- Juniores Provinciali GIR.Livorno
- Rosignano 6 Rose
-
1 - 2
- Pecciolese 1936
ROSIGNANO SEI ROSE: Cristino, Ceccanti, Vannucci, Tinca, Masini, Pascia, Rabellino, Francalacci, Lenzi, Fanciullacci, Diallò. A disp.: Bracci, Mantellassi, Coppola. All.: Francesco Landi.
PECCIOLESE A.V.: Guidi, Turchi, Stenta, Vassallo, Simoneschi, G. Donati.hido, Marrucci, De Vivo, Bitserri, Crecchi. A disp.: Ferro, N. Donati, Baldacci. All.: Massimiliano Muraglia.
ARBITRO: Lepori di Livorno
RETI: 10' Diallò, 12' Turchi, 15' De Vivo.
NOTE: espulso Bitserri (65').
Come in Dieci piccoli indiani di Agatha Christie, alla fine ne rimarrà solo uno; e la Pecciolese spera di esser lei la prescelta in una giornata che più favorevole non si può. La formazione di Muraglia consolida il primato, batte una diretta concorrente per la lotta al titolo e si gode le notizie provenienti da Perignano, ove i sempre più sorprendenti Fratres di Farroni hanno battuto nel derby la più blasonata squadra di Mazzei. La Pecciolese parte alla grande e costruisce tre occasioni pulite con Bitserri e Crecchi, ma al 10' va imprevedibilmente sotto: una disattenzione, l'unica per la verità, della retroguardia ospite permette a Diallò di calciare a rete e battere Guidi. Ma nel giro di 2' i nerazzurri sono di nuovo in corsa: Turchi devia in rete di testa il preciso cross dalla bandierina e riporta la gara in equilibrio. Al quarto d'ora il sorpasso è compiuto: Xhido, spalle alla porta, gioca di sponda per De Vivo, che calcia di collo pieno dal limite telecomandando la sfera sotto la traversa. Nella ripresa, consapevole della reazione montante del Rosignano, la Pecciolese è costretta soprattutto a difendersi, in particolare quando viene espulso Bitserri per un'evitabile seconda ammonizione. Ma il 2-1 tiene, e il primato è a portata di mano: il campionato è appena iniziato, ma spesso è fondamentale essere davanti alla prima curva.
Calciatoripiù: Stenta, Marrucci e Xhido: nota di merito per il centravanti, che si sacrifica, raddoppia in marcatura e aiuta la difesa in copertura.
ROSIGNANO SEI ROSE: Cristino, Ceccanti, Vannucci, Tinca, Masini, Pascia, Rabellino, Francalacci, Lenzi, Fanciullacci, Diallò. A disp.: Bracci, Mantellassi, Coppola. All.: Francesco Landi.<br >PECCIOLESE A.V.: Guidi, Turchi, Stenta, Vassallo, Simoneschi, G. Donati.hido, Marrucci, De Vivo, Bitserri, Crecchi. A disp.: Ferro, N. Donati, Baldacci. All.: Massimiliano Muraglia.<br >
ARBITRO: Lepori di Livorno<br >
RETI: 10' Diallò, 12' Turchi, 15' De Vivo.<br >NOTE: espulso Bitserri (65').
Come in Dieci piccoli indiani di Agatha Christie, alla fine ne rimarrà solo uno; e la Pecciolese spera di esser lei la prescelta in una giornata che più favorevole non si può. La formazione di Muraglia consolida il primato, batte una diretta concorrente per la lotta al titolo e si gode le notizie provenienti da Perignano, ove i sempre più sorprendenti Fratres di Farroni hanno battuto nel derby la più blasonata squadra di Mazzei. La Pecciolese parte alla grande e costruisce tre occasioni pulite con Bitserri e Crecchi, ma al 10' va imprevedibilmente sotto: una disattenzione, l'unica per la verità, della retroguardia ospite permette a Diallò di calciare a rete e battere Guidi. Ma nel giro di 2' i nerazzurri sono di nuovo in corsa: Turchi devia in rete di testa il preciso cross dalla bandierina e riporta la gara in equilibrio. Al quarto d'ora il sorpasso è compiuto: Xhido, spalle alla porta, gioca di sponda per De Vivo, che calcia di collo pieno dal limite telecomandando la sfera sotto la traversa. Nella ripresa, consapevole della reazione montante del Rosignano, la Pecciolese è costretta soprattutto a difendersi, in particolare quando viene espulso Bitserri per un'evitabile seconda ammonizione. Ma il 2-1 tiene, e il primato è a portata di mano: il campionato è appena iniziato, ma spesso è fondamentale essere davanti alla prima curva. <b>
Calciatoripiù: Stenta, Marrucci</b> e <b>Xhido</b>: nota di merito per il centravanti, che si sacrifica, raddoppia in marcatura e aiuta la difesa in copertura.