MILAN: Soncin, Bellanova (83' Negri), Gabbia, Sportelli, Llamas, Sala, Pobega (74' Brescianini), Torrasi, Haidara, Larsen (65' Bellodi), Forte. A disp.: Guarnone, Campeol, Sanchez, Sinani, Bianchi, Capanni, Finessi, Dias, Vigolo. All.: Lupi.
FIORENTINA: Brancolini, E. Pierozzi, Illanes, Pinto, Ranieri, Valencic, Lakti, Diakhatè (89' Dutu), Sottil, Longo (63' Meli), Marozzi. A disp.: Chiorra, Simonti, Toure, N. Pierozzi, Corigliano, Nannelli, Spalluto. All.: Bigica.

ARBITRO: Davide Moriconi di Roma 2, coad. da Zambelli di Finale Emilia e Baldelli di Reggio Emilia.

RETI: 14' Longo, 38' Torrasi, 41' Sottil, 53' e 56' Forte, 84' Diakhate.
NOTE: ammoniti Pobega e Sottil. Espulsi Haidara per gioco scorretto e Illanes per reazione scorretta.



E il secondo posto rimane ancora lì, a tre punti, con il terzo tentativo fallito nel giro di una settimana. La Fiorentina, orfana di alcuni pezzi pregiati, si presenta in Lombardia vogliosa di vincere e cercare di avvicinarsi all'Inter. Di fronte, un Milan che glielo impedisce, a ridosso della zona play-off. L'inizio di gara è a tinte viola, sebbene solamente nella pressione, poiché la formazione di Bigica non riesce a creare occasioni nitide, limitandosi all'occupazione dei territori rossoneri. La prima azione degna di nota accade casualmente, quando Llamas crossa e una deviazione manda il pallone sulla traversa, per poi farlo tornare in campo innocuamente. Al 10' è Larsen a essere protagonista, ma la sfera concessagli da Forte termina alta. Successivamente, Brancolini para agilmente una conclusione di Sala. Nonostante ciò è la Fiorentina a passare in vantaggio, al 14': Sottil spizza di testa liberando Longo, abile nel trafiggere Soncin. L'1-0 non placa i viola, otto minuti dopo Edoardo Pierozzi calcia ma troppo centralmente, agevolando l'intervento del portiere avversario. Sala grazia gli ospiti, Forte si gira al limite dell'area di rigore senza colpire il bersaglio: i padroni di casa ci provano, senza trovare il gol. I lombardi potrebbero pareggiare al 34': Brancolini salva su Larsen, la cui ribattuta si stampa sul palo. È solo il preludio dell'1-1, firmato Torrasi. Ma il Milan non ha neanche il tempo di esultare: passano due minuti e, al 41', il solito Sottil - orfano del ‘gemello del gol' Gori, squalificato - viene lanciato da Diakhatè, scarta Soncin e deposita in rete il nuovo vantaggio gigliato. E così si conclude anche la prima frazione. Nella ripresa accade di tutto. Al 54' viene assegnato un rigore alla formazione di Lupi, contestato dalla Fiorentina, con Forte che dal dischetto spiazza Brancolini e riacciuffa i conti. Tre minuti dopo, il direttore di gara assegna un altro ‘penalty' ai locali, stavolta l'estremo difensore viola intuisce il lato ma senza riuscire a negare, a Forte, la doppietta. Al 71', poi, Haidara e Illanes vengono espulsi: il rossonero scalcia il difensore toscano, che reagisce. In dieci contro dieci, Llamas spreca l'azione per chiudere la partita, innescato da Forte. Tentativo anche di Brescianini, pallone a lato. Ma la Fiorentina non è finita e trova il 3-3 con Diakhatè, che batte Soncin di testa sugli sviluppi di un calcio di punizione. Negli ultimi minuti, Brancolini è determinante per salvaguardare il pareggio ritrovato, salvando per due volte abilmente su Forte. Un punto che serve poco a entrambe le compagini.

MILAN: Soncin, Bellanova (83' Negri), Gabbia, Sportelli, Llamas, Sala, Pobega (74' Brescianini), Torrasi, Haidara, Larsen (65' Bellodi), Forte. A disp.: Guarnone, Campeol, Sanchez, Sinani, Bianchi, Capanni, Finessi, Dias, Vigolo. All.: Lupi.<br >FIORENTINA: Brancolini, E. Pierozzi, Illanes, Pinto, Ranieri, Valencic, Lakti, Diakhat&egrave; (89' Dutu), Sottil, Longo (63' Meli), Marozzi. A disp.: Chiorra, Simonti, Toure, N. Pierozzi, Corigliano, Nannelli, Spalluto. All.: Bigica.<br > ARBITRO: Davide Moriconi di Roma 2, coad. da Zambelli di Finale Emilia e Baldelli di Reggio Emilia.<br > RETI: 14' Longo, 38' Torrasi, 41' Sottil, 53' e 56' Forte, 84' Diakhate.<br >NOTE: ammoniti Pobega e Sottil. Espulsi Haidara per gioco scorretto e Illanes per reazione scorretta. E il secondo posto rimane ancora l&igrave;, a tre punti, con il terzo tentativo fallito nel giro di una settimana. La Fiorentina, orfana di alcuni pezzi pregiati, si presenta in Lombardia vogliosa di vincere e cercare di avvicinarsi all'Inter. Di fronte, un Milan che glielo impedisce, a ridosso della zona play-off. L'inizio di gara &egrave; a tinte viola, sebbene solamente nella pressione, poich&eacute; la formazione di Bigica non riesce a creare occasioni nitide, limitandosi all'occupazione dei territori rossoneri. La prima azione degna di nota accade casualmente, quando Llamas crossa e una deviazione manda il pallone sulla traversa, per poi farlo tornare in campo innocuamente. Al 10' &egrave; Larsen a essere protagonista, ma la sfera concessagli da Forte termina alta. Successivamente, Brancolini para agilmente una conclusione di Sala. Nonostante ci&ograve; &egrave; la Fiorentina a passare in vantaggio, al 14': Sottil spizza di testa liberando Longo, abile nel trafiggere Soncin. L'1-0 non placa i viola, otto minuti dopo Edoardo Pierozzi calcia ma troppo centralmente, agevolando l'intervento del portiere avversario. Sala grazia gli ospiti, Forte si gira al limite dell'area di rigore senza colpire il bersaglio: i padroni di casa ci provano, senza trovare il gol. I lombardi potrebbero pareggiare al 34': Brancolini salva su Larsen, la cui ribattuta si stampa sul palo. &Egrave; solo il preludio dell'1-1, firmato Torrasi. Ma il Milan non ha neanche il tempo di esultare: passano due minuti e, al 41', il solito Sottil - orfano del ‘gemello del gol' Gori, squalificato - viene lanciato da Diakhat&egrave;, scarta Soncin e deposita in rete il nuovo vantaggio gigliato. E cos&igrave; si conclude anche la prima frazione. Nella ripresa accade di tutto. Al 54' viene assegnato un rigore alla formazione di Lupi, contestato dalla Fiorentina, con Forte che dal dischetto spiazza Brancolini e riacciuffa i conti. Tre minuti dopo, il direttore di gara assegna un altro ‘penalty' ai locali, stavolta l'estremo difensore viola intuisce il lato ma senza riuscire a negare, a Forte, la doppietta. Al 71', poi, Haidara e Illanes vengono espulsi: il rossonero scalcia il difensore toscano, che reagisce. In dieci contro dieci, Llamas spreca l'azione per chiudere la partita, innescato da Forte. Tentativo anche di Brescianini, pallone a lato. Ma la Fiorentina non &egrave; finita e trova il 3-3 con Diakhat&egrave;, che batte Soncin di testa sugli sviluppi di un calcio di punizione. Negli ultimi minuti, Brancolini &egrave; determinante per salvaguardare il pareggio ritrovato, salvando per due volte abilmente su Forte. Un punto che serve poco a entrambe le compagini.