- Primavera
- Fiorentina
-
2 - 0
- Sassuolo
FIORENTINA (4-2-3-1): Cerofolini, Mosti, Hristov, Pinto, Ranieri, Diakhatè, Valencic, Sottil, Meli (88' Longo), Maganjic (40' Ferrarini), Gori (84' Tourè). A disp.: Ghidotti, Dutu, Simonti, Simic, Corigliano, Marozzi, Kassè, Ponsi. All.: Bigica.
SASSUOLO (4-3-3): Satalino, Piacentini, Rossini, Ferrini, Celia, Frattesi, Ahmetaj (71' Raspadori), Marini, Pierini, Scamacca (82' Palma), Cappa (54' Kolaj). A disp.: Fasolino, Denti, Boubacan, Piscicelli, Viero, Maffazzoli, Aurelio, Pilati, Joseph. All.: Tufano.
ARBITRO: Sozza di Seregno, coad. da Di Monte e Basile di Chieti.
RETI: 15' Sottil, 41' Ranieri.
NOTE: ammoniti Sottil, Frattesi, Piacentini, Diakhatè e Ferrini.
Non sa neanche lui come abbia fatto - ha scherzato Satalino al termine della partita - mi ha chiamato il giorno prima . Il portiere del Sassuolo si riferisce alla rete di Ranieri, suo ex compagno alla Fiorentina. Perché per il portiere neroverde era alla prima sfida ai viola da avversario, dopo aver lasciato Firenze in estate. E il gol del terzino ha chiuso i conti, siglando il definitivo 2-0 sul finire della prima frazione, portando i tre punti alla formazione di Bigica, attualmente quinta in classifica, distante dieci punti dalla vetta occupata dall'Atalanta. Il mattatore della partita, però, è il solito Sottil: suoi i quindici minuti iniziali, in cui al 1' non inquadra la porta, al 2' colpisce il palo e al quarto d'ora di gioco porta in vantaggio i gigliati, che sblocca il risultato concretizzando un'azione sviluppata anche da Gori. Tre minuti prima, il Sassuolo aveva avuto una occasione con Pierini: ottima respinta di Cerofolini. Gli ospiti al 20' si rendono nuovamente pericolosi, quando la conclusione di Marini esce di poco. Poi ci prova Diakhatè, Satalino blocca in due tempi. Ancora Sottil si rende successivamente pericoloso per i viola: Ranieri crossa dalla sinistra, Gori non ci arriva ma l'esterno riesce a calciare, il pallone termina alto. Uno dei giocatori più attesi, Scamacca, si fa vedere al 36', ma Cerofolini para senza problemi il suo tiro centrale. Al 40' si infortuna Maganjic, al suo posto entra Ferrarini. E un minuto dopo la Fiorentina raddoppia: Sottil corre sulla sinistra e premia la sovrapposizione di Ranieri, che incrocia e batte Satalino per il 2-0. Prima dell'intervallo il diagonale di Gori non trova lo specchio della porta. La ripresa si apre con il servizio di Ranieri per Meli, che spara alto. Poi ci provano anche Sottil e Mosti, senza centrare il bersaglio. Gori, invece, colpisce l'esterno della rete. Al 64' Diakhatè impatta di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo, mandando però sopra la traversa. Di testa ci prova anche Scamacca, sei minuti dopo: il pallone termina fuori. Tutto scorre senza pericoli da ambo le parti fino al recupero, quando Raspadori, da posizione invitante, prende male la mira e non riesce a far male alla Fiorentina, che prende il bottino pieno e sale a otto punti di distanza dal Sassuolo, fermo a quindici.
L'INTERVISTA
L'allenatore della Fiorentina Emiliano Bigica ha commentato la gara, come riportato da ViolaNews.com: La prestazione mi soddisfa, ero curioso di vedere cosa avremmo fatto dal punto di vista mentale dopo la sosta. Venivamo da un trend positivo: tre buoni risultati con altrettanti prestazioni soddisfacenti. Abbiamo legittimato la vittoria con due gol e anche qualche occasione sprecata. Dobbiamo lavorare sulle ripartenze, che ci fanno male anche dai calci d'angolo. Gori? È un attaccante generoso, che aiuta la squadra in qualsiasi situazione. L'avevamo preparata con lui che allungava la linea difensiva, poiché poteva andar via in velocità, qualche occasione così c'è stata. Nel calcio moderno bisogna attaccare gli spazi, anche perché giochiamo ormai un calcio più veloce . Il giocatore del Sassuolo Giacomo Satalino ha commentato la partita contro la sua ex squadra: Dopo aver passato quattro anni a Firenze è stata una bella emozione rivedere i compagni. Stagione? Ero partito bene, poi ho avuto un piccolo infortunio che mi ha costretto a stare fuori per un po' di tempo. Ma sono ripartito, quindi speriamo bene. La Fiorentina per me? La cessione è avvenuta perché volevo trovare nuovi stimoli. Mi trovo in una piazza che fa crescere bene i giovani. Ricordi viola? È un bagaglio d'esperienza molto importante che mi porto dietro. Ho preso la decisione di andare a Sassuolo anche per trovare continuità giocando. Cerofolini è un grande portiere e un grande amico .
Giacomo Brunetti
FIORENTINA (4-2-3-1): Cerofolini, Mosti, Hristov, Pinto, Ranieri, Diakhatè, Valencic, Sottil, Meli (88' Longo), Maganjic (40' Ferrarini), Gori (84' Tourè). A disp.: Ghidotti, Dutu, Simonti, Simic, Corigliano, Marozzi, Kassè, Ponsi. All.: Bigica.<br >SASSUOLO (4-3-3): Satalino, Piacentini, Rossini, Ferrini, Celia, Frattesi, Ahmetaj (71' Raspadori), Marini, Pierini, Scamacca (82' Palma), Cappa (54' Kolaj). A disp.: Fasolino, Denti, Boubacan, Piscicelli, Viero, Maffazzoli, Aurelio, Pilati, Joseph. All.: Tufano.<br >
ARBITRO: Sozza di Seregno, coad. da Di Monte e Basile di Chieti.<br >
RETI: 15' Sottil, 41' Ranieri.<br >NOTE: ammoniti Sottil, Frattesi, Piacentini, Diakhatè e Ferrini.
<b> Non sa neanche lui come abbia fatto </b> - ha scherzato Satalino al termine della partita - <b> mi ha chiamato il giorno prima </b>. Il portiere del Sassuolo si riferisce alla rete di Ranieri, suo ex compagno alla Fiorentina. Perché per il portiere neroverde era alla prima sfida ai viola da avversario, dopo aver lasciato Firenze in estate. E il gol del terzino ha chiuso i conti, siglando il definitivo 2-0 sul finire della prima frazione, portando i tre punti alla formazione di Bigica, attualmente quinta in classifica, distante dieci punti dalla vetta occupata dall'Atalanta. Il mattatore della partita, però, è il solito Sottil: suoi i quindici minuti iniziali, in cui al 1' non inquadra la porta, al 2' colpisce il palo e al quarto d'ora di gioco porta in vantaggio i gigliati, che sblocca il risultato concretizzando un'azione sviluppata anche da Gori. Tre minuti prima, il Sassuolo aveva avuto una occasione con Pierini: ottima respinta di Cerofolini. Gli ospiti al 20' si rendono nuovamente pericolosi, quando la conclusione di Marini esce di poco. Poi ci prova Diakhatè, Satalino blocca in due tempi. Ancora Sottil si rende successivamente pericoloso per i viola: Ranieri crossa dalla sinistra, Gori non ci arriva ma l'esterno riesce a calciare, il pallone termina alto. Uno dei giocatori più attesi, Scamacca, si fa vedere al 36', ma Cerofolini para senza problemi il suo tiro centrale. Al 40' si infortuna Maganjic, al suo posto entra Ferrarini. E un minuto dopo la Fiorentina raddoppia: Sottil corre sulla sinistra e premia la sovrapposizione di Ranieri, che incrocia e batte Satalino per il 2-0. Prima dell'intervallo il diagonale di Gori non trova lo specchio della porta. La ripresa si apre con il servizio di Ranieri per Meli, che spara alto. Poi ci provano anche Sottil e Mosti, senza centrare il bersaglio. Gori, invece, colpisce l'esterno della rete. Al 64' Diakhatè impatta di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo, mandando però sopra la traversa. Di testa ci prova anche Scamacca, sei minuti dopo: il pallone termina fuori. Tutto scorre senza pericoli da ambo le parti fino al recupero, quando Raspadori, da posizione invitante, prende male la mira e non riesce a far male alla Fiorentina, che prende il bottino pieno e sale a otto punti di distanza dal Sassuolo, fermo a quindici.<br ><b>L'INTERVISTA</b><br >L'allenatore della Fiorentina Emiliano Bigica ha commentato la gara, come riportato da ViolaNews.com: <b> La prestazione mi soddisfa, ero curioso di vedere cosa avremmo fatto dal punto di vista mentale dopo la sosta. Venivamo da un trend positivo: tre buoni risultati con altrettanti prestazioni soddisfacenti. Abbiamo legittimato la vittoria con due gol e anche qualche occasione sprecata. Dobbiamo lavorare sulle ripartenze, che ci fanno male anche dai calci d'angolo. Gori? È un attaccante generoso, che aiuta la squadra in qualsiasi situazione. L'avevamo preparata con lui che allungava la linea difensiva, poiché poteva andar via in velocità, qualche occasione così c'è stata. Nel calcio moderno bisogna attaccare gli spazi, anche perché giochiamo ormai un calcio più veloce .</b> Il giocatore del Sassuolo Giacomo Satalino ha commentato la partita contro la sua ex squadra: <b> Dopo aver passato quattro anni a Firenze è stata una bella emozione rivedere i compagni. Stagione? Ero partito bene, poi ho avuto un piccolo infortunio che mi ha costretto a stare fuori per un po' di tempo. Ma sono ripartito, quindi speriamo bene. La Fiorentina per me? La cessione è avvenuta perché volevo trovare nuovi stimoli. Mi trovo in una piazza che fa crescere bene i giovani. Ricordi viola? È un bagaglio d'esperienza molto importante che mi porto dietro. Ho preso la decisione di andare a Sassuolo anche per trovare continuità giocando. Cerofolini è un grande portiere e un grande amico .</b>
Giacomo Brunetti