PISA S.C.:Ivanaj, M. Chelotti, Policicchio (30' Ferrari), Giannecchini, Benedettini, Carli, Ceragioli (65' Iacopini), Landucci (41' Bettini), La Sala (65' Saturnino), Benetti, Pelamatti. A disp.: Mencaraglia. All.: Massimo Mancini.
COLLINE PISANE: Raduazzo, Scherlich, Buonomo, Moschettoni, Stefanelli, Dibe, Gennai, Biso, Scarfone, Lazzereschi (61' D'Alonso), Cardosi. A disp.: Rapezzi, Subashi. All.: Filippo Bianchi.

ARBITRO: Perugini di Pisa

RETI: 52' Moschettoni, 75' Benetti.



Un Pisa S.C. falcidiato da infortuni e malanni di stagione impatta in casa con le Colline Pisane e perde ulteriormente terreno dal trio di testa, capace anche in questa giornata di imporre al campionato ritmi elevatissimi. I nerazzurri sabato scorso erano tornati a mani vuote dalla trasferta di Volterra ma avevano espresso per tutto il primo tempo il loro miglior calcio della stagione e si erano arresi solo allo scadere ad uno stratosferico Borghi che proprio nell'occasione era passato a condurre la classifica cannonieri. Le importanti assenze hanno sicuramente limitato in questo week-end la squadra di casa, apparsa meno brillante del solito, in alcuni momenti decisamente in difficoltà di fronte ad un avversario più in forma, che nelle ultime giornate aveva ben figurato con tutte e tre le squadre di vertice. Gli ospiti erano addirittura andati in vantaggio ad inizio ripresa sugli sviluppi di un calcio di punizione e sono stati riagguantati solo a cinque minuti dal termine su penalty di Benetti, concesso per un evidente fallo in area su Giannecchini. A dire il vero i locali non erano partiti male e già all'8' avevano avuto la prima palla gol dell'incontro grazie ad una bella sgroppata in fascia destra di Benetti, bravo nel rimettere al centro area per l'accorrente Landucci che però si faceva anticipare dal diretto avversario che liberava in angolo. Sul calcio dalla bandierina lo stesso Benetti impattava bene di testa, senza tuttavia centrare lo specchio della porta. Lo scampato pericolo impone agli ospiti maggior cautela, portandoli ad abbassare il baricentro della squadra ed a contrarsi nella propria metà campo, cercando ripartenze veloci con le punte Cardosi e Scarfone. Il risultato è una zona di centrocampo molto intasata in cui nessuno riesce a prevalere, tanto che bisogna attendere la mezzora per una nuova palla gol, quando Giannecchini è bravo a sfondare centralmente e far partire dal limite dell'area una conclusione secca e tesa che sfiora l'incrocio dei pali. Un minuto dopo il centrocampista pisano ci riprova con un'azione fotocopia, aggiustando questa volta la mira ed esaltando l'estremo difensore Raduazzo alla deviazione acrobatica di quel tanto che basta a far uscire il pallone dallo specchio di porta. È questo sicuramente il miglior momento dei nerazzurri, vicini alla segnatura nuovamente al 36' con Ceragioli: il trequartista pisano conclude al volo dal limite dell'area una bella proiezione offensiva in fascia destra di M. Chelotti, ma la sfera sorvola non di molto la traversa e termina sul fondo. Negli ultimi minuti della prima frazione di gioco si fa male il difensore pisano Policicchio, rilevato dal compagno Ferrari. Nella ripresa mister Mancini prova ad avanzare Giannecchini a ridosso delle punte, spostando sulla destra Ceragioli ed inserendo a centrocampo Bettini, ma abbastanza inaspettatamente sono gli ospiti a trovare la via del gol: l'arbitro inverte un fallo e concede alle Colline Pisane di calciare da fermo dal limite dell'area pisana, la sfera rimbalza sulla barriera e perviene a Moschettoni che ha tutto il tempo di controllare e far partire una conclusione angolata su cui Ivanaj si oppone in tuffo, senza riuscire tuttavia a salvare la propria porta. Il vantaggio carica gli ospiti che tre minuti dopo sfiorano nuovamente la segnatura con Cardosi, veramente bravo ad anticipare un difensore ed a calciare di prima intenzione: buon per il Pisa che la sfera sfiori l'incrocio dei pali a portiere battuto. I padroni di casa cercano di scuotersi e rispondono immediatamente al 57' con Benetti che su punizione dal limite trova lo spiraglio giusto ed impegna Raduazzo, che blocca in due tempi. Le squadre sono adesso più lunghe e, se il Pisa S.C. preme maggiormente alla ricerca del pari, gli ospiti si affidano a veloci ripartenze, rendendosi nuovamente pericolosi al 58' con Scarfone che da dentro l'area piccola manca di un soffio la deviazione su un invitante cross dalla sinistra. Allo scoccare dell'ora di gioco ci prova Benedettini ma la sua conclusione a girare, lambisce il palo alla destra di Raduazzo, terminando sul fondo. Al 61' gli ospiti alternano il bravo Lazzereschi con D'Alonzo, mentre il Pisa S.C. risponde al 65' mandando in campo Saturnino e Iacopini. Il Pisa S.C. vuole a tutti i costi il pari e costringe gli ospiti a rifugiarsi in area: una bella conclusione dal limite di Benetti viene neutralizzata in tuffo al 66' da Raduazzo, che si oppone splendidamente. Al 70' bella proiezione offensiva sulla sinistra di Pelamatti che converge al centro e batte a colpo sicuro, ma la sfera fa la barba alla traversa e termina sul fondo. Al 740 tocca a Saturnino sfondare in fascia destra, ma la sua conclusione viene addomesticata da Raduazzo che salva ancora la propria porta. I nerazzurri non demordono ed un minuto dopo Giannecchini viene steso da dietro mentre a porta sguarnita si accinge al tap-in nell'area piccola, con il direttore di gara che comanda la massima punizione. Il portiere ospite, sicuramente il migliore dei suoi, sfiora l'impresa riuscendo ad intuire e deviare il tiro dal dischetto di Benetti, ma la sfera carambola ugualmente in rete, sancendo il meritato pareggio pisano. Il gol carica i nerazzurri che a questo punto mirano al bersaglio grosso, lanciandosi in un forcing finale che costringe gli ospiti a rintanarsi in area. La vittoria pisana potrebbe arrivare al 79' ma anche in questo caso la fortuna non arride alla squadra di casa e la conclusione dal limite dell'area di Saturnino non trova lo specchio della porta, terminando sul fondo. Si conclude qui un pareggio vibrante e combattuto che scontenta entrambi i pretendenti: gli ospiti in quanto ad una manciata di minuti dal fischio finale erano ormai convinti di aver espugnato l'Enrico Bui, mentre il Pisa S.C. deve cedere due punti alle dirette concorrenti di cui sta lentamente perdendo la scia. Ma i giochi non sono ancora fatti ed i nerazzurri si apprestano ad affilare le loro armi per i prossimi scontri diretti, il primo dei quali li vedrà impegnati già sabato prossimo, quando andranno a far visita ai diretti concorrenti del San Frediano.

AF PISA S.C.:Ivanaj, M. Chelotti, Policicchio (30' Ferrari), Giannecchini, Benedettini, Carli, Ceragioli (65' Iacopini), Landucci (41' Bettini), La Sala (65' Saturnino), Benetti, Pelamatti. A disp.: Mencaraglia. All.: Massimo Mancini.<br >COLLINE PISANE: Raduazzo, Scherlich, Buonomo, Moschettoni, Stefanelli, Dibe, Gennai, Biso, Scarfone, Lazzereschi (61' D'Alonso), Cardosi. A disp.: Rapezzi, Subashi. All.: Filippo Bianchi.<br > ARBITRO: Perugini di Pisa<br > RETI: 52' Moschettoni, 75' Benetti. Un Pisa S.C. falcidiato da infortuni e malanni di stagione impatta in casa con le Colline Pisane e perde ulteriormente terreno dal trio di testa, capace anche in questa giornata di imporre al campionato ritmi elevatissimi. I nerazzurri sabato scorso erano tornati a mani vuote dalla trasferta di Volterra ma avevano espresso per tutto il primo tempo il loro miglior calcio della stagione e si erano arresi solo allo scadere ad uno stratosferico Borghi che proprio nell'occasione era passato a condurre la classifica cannonieri. Le importanti assenze hanno sicuramente limitato in questo week-end la squadra di casa, apparsa meno brillante del solito, in alcuni momenti decisamente in difficolt&agrave; di fronte ad un avversario pi&ugrave; in forma, che nelle ultime giornate aveva ben figurato con tutte e tre le squadre di vertice. Gli ospiti erano addirittura andati in vantaggio ad inizio ripresa sugli sviluppi di un calcio di punizione e sono stati riagguantati solo a cinque minuti dal termine su penalty di Benetti, concesso per un evidente fallo in area su Giannecchini. A dire il vero i locali non erano partiti male e gi&agrave; all'8' avevano avuto la prima palla gol dell'incontro grazie ad una bella sgroppata in fascia destra di Benetti, bravo nel rimettere al centro area per l'accorrente Landucci che per&ograve; si faceva anticipare dal diretto avversario che liberava in angolo. Sul calcio dalla bandierina lo stesso Benetti impattava bene di testa, senza tuttavia centrare lo specchio della porta. Lo scampato pericolo impone agli ospiti maggior cautela, portandoli ad abbassare il baricentro della squadra ed a contrarsi nella propria met&agrave; campo, cercando ripartenze veloci con le punte Cardosi e Scarfone. Il risultato &egrave; una zona di centrocampo molto intasata in cui nessuno riesce a prevalere, tanto che bisogna attendere la mezzora per una nuova palla gol, quando Giannecchini &egrave; bravo a sfondare centralmente e far partire dal limite dell'area una conclusione secca e tesa che sfiora l'incrocio dei pali. Un minuto dopo il centrocampista pisano ci riprova con un'azione fotocopia, aggiustando questa volta la mira ed esaltando l'estremo difensore Raduazzo alla deviazione acrobatica di quel tanto che basta a far uscire il pallone dallo specchio di porta. &Egrave; questo sicuramente il miglior momento dei nerazzurri, vicini alla segnatura nuovamente al 36' con Ceragioli: il trequartista pisano conclude al volo dal limite dell'area una bella proiezione offensiva in fascia destra di M. Chelotti, ma la sfera sorvola non di molto la traversa e termina sul fondo. Negli ultimi minuti della prima frazione di gioco si fa male il difensore pisano Policicchio, rilevato dal compagno Ferrari. Nella ripresa mister Mancini prova ad avanzare Giannecchini a ridosso delle punte, spostando sulla destra Ceragioli ed inserendo a centrocampo Bettini, ma abbastanza inaspettatamente sono gli ospiti a trovare la via del gol: l'arbitro inverte un fallo e concede alle Colline Pisane di calciare da fermo dal limite dell'area pisana, la sfera rimbalza sulla barriera e perviene a Moschettoni che ha tutto il tempo di controllare e far partire una conclusione angolata su cui Ivanaj si oppone in tuffo, senza riuscire tuttavia a salvare la propria porta. Il vantaggio carica gli ospiti che tre minuti dopo sfiorano nuovamente la segnatura con Cardosi, veramente bravo ad anticipare un difensore ed a calciare di prima intenzione: buon per il Pisa che la sfera sfiori l'incrocio dei pali a portiere battuto. I padroni di casa cercano di scuotersi e rispondono immediatamente al 57' con Benetti che su punizione dal limite trova lo spiraglio giusto ed impegna Raduazzo, che blocca in due tempi. Le squadre sono adesso pi&ugrave; lunghe e, se il Pisa S.C. preme maggiormente alla ricerca del pari, gli ospiti si affidano a veloci ripartenze, rendendosi nuovamente pericolosi al 58' con Scarfone che da dentro l'area piccola manca di un soffio la deviazione su un invitante cross dalla sinistra. Allo scoccare dell'ora di gioco ci prova Benedettini ma la sua conclusione a girare, lambisce il palo alla destra di Raduazzo, terminando sul fondo. Al 61' gli ospiti alternano il bravo Lazzereschi con D'Alonzo, mentre il Pisa S.C. risponde al 65' mandando in campo Saturnino e Iacopini. Il Pisa S.C. vuole a tutti i costi il pari e costringe gli ospiti a rifugiarsi in area: una bella conclusione dal limite di Benetti viene neutralizzata in tuffo al 66' da Raduazzo, che si oppone splendidamente. Al 70' bella proiezione offensiva sulla sinistra di Pelamatti che converge al centro e batte a colpo sicuro, ma la sfera fa la barba alla traversa e termina sul fondo. Al 740 tocca a Saturnino sfondare in fascia destra, ma la sua conclusione viene addomesticata da Raduazzo che salva ancora la propria porta. I nerazzurri non demordono ed un minuto dopo Giannecchini viene steso da dietro mentre a porta sguarnita si accinge al tap-in nell'area piccola, con il direttore di gara che comanda la massima punizione. Il portiere ospite, sicuramente il migliore dei suoi, sfiora l'impresa riuscendo ad intuire e deviare il tiro dal dischetto di Benetti, ma la sfera carambola ugualmente in rete, sancendo il meritato pareggio pisano. Il gol carica i nerazzurri che a questo punto mirano al bersaglio grosso, lanciandosi in un forcing finale che costringe gli ospiti a rintanarsi in area. La vittoria pisana potrebbe arrivare al 79' ma anche in questo caso la fortuna non arride alla squadra di casa e la conclusione dal limite dell'area di Saturnino non trova lo specchio della porta, terminando sul fondo. Si conclude qui un pareggio vibrante e combattuto che scontenta entrambi i pretendenti: gli ospiti in quanto ad una manciata di minuti dal fischio finale erano ormai convinti di aver espugnato l'Enrico Bui, mentre il Pisa S.C. deve cedere due punti alle dirette concorrenti di cui sta lentamente perdendo la scia. Ma i giochi non sono ancora fatti ed i nerazzurri si apprestano ad affilare le loro armi per i prossimi scontri diretti, il primo dei quali li vedr&agrave; impegnati gi&agrave; sabato prossimo, quando andranno a far visita ai diretti concorrenti del San Frediano. AF