PISA S.C.: Mencaraglia, M. Chelotti, Pelamatti, Carmignani (51' Sodini), Benedettini, Di Salvo, Di Sciullo (41' Bartalini), A. Chelotti, Saturnino (51' La Sala), Ceragioli, Teotino (81' Landucci). A disp.: Ivanaj, Bianco, Morganti. All.: Luigi Cartacci.
SAN FREDIANO: Simoncini, Giusti, Cioni, Casanova, Quattrocchi, Giordano, Ciuffardi, Banti (73' Burchi), S. Bartalini, Mucci, h. Gnamapragasam. A disp.: Galluzzi, Aliberti, Billeri, Ferretti, Giovannetti, Pistoia. All.: Ferdinando Mazzei.

ARBITRO: Cordoni di Pisa

RETI: 65' A. Chelotti.



Il Bui di S. Giuliano ha visto scendere in campo due squadre vicine in classifica, con disposizioni tattiche e schemi di gioco speculari (4-3-3), che si temono e che hanno adottato un atteggiamento guardingo, molto attente a non scoprirsi e lasciare campo all' avversario. Il gioco si concentra soprattutto nella fascia mediana e per vedere la prima conclusione in porta bisogna attendere l'8' di gioco quando S. Bartalini calcia in modo velleitario dalla distanza, con Mencaraglia che controlla agevolmente. Il San Frediano rispetta il suo ruolo di capoclassifica e si propone maggiormente in avanti, ma i padroni di casa controllano senza particolari affanni: le tre punte ospiti non danno riferimenti certi agli avversari scambiandosi tra di loro in continuazione ma puntualmente la loro manovra offensiva si infrange sulla trequarti senza risultare pericolosa più di tanto. Il primo sussulto dell'incontro lo dà al 15' Chelotti che appoggia indietro al proprio portiere dosando male il passaggio e costringendo Mencaraglia ad uscire di piede sbrogliando la situazione. Il San Frediano si affaccia pericolosamente in area al 19' quando su rimessa laterale, un lungo lancio libera a centro area Casanova che impatta di testa da breve distanza, senza tuttavia sorprendere l'estremo difensore pisano che blocca con sicurezza. Il Pisa S.C. risponde al 25' con Ceragioli che si incunea bene tra le maglie della difesa sulla fascia destra ed entra in area costringendo Simoncini a gettarsi a valanga sui suoi piedi e bloccare il pallone. L' ultima azione degna di nota del primo tempo vede Gnanapragasam al 37' riuscire per la prima volta a saltare il diretto avversario ed a rimettere al centro, ma l'attenta difesa pisana può controllare senza affanni. A inizio ripresa Cartacci prova a ricucire tra loro l'attacco ed il centrocampo pisano, fino a quel momento un po' slegati, arretrando Ceragioli al posto di Di Sciullo ed inserendo sulla sinistra L. Bartalini, con Teotino dirottato sulla destra. Gli ospiti confermano la formazione iniziale che sembra rientrata in campo più convinta nei propri mezzi e che preme da subito sull' acceleratore: S. Bartalini si libera in fascia destra e rimette rasoterra al centro per Banti che non ci pensa due volte e calcia al volo, impegnando Mencaraglia. Al 45' lo stesso Banti svetta su tutti in area e costringe nuovamente l'estremo difensore pisano a distendersi sulla sua destra e bloccare in tuffo. Al 48' Gnanaprasam parte da lontano ma giunto nei pressi dell' area pisana non riesce a sfondare e conclude dal limite, con il pallone che termina a lato. Tre minuti più tardi i locali inseriscono ancora forze fresche sia a centrocampo (Sodini per Carmignani) che in attacco (La Sala per Saturnino) creando maggior filtro in mediana e dando nuova verve in avanti, riuscendo a far avanzare il baricentro della squadra. Al 58', sempre su una lunga rimessa laterale, l'attaccante ospite Ciuffardi riesce di testa ad indirizzare verso la porta pisana, ma anche stavolta è una conclusione di poche pretese. Sulla ripartenza Sodini si incunea bene centralmente e penetrato in area impegna Simoncini che si distende e blocca in tuffo. Al 60' La Sala si libera del diretto avversario, percorre tutta la fascia destra e rimette al centro: ne viene fuori un tiro cross che scavalca la traversa non di molto e finisce sul fondo. Cinque minuti dopo il Pisa S.C. ripropone la stessa azione sul lato opposto con L. Bartalini che converge al centro e calcia con maggior convinzione verso la porta: Simoncini ribatte il tiro ma nulla può sul tap-in di A. Chelotti che gonfia la rete e porta in vantaggio il Pisa S.C. Il San Frediano accusa il colpo e perde lucidità senza più riuscire a farsi pericoloso dalle parti di Mencaraglia, mentre a questo punti i locali possono proporsi in contropiede: al 76' A. Chelotti riparte in velocità e dal limite impegna nuovamente l'estremo difensore avversario Simoncini. Un minuto dopo tocca al compagno di reparto Ceragioli calciare dalla distanza, ma il pallone termina a lato. Al 79' Teotino viene smarcato al limite dell'area da un bel cross dalla sinistra e solo davanti al portiere calcia incredibilmente a lato, fallendo così il gol della sicurezza. Il S. Frediano a questo punto prova il tutto per tutto caricando a testa bassa ma il suo forcing finale si infrange sulla difesa pisana e di concreto trova, a tempo scaduto, solo un bel lancio in profondità per Burchi, fermato dal direttore di gara per fuorigioco. Il fischio finale permette al Pisa S.C. di riagguantare la Cuiopelli e di riagganciarsi al trenino di testa con una partita da recuperare, mentre il San Frediano per la prima volta nella stagione non smuove la classifica e perde la leadership a favore dell'Oltrera. Gli ospiti sono apparsi più equilibrati in tutti i reparti e più propositivi, anche se un po' evanescenti in attacco, ma questo forse è dovuto alla solidità e concretezza della squadra pisana, capace nella ripresa di aggiustare il proprio assetto in campo e colpire di rimessa.

PISA S.C.: Mencaraglia, M. Chelotti, Pelamatti, Carmignani (51' Sodini), Benedettini, Di Salvo, Di Sciullo (41' Bartalini), A. Chelotti, Saturnino (51' La Sala), Ceragioli, Teotino (81' Landucci). A disp.: Ivanaj, Bianco, Morganti. All.: Luigi Cartacci.<br >SAN FREDIANO: Simoncini, Giusti, Cioni, Casanova, Quattrocchi, Giordano, Ciuffardi, Banti (73' Burchi), S. Bartalini, Mucci, h. Gnamapragasam. A disp.: Galluzzi, Aliberti, Billeri, Ferretti, Giovannetti, Pistoia. All.: Ferdinando Mazzei.<br > ARBITRO: Cordoni di Pisa<br > RETI: 65' A. Chelotti. Il Bui di S. Giuliano ha visto scendere in campo due squadre vicine in classifica, con disposizioni tattiche e schemi di gioco speculari (4-3-3), che si temono e che hanno adottato un atteggiamento guardingo, molto attente a non scoprirsi e lasciare campo all' avversario. Il gioco si concentra soprattutto nella fascia mediana e per vedere la prima conclusione in porta bisogna attendere l'8' di gioco quando S. Bartalini calcia in modo velleitario dalla distanza, con Mencaraglia che controlla agevolmente. Il San Frediano rispetta il suo ruolo di capoclassifica e si propone maggiormente in avanti, ma i padroni di casa controllano senza particolari affanni: le tre punte ospiti non danno riferimenti certi agli avversari scambiandosi tra di loro in continuazione ma puntualmente la loro manovra offensiva si infrange sulla trequarti senza risultare pericolosa pi&ugrave; di tanto. Il primo sussulto dell'incontro lo d&agrave; al 15' Chelotti che appoggia indietro al proprio portiere dosando male il passaggio e costringendo Mencaraglia ad uscire di piede sbrogliando la situazione. Il San Frediano si affaccia pericolosamente in area al 19' quando su rimessa laterale, un lungo lancio libera a centro area Casanova che impatta di testa da breve distanza, senza tuttavia sorprendere l'estremo difensore pisano che blocca con sicurezza. Il Pisa S.C. risponde al 25' con Ceragioli che si incunea bene tra le maglie della difesa sulla fascia destra ed entra in area costringendo Simoncini a gettarsi a valanga sui suoi piedi e bloccare il pallone. L' ultima azione degna di nota del primo tempo vede Gnanapragasam al 37' riuscire per la prima volta a saltare il diretto avversario ed a rimettere al centro, ma l'attenta difesa pisana pu&ograve; controllare senza affanni. A inizio ripresa Cartacci prova a ricucire tra loro l'attacco ed il centrocampo pisano, fino a quel momento un po' slegati, arretrando Ceragioli al posto di Di Sciullo ed inserendo sulla sinistra L. Bartalini, con Teotino dirottato sulla destra. Gli ospiti confermano la formazione iniziale che sembra rientrata in campo pi&ugrave; convinta nei propri mezzi e che preme da subito sull' acceleratore: S. Bartalini si libera in fascia destra e rimette rasoterra al centro per Banti che non ci pensa due volte e calcia al volo, impegnando Mencaraglia. Al 45' lo stesso Banti svetta su tutti in area e costringe nuovamente l'estremo difensore pisano a distendersi sulla sua destra e bloccare in tuffo. Al 48' Gnanaprasam parte da lontano ma giunto nei pressi dell' area pisana non riesce a sfondare e conclude dal limite, con il pallone che termina a lato. Tre minuti pi&ugrave; tardi i locali inseriscono ancora forze fresche sia a centrocampo (Sodini per Carmignani) che in attacco (La Sala per Saturnino) creando maggior filtro in mediana e dando nuova verve in avanti, riuscendo a far avanzare il baricentro della squadra. Al 58', sempre su una lunga rimessa laterale, l'attaccante ospite Ciuffardi riesce di testa ad indirizzare verso la porta pisana, ma anche stavolta &egrave; una conclusione di poche pretese. Sulla ripartenza Sodini si incunea bene centralmente e penetrato in area impegna Simoncini che si distende e blocca in tuffo. Al 60' La Sala si libera del diretto avversario, percorre tutta la fascia destra e rimette al centro: ne viene fuori un tiro cross che scavalca la traversa non di molto e finisce sul fondo. Cinque minuti dopo il Pisa S.C. ripropone la stessa azione sul lato opposto con L. Bartalini che converge al centro e calcia con maggior convinzione verso la porta: Simoncini ribatte il tiro ma nulla pu&ograve; sul tap-in di A. Chelotti che gonfia la rete e porta in vantaggio il Pisa S.C. Il San Frediano accusa il colpo e perde lucidit&agrave; senza pi&ugrave; riuscire a farsi pericoloso dalle parti di Mencaraglia, mentre a questo punti i locali possono proporsi in contropiede: al 76' A. Chelotti riparte in velocit&agrave; e dal limite impegna nuovamente l'estremo difensore avversario Simoncini. Un minuto dopo tocca al compagno di reparto Ceragioli calciare dalla distanza, ma il pallone termina a lato. Al 79' Teotino viene smarcato al limite dell'area da un bel cross dalla sinistra e solo davanti al portiere calcia incredibilmente a lato, fallendo cos&igrave; il gol della sicurezza. Il S. Frediano a questo punto prova il tutto per tutto caricando a testa bassa ma il suo forcing finale si infrange sulla difesa pisana e di concreto trova, a tempo scaduto, solo un bel lancio in profondit&agrave; per Burchi, fermato dal direttore di gara per fuorigioco. Il fischio finale permette al Pisa S.C. di riagguantare la Cuiopelli e di riagganciarsi al trenino di testa con una partita da recuperare, mentre il San Frediano per la prima volta nella stagione non smuove la classifica e perde la leadership a favore dell'Oltrera. Gli ospiti sono apparsi pi&ugrave; equilibrati in tutti i reparti e pi&ugrave; propositivi, anche se un po' evanescenti in attacco, ma questo forse &egrave; dovuto alla solidit&agrave; e concretezza della squadra pisana, capace nella ripresa di aggiustare il proprio assetto in campo e colpire di rimessa.