- Juniores Provinciali GIR.Livorno
- Geotermica
-
2 - 3
- Fratres Perignano
GEOTERMICA: Benvenuti, Crocetti, Sandrucci, Bartoli, Gherardi, Saccardi, Mangini, Vila, Baldini, Alimi, Masselli. A disp.: Beccherle, Guadagnanini, Masi, Dibrani. All.: Edoardo Bassanello.
F.PERIGNANO: La Bruna, Del Gamba, Baldacci, Cammilli, Galletti, M. Lazzerini, Lombardi, De Simone, Giuntini, D'Andrea, Maffei. A disp.: Minichiello, Dalla Valle, Barsottini, Mannucci, D'Alonzo, C. Lazzerini, Moschettini. All.: Franco Farroni.
ARBITRO: Bulgarelli di Livorno
RETI: 22', 56' Lombardi, 35' Giuntini, 43' Saccardi, 80' Sandrucci.
Non ci si annoia mai quando giocano Geotermica e Fratres Perignano: figuriamoci quando giocano una contro l'altra, in una gara dalle cento sfaccettature e dalle mille emozioni. Gli ospiti creano tanto nella prima frazione e, più freschi, passano intorno al 20', quando D'Andrea va in pressing nella metà campo avversaria e, conquistata la sfera, la serve nel corridoio a Lombardi che controlla e insacca in diagonale. Dopo un'altra rete di Lombardi non battezzata dal direttore di gara, i nerazzurri raddoppiano: gran contropiede rifinito da Giuntini e 0-2. Prima dell'intervallo però la Geotermica torna a farsi sentire e a mettere il fiato sul collo dei bravi ma acerbi avversari: Saccardi, dopo aver sfiorato l'incrocio su calcio di punizione, al secondo tentativo dalla mattonella non fallisce e telecomanda la sfera sotto l'incrocio come se avesse appuntano sullo scarpino il joystick della playstation. L'avvio del secondo tempo arride però di nuovo agli ospiti: uno spunto personale in velocità di Lombardi taglia in due la difesa locale e vale il punto dell'1-3. Ma a 10' dalla fine la Geotermica torna avanti: il solito Saccardi inventa un bolide su calcio da fermo da posizione decentrata, a Sandrucci basta toccare col petto per trasformare la sfera in un bolide infiammato e imparabile. La formazione di Bassanello ci crede e rischia il pari: ma la pioggia di palloni nell'area nerazzurra non sortisce effetto e al triplice fischio la formazione di Farroni può innalzarsi, quasi a sorpresa, in testa alla classifica a punteggio pieno.
Le battute del dopogara
Franco Farroni, allenatore del F.Perignano: È un bene soffrire così: altrimenti questa squadra, che ancora deve crescere molto, si illude di essere già arrivata .
esseti
GEOTERMICA: Benvenuti, Crocetti, Sandrucci, Bartoli, Gherardi, Saccardi, Mangini, Vila, Baldini, Alimi, Masselli. A disp.: Beccherle, Guadagnanini, Masi, Dibrani. All.: Edoardo Bassanello.<br >F.PERIGNANO: La Bruna, Del Gamba, Baldacci, Cammilli, Galletti, M. Lazzerini, Lombardi, De Simone, Giuntini, D'Andrea, Maffei. A disp.: Minichiello, Dalla Valle, Barsottini, Mannucci, D'Alonzo, C. Lazzerini, Moschettini. All.: Franco Farroni.<br >
ARBITRO: Bulgarelli di Livorno<br >
RETI: 22', 56' Lombardi, 35' Giuntini, 43' Saccardi, 80' Sandrucci.
Non ci si annoia mai quando giocano Geotermica e Fratres Perignano: figuriamoci quando giocano una contro l'altra, in una gara dalle cento sfaccettature e dalle mille emozioni. Gli ospiti creano tanto nella prima frazione e, più freschi, passano intorno al 20', quando D'Andrea va in pressing nella metà campo avversaria e, conquistata la sfera, la serve nel corridoio a Lombardi che controlla e insacca in diagonale. Dopo un'altra rete di Lombardi non battezzata dal direttore di gara, i nerazzurri raddoppiano: gran contropiede rifinito da Giuntini e 0-2. Prima dell'intervallo però la Geotermica torna a farsi sentire e a mettere il fiato sul collo dei bravi ma acerbi avversari: Saccardi, dopo aver sfiorato l'incrocio su calcio di punizione, al secondo tentativo dalla mattonella non fallisce e telecomanda la sfera sotto l'incrocio come se avesse appuntano sullo scarpino il joystick della playstation. L'avvio del secondo tempo arride però di nuovo agli ospiti: uno spunto personale in velocità di Lombardi taglia in due la difesa locale e vale il punto dell'1-3. Ma a 10' dalla fine la Geotermica torna avanti: il solito Saccardi inventa un bolide su calcio da fermo da posizione decentrata, a Sandrucci basta toccare col petto per trasformare la sfera in un bolide infiammato e imparabile. La formazione di Bassanello ci crede e rischia il pari: ma la pioggia di palloni nell'area nerazzurra non sortisce effetto e al triplice fischio la formazione di Farroni può innalzarsi, quasi a sorpresa, in testa alla classifica a punteggio pieno.<br ><b>Le battute del dopogara<br >Franco Farroni</b>, allenatore del F.Perignano: <b> È un bene soffrire così: altrimenti questa squadra, che ancora deve crescere molto, si illude di essere già arrivata .</b>
esseti