ACCIAIOLO: A. Armadori, Di Lazzaro, Giusti, Ceccarelli, M. Demi, Verani, Domenici, Brizzi o Brezzi, Allegri, Campanile, Selmi. A disp.: J. Demi, Mannucci, Falchini, Abbruscato, Orzalesi, Borghini, Casangiu, Bonelli. All.: Miguel Botticella.
COLLESALVETTI: Donzella, Guerrucci, Iadevaia, Archico, Bertolla, Ciurli, Paglialunga, Cioli, Cassano, A. Cecconi, E. Cecconi. A disp.: Cardarelli, Lenzi, Calvi, Di Lorenzo, Galluzzi, Minardi, Coccolo. All.: Valentino Contini.

ARBITRO: Pacciardi di Livorno

RETI: Allegri 2, Minardi.



Va bene, probabilmente il campionato è già vinto. Ma finché la matematica non ci mette il timbro è ancora tutto, almeno virtualmente, in ballo. E con un secondo tempo eccezionale il Collesalvetti rischia di far perdere due punti pesanti all'Acciaiolo: la capolista vince 2-1 e col sedicesimo successo stagionale tiene ad ampia distanza le inseguitrici, ma il derby ha portato con sé quel frizzio che, una volta che paiono addormentate, tante gare non hanno. All'intervallo infatti l'Acciaiolo è avanti 2-0. Merito, e questa non è davvero una notizia, del solito Allegri, che con la doppietta sfonda quota 20: 21 i gol realizzati sui 50 totali dei suoi. L'1-0 arriva su schema d'angolo a cui risponde la deviazione sottoporta sugli sviluppi di un'azione insistita: e al 45' il match sembra in ghiaccio. Ma, vivissimo nonostante la montagna da scalare, il Collesalvetti lo scioglie al 10' della ripresa: subentrato nell'intervallo, Minardi raccoglie un pallone sporco e incrocia sul secondo palo. D'un tratto l'Acciaiolo è costretto a fare i conti con le proprie fragilità e per due volte rischia di essere agguantato su corner: se però nel primo caso conclude alto, nel secondo Archico sbatte sui riflessi di A. Armadori. L'ultimo brivido va in archivio al 92': incredibilmente solo in mezzo all'area, Ciurli colpisce di testa ma conclude alto di un soffio. Per l'Acciaiolo è un gran segno, se ce ne fosse ancora bisogno: quando si vincono gare così, vuol dire che potrebbe davvero essere l'annata giusta. Calciatorepiù: Yari Allegri (Acciaiolo).

ACCIAIOLO: A. Armadori, Di Lazzaro, Giusti, Ceccarelli, M. Demi, Verani, Domenici, Brizzi o Brezzi, Allegri, Campanile, Selmi. A disp.: J. Demi, Mannucci, Falchini, Abbruscato, Orzalesi, Borghini, Casangiu, Bonelli. All.: Miguel Botticella.<br >COLLESALVETTI: Donzella, Guerrucci, Iadevaia, Archico, Bertolla, Ciurli, Paglialunga, Cioli, Cassano, A. Cecconi, E. Cecconi. A disp.: Cardarelli, Lenzi, Calvi, Di Lorenzo, Galluzzi, Minardi, Coccolo. All.: Valentino Contini.<br > ARBITRO: Pacciardi di Livorno<br > RETI: Allegri 2, Minardi. Va bene, probabilmente il campionato &egrave; gi&agrave; vinto. Ma finch&eacute; la matematica non ci mette il timbro &egrave; ancora tutto, almeno virtualmente, in ballo. E con un secondo tempo eccezionale il Collesalvetti rischia di far perdere due punti pesanti all'Acciaiolo: la capolista vince 2-1 e col sedicesimo successo stagionale tiene ad ampia distanza le inseguitrici, ma il derby ha portato con s&eacute; quel frizzio che, una volta che paiono addormentate, tante gare non hanno. All'intervallo infatti l'Acciaiolo &egrave; avanti 2-0. Merito, e questa non &egrave; davvero una notizia, del solito Allegri, che con la doppietta sfonda quota 20: 21 i gol realizzati sui 50 totali dei suoi. L'1-0 arriva su schema d'angolo a cui risponde la deviazione sottoporta sugli sviluppi di un'azione insistita: e al 45' il match sembra in ghiaccio. Ma, vivissimo nonostante la montagna da scalare, il Collesalvetti lo scioglie al 10' della ripresa: subentrato nell'intervallo, Minardi raccoglie un pallone sporco e incrocia sul secondo palo. D'un tratto l'Acciaiolo &egrave; costretto a fare i conti con le proprie fragilit&agrave; e per due volte rischia di essere agguantato su corner: se per&ograve; nel primo caso conclude alto, nel secondo Archico sbatte sui riflessi di A. Armadori. L'ultimo brivido va in archivio al 92': incredibilmente solo in mezzo all'area, Ciurli colpisce di testa ma conclude alto di un soffio. Per l'Acciaiolo &egrave; un gran segno, se ce ne fosse ancora bisogno: quando si vincono gare cos&igrave;, vuol dire che potrebbe davvero essere l'annata giusta. <b>Calciatorepi&ugrave;: Yari Allegri</b> (Acciaiolo).