- Allievi Provinciali GIR.A
- Pisa Sporting Club
-
0 - 1
- San Miniato Basso
PISA S.C.: Mencaraglia (52' Ivanaj), Sodini (70' Di Salvo), Pelamatti, Giannecchini, Benedettini, M. Chelotti, Carmignani (41' Carli), A. Chelotti, La Sala (41' Saturnino), Ceragioli, (41' Bettini). A disp.: Landucci. All.: Luigi Cartacci.
SAN MINIATO BASSO: Di Lernia, Di Stefano, Pappalardo, Cantini, Bartoli, Rinaldi (84' Chesi), Mici (30' Lupi, 80' Mainardi), Rovai, Buhne (82' Vitali),Lapi (75' Stellitano), Aliu (74' Colangelo). All.: Giacomo Rinaldi.
ARBITRO: Giusti di Pisa
RETE: 13' Mici.
Un S. Miniato concreto e battagliero fa il colpaccio dell'ultima giornata di andata ed espugna l' Enrico Bui di S. Giuliano Terme, vincendo di misura sui nerazzurri locali del Pisa S.C. Il gol della vittoria, segnato da Mici al 13', è avvenuto su una ripartenza viziata da un evidente fuorigioco non rilevato dal direttore di gara, ma bisogna riconoscere che la prova del Pisa S.C. è stata decisamente sottotono e che c'era oltre un'ora di gioco abbondante per recuperare la partita. I padroni di casa sono apparsi abbastanza evanescenti un po' in tutti i reparti e nessuno si è salvato da un grigiore generale: il centrocampo e l' attacco si sono fatti imbrigliare da un San Miniato aggressivo e coriaceo, ben disposto in campo, finendo col perdere quasi subito lucidità ed energie. La difesa è stata sorpresa spesso dall'intraprendenza dell'accoppiata Buhne-Mici e se Mencaraglia ci messo una pezza già al 4', deviando in angolo un tiro dal limite del centravanti, nulla ha potuto dieci minuti dopo su un' incursione del laterale destro. Un lancio in profondità libera infatti Mici ben al di la' della linea dei difensori, ma l'attaccante ha la prontezza di continuare l'azione e sorprendere l'incolpevole portiere pisano con un tiro angolato che dopo aver carambolato sul palo termina in rete: buon per lui che il direttore di gara era lontano ed non si è sentito di annullare la rete. Il Pisa S.C. cerca di reagire ma la sua manovra è apparsa fumosa e poco incisiva: Paladini è il più concreto provando più volte la conclusione da fuori, sia su azione che sui calci da fermo, ma per vedere il primo tiro nello specchio della porta si deve attendere il 36', quando una sua deviazione dalla breve distanza è controllata in due tempi da Di Lernia. Dopo la sosta Cartacci prova a cambiare l'intero fronte di attacco ma la partita rimane sullo stesso copione e gli ospiti riescono a respingere ogni iniziativa pisana, con il capitano Bartoli autore di una prova sontuosa, perfetto coordinatore di una difesa veramente concentrata e caparbia. Buhne si rende ancora pericoloso al 53', in contropiede, fermato in uscita dal portiere pisano Mencaraglia che si tuffa coraggiosamente sui piedi e blocca il pallone, infortunandosi ed uscendo per una ginocchiata in faccia. Buona al 55' la replica pisana di Sodini, che riceve il pallone sulla destra e senza pensarci due volte calcia al volo da fuori area: la conclusione è forte e tesa, a mezz'altezza, ma Di Lernia si esalta e risponde alla grande deviando in angolo. I padroni di casa continuano a fare la partita ma il loro forcing si impantana nella zona mediana del campo dove gli spazi sono sapientemente intasati dai giallorossi ospiti che non perdono l'occasione di pungere in contropiede: una bella discesa sulla sinistra si conclude con un preciso cross dalla linea di fondo per Buhne, che a tu per tu con il portiere si fa ipnotizzare e conclude poco convinto. Mister Rinaldi inizia a questo punto una serie di sostituzioni tattiche, svuotando in pochi minuti, e a regolari intervalli di 2' l'uno dall'altro, l'intera panchina , riuscendo nel proprio intento di spezzare continuamente le iniziative pisane. All'80' uno dei nuovi entrati, Colangelo, scatta in profondità sulla destra eludendo il diretto controllore e rimette al centro rasoterra per Buhne che calcia prontamente ma Ivanaj salva la porta pisana, deviando in angolo. I minuti di recupero passano velocemente, tra ulteriori sostituzioni ed un paio di ammonizioni (Rovai va a far compagnia al proprio capitano Bartoli nei nomi trascritti sul cartellino giallo) ed all'85' l'arbitro fischia la fine e manda tutti sotto la doccia.
PISA S.C.: Mencaraglia (52' Ivanaj), Sodini (70' Di Salvo), Pelamatti, Giannecchini, Benedettini, M. Chelotti, Carmignani (41' Carli), A. Chelotti, La Sala (41' Saturnino), Ceragioli, (41' Bettini). A disp.: Landucci. All.: Luigi Cartacci.<br >SAN MINIATO BASSO: Di Lernia, Di Stefano, Pappalardo, Cantini, Bartoli, Rinaldi (84' Chesi), Mici (30' Lupi, 80' Mainardi), Rovai, Buhne (82' Vitali),Lapi (75' Stellitano), Aliu (74' Colangelo). All.: Giacomo Rinaldi.<br >
ARBITRO: Giusti di Pisa<br >
RETE: 13' Mici.
Un S. Miniato concreto e battagliero fa il colpaccio dell'ultima giornata di andata ed espugna l' Enrico Bui di S. Giuliano Terme, vincendo di misura sui nerazzurri locali del Pisa S.C. Il gol della vittoria, segnato da Mici al 13', è avvenuto su una ripartenza viziata da un evidente fuorigioco non rilevato dal direttore di gara, ma bisogna riconoscere che la prova del Pisa S.C. è stata decisamente sottotono e che c'era oltre un'ora di gioco abbondante per recuperare la partita. I padroni di casa sono apparsi abbastanza evanescenti un po' in tutti i reparti e nessuno si è salvato da un grigiore generale: il centrocampo e l' attacco si sono fatti imbrigliare da un San Miniato aggressivo e coriaceo, ben disposto in campo, finendo col perdere quasi subito lucidità ed energie. La difesa è stata sorpresa spesso dall'intraprendenza dell'accoppiata Buhne-Mici e se Mencaraglia ci messo una pezza già al 4', deviando in angolo un tiro dal limite del centravanti, nulla ha potuto dieci minuti dopo su un' incursione del laterale destro. Un lancio in profondità libera infatti Mici ben al di la' della linea dei difensori, ma l'attaccante ha la prontezza di continuare l'azione e sorprendere l'incolpevole portiere pisano con un tiro angolato che dopo aver carambolato sul palo termina in rete: buon per lui che il direttore di gara era lontano ed non si è sentito di annullare la rete. Il Pisa S.C. cerca di reagire ma la sua manovra è apparsa fumosa e poco incisiva: Paladini è il più concreto provando più volte la conclusione da fuori, sia su azione che sui calci da fermo, ma per vedere il primo tiro nello specchio della porta si deve attendere il 36', quando una sua deviazione dalla breve distanza è controllata in due tempi da Di Lernia. Dopo la sosta Cartacci prova a cambiare l'intero fronte di attacco ma la partita rimane sullo stesso copione e gli ospiti riescono a respingere ogni iniziativa pisana, con il capitano Bartoli autore di una prova sontuosa, perfetto coordinatore di una difesa veramente concentrata e caparbia. Buhne si rende ancora pericoloso al 53', in contropiede, fermato in uscita dal portiere pisano Mencaraglia che si tuffa coraggiosamente sui piedi e blocca il pallone, infortunandosi ed uscendo per una ginocchiata in faccia. Buona al 55' la replica pisana di Sodini, che riceve il pallone sulla destra e senza pensarci due volte calcia al volo da fuori area: la conclusione è forte e tesa, a mezz'altezza, ma Di Lernia si esalta e risponde alla grande deviando in angolo. I padroni di casa continuano a fare la partita ma il loro forcing si impantana nella zona mediana del campo dove gli spazi sono sapientemente intasati dai giallorossi ospiti che non perdono l'occasione di pungere in contropiede: una bella discesa sulla sinistra si conclude con un preciso cross dalla linea di fondo per Buhne, che a tu per tu con il portiere si fa ipnotizzare e conclude poco convinto. Mister Rinaldi inizia a questo punto una serie di sostituzioni tattiche, svuotando in pochi minuti, e a regolari intervalli di 2' l'uno dall'altro, l'intera panchina , riuscendo nel proprio intento di spezzare continuamente le iniziative pisane. All'80' uno dei nuovi entrati, Colangelo, scatta in profondità sulla destra eludendo il diretto controllore e rimette al centro rasoterra per Buhne che calcia prontamente ma Ivanaj salva la porta pisana, deviando in angolo. I minuti di recupero passano velocemente, tra ulteriori sostituzioni ed un paio di ammonizioni (Rovai va a far compagnia al proprio capitano Bartoli nei nomi trascritti sul cartellino giallo) ed all'85' l'arbitro fischia la fine e manda tutti sotto la doccia.