachetti si trasforma in gol a causa di una leggerezza di Sardelli che si fa sfuggire il pallone di mano. L'atteggiamento dei padroni di casa non cambia e il loro gioco rimane sterile; dopo che Baouham non concretizza al termine di un veloce scambio con Edbiri, gli ospiti ritrovano nuove energie ed accennano ad una reazione, riuscendo però ad impensierire la retroguardia avversaria solo in occasione di alcuni calci piazzati. Senza reagire al loro atteggiamento aggressivo il Perignano sembra controllare la partita, ma il finale è tutto da dimenticare. All'86' Sardelli respinge sulla punizione dal limite, ma il direttore di gara giudica falloso il successivo tentativo di Giordano di impedire l'intervento di un avversario, concedendo il rigore che Mari trasforma. I minuti di recupero sono cinque ed al 92', sull'ennesima ingenuità al limite dell'area viene concessa un'altra punizione che Pachetti concretizza con un tiro radente che non lascia scampo a Sardelli. La stanchezza e un certo nervosismo portano il Perignano a controllare con affanno gli ultimi arrembanti tentativi degli ospiti di raggiungere il pareggio.
g.g.
PERIGNANO: Sardelli, Giusti, Maggiorelli, Biosa, Giordano, Tocci, Cioni, Banti, Agostini (Edbiri), Cini, Baouham. A disp.: Rocchi. All.: Ferdinando Mazzei.<br >CARLI SALVIANO: Scogliamiglio, Doria, Bettrini (Loddo), Pachetti, Danzi, Nizzi, Bogatu, Masoni (Manzo) (Carovano), Mari, Frongia, Patania (De Vita). All.: Davide Palombo.<br >
ARBITRO: Piro di Livorno<br >
RETI: 8', 43' Banti, 23', 26' Agostini, 60', 92' Pachetti, 86' Mari.
Scesi in campo con una formazione ampiamente rimaneggiata, i ragazzi del Perignano di Mazzei dominano comunque la prima frazione di gioco contro il Carli ma, nel secondo tempo sembrano perdere la necessaria concentrazione e, sprecando varie occasioni per chiudere definitivamente la partita, rischiano di compromettere l'ampio vantaggio acquisito. L'intensità del gioco gialloblù costringe subito gli avversari nella propria metà campo e, dopo aver mancato due nitide occasioni con Baouham, nell'arco di nove minuti raggiungono il triplice vantaggio. Lo stesso Baouham diventa incontenibile nelle sue veloci incursioni sulle fasce: Banti al 17' e Agostini al 23' e 26' concretizzano sui traversoni. Il Carli Salviano accusa il colpo e il Perignano prova a chiudere l'incontro; al 36' Scogliamiglio salva d'istinto su un tiro ravvicinato di Agostini ed al 42' è Cioni a sprecare una ghiotta occasione, ma un minuto dopo Agostini inventa in area per Banti che insacca con un preciso diagonale. Chi pensa che l'incontro non avesse più nulla da dire si sbaglia perché al rientro in campo l'atteggiamento dei gialloblu è completamente diverso; forse paghi del risultato, i locali appaiono meno concentrati e, anche a causa di certo calo fisico di alcuni di loro, iniziano a soffrire l'aggressività di un avversario che non molla. La minore cattiveria agonistica fa sì che al 60' Baouham sbagli incredibilmente a tu per tu con Scogliamiglio e subito dopo l'apparentemente innocua punizione dal limite calciata da Pachetti si trasforma in gol a causa di una leggerezza di Sardelli che si fa sfuggire il pallone di mano. L'atteggiamento dei padroni di casa non cambia e il loro gioco rimane sterile; dopo che Baouham non concretizza al termine di un veloce scambio con Edbiri, gli ospiti ritrovano nuove energie ed accennano ad una reazione, riuscendo però ad impensierire la retroguardia avversaria solo in occasione di alcuni calci piazzati. Senza reagire al loro atteggiamento aggressivo il Perignano sembra controllare la partita, ma il finale è tutto da dimenticare. All'86' Sardelli respinge sulla punizione dal limite, ma il direttore di gara giudica falloso il successivo tentativo di Giordano di impedire l'intervento di un avversario, concedendo il rigore che Mari trasforma. I minuti di recupero sono cinque ed al 92', sull'ennesima ingenuità al limite dell'area viene concessa un'altra punizione che Pachetti concretizza con un tiro radente che non lascia scampo a Sardelli. La stanchezza e un certo nervosismo portano il Perignano a controllare con affanno gli ultimi arrembanti tentativi degli ospiti di raggiungere il pareggio.
g.g.