STAFFOLI: Vincenti, Tacchi, Colombini, Veracini, Monaco, Sollazzi, Bilanceri, Toschi, Meacci, Urbani, Ursu. A disp.: Bernardeschi, Dema, Bonsignori, Ruglioni. All.: Pierpaolo Veracini.
A.VOLTERRA: Rosi, Campatelli, Sandrucci, Ragoni, Costagli, Giuliani, Bigazzi, Stellati, Calastri, Borghi, Bertini. A disp.: Marcolini, Paquinucci, Mansueto, Macelloni. All.: Marco Caprai.

ARBITRO: Vitolo di Pontedera

RETI: 19' Calastri, 58' Borghi.



I dubbi e le perplessità stanno dileguandosi a velocità supersonica: l'Alabastri Volterra non è più semplicemente una bella sorpresa di questo torneo, ma rappresenta una vera e propria rivelazione che nel girone di ritorno potrà dire la sua nelle prime posizioni. Certo, quando si ha davanti una punta come Borghi (quattordici reti in dodici incontri, in un campionato equilibratissimo, costituiscono media allucinante: vuol dire saper segnare a tutti), tutto è più facile; ma il collettivo di Caprai è valido in tutti i reparti: roccioso dietro, elastico e fantasioso in mezzo, cinico davanti. E la classifica sorride per i biancorossi: la Cuoiopelli è raggiunta, il San Frediano dista soltanto tre lunghezze. Gli scontri diretti delle prossime settimane potranno dire certamente i più della dimensione definitiva di questa formazione. D'altro canto lo Staffoli dimostra di non meritare l'ingenerosa classifica che lo vede isolato all'ultimo posto, ma qualche errore di troppo in fase di finalizzazione penalizza i gialloverdi, ancora sconfitti tra le mura amiche. Dopo un quarto d'ora di studio l'Alabastri Volterra passa: Calastri si fa trovare pronto sul traversone dalla fascia e calcia di prima superando l'incolpevole Vincenti. Lo Staffoli ha il merito di non disunirsi dopo lo svantaggio, e crea l'occasione per il pari: Ursu viene steso nell'area ospite e induce l'arbitro Vitolo a decretare il calcio di rigore, che però Meacci, autore peraltro di una gara sopra le righe, non riesce a trasformare mancando l'appuntamento col gol. L'Alabastri patisce un po' il gioco della formazione di Veracini, che gioca alla pari con gli ospiti, ed è soltanto il palo a negare a Meacci la gioia dell'1-1. Ma poco prima della metà della ripresa l'Alabastri Volterra mette in freezer la gara: il traversone basso da destra libera alla conclusione il solito, immenso, Borghi, che in girata bassa devia il pallone in rete. CALCIATORIPIÙ: Meacci (Staffoli), Borghi (A.Volterra).

STAFFOLI: Vincenti, Tacchi, Colombini, Veracini, Monaco, Sollazzi, Bilanceri, Toschi, Meacci, Urbani, Ursu. A disp.: Bernardeschi, Dema, Bonsignori, Ruglioni. All.: Pierpaolo Veracini.<br >A.VOLTERRA: Rosi, Campatelli, Sandrucci, Ragoni, Costagli, Giuliani, Bigazzi, Stellati, Calastri, Borghi, Bertini. A disp.: Marcolini, Paquinucci, Mansueto, Macelloni. All.: Marco Caprai.<br > ARBITRO: Vitolo di Pontedera<br > RETI: 19' Calastri, 58' Borghi. I dubbi e le perplessit&agrave; stanno dileguandosi a velocit&agrave; supersonica: l'Alabastri Volterra non &egrave; pi&ugrave; semplicemente una bella sorpresa di questo torneo, ma rappresenta una vera e propria rivelazione che nel girone di ritorno potr&agrave; dire la sua nelle prime posizioni. Certo, quando si ha davanti una punta come Borghi (quattordici reti in dodici incontri, in un campionato equilibratissimo, costituiscono media allucinante: vuol dire saper segnare a tutti), tutto &egrave; pi&ugrave; facile; ma il collettivo di Caprai &egrave; valido in tutti i reparti: roccioso dietro, elastico e fantasioso in mezzo, cinico davanti. E la classifica sorride per i biancorossi: la Cuoiopelli &egrave; raggiunta, il San Frediano dista soltanto tre lunghezze. Gli scontri diretti delle prossime settimane potranno dire certamente i pi&ugrave; della dimensione definitiva di questa formazione. D'altro canto lo Staffoli dimostra di non meritare l'ingenerosa classifica che lo vede isolato all'ultimo posto, ma qualche errore di troppo in fase di finalizzazione penalizza i gialloverdi, ancora sconfitti tra le mura amiche. Dopo un quarto d'ora di studio l'Alabastri Volterra passa: Calastri si fa trovare pronto sul traversone dalla fascia e calcia di prima superando l'incolpevole Vincenti. Lo Staffoli ha il merito di non disunirsi dopo lo svantaggio, e crea l'occasione per il pari: Ursu viene steso nell'area ospite e induce l'arbitro Vitolo a decretare il calcio di rigore, che per&ograve; Meacci, autore peraltro di una gara sopra le righe, non riesce a trasformare mancando l'appuntamento col gol. L'Alabastri patisce un po' il gioco della formazione di Veracini, che gioca alla pari con gli ospiti, ed &egrave; soltanto il palo a negare a Meacci la gioia dell'1-1. Ma poco prima della met&agrave; della ripresa l'Alabastri Volterra mette in freezer la gara: il traversone basso da destra libera alla conclusione il solito, immenso, Borghi, che in girata bassa devia il pallone in rete. <b>CALCIATORIPI&Ugrave;: Meacci </b>(Staffoli), <b>Borghi </b>(A.Volterra).