SASSUOLO: Satalino, Castelluzzo, Celia, Ghion, Pilati, Farabegoli, Amadio, Franchini, Mota, Raspadori, Kolaj. A disp.: Vlass, Rossini, Marini, Aurelio, Viero, Maffezzoli, Cappa, Denti, Diaw. All.: Tufano.
FIORENTINA: Ghidotti, Ferrarini, Ranieri, Dutu, Lakti, Simonti, Marozzi, Diakhatè, Longo, Sottil, Meli. A disp.: Brancolini, Pierozzi, Zinfollino, Toure, Simic, Gori, Caso, Maganijc, Corigliano, Nannelli. All.: Bigica.

ARBITRO: Provesi di Treviglio, coad. da Mokhtar di Lecco e Vono di Soverato.

RETI: 12' Mota, 22' Meli, 44' Longo, 59' Dutu, 88' Cappa.



Quel che conta, alla fine, è l'abbinamento con il Torino. Esatto, la Fiorentina inizierà il proprio cammino verso lo Scudetto nella doppia sfida contro i granata: i play-off per accedere alle Final-four saranno il primo passo. La vittoria della Roma sul Genoa, dopo il sorpasso sui viola avvenuto la scorsa settimana, ha sancito il quarto posto della formazione di Bigica, che chiude quarta al termine di un girone di ritorno da record ma che, sul finale, è stato sciupato da prestazioni danneggianti. I tre punti ottenuti in Emilia-Romagna blindano la posizione in campionato, a difesa dall'arrivo del Torino. Dopo il vantaggio iniziale di Mota, i gigliati sono riusciti a ribaltare il risultato con Meli, Longo e Dutu, prima della vana rete di Cappa. Gori in panchina negli ospiti, nei locali c'è l'ex Satalino in porta. La partita inizia proprio con una parata dello stesso portiere nero-verde, abile nell'evitare il gol ritrovatosi davanti a Sottil. Al 12' il vantaggio del Sassuolo: Kolaj serve Mota, che insacca l'1-0. La reazione degli ospiti deve attendere dieci minuti, quando Satalino respinge corto un calcio di punizione battuto da Sottil: sul pallone si avventa Meli, abile nel pareggiare i conti. Al 41' il protagonista è Diakhatè, l'estremo difensore avversario si oppone. Trascorrono tre giri di orologio e Longo ribalta la situazione, sfruttando un'altra respinta corta di Satalino. La ripresa si apre con un brivido per Ghidotti, la sfera colpisce il palo e lo grazia sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Il legno restituisce il favore al Sassuolo: Meli viene fermato solo dalla traversa. Tutto ciò al 58', ma un minuto dopo il colpo di testa di Dutu non lascia scampo agli uomini di Tufano. C'è spazio solamente per la rete che accorcia le distanze, all'88': Cappa dal limite dell'area batte Ghidotti. Quarto posto, come detto, per la Fiorentina, abile nel ribaltare una stagione che era iniziata in modo negativo, con risultati altalenanti, sebbene il ricambio generazionale non sia stato così corposo. Poi la svolta, con un girone intero da imbattuta, fino al mezzo tracollo finale: avrebbe potuto agganciare il secondo posto - apparentemente una chimera, vista la distanza creatasi - e ha terminato due posizioni più attardata. Tanti i talenti messi in mostra: da Cerofolini, stabilmente con la Prima Squadra, fino a Gori e Sottil, due che ormai sembrano troppo per questa categoria. Adesso le finali.

gb SASSUOLO: Satalino, Castelluzzo, Celia, Ghion, Pilati, Farabegoli, Amadio, Franchini, Mota, Raspadori, Kolaj. A disp.: Vlass, Rossini, Marini, Aurelio, Viero, Maffezzoli, Cappa, Denti, Diaw. All.: Tufano.<br >FIORENTINA: Ghidotti, Ferrarini, Ranieri, Dutu, Lakti, Simonti, Marozzi, Diakhat&egrave;, Longo, Sottil, Meli. A disp.: Brancolini, Pierozzi, Zinfollino, Toure, Simic, Gori, Caso, Maganijc, Corigliano, Nannelli. All.: Bigica.<br > ARBITRO: Provesi di Treviglio, coad. da Mokhtar di Lecco e Vono di Soverato.<br > RETI: 12' Mota, 22' Meli, 44' Longo, 59' Dutu, 88' Cappa. Quel che conta, alla fine, &egrave; l'abbinamento con il Torino. Esatto, la Fiorentina inizier&agrave; il proprio cammino verso lo Scudetto nella doppia sfida contro i granata: i play-off per accedere alle Final-four saranno il primo passo. La vittoria della Roma sul Genoa, dopo il sorpasso sui viola avvenuto la scorsa settimana, ha sancito il quarto posto della formazione di Bigica, che chiude quarta al termine di un girone di ritorno da record ma che, sul finale, &egrave; stato sciupato da prestazioni danneggianti. I tre punti ottenuti in Emilia-Romagna blindano la posizione in campionato, a difesa dall'arrivo del Torino. Dopo il vantaggio iniziale di Mota, i gigliati sono riusciti a ribaltare il risultato con Meli, Longo e Dutu, prima della vana rete di Cappa. Gori in panchina negli ospiti, nei locali c'&egrave; l'ex Satalino in porta. La partita inizia proprio con una parata dello stesso portiere nero-verde, abile nell'evitare il gol ritrovatosi davanti a Sottil. Al 12' il vantaggio del Sassuolo: Kolaj serve Mota, che insacca l'1-0. La reazione degli ospiti deve attendere dieci minuti, quando Satalino respinge corto un calcio di punizione battuto da Sottil: sul pallone si avventa Meli, abile nel pareggiare i conti. Al 41' il protagonista &egrave; Diakhat&egrave;, l'estremo difensore avversario si oppone. Trascorrono tre giri di orologio e Longo ribalta la situazione, sfruttando un'altra respinta corta di Satalino. La ripresa si apre con un brivido per Ghidotti, la sfera colpisce il palo e lo grazia sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Il legno restituisce il favore al Sassuolo: Meli viene fermato solo dalla traversa. Tutto ci&ograve; al 58', ma un minuto dopo il colpo di testa di Dutu non lascia scampo agli uomini di Tufano. C'&egrave; spazio solamente per la rete che accorcia le distanze, all'88': Cappa dal limite dell'area batte Ghidotti. Quarto posto, come detto, per la Fiorentina, abile nel ribaltare una stagione che era iniziata in modo negativo, con risultati altalenanti, sebbene il ricambio generazionale non sia stato cos&igrave; corposo. Poi la svolta, con un girone intero da imbattuta, fino al mezzo tracollo finale: avrebbe potuto agganciare il secondo posto - apparentemente una chimera, vista la distanza creatasi - e ha terminato due posizioni pi&ugrave; attardata. Tanti i talenti messi in mostra: da Cerofolini, stabilmente con la Prima Squadra, fino a Gori e Sottil, due che ormai sembrano troppo per questa categoria. Adesso le finali. gb