VIRTUS CUOIOPELLI: Tommasino, Dieng, Bordin, Subashi, Carbone, Gioka, Meneci, Scannapieco, Di Pace (75' Benga), Lisi, Diop (52' Giuntoli).. A Disp.: Cappellini, Ndiaye. All.: Luca Daini Palesi.
ATLETICO CALCI 2006: Della Pia, Gelli (41' Venturi), Franchi, Manfredini, Banchellini, Cascioli (79' Morganti), Magagnini, Destri, Coscetti, Bucchi (41' Longo), Sardelli. A Disp.: Colombaioni, Novelli. All.: Gabriele Giannini.

ARBITRO: Ragoni di Pisa

RETI: 4' Di Pace rig., 12' Magagnini, 20' Cascioli.



A Santa Croce troviamo una partita combattuta sin dagli inizi, sono evidenti sia l'aggressività sia la ferocia nel giocodi Cuoiopelli e Atletico Cali. Mentre le squadre si dirigono in campo, possiamo vedere benissimo nei loro occhi la determinazione e la voglia di vincere di entrambe. Lo spettacolo è stato assicurato si da prima dell'inizio della gara. Era destino che la partita si sbloccasse nei primi minuti: Di Pace segna con un rigore non proprio limpidissimo con un tiro preciso ed angolato. Ma la partita è ancora aperta. Il Calci non ha intenzione di fermarsi proprio adesso, sono ancora presenti la determinazione e la voglia di vincere. Al 10', anche se in svantaggio, è il Calci a dominare il terreno di gioco, costringendo i biancorossi a difendersi con tutte le proprie forze. È palpabile ed emozionante la tenacia che mette il Calci in ogni azione, i ragazzi di Giannini sembrano spinti da non so quale forza divina che gli permette di compiere giocate sensazionali, e infatti riescono a guadagnare il pareggio pochi minuti dopo, nullificando immediatamente il vantaggio acquisito dal rigore. Da una rimessa laterale velocissima e diretta in area, Magagnini riesce ad insaccare. Un tocco leggero che però basta per sorprendere il portiere avversario, il tempo è stato impietoso con la Cuoiopelli. Costanza è la parola d'ordine per il Calci che continua a colpire la difesa avversaria in numerose occasioni, rompendone i cardini e le giunzioni principali. Il raddoppio arriva al 20' del primo tempo con una rete meravigliosa di Cascioli che ammutolisce il pubblico di casa e fa esaltare i tifosi del Calci. Anche se i minuti passano e le gambe si affaticano, la squadra ospite continua ad attaccare con la medesima intensità dando prova di una notevole preparazione fisica e psicologica. Sono poche le volte in cui il Cuoiopelli osa andare all'attacco e quando lo fa pecca in precisione e motivazione. Al 28', un gol annullato per fuorigioco ai biancorossi, ha fatto venir un'improvvisa voglia di rimontare la partita. La Cuoiopelli sembra esser riuscito a studiare il movimenti avversari che adesso contrasta abilmente, ma ancora non trova lo slancio giusto per ottenere il pareggio. Al doppio fischio del'arbitro, troviamo una partita che ancora può dire la sua. Infatti la stessa ferocia e la stessa determinazione riscontrati all'inizio sono presenti nella sua totalità anche all'inizio della ripresa. Il Calci è sempre un gradino sopra agli avversari, lo dimostra egregiamente il metodo di costruzione delle azioni; la Cuoiopelli fa affidamento sul proprio portiere che si supera per evitare un distacco maggiore e quindi insormontabile. A un quarto d'ora alla fine, la partita viene giocata per lo più a centrocampo. Il Calci sembra cercare il momento propizio per sferrare il colpo decisivo, mentre la Cuoiopelli attende con estrema pazienza uno spiraglio per agguantare il pareggio e magari anche la vittoria. Tensione non indifferente nell'aria. Mancata occasione per il Calci su calcio d'angolo. Il tiro dalla bandierina finisce vicinissimo alla riga di porta ma nessun giocatore riesce ad effettuare il guizzo necessario per insaccare. La squadra ospite è ora più che mai decisa a chiudere la partita in questo momento. Il match negli ultimi minuti si svolge nella più completa parità nel gioco ma non nel risultato. Il Calci infatti ha dimostrato più estro duramente tutta la partita ed è questo che l'ha portato alla vittoria. Se la Cuoiopelli avesse reagito immediatamente, mostrando fin da subito quel che abbiamo visto nel secondo tempo, probabilmente racconteremmo una partita dal risultato molto diverso. Lunga e diritta correva la strada potrebbero aver pensato ironicamente i giocatori del Calci rifacendosi ad un testo non proprio calcistico del cantautore Francesco Guccini.

Flavio Tomei VIRTUS CUOIOPELLI: Tommasino, Dieng, Bordin, Subashi, Carbone, Gioka, Meneci, Scannapieco, Di Pace (75' Benga), Lisi, Diop (52' Giuntoli).. A Disp.: Cappellini, Ndiaye. All.: Luca Daini Palesi.<br >ATLETICO CALCI 2006: Della Pia, Gelli (41' Venturi), Franchi, Manfredini, Banchellini, Cascioli (79' Morganti), Magagnini, Destri, Coscetti, Bucchi (41' Longo), Sardelli. A Disp.: Colombaioni, Novelli. All.: Gabriele Giannini.<br > ARBITRO: Ragoni di Pisa<br > RETI: 4' Di Pace rig., 12' Magagnini, 20' Cascioli. A Santa Croce troviamo una partita combattuta sin dagli inizi, sono evidenti sia l'aggressivit&agrave; sia la ferocia nel giocodi Cuoiopelli e Atletico Cali. Mentre le squadre si dirigono in campo, possiamo vedere benissimo nei loro occhi la determinazione e la voglia di vincere di entrambe. Lo spettacolo &egrave; stato assicurato si da prima dell'inizio della gara. Era destino che la partita si sbloccasse nei primi minuti: Di Pace segna con un rigore non proprio limpidissimo con un tiro preciso ed angolato. Ma la partita &egrave; ancora aperta. Il Calci non ha intenzione di fermarsi proprio adesso, sono ancora presenti la determinazione e la voglia di vincere. Al 10', anche se in svantaggio, &egrave; il Calci a dominare il terreno di gioco, costringendo i biancorossi a difendersi con tutte le proprie forze. &Egrave; palpabile ed emozionante la tenacia che mette il Calci in ogni azione, i ragazzi di Giannini sembrano spinti da non so quale forza divina che gli permette di compiere giocate sensazionali, e infatti riescono a guadagnare il pareggio pochi minuti dopo, nullificando immediatamente il vantaggio acquisito dal rigore. Da una rimessa laterale velocissima e diretta in area, Magagnini riesce ad insaccare. Un tocco leggero che per&ograve; basta per sorprendere il portiere avversario, il tempo &egrave; stato impietoso con la Cuoiopelli. Costanza &egrave; la parola d'ordine per il Calci che continua a colpire la difesa avversaria in numerose occasioni, rompendone i cardini e le giunzioni principali. Il raddoppio arriva al 20' del primo tempo con una rete meravigliosa di Cascioli che ammutolisce il pubblico di casa e fa esaltare i tifosi del Calci. Anche se i minuti passano e le gambe si affaticano, la squadra ospite continua ad attaccare con la medesima intensit&agrave; dando prova di una notevole preparazione fisica e psicologica. Sono poche le volte in cui il Cuoiopelli osa andare all'attacco e quando lo fa pecca in precisione e motivazione. Al 28', un gol annullato per fuorigioco ai biancorossi, ha fatto venir un'improvvisa voglia di rimontare la partita. La Cuoiopelli sembra esser riuscito a studiare il movimenti avversari che adesso contrasta abilmente, ma ancora non trova lo slancio giusto per ottenere il pareggio. Al doppio fischio del'arbitro, troviamo una partita che ancora pu&ograve; dire la sua. Infatti la stessa ferocia e la stessa determinazione riscontrati all'inizio sono presenti nella sua totalit&agrave; anche all'inizio della ripresa. Il Calci &egrave; sempre un gradino sopra agli avversari, lo dimostra egregiamente il metodo di costruzione delle azioni; la Cuoiopelli fa affidamento sul proprio portiere che si supera per evitare un distacco maggiore e quindi insormontabile. A un quarto d'ora alla fine, la partita viene giocata per lo pi&ugrave; a centrocampo. Il Calci sembra cercare il momento propizio per sferrare il colpo decisivo, mentre la Cuoiopelli attende con estrema pazienza uno spiraglio per agguantare il pareggio e magari anche la vittoria. Tensione non indifferente nell'aria. Mancata occasione per il Calci su calcio d'angolo. Il tiro dalla bandierina finisce vicinissimo alla riga di porta ma nessun giocatore riesce ad effettuare il guizzo necessario per insaccare. La squadra ospite &egrave; ora pi&ugrave; che mai decisa a chiudere la partita in questo momento. Il match negli ultimi minuti si svolge nella pi&ugrave; completa parit&agrave; nel gioco ma non nel risultato. Il Calci infatti ha dimostrato pi&ugrave; estro duramente tutta la partita ed &egrave; questo che l'ha portato alla vittoria. Se la Cuoiopelli avesse reagito immediatamente, mostrando fin da subito quel che abbiamo visto nel secondo tempo, probabilmente racconteremmo una partita dal risultato molto diverso. Lunga e diritta correva la strada potrebbero aver pensato ironicamente i giocatori del Calci rifacendosi ad un testo non proprio calcistico del cantautore Francesco Guccini. Flavio Tomei