- Juniores Regionali GIR.A
- Pietrasanta Marina
-
3 - 1
- Lunigiana
PIETRASANTA MARINA: Ceragioli 6, Gianardi 6 (49' Pasquini 6), Dalle Luche 6, Berti 6,5 (89' Pardini ng), Grotti 6, Biasi 6,5, Tacchelli 6,5 (87' Perregrini ng), Gassani 6, Cambi 6 (59' Roni 6), Barbetti 8, Lopez Cordoba 6,5 (91' Bazzichi ng). A disp.: Lorenzoni, Orlandi. All.: Michele Marrandino.
LUNIGIANA: Signanini 6, Manenti 6, Portascarta 6, Lollo 6,5, Mandaliti 6 (52' Baldini 6), Manganelli 6, Lazzerini 6, Cassol 6,5 (71' Nadotti ng), Madeddu 6, Bregasi 6,5 (68' Moscatelli 6), Fontana 6 (76' Pratici ng). A disp.: Negrari, Kadiu. All.: Stefano Pisi.
ARBITRO: Nasca d Livorno 6.
RETI: 3' e 75' Barbetti, 7' rig. Bregasi, 85' Biasi.
NOTE: Ammoniti Barbetti, Madeddu. Angoli 3-2. Recupero 0'+4'.
Federico Barbetti è senza dubbio il fiore all'occhiello del settore giovanile del Pietrasanta Marina. 17 anni, fisico non imponente ma tanta classe e astuzia, il ragazzo è da più di un anno che fa parlare di sé. Su di lui hanno posato gli occhi in molti. Non solo fa parte delle varie rappresentative provinciali e regionali, anche molte squadre di un certo lignaggio si sono interessate a lui. Ultima, in ordine di tempo, la Juventus, che lo ha convocato per un breve stage. In attesa di trovare spazio in prima squadra, Barbetti fa la differenza con i suoi coetanei. E' lui, infatti, che decide con una doppietta la sfida con la Lunigiana e permette al Pietrasanta Marina di rimanere in scia della capolista Pesciauzzanese, vittorioso nel big-match contro la Larcianese. Dopo la cocente sconfitta dell'andata, il Pietrasanta Marina non può sottovalutare la forza della Lunigiana. Bertaccini si affida all'undici consueto, con Cambi punto di riferimento avanzato, Barbetti libero di smistare sulla trequarti e Lopez Cordoba largo a sinistra. Pisi non rinuncia al tandem offensivo Cassol-Madeddu. L'inizio di gara è lanciato. Passano tre minuti e il Pietrasanta Marina è in vantaggio. Barbetti dialoga con Cambi, s'incunea tra Lollo e Mandaliti e supera Signanini con un tocco morbido. Sembra tutto facile per i padroni di casa che sfiorano il raddoppio al 6' con una bella conclusione di Cambi a lato di poco, ma la prima disattenzione difensiva costa cara. Dalle Luche trattiene in area Madeddu: rigore giusto che Bregasi realizza spiazzando Ceragioli. Le emozioni del primo tempo finiscono praticamente qui. La partita perde d'intensità e offre pochi spunti degni di nota. Stupiscono le difficoltà in fase d'impostazione del Pietrasanta Marina, di solito arrembante quando gioca in casa. Il centrocampo latita di un regista e, con le corsie laterali bloccate, il solo Barbetti può fare ben poco. Meglio la Lunigiana, protagonista di un primo tempo ottimo dal punto di vista tattico. Il pressing alto funziona, Cassol e Madeddu si sacrificano anche in copertura e Bregasi dà ordine in mezzo al campo. Forse la squadra apuana è poco appariscente in attacco, ma ha il merito di concedere poco agli avversari.
Soltanto nella ripresa il Pietrasanta Marina alza il ritmo e si affaccia con più costanza dalle parti di Signanini. Pur senza strafare, tra il 58' e il 61', la compagine di Bertaccini sfiora il gol del vantaggio per ben tre volte. Prima Cambi sfrutta un'indecisione della retroguardia ospite ma conclude debolmente a lato, poi sono due punizioni di Barbetti a mettere i brividi a Signanini. Sulla seconda, il portiere si salva con l'ausilio del palo. La Lunigiana, che intanto ha perso per infortunio il difensore Mandaliti e ha irrobustito il centrocampo con l'innesto di Moscatelli, prova a rispondere ma paga la scarsa lucidità in fase offensiva. Madeddu manda il pallone sull'esterno della rete dopo una bella iniziativa di Lazzerini. E' questo l'unico squillo della Lunigiana nel secondo tempo. Il Pietrasanta Marina cresce e al 75' trova la rete del nuovo vantaggio. Improvvisa apertura di Lopez Cordoba per Tacchelli, cross ben calibrato per Barbetti che stoppa di petto e fulmina Signanini con un gran destro di controbalzo. La Lunigiana non ha la forza per riequilibrare l'inocntro. Madeddu protesta per un presunto contatto con Ceragioli ma ottiene un'ammonizione per simulazione. Il Pietrasanta Marina controlla senza patemi e all'85' fissa il risultato sul 3-1. Da una punizione mal sfruttata dalla Lunigiana s'innesta una classica azione di contropiede, Berti serve Biasi che non sbaglia a tu per tu con Signanini.
Calciatoripiù: troppo facile menzionare Barbetti, autentico trascinatore del Pietrasanta Marina. Due reti, un palo, sempre nel vivo dell'azione: il ragazzo è pronto per il salto di qualità. Nella Lunigiana del primo tempo da sottolineare l'abnegazione di Cassol, attaccante altruista e molto bravo a sacrificarsi per la squadra.
Michele Nardini
PIETRASANTA MARINA: Ceragioli 6, Gianardi 6 (49' Pasquini 6), Dalle Luche 6, Berti 6,5 (89' Pardini ng), Grotti 6, Biasi 6,5, Tacchelli 6,5 (87' Perregrini ng), Gassani 6, Cambi 6 (59' Roni 6), Barbetti 8, Lopez Cordoba 6,5 (91' Bazzichi ng). A disp.: Lorenzoni, Orlandi. All.: Michele Marrandino.<br >LUNIGIANA: Signanini 6, Manenti 6, Portascarta 6, Lollo 6,5, Mandaliti 6 (52' Baldini 6), Manganelli 6, Lazzerini 6, Cassol 6,5 (71' Nadotti ng), Madeddu 6, Bregasi 6,5 (68' Moscatelli 6), Fontana 6 (76' Pratici ng). A disp.: Negrari, Kadiu. All.: Stefano Pisi.<br >
ARBITRO: Nasca d Livorno 6.<br >
RETI: 3' e 75' Barbetti, 7' rig. Bregasi, 85' Biasi.<br >NOTE: Ammoniti Barbetti, Madeddu. Angoli 3-2. Recupero 0'+4'.
Federico Barbetti è senza dubbio il fiore all'occhiello del settore giovanile del Pietrasanta Marina. 17 anni, fisico non imponente ma tanta classe e astuzia, il ragazzo è da più di un anno che fa parlare di sé. Su di lui hanno posato gli occhi in molti. Non solo fa parte delle varie rappresentative provinciali e regionali, anche molte squadre di un certo lignaggio si sono interessate a lui. Ultima, in ordine di tempo, la Juventus, che lo ha convocato per un breve stage. In attesa di trovare spazio in prima squadra, Barbetti fa la differenza con i suoi coetanei. E' lui, infatti, che decide con una doppietta la sfida con la Lunigiana e permette al Pietrasanta Marina di rimanere in scia della capolista Pesciauzzanese, vittorioso nel big-match contro la Larcianese. Dopo la cocente sconfitta dell'andata, il Pietrasanta Marina non può sottovalutare la forza della Lunigiana. Bertaccini si affida all'undici consueto, con Cambi punto di riferimento avanzato, Barbetti libero di smistare sulla trequarti e Lopez Cordoba largo a sinistra. Pisi non rinuncia al tandem offensivo Cassol-Madeddu. L'inizio di gara è lanciato. Passano tre minuti e il Pietrasanta Marina è in vantaggio. Barbetti dialoga con Cambi, s'incunea tra Lollo e Mandaliti e supera Signanini con un tocco morbido. Sembra tutto facile per i padroni di casa che sfiorano il raddoppio al 6' con una bella conclusione di Cambi a lato di poco, ma la prima disattenzione difensiva costa cara. Dalle Luche trattiene in area Madeddu: rigore giusto che Bregasi realizza spiazzando Ceragioli. Le emozioni del primo tempo finiscono praticamente qui. La partita perde d'intensità e offre pochi spunti degni di nota. Stupiscono le difficoltà in fase d'impostazione del Pietrasanta Marina, di solito arrembante quando gioca in casa. Il centrocampo latita di un regista e, con le corsie laterali bloccate, il solo Barbetti può fare ben poco. Meglio la Lunigiana, protagonista di un primo tempo ottimo dal punto di vista tattico. Il pressing alto funziona, Cassol e Madeddu si sacrificano anche in copertura e Bregasi dà ordine in mezzo al campo. Forse la squadra apuana è poco appariscente in attacco, ma ha il merito di concedere poco agli avversari.<br >Soltanto nella ripresa il Pietrasanta Marina alza il ritmo e si affaccia con più costanza dalle parti di Signanini. Pur senza strafare, tra il 58' e il 61', la compagine di Bertaccini sfiora il gol del vantaggio per ben tre volte. Prima Cambi sfrutta un'indecisione della retroguardia ospite ma conclude debolmente a lato, poi sono due punizioni di Barbetti a mettere i brividi a Signanini. Sulla seconda, il portiere si salva con l'ausilio del palo. La Lunigiana, che intanto ha perso per infortunio il difensore Mandaliti e ha irrobustito il centrocampo con l'innesto di Moscatelli, prova a rispondere ma paga la scarsa lucidità in fase offensiva. Madeddu manda il pallone sull'esterno della rete dopo una bella iniziativa di Lazzerini. E' questo l'unico squillo della Lunigiana nel secondo tempo. Il Pietrasanta Marina cresce e al 75' trova la rete del nuovo vantaggio. Improvvisa apertura di Lopez Cordoba per Tacchelli, cross ben calibrato per Barbetti che stoppa di petto e fulmina Signanini con un gran destro di controbalzo. La Lunigiana non ha la forza per riequilibrare l'inocntro. Madeddu protesta per un presunto contatto con Ceragioli ma ottiene un'ammonizione per simulazione. Il Pietrasanta Marina controlla senza patemi e all'85' fissa il risultato sul 3-1. Da una punizione mal sfruttata dalla Lunigiana s'innesta una classica azione di contropiede, Berti serve Biasi che non sbaglia a tu per tu con Signanini.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: troppo facile menzionare <b>Barbetti</b>, autentico trascinatore del Pietrasanta Marina. Due reti, un palo, sempre nel vivo dell'azione: il ragazzo è pronto per il salto di qualità. Nella Lunigiana del primo tempo da sottolineare l'abnegazione di <b>Cassol</b>, attaccante altruista e molto bravo a sacrificarsi per la squadra.
Michele Nardini