PECCIOLESE A.V.: Arzilli, Baldacci, Stenta, Vassallo, Simoneschi, G. Donati, Bigazzi, N. Donati, De Vivo, Merlini, Crecchi. A disp.: Guidi, Signorini, Turchi, Cavallaro, Tangredi, Ferro, Fiorentini. All.: Massimiliano Muraglia.
CARLI SALVIANO: Scognamiglio, Loddo, Danzi, Pachetti, E. Rischitta, Pacini, Bogatu, Mari, Barbieri, Diversi, Nizzi. A disp.: Carovano, Masoni, Marzo, Patania. All.: Davide Palombo.

ARBITRO: Buchignani di Livorno

RETI: Bigazzi, Diversi, Barbieri, Patania, N. Donati.



Stesso punteggio della stessa settimana a Castiglioncello, stesso mal di fegato alla fine della partita: la Pecciolese cade in casa contro il Carli Salviano e vede allontanarsi il treno delle prime della classe, nel quale era ospite d'onore fino a non più di dieci giorni fa. È una partita strana per i ragazzi di Muraglia che, col pallino in mano per buona parte dell'incontro, subiscono troppo sugli episodi e non mettono a frutto il vantaggio iniziale. Sono infatti i padroni di casa a portarsi per primi in vantaggio: un bel giro palla sulla destra libera al cross Bigazzi che alza la testa e mette in mezzo per N. Donati pronto alla deviazione vincente. La Pecciolese sembra gestire bene il punteggio ma quasi inspiegabilmente si trova raggiunta: un retropassaggio di Coscia raccolto da Arzilli induce erroneamente l'arbitro Buchignani a decretare la punizione in area per il Carli. Da calcio da fermo nasce calcio da fermo e sul cross dalla fascia, al primo vero affondo, Diversi infila la sfera alle spalle del portiere. Ma in avvio di ripresa i nerazzurri potrebbero tornare avanti: Merlini, in 10' liberato tre volte davanti al portiere, calcia a lato in due occasioni e si fa chiudere lo specchio da Scognamiglio nell'azione di mezzo. Così un nuovo calcio da fermo manda all'inferno la Pecciolese: una punizione calciata in mezzo scavalca Arzilli, Barbieri da pochi passi tocca dentro e fa 1-2. Il tiro da lontano di Patania fissa il punteggio sull'1-3, e soltanto nel finale una punizione a giro di Vassallo sorprende Scognamiglio ben piazzato ma ingannato in presa dalla sfera viscida. La Pecciolese tenta il tutto per tutto, ma proprio allo scadere N. Donati manca il punto del pari calciando a lato da posizione defilata ma solo davanti al portiere.

esseti PECCIOLESE A.V.: Arzilli, Baldacci, Stenta, Vassallo, Simoneschi, G. Donati, Bigazzi, N. Donati, De Vivo, Merlini, Crecchi. A disp.: Guidi, Signorini, Turchi, Cavallaro, Tangredi, Ferro, Fiorentini. All.: Massimiliano Muraglia.<br >CARLI SALVIANO: Scognamiglio, Loddo, Danzi, Pachetti, E. Rischitta, Pacini, Bogatu, Mari, Barbieri, Diversi, Nizzi. A disp.: Carovano, Masoni, Marzo, Patania. All.: Davide Palombo.<br > ARBITRO: Buchignani di Livorno<br > RETI: Bigazzi, Diversi, Barbieri, Patania, N. Donati. Stesso punteggio della stessa settimana a Castiglioncello, stesso mal di fegato alla fine della partita: la Pecciolese cade in casa contro il Carli Salviano e vede allontanarsi il treno delle prime della classe, nel quale era ospite d'onore fino a non pi&ugrave; di dieci giorni fa. &Egrave; una partita strana per i ragazzi di Muraglia che, col pallino in mano per buona parte dell'incontro, subiscono troppo sugli episodi e non mettono a frutto il vantaggio iniziale. Sono infatti i padroni di casa a portarsi per primi in vantaggio: un bel giro palla sulla destra libera al cross Bigazzi che alza la testa e mette in mezzo per N. Donati pronto alla deviazione vincente. La Pecciolese sembra gestire bene il punteggio ma quasi inspiegabilmente si trova raggiunta: un retropassaggio di Coscia raccolto da Arzilli induce erroneamente l'arbitro Buchignani a decretare la punizione in area per il Carli. Da calcio da fermo nasce calcio da fermo e sul cross dalla fascia, al primo vero affondo, Diversi infila la sfera alle spalle del portiere. Ma in avvio di ripresa i nerazzurri potrebbero tornare avanti: Merlini, in 10' liberato tre volte davanti al portiere, calcia a lato in due occasioni e si fa chiudere lo specchio da Scognamiglio nell'azione di mezzo. Cos&igrave; un nuovo calcio da fermo manda all'inferno la Pecciolese: una punizione calciata in mezzo scavalca Arzilli, Barbieri da pochi passi tocca dentro e fa 1-2. Il tiro da lontano di Patania fissa il punteggio sull'1-3, e soltanto nel finale una punizione a giro di Vassallo sorprende Scognamiglio ben piazzato ma ingannato in presa dalla sfera viscida. La Pecciolese tenta il tutto per tutto, ma proprio allo scadere N. Donati manca il punto del pari calciando a lato da posizione defilata ma solo davanti al portiere. esseti