PORTA A LUCCA: Inverso (59' Gronchi), Gadducci, Cartone, Randazzo, Giacomelli, Marescalchi, Guerrini, Fornaciai, Cini (41' Kadiu), Viva, Sartini. All.: Dario Giacomelli.
ATLETICO CALCI 2006: Sardelli (59' Aliotta), Gelli, Franchi, Manfredini, Banchellini (52' Novelli), Magagnini, Destri, Longo, Coscetti, Bucchi (52' Morganti), Venturi (57' Cascioli). All.: Gabriele Giannini.

ARBITRO: Cignarale di Pisa.

RETI: 9' Venturi, 27' Magagnini, 31' Destri, 46' Bucchi, 60' Morganti, 63' Marescalchi rig.
NOTE: recupero: 1'+2'.



I tre punti conquistati sul campo neutro di Filettole e il ritrovato equilibro sotto la guida del nuovo tecnico Giannini rinvigoriscono lo smalto dei ragazzi calcesani, che approfittano del passo falso dell'Oltrera con il Progetto Peccioli per ricominciare a scalare la classifica. La partita non è mai in discussione e la supremazia degli ospiti culmina a tratti in uno spigliato monologo. L'Atletico Calci chiude i conti già nel primo tempo siglando tre reti, mentre il Porta a Lucca si sveglia soltanto sul finale, quando il gap da colmare è troppo grande. L'arbitraggio del direttore di gara Cignarale viene ampiamente contestato da entrambe le compagini per buona parte dell'incontro. Avaro di cartellini e di fischi, assegna erroneamente al Calci il corner da cui nasce lo 0-1, in occasione della terza rete preferisce sorvolare sul probabile fuorigioco di Destri e, nel secondo tempo, cerca di correre ai ripari concedendo un generoso rigore ai giallorossi. In avvio di gara gli ospiti mettono subito pressione ai padroni di casa: Banchellini, Gelli e Manfredini blindano la difesa, mentre Coscetti e Bucchi, pilastri invalicabili del centrocampo, danno libero sfogo alla fantasia di Venturi, Magagnini e Longo. Il Porta a Lucca è falcidiato dalle numerose assenze, ma mister Giacomelli opta per una difesa a quattro, un folto centrocampo guidato dall'ex calcesano Marescalchi e una sola punta supportata dalle ingegnose manovre di Giacomelli. Il Calci non lascia correre troppo tempo prima di lanciarsi in attacco e al 9' Magagnini si riscatta dei suoi primi tentativi falliti forgiando l'assist vincente per Venturi che con un imperioso stacco di testa deposita in rete. Il Calci si avventura subito alla ricerca del raddoppio, ma Banchellini su calcio piazzato lambisce il palo a portiere battuto e Venturi prende male la mira sprecando l'ottimo lavoro di Magagnini sulla fascia sinistra. Il gol dello 0-2 è destinato ad arrivare al 27' su un gran fendente di Coscetti non trattenuto dal portiere e rifinito in rete dal tap-in di Magagnini. Quattro minuti più tardi il Calci agguanta il tris: ancora l'indomabile Magagnini si libera sulla fascia destra dalla carica di Sartini e crossa per l'accorrente Destri che, in sospetta posizione di fuorigioco, insacca con disinvoltura davanti agli occhi increduli dell'estremo difensore di casa. Nel secondo tempo il tecnico dei locali opta per un più aggressivo 4-4-2 e sposta Giacomelli sul fronte offensivo favorendo il dialogo con Fornaciai. Tuttavia, la reazione d'orgoglio dei locali viene spenta sul nascere e al 46' Venturi con un numero da fuoriclasse si gira in un fazzoletto di terra, scarta Randazzo e cuce l'assist su misura per Bucchi, che con un potente collo destro porta a quattro le segnature. Il Porta a Lucca accusa il colpo e il Calci abbassa il ritmo di gioco, ma non si lascia sfuggire l'occasione di calare il pokerissimo al 60', quando un'incertezza di Inverso su un innocuo cross di Venturi consente a Morganti di depositare a porta vuota. Tre minuti più tardi Fornaciai viene atterrato in area da Novelli e si procura con mestiere un rigore trasformato con freddezza da Marescalchi. Segue soltanto una girandola di cambi: Gronchi prende il posto di Inverso e fa buona guardia fino al triplice fischio, nell'altro fronte risaltano le giocate illuminanti di Cascioli, sempre pungente in area avversaria. La gara termina con la netta vittoria del Calci che, dopo qualche giornata no nella fase delicata del campionato, può rialzare lo sguardo e ricominciare a mirare la vetta più alta della classifica. CALCIATORIPIÙ: Fornaciai (Porta a Lucca): un moto perpetuo, si vede dappertutto, specie quando bisogna ripiegare in fase difensiva. Non gli arrivano molti assist, ma corre per tutto l'arco della gara. Combatte con tenacia e si procura con astuzia un calcio di rigore. Magagnini (Atletico Calci 2006): velenoso come un cobra: non perdona. Sigla un gol, confeziona due assist, lo aspetti a sinistra e spunta dall'altra parte. L'imprevedibilità e l'accuratezza tecnica sono le sue più grandi doti.

Giusi Calabrò PORTA A LUCCA: Inverso (59' Gronchi), Gadducci, Cartone, Randazzo, Giacomelli, Marescalchi, Guerrini, Fornaciai, Cini (41' Kadiu), Viva, Sartini. All.: Dario Giacomelli. <br >ATLETICO CALCI 2006: Sardelli (59' Aliotta), Gelli, Franchi, Manfredini, Banchellini (52' Novelli), Magagnini, Destri, Longo, Coscetti, Bucchi (52' Morganti), Venturi (57' Cascioli). All.: Gabriele Giannini. <br > ARBITRO: Cignarale di Pisa.<br > RETI: 9' Venturi, 27' Magagnini, 31' Destri, 46' Bucchi, 60' Morganti, 63' Marescalchi rig.<br >NOTE: recupero: 1'+2'. I tre punti conquistati sul campo neutro di Filettole e il ritrovato equilibro sotto la guida del nuovo tecnico Giannini rinvigoriscono lo smalto dei ragazzi calcesani, che approfittano del passo falso dell'Oltrera con il Progetto Peccioli per ricominciare a scalare la classifica. La partita non &egrave; mai in discussione e la supremazia degli ospiti culmina a tratti in uno spigliato monologo. L'Atletico Calci chiude i conti gi&agrave; nel primo tempo siglando tre reti, mentre il Porta a Lucca si sveglia soltanto sul finale, quando il gap da colmare &egrave; troppo grande. L'arbitraggio del direttore di gara Cignarale viene ampiamente contestato da entrambe le compagini per buona parte dell'incontro. Avaro di cartellini e di fischi, assegna erroneamente al Calci il corner da cui nasce lo 0-1, in occasione della terza rete preferisce sorvolare sul probabile fuorigioco di Destri e, nel secondo tempo, cerca di correre ai ripari concedendo un generoso rigore ai giallorossi. In avvio di gara gli ospiti mettono subito pressione ai padroni di casa: Banchellini, Gelli e Manfredini blindano la difesa, mentre Coscetti e Bucchi, pilastri invalicabili del centrocampo, danno libero sfogo alla fantasia di Venturi, Magagnini e Longo. Il Porta a Lucca &egrave; falcidiato dalle numerose assenze, ma mister Giacomelli opta per una difesa a quattro, un folto centrocampo guidato dall'ex calcesano Marescalchi e una sola punta supportata dalle ingegnose manovre di Giacomelli. Il Calci non lascia correre troppo tempo prima di lanciarsi in attacco e al 9' Magagnini si riscatta dei suoi primi tentativi falliti forgiando l'assist vincente per Venturi che con un imperioso stacco di testa deposita in rete. Il Calci si avventura subito alla ricerca del raddoppio, ma Banchellini su calcio piazzato lambisce il palo a portiere battuto e Venturi prende male la mira sprecando l'ottimo lavoro di Magagnini sulla fascia sinistra. Il gol dello 0-2 &egrave; destinato ad arrivare al 27' su un gran fendente di Coscetti non trattenuto dal portiere e rifinito in rete dal tap-in di Magagnini. Quattro minuti pi&ugrave; tardi il Calci agguanta il tris: ancora l'indomabile Magagnini si libera sulla fascia destra dalla carica di Sartini e crossa per l'accorrente Destri che, in sospetta posizione di fuorigioco, insacca con disinvoltura davanti agli occhi increduli dell'estremo difensore di casa. Nel secondo tempo il tecnico dei locali opta per un pi&ugrave; aggressivo 4-4-2 e sposta Giacomelli sul fronte offensivo favorendo il dialogo con Fornaciai. Tuttavia, la reazione d'orgoglio dei locali viene spenta sul nascere e al 46' Venturi con un numero da fuoriclasse si gira in un fazzoletto di terra, scarta Randazzo e cuce l'assist su misura per Bucchi, che con un potente collo destro porta a quattro le segnature. Il Porta a Lucca accusa il colpo e il Calci abbassa il ritmo di gioco, ma non si lascia sfuggire l'occasione di calare il pokerissimo al 60', quando un'incertezza di Inverso su un innocuo cross di Venturi consente a Morganti di depositare a porta vuota. Tre minuti pi&ugrave; tardi Fornaciai viene atterrato in area da Novelli e si procura con mestiere un rigore trasformato con freddezza da Marescalchi. Segue soltanto una girandola di cambi: Gronchi prende il posto di Inverso e fa buona guardia fino al triplice fischio, nell'altro fronte risaltano le giocate illuminanti di Cascioli, sempre pungente in area avversaria. La gara termina con la netta vittoria del Calci che, dopo qualche giornata no nella fase delicata del campionato, pu&ograve; rialzare lo sguardo e ricominciare a mirare la vetta pi&ugrave; alta della classifica. <b>CALCIATORIPI&Ugrave;: Fornaciai </b>(Porta a Lucca): un moto perpetuo, si vede dappertutto, specie quando bisogna ripiegare in fase difensiva. Non gli arrivano molti assist, ma corre per tutto l'arco della gara. Combatte con tenacia e si procura con astuzia un calcio di rigore. <b>Magagnini </b>(Atletico Calci 2006): velenoso come un cobra: non perdona. Sigla un gol, confeziona due assist, lo aspetti a sinistra e spunta dall'altra parte. L'imprevedibilit&agrave; e l'accuratezza tecnica sono le sue pi&ugrave; grandi doti. Giusi Calabr&ograve;