PROGETTO PECCIOLI: Paoli, Martolini, Belagotti, T. Bini, Ceccanti, Francalanci, Mattonai, Dal Monte, Montorsi, M. Bini, Neri. A disp.: Bacciarelli, Ciani, Cioni, Giordano. All.: Nello Volterrani.
SAN FREDIANO: Galluzzi, Giusti, Quattrocchi, Giordano, Argelati, Cini, Casanova, Mucci, Bartalini, H. Gnanapragasam, Billeri. A disp.: S. Gnanapragasam, Gjana, Aliberti, Pistoia, Cioni, Giovannetti. All.: Ferdinando Mazzei.

ARBITRO: D'Elia di Pisa

RETI: 3' H. Gnanapragasam, 31' Mattonai, 73' Billeri.
NOTE: espulso Giusti (56').



Non era facile mettersi alle spalle uno scontro diretto perso nella maniera peggiore, in dieci, reclamando per un rigore non assegnato e una rete annullata per fuorigioco dubbio, e presentarsi sul terreno di gioco di una delle dirette concorrenti al titolo a distanza di appena sette giorni senza portiere titolare, con il morale da ricostruire e il timore di non essere mai pronti a sufficienza proprio quando è il momento di compiere il salto. In questa gara, il San Frediano dimostra che potrà giocarsi fino alla fine della stagione le proprie carte per il titolo, superando per 1-2 l'ottimo Peccioli di Volterrani nonostante un paio di episodi sfortunati (su tutti, il rigore sbagliato dopo cento secondi e l'ennesima espulsione ricevuta, stavolta da Giusti). È prima di tutto la vittoria del gruppo e inevitabilmente del tecnico Mazzei, che dopo aver plasmato a propria immagine la squadra riesce a motivarla nel momento forse più delicato della stagione. L'avvio dei rossoblù ospiti è dirompente: al 2' Billeri lascia di sasso la retroguardia pecciolese e si presenta in area, dove viene steso al momento della conclusione. L'arbitro D'Elia concede il penalty, che lo stesso Billeri calcia clamorosamente a lato tentando di angolare la conclusione. Ma il San Frediano non demorde: il rinvio del portiere viene controllato sulla fascia da Gnanapragasam, che si invola sulla fascia, riesce ad accentrarsi e appoggia in rete sull'uscita del portiere. Consci della proverbiale forza dei padroni di casa, gli ospiti provano a chiudere subito l'incontro, ma Billeri, servito dentro l'area da Casanova, sbaglia di un soffio l'appoggio per Gnanapragasam. Alla mezz'ora il San Frediano reclama per un nuovo intervento sospetto nell'area nerazzurra ai danni di Billeri, ma il direttore di gara non se la sente di concedere agli ospiti il secondo tiro dagli undici metri. Così il Peccioli, mano a mano cresciuto col passare dei minuti dopo l'avvio shock, trova il pari con la specialità di casa Mattonai: il centrocampista trova la punizione vincente dalla mattonella e fa secco Galluzzi, sorpreso sul proprio palo. Nella ripresa l'intensità dei padroni di casa si fa maggiore e aumenta al quarto d'ora, quando Giusti, già ammonito, si rende colpevole di un fallo per la verità veniale e deve abbandonare il campo per la troppo severa decisione dell'arbitro che gli sventola sotto il naso il cartellino rosso. La mossa della vittoria giace proprio in queste pieghe: il tecnico ospite Mazzei, costretto dagli eventi, cambia pelle alla propria squadra inserendo il giovanissimo Salvatore Gnanapragasam, fratello di Helitas e di due anni più piccolo degli altri effettivi in campo. Questa mossa crea qualche apprensione alla difesa nerazzurra e crea ampi spazi per le incursioni del consanguineo, che al 73' determina l'episodio decisivo: proprio H. Gnanapragasam conquista e batte in mezzo all'area una punizione sulla trequarti, deviata in rete di testa dall'imprendibile tuffo di Billeri che svetta su tutti dall'altezza del dischetto e mette in rete per il tripudio rossoblù.

esseti PROGETTO PECCIOLI: Paoli, Martolini, Belagotti, T. Bini, Ceccanti, Francalanci, Mattonai, Dal Monte, Montorsi, M. Bini, Neri. A disp.: Bacciarelli, Ciani, Cioni, Giordano. All.: Nello Volterrani.<br >SAN FREDIANO: Galluzzi, Giusti, Quattrocchi, Giordano, Argelati, Cini, Casanova, Mucci, Bartalini, H. Gnanapragasam, Billeri. A disp.: S. Gnanapragasam, Gjana, Aliberti, Pistoia, Cioni, Giovannetti. All.: Ferdinando Mazzei.<br > ARBITRO: D'Elia di Pisa<br > RETI: 3' H. Gnanapragasam, 31' Mattonai, 73' Billeri.<br >NOTE: espulso Giusti (56'). Non era facile mettersi alle spalle uno scontro diretto perso nella maniera peggiore, in dieci, reclamando per un rigore non assegnato e una rete annullata per fuorigioco dubbio, e presentarsi sul terreno di gioco di una delle dirette concorrenti al titolo a distanza di appena sette giorni senza portiere titolare, con il morale da ricostruire e il timore di non essere mai pronti a sufficienza proprio quando &egrave; il momento di compiere il salto. In questa gara, il San Frediano dimostra che potr&agrave; giocarsi fino alla fine della stagione le proprie carte per il titolo, superando per 1-2 l'ottimo Peccioli di Volterrani nonostante un paio di episodi sfortunati (su tutti, il rigore sbagliato dopo cento secondi e l'ennesima espulsione ricevuta, stavolta da Giusti). &Egrave; prima di tutto la vittoria del gruppo e inevitabilmente del tecnico Mazzei, che dopo aver plasmato a propria immagine la squadra riesce a motivarla nel momento forse pi&ugrave; delicato della stagione. L'avvio dei rossobl&ugrave; ospiti &egrave; dirompente: al 2' Billeri lascia di sasso la retroguardia pecciolese e si presenta in area, dove viene steso al momento della conclusione. L'arbitro D'Elia concede il penalty, che lo stesso Billeri calcia clamorosamente a lato tentando di angolare la conclusione. Ma il San Frediano non demorde: il rinvio del portiere viene controllato sulla fascia da Gnanapragasam, che si invola sulla fascia, riesce ad accentrarsi e appoggia in rete sull'uscita del portiere. Consci della proverbiale forza dei padroni di casa, gli ospiti provano a chiudere subito l'incontro, ma Billeri, servito dentro l'area da Casanova, sbaglia di un soffio l'appoggio per Gnanapragasam. Alla mezz'ora il San Frediano reclama per un nuovo intervento sospetto nell'area nerazzurra ai danni di Billeri, ma il direttore di gara non se la sente di concedere agli ospiti il secondo tiro dagli undici metri. Cos&igrave; il Peccioli, mano a mano cresciuto col passare dei minuti dopo l'avvio shock, trova il pari con la specialit&agrave; di casa Mattonai: il centrocampista trova la punizione vincente dalla mattonella e fa secco Galluzzi, sorpreso sul proprio palo. Nella ripresa l'intensit&agrave; dei padroni di casa si fa maggiore e aumenta al quarto d'ora, quando Giusti, gi&agrave; ammonito, si rende colpevole di un fallo per la verit&agrave; veniale e deve abbandonare il campo per la troppo severa decisione dell'arbitro che gli sventola sotto il naso il cartellino rosso. La mossa della vittoria giace proprio in queste pieghe: il tecnico ospite Mazzei, costretto dagli eventi, cambia pelle alla propria squadra inserendo il giovanissimo Salvatore Gnanapragasam, fratello di Helitas e di due anni pi&ugrave; piccolo degli altri effettivi in campo. Questa mossa crea qualche apprensione alla difesa nerazzurra e crea ampi spazi per le incursioni del consanguineo, che al 73' determina l'episodio decisivo: proprio H. Gnanapragasam conquista e batte in mezzo all'area una punizione sulla trequarti, deviata in rete di testa dall'imprendibile tuffo di Billeri che svetta su tutti dall'altezza del dischetto e mette in rete per il tripudio rossobl&ugrave;. esseti