ATL. ETRURIA: Caramuscio, Beqaj (80' Ferrante), Chelotti, Bottaro, Vona, Stefanelli, Di Tizio (75' Nannipieri), Guerrucci, Leonardi, Sorrentino (85' Fornai), Scarfone (55' Marchetti). A disp.: Agostini, Lancioni, Belloni. All.: Carlo Falduto.
F.PERIGNANO: La Bruna, Baldacci, Dalla Valle, Vecchi, Galletti, Barsottini, D'Alonzo, Lombardi, Giuntini, De Simone, Maffei. A disp.: Minichiello, C. Lazzerini, Mannucci, Moschettoni, Lo Presti. All.: Franco Farroni.

ARBITRO: Cioppa di Livorno.

RETE: 60' Sorrentino.



È un momento buio per i Fratres Perignano. Dopo l'avvio da favola la sorte presenta tutto assieme il conto alla formazione di Farroni che, a punteggio pieno nelle prime sei giornate, cade per la quarta volta consecutiva. Dal canto suo l'Atletico Etruria si dimostra ancora una volta formazione di grande livello, pronta a dar noia a Pecciolese e Perignano per la lotta al vertice. Il primo squillo è di marca ospite: Sorrentino si libera al limite e cerca l'angolo basso con un rasoterra killer, La Bruna si esalta e salva la propria porta. I Fratres, in emergenza e con una sola punta in campo, costruiscono poco e fanno fatica a rendersi pericolosi dalle parti dell'attento Caramuscio, sceso dalla prima squadra per la seconda settimana consecutiva. Il grande agonismo, unito a un'enorme correttezza da ambo le parti, fa il resto: poche le occasioni, anche se si capisce che la gara è pronta a generarne di buone e, forse, decisive, di lì a poco. Nella ripresa I Fratres tornano sul terreno di gioco con più coraggio, ma così facendo si sbilanciano e vanno sotto nel modo più doloroso: su un angolo a favore sbagliano tutto, dallo schema al piazzamento, e innescando una micidiale ripartenza quattro contro due chiusa nel sacco da Sorrentino (60'). Subito gli ospiti potrebbero pareggiare: Lombardi si presenta a tu per tu con Caramuscio che, rimanendo in piedi fino all'ultimo, salva sul primo tiro e chiude lo specchio sul tentativo di respinta da terra. Il numero uno dell'Atletico Etruria si rende di nuovo decisivo a un quarto d'ora dalla fine sul bolide su punizione di Maffei che, anche se forse un po' centrale, sembra insaccarsi a fil di traversa. Nel finale l'Atletico Etruria manca le occasioni per blindare il punteggio con due contropiedi falliti da Sorrentino e Leonardi, e in pieno recupero i Fratres si mangiano le mani per l'occasione non finalizzata da Galletti: il difensore, liberato a tu per tu col portiere sugli sviluppi di un calcio da fermo, trova bene il tempo per la conclusione ma calcia alto.

esseti ATL. ETRURIA: Caramuscio, Beqaj (80' Ferrante), Chelotti, Bottaro, Vona, Stefanelli, Di Tizio (75' Nannipieri), Guerrucci, Leonardi, Sorrentino (85' Fornai), Scarfone (55' Marchetti). A disp.: Agostini, Lancioni, Belloni. All.: Carlo Falduto.<br >F.PERIGNANO: La Bruna, Baldacci, Dalla Valle, Vecchi, Galletti, Barsottini, D'Alonzo, Lombardi, Giuntini, De Simone, Maffei. A disp.: Minichiello, C. Lazzerini, Mannucci, Moschettoni, Lo Presti. All.: Franco Farroni.<br > ARBITRO: Cioppa di Livorno.<br > RETE: 60' Sorrentino. &Egrave; un momento buio per i Fratres Perignano. Dopo l'avvio da favola la sorte presenta tutto assieme il conto alla formazione di Farroni che, a punteggio pieno nelle prime sei giornate, cade per la quarta volta consecutiva. Dal canto suo l'Atletico Etruria si dimostra ancora una volta formazione di grande livello, pronta a dar noia a Pecciolese e Perignano per la lotta al vertice. Il primo squillo &egrave; di marca ospite: Sorrentino si libera al limite e cerca l'angolo basso con un rasoterra killer, La Bruna si esalta e salva la propria porta. I Fratres, in emergenza e con una sola punta in campo, costruiscono poco e fanno fatica a rendersi pericolosi dalle parti dell'attento Caramuscio, sceso dalla prima squadra per la seconda settimana consecutiva. Il grande agonismo, unito a un'enorme correttezza da ambo le parti, fa il resto: poche le occasioni, anche se si capisce che la gara &egrave; pronta a generarne di buone e, forse, decisive, di l&igrave; a poco. Nella ripresa I Fratres tornano sul terreno di gioco con pi&ugrave; coraggio, ma cos&igrave; facendo si sbilanciano e vanno sotto nel modo pi&ugrave; doloroso: su un angolo a favore sbagliano tutto, dallo schema al piazzamento, e innescando una micidiale ripartenza quattro contro due chiusa nel sacco da Sorrentino (60'). Subito gli ospiti potrebbero pareggiare: Lombardi si presenta a tu per tu con Caramuscio che, rimanendo in piedi fino all'ultimo, salva sul primo tiro e chiude lo specchio sul tentativo di respinta da terra. Il numero uno dell'Atletico Etruria si rende di nuovo decisivo a un quarto d'ora dalla fine sul bolide su punizione di Maffei che, anche se forse un po' centrale, sembra insaccarsi a fil di traversa. Nel finale l'Atletico Etruria manca le occasioni per blindare il punteggio con due contropiedi falliti da Sorrentino e Leonardi, e in pieno recupero i Fratres si mangiano le mani per l'occasione non finalizzata da Galletti: il difensore, liberato a tu per tu col portiere sugli sviluppi di un calcio da fermo, trova bene il tempo per la conclusione ma calcia alto. esseti