- Allievi Provinciali GIR.A
- Porta a Lucca
-
0 - 5
- Oltrera
PORTA A LUCCA: Inverso, Bianco, Cartone, Viva (52' Randazzo), Carrani, P. Giacomelli, Sartini, Haytoumi, Fornaciai, Petacchi, Falciani (44' Cini). All.: Dario Giacomelli.
OLTRERA: Catarsi (44' M. Giacomelli), Cotarelli, Borgherini, Puccioni, Nacci (41' Mazziotti), Giardini, Vitale (51' Dine), Donzello, De Vivo (44' Nocera), Gariano (51' Cappelli), Vaccaro (51' Quadoud). All.: Christian Martini.
ARBITRO: Ghelardoni di Pisa.
RETI: 19' Giardini, 47' Gariano rig., 49' Vitale, 50' Nocera rig., 60' Quadoud.
NOTE: ammonito Inverso. Recupero: 0'+1'.
Non è facile trovare le motivazioni giuste per continuare a correre quando il nastro d'arrivo è stato già spezzato e il primo posto del podio è stato occupato da un avversario inseguito a perdifiato per un intero campionato. Ma più difficile è immaginare un'Oltrera inappetente di vittoria e indifferente alla succulenta tentazione di far fuori, stavolta non per fame ma per puro istinto, la malcapitata preda giallorossa. E infatti, dopo i primi minuti di apparente permissivismo, i ragazzi di mister Martini mettono in campo la forza, la classe e l'energia che le sono proprie per divorare il Porta a Lucca in cinque bocconi. A mettere nei guai i padroni di casa è stato Gariano che, da bravo giocoliere, lega bene i tronconi della squadra, mette pressione ed è l'artefice del piano di mister Martini: recuperare il pallone a metà campo e innescare veloci ripartenze per creare superiorità numerica in fase d'attacco. A supportarlo nell'impresa è anche la giornata no del portiere locale che finisce per essere giudicato non esente da colpe persino dalla giuria composta dai membri della sua squadra. Il Porta a Lucca parte bene, ma finisce per diluire il suo veleno perdendosi in un bicchiere d'acqua e va in affanno non appena l'Oltrera intensifica e sviluppa le sue manovre. La prima occasione è dei padroni di casa e nasce dall'iniziativa di Giacomelli che con uno dei suoi assist al bacio consente a Fornaciai di incrociare col destro, ma Catarsi blocca senza affanno. Due minuti più tardi Haytoumi lascia partire un destro sul primo palo, ma l'estremo difensore ospite con un balzo felino devia la sfera in angolo. L'Oltrera rimedia ai primi disimpegni e, scampato il pericolo, scollina in un'altra partita. A scaldare l'aria ci pensano soprattutto Giardini, che trasmette serenità con la sua sicurezza tecnica e De Vivo, che diventa autoritario minuto dopo minuto. L'azione che li vede protagonisti arriva al 19', quando De Vivo raccoglie una corta respinta di Inverso e gira di prima intenzione per Giardini, che con un rasoterra gonfia la rete. A pochi minuti dalla fine del primo tempo l'estremo difensore di casa risponde da par suo deviando in angolo le conclusioni dalla media distanza di Vitale e di De Vivo. Il teso dialogo sostenuto nel primo tempo tra le sfidanti lascia spazio ad un solitario monologo rossoblù e il raddoppio arriva al 47', quando Inverso si lascia sfuggire il pallone dalle mani e Petacchi nel tentativo di sventare il pericolo atterra in area Gariano. L'Arbitro assegna la massima punizione, Gariano va al dischetto e scheggia la parte interna della traversa, prima di infilare la sfera nello specchio della porta per lo 0-2. L'Oltrera sembra prenderci gusto e dopo due giri di lancette porta a tre le segnature con Vitale che con un forte destro sul primo palo chiude in rete un assist in profondità di Gariano. Il gol del poker arriva al 50', quando Nocera, ben imbeccato da un lancio lungo di M. Giacomelli, entra in area e al momento del tiro viene atterrato da un'incauta uscita di Inverso. Anche questa volta l'Arbitro assegna il penalty che Nocera trasforma con freddezza infilando un rasoterra alla destra del portiere. Sullo 0-4 il Porta a Lucca non c'è più, la possibilità di recuperare il punteggio si affievolisce per ogni iniziativa interrotta sul nascere. L'Oltrera dilaga, i ragazzi di mister Martini galoppano a briglia sciolta per il campo e dettano legge con nonchalance. Al 60' il Porta a Lucca è costretto ad incassare la manita dall'ultimo intervento scomposto di Inverso, che nel tentativo di rinviare spinge in fondo al sacco la traiettoria proveniente dal corner battuto da Quadoud. La restante parte della gara scorre senza regalare altri sussurri, soltanto Petacchi prova ad impensierire M. Giacomelli con una mezza rovesciata, ma il portiere si sgranchisce dal riposo e devia distendendosi sulla sua sinistra. Il triplice fischio decreta la fine della gara e del campionato per due squadre collocate in posizioni della classifica assai diverse, ma accomunate dalla passione e dall'onore con cui hanno affrontato ogni sfida. È stato un anno abbastanza positivo - ha dichiarato il tecnico Dario Giacomelli dopo l'80' - e i miei ragazzi, soprattutto coloro che hanno dimostrato d'avere maggiore continuità, hanno avuto modo di migliorare e affinare la propria tecnica. Non siamo riusciti a vincere sempre, ma abbiamo dato il massimo contro squadre molto forti, soprattutto in queste ultime gare. Nella valutazione finale è doveroso considerare che la squadra, ha aggiunto il mister, ha riunito giocatori provenienti da realtà diverse, non sempre in impeccabile forma fisica e non sempre presenti agli impegni della squadra. Ma all'interno del gruppo non mancano le buone individualità, come P. Giacomelli, autore di dieci reti, o come Sartini, Petacchi, Carrani e altri ragazzi cresciuti dopo il lavoro dell'ultimo anno. Il futuro? Adesso è ancora tutto da definire, sicuramente dall'anno prossimo i ragazzi saranno impegnati in altre Società e già non sono mancate le proposte per alcuni di loro. Personalmente, desidero ringraziare la Società per il cammino percorso insieme in questi anni e per ciò che mi ha offerto finora, ma adesso vorrei iniziare a confrontarmi con realtà nuove e diverse, continuando a lavorare con l'impegno e la passione di sempre. Con professionalità e serenità anche mister Martini, in casa giallorossa, tratteggia il profilo del suo bilancio: Abbiamo condotto un ottimo campionato e non poteva essere altrimenti con una Società e un gruppo così grande: ventidue giocatori sempre a disposizione per il raggiungimento dell'obbiettivo finale. Nel corso di questi mesi ho desiderato garantire ai miei ragazzi non soltanto una crescita calcistica, ma soprattutto una crescita personale, una mentalità quotidiana, adatta per chi desidera vivere al vertice . CALCIATORIPIÙ: Haytoumi (Porta a Lucca): corre e svaria su tutto il fronte offensivo e, quando necessario, retrocede sulla linea difensiva per recuperare palloni ancora giocabili. Gariano (Oltrera): chiede il pallone, lo tiene e lo smista con intelligenza. Offre assist a raffica, eleganza nell'esecuzione dei movimenti e tanta personalità.
Giusi Calabrò
PORTA A LUCCA: Inverso, Bianco, Cartone, Viva (52' Randazzo), Carrani, P. Giacomelli, Sartini, Haytoumi, Fornaciai, Petacchi, Falciani (44' Cini). All.: Dario Giacomelli. <br >OLTRERA: Catarsi (44' M. Giacomelli), Cotarelli, Borgherini, Puccioni, Nacci (41' Mazziotti), Giardini, Vitale (51' Dine), Donzello, De Vivo (44' Nocera), Gariano (51' Cappelli), Vaccaro (51' Quadoud). All.: Christian Martini.<br >
ARBITRO: Ghelardoni di Pisa.<br >
RETI: 19' Giardini, 47' Gariano rig., 49' Vitale, 50' Nocera rig., 60' Quadoud.<br >NOTE: ammonito Inverso. Recupero: 0'+1'.
Non è facile trovare le motivazioni giuste per continuare a correre quando il nastro d'arrivo è stato già spezzato e il primo posto del podio è stato occupato da un avversario inseguito a perdifiato per un intero campionato. Ma più difficile è immaginare un'Oltrera inappetente di vittoria e indifferente alla succulenta tentazione di far fuori, stavolta non per fame ma per puro istinto, la malcapitata preda giallorossa. E infatti, dopo i primi minuti di apparente permissivismo, i ragazzi di mister Martini mettono in campo la forza, la classe e l'energia che le sono proprie per divorare il Porta a Lucca in cinque bocconi. A mettere nei guai i padroni di casa è stato Gariano che, da bravo giocoliere, lega bene i tronconi della squadra, mette pressione ed è l'artefice del piano di mister Martini: recuperare il pallone a metà campo e innescare veloci ripartenze per creare superiorità numerica in fase d'attacco. A supportarlo nell'impresa è anche la giornata no del portiere locale che finisce per essere giudicato non esente da colpe persino dalla giuria composta dai membri della sua squadra. Il Porta a Lucca parte bene, ma finisce per diluire il suo veleno perdendosi in un bicchiere d'acqua e va in affanno non appena l'Oltrera intensifica e sviluppa le sue manovre. La prima occasione è dei padroni di casa e nasce dall'iniziativa di Giacomelli che con uno dei suoi assist al bacio consente a Fornaciai di incrociare col destro, ma Catarsi blocca senza affanno. Due minuti più tardi Haytoumi lascia partire un destro sul primo palo, ma l'estremo difensore ospite con un balzo felino devia la sfera in angolo. L'Oltrera rimedia ai primi disimpegni e, scampato il pericolo, scollina in un'altra partita. A scaldare l'aria ci pensano soprattutto Giardini, che trasmette serenità con la sua sicurezza tecnica e De Vivo, che diventa autoritario minuto dopo minuto. L'azione che li vede protagonisti arriva al 19', quando De Vivo raccoglie una corta respinta di Inverso e gira di prima intenzione per Giardini, che con un rasoterra gonfia la rete. A pochi minuti dalla fine del primo tempo l'estremo difensore di casa risponde da par suo deviando in angolo le conclusioni dalla media distanza di Vitale e di De Vivo. Il teso dialogo sostenuto nel primo tempo tra le sfidanti lascia spazio ad un solitario monologo rossoblù e il raddoppio arriva al 47', quando Inverso si lascia sfuggire il pallone dalle mani e Petacchi nel tentativo di sventare il pericolo atterra in area Gariano. L'Arbitro assegna la massima punizione, Gariano va al dischetto e scheggia la parte interna della traversa, prima di infilare la sfera nello specchio della porta per lo 0-2. L'Oltrera sembra prenderci gusto e dopo due giri di lancette porta a tre le segnature con Vitale che con un forte destro sul primo palo chiude in rete un assist in profondità di Gariano. Il gol del poker arriva al 50', quando Nocera, ben imbeccato da un lancio lungo di M. Giacomelli, entra in area e al momento del tiro viene atterrato da un'incauta uscita di Inverso. Anche questa volta l'Arbitro assegna il penalty che Nocera trasforma con freddezza infilando un rasoterra alla destra del portiere. Sullo 0-4 il Porta a Lucca non c'è più, la possibilità di recuperare il punteggio si affievolisce per ogni iniziativa interrotta sul nascere. L'Oltrera dilaga, i ragazzi di mister Martini galoppano a briglia sciolta per il campo e dettano legge con nonchalance. Al 60' il Porta a Lucca è costretto ad incassare la manita dall'ultimo intervento scomposto di Inverso, che nel tentativo di rinviare spinge in fondo al sacco la traiettoria proveniente dal corner battuto da Quadoud. La restante parte della gara scorre senza regalare altri sussurri, soltanto Petacchi prova ad impensierire M. Giacomelli con una mezza rovesciata, ma il portiere si sgranchisce dal riposo e devia distendendosi sulla sua sinistra. Il triplice fischio decreta la fine della gara e del campionato per due squadre collocate in posizioni della classifica assai diverse, ma accomunate dalla passione e dall'onore con cui hanno affrontato ogni sfida.<b> È stato un anno abbastanza positivo </b>- ha dichiarato il tecnico <b>Dario Giacomelli</b> dopo l'80' - <b>e i miei ragazzi, soprattutto coloro che hanno dimostrato d'avere maggiore continuità, hanno avuto modo di migliorare e affinare la propria tecnica. Non siamo riusciti a vincere sempre, ma abbiamo dato il massimo contro squadre molto forti, soprattutto in queste ultime gare</b>. Nella valutazione finale è doveroso considerare che la squadra, ha aggiunto il mister, ha riunito giocatori provenienti da realtà diverse, non sempre in impeccabile forma fisica e non sempre presenti agli impegni della squadra. Ma all'interno del gruppo non mancano le buone individualità, come P. Giacomelli, autore di dieci reti, o come Sartini, Petacchi, Carrani e altri ragazzi cresciuti dopo il lavoro dell'ultimo anno. Il futuro? <b> Adesso è ancora tutto da definire, sicuramente dall'anno prossimo i ragazzi saranno impegnati in altre Società e già non sono mancate le proposte per alcuni di loro. Personalmente, desidero ringraziare la Società per il cammino percorso insieme in questi anni e per ciò che mi ha offerto finora, ma adesso vorrei iniziare a confrontarmi con realtà nuove e diverse, continuando a lavorare con l'impegno e la passione di sempre.</b> Con professionalità e serenità anche mister <b>Martini</b>, in casa giallorossa, tratteggia il profilo del suo bilancio:<b> Abbiamo condotto un ottimo campionato e non poteva essere altrimenti con una Società e un gruppo così grande: ventidue giocatori sempre a disposizione per il raggiungimento dell'obbiettivo finale. Nel corso di questi mesi ho desiderato garantire ai miei ragazzi non soltanto una crescita calcistica, ma soprattutto una crescita personale, una mentalità quotidiana, adatta per chi desidera vivere al vertice . CALCIATORIPIÙ: Haytoumi</b> (Porta a Lucca): corre e svaria su tutto il fronte offensivo e, quando necessario, retrocede sulla linea difensiva per recuperare palloni ancora giocabili. <b>Gariano </b>(Oltrera): chiede il pallone, lo tiene e lo smista con intelligenza. Offre assist a raffica, eleganza nell'esecuzione dei movimenti e tanta personalità.
Giusi Calabrò