• Finali Primavera
  • Empoli
  • 4 - 0
  • Brescia


EMPOLI (4-3-3): Addario; Mazzanti, Mori (75' Alderotti), Tonelli, Tognarelli; Signorelli, Angella, Guitto; Saponara (43' Lo Sicco), Dumitru, Pucciarelli (64' Crafa). A disp.: Gaffino, Pupeschi, Shekiladze, Brugman. All.: Ettore Donati.
BRESCIA (4-3-3): Leali 6; Lasik 5, Kamalu 7, Magli 6, Fantoni 6; Salamon 5,5 (73' Serlini s.v.), Paghera 6+, Martina Rini 6+ (77' De Souza), Maccabiti 5,5 (56' Kuci 5,5), Defendi 5,5, El Kaddouri 5. A disp.: Hrivnak, Tamini, Ruta, Baresi. All.: Giampaolo Saurini.

ARBITRO: Ceccarelli.

RETI: 25' Saponara, 70' Tognarelli, 78' Crafa, 87' Dumitru.



Le pagelle dell'Empoli
Addario: 6,5 Subito in avvio viene costretto alla grande parata da Maccabiti e devia in corner conservando lo 0-0. Per il resto poco impegnato; nell'andamento del match la sua parata risulta decisiva.
Mazzanti: 6,5 Il rosso difensore si conferma su buoni livelli, anche se concede inizialmente qualche spazio per il cross. Ma prende ben presto le misure e disputa una gara molto diligente. Suo anche l'assist per il quarto gol.
Mori: 6,5 Riprende il suo posto al centro della difesa, al fianco di Tonelli, dopo una squalifica di tre giornate. Con il compagno forma una coppia affiatata, di sicuro affidamento e valore; concede pochissimo a Defendi. 75' Alderotti: s.v.
Tonelli: 6,5 Il capitano azzurro non ha una marcatura fissa ma insieme al compagno di reparto offre una buona copertura alla porta di Addario. Sempre reattivo e puntuale in chiusura.
Tognarelli: 7,5 A destra, a sinistra o al centro della difesa (dove giocava fino a due anni fa) non fa differenza. In fase di copertura è semplicemente perfetto e si toglie anche lo sfizio di segnare il gol che chiude la partita.
Signorelli: 6,5 Il regista italo-venezuelano si sposta di qualche metro in avanti, rispetto alla gara con il Palermo. Nel primo tempo insieme a Guitto imposta molto bene il gioco, nella ripresa contiene gli avversari e corre molto in aiuto ai compagni.
Angella: 6,5 Mister Donati lo riporta al ruolo che ricopriva un paio di stagioni fa, quando giocava costantemente in Primavera; quello di mediano. Il fuoriquota classe '89 mette le sue 49 presenze di esperienza in serie B al servizio della squadra e davanti alla propria difesa arpiona moltissimi palloni.
Guitto: 7,5 Uscito per problemi fisici nella gara con il Palermo, si mostra ampiamente ristabilito. Gioca una gara di altissimo livello, lotta, imposta con maestria, arriva spesso e volentieri al tiro ed è onnipresente in ogni zona del campo. Entra anche in prima persona nelle azioni dei primi tre gol. Fulcro del gioco azzurro, insieme al coetaneo Tognarelli il migliore in campo.
Saponara: 7 Un passo avanti rispetto ai quarti . Si scambia spesso di fascia con Pucciarelli con il quale mette in difficoltà i due esterni del Brescia, oltre a segnare di rapina il gol del vantaggio. Accusa un guaio muscolare e viene sostituito prima dell'intervallo, speriamo che possa rientrare per la finale. 43' Lo Sicco: 6,5 Dinamico e sempre propositivo sulla fascia destra, il suo contributo è molto prezioso nel secondo tempo.
Dumitru: 7 Viene ben controllato e limitato per buona parte della gara da Kamalu, con il quale ingaggia un duello bellissimo. Ma il centravanti azzurro non si nasconde, si muove molto, mette in mostra comunque ottimi spunti, sfiora il gol e poi mette il sigillo personale su un'altra, ottima prova.
Pucciarelli: 6,5 Anche lui è molto vivace sia sulla sinistra sia sulla destra; punta sempre l'uomo e spesso lo salta. Crea molti problemi soprattutto a Lasik, ma non riesce ad arrivare al tiro con pericolosità. 64' Crafa: 6,5 Anche in questo caso entra subito in partita nella zona nevralgica del campo, mettendo anche in rete il gol del 3-0.
IL COMMENTO
Dopo aver vinto ai supplementari contro il Palermo, l'Empoli si gioca l'accesso alla finale contro il Brescia, che ha eliminato la Lazio ai quarti di finale con il più classico dei risultati. Le due squadre scendono in campo con atteggiamenti speculari (4-3-3), partono a buoni ritmi e mettono in mostra la qualità del proprio gioco, fin dai primi minuti. In avvio di gara il Brescia sembra più intraprendente, al 5' bella iniziativa di Maccabiti, che salta un uomo, arriva al limite ed esplode il sinistro in diagonale, ottima la risposta in angolo di Addario. La squadra di Saurini continua a fare gioco, l'Empoli sembra guardingo ma non si fa schiacciare e cerca di ripartire sfruttando un reparto offensivo veloce ed esplosivo, sempre pericoloso. Al 17' Paghera apre sulla sinistra per Fantoni, ottimo cross che taglia fuori Addario ma il colpo di testa di Defendi non è preciso e termina alto. Intorno al ventesimo minuto l'Empoli prende fiducia, inizia ad imporsi a centrocampo, Guitto e Signorelli aprono molto bene il gioco azzurro sulle fasce, su Saponara e Pucciarelli che mettono in difficoltà la difesa bresciana. Al 25' alla prima occasione, la squadra di Donati va in gol, su palla inattiva. Punizione dalla destra di Guitto, tagliata sul primo palo, Paghera interviene in qualche modo ma Saponara è più veloce e in scivolata trafigge Leali sul primo palo. Il Brescia accusa il colpo, l'Empoli continua a fare la partita, è padrone della situazione. Al 33' bella iniziativa di Dumitru che attira su di sé tre giocatori, cross per Pucciarelli che conclude debolmente, tra le braccia di Leali. Prima dell'intervallo bel sinistro di Guitto a pelo d'erba e palla controllata in qualche modo dal giovane portiere lombardo. Nel secondo tempo il Brescia parte forte, inizia a creare gioco con il dinamico Martina Rini e con il razionale Paghera e al 48' ecco la prima occasione. Lancio proprio di Martina Rini per l'inserimento di Salamon, che sfrutta il velo di Defendi, stoppa il pallone ma al momento del tiro a colpo sicuro viene fermato meravigliosamente da Tognarelli. La squadra di Donati comunque non si fa schiacciare e appena può punge di rimessa, al 51' bel tiro potente ma impreciso di Dumitru, al 54' bella combinazione Dumitru-Guitto e conclusione di quest'ultimo di poco fuori. Al 56' Lo Sicco serve indietro l'accorrente Signorelli, destro a giro di poco alto. Al 60' si rivede in avanti il Brescia, su calcio piazzato. Punizione di Fantoni dalla destra, mischia in area, tiro a colpo sicuro di El Kaddouri che viene deviato in angolo da Angella. Sul corner dalla sinistra sempre di El Kaddouri, sul primo palo stacca di testa Salamon, la palla arriva sul secondo palo dove Defendi la appoggia in rete; ma l'arbitro su segnalazione dell'assistente annulla per un fuorigioco inesistente (con Signorelli posizionato sul primo palo che teneva in gioco il centravanti avversario). Anche questa è un'altra mazzata per il Brescia, che va in confusione e al 66' rischia di capitolare. Lo Sicco dalla destra pesca Dumitru al limite dell'area, il centravanti si gira in un istante e con un bel diagonale sfiora il palo. Il gol è nell'aria e l'Empoli chiude meritatamente i conti al 70'. Break di Guitto a centrocampo, il numero dieci avanza palla al piede indisturbato ed esplode il sinistro, deviato, che costringe Leali in angolo. Sul corner dello stesso Guitto stacca di testa Tognarelli, all'altezza del primo palo, che schiaccia in rete il 2-0. Partita praticamente finita con venti minuti d'anticipo; il Brescia tira i remi in barca l'Empoli non si accontenta e dilaga. Al 78' lancio di Guitto dalla sinistra per l'inserimento di Crafa, che sposta regolarmente Lasik e con il destro piazza la palla sul secondo palo. All'84' su corner del solito Guitto mischia in area, Lo Sicco tira a colpo sicuro ma un difensore ribatte sulla linea. All'87' infine su lancio di Mazzanti dalla destra, la palla scavalca i due centrali del Brescia e Dumitru cala il poker con un morbido pallonetto. E' una lezione troppo severa per il Brescia, che per un'ora di gioco ha giocato alla pari con gli avversari. Ma per la squadra di Saurini non è proprio giornata. Oltre al gol annullato sull'1-0 e il quarto gol subito in maniera irregolare (con il guardalinee ignorato dall'arbitro per una presunta posizione di fuorigioco di Dumitru), non arriva nemmeno il gol della bandiera, quando al 92' Fantoni con un bel tiro colpisce il palo alla destra di Addario. Continua il momento magico della squadra di Donati, parsa anche in questo caso più brillante sul piano del gioco e più preparata fisicamente degli avversari. Dopo tante battaglie, adesso i novanta minuti più importanti della stagione per i ragazzi di Donati che si giocheranno il titolo italiano contro il Genoa.

Tommaso Nesi EMPOLI (4-3-3): Addario; Mazzanti, Mori (75' Alderotti), Tonelli, Tognarelli; Signorelli, Angella, Guitto; Saponara (43' Lo Sicco), Dumitru, Pucciarelli (64' Crafa). A disp.: Gaffino, Pupeschi, Shekiladze, Brugman. All.: Ettore Donati.<br >BRESCIA (4-3-3): Leali 6; Lasik 5, Kamalu 7, Magli 6, Fantoni 6; Salamon 5,5 (73' Serlini s.v.), Paghera 6+, Martina Rini 6+ (77' De Souza), Maccabiti 5,5 (56' Kuci 5,5), Defendi 5,5, El Kaddouri 5. A disp.: Hrivnak, Tamini, Ruta, Baresi. All.: Giampaolo Saurini.<br > ARBITRO: Ceccarelli.<br > RETI: 25' Saponara, 70' Tognarelli, 78' Crafa, 87' Dumitru. <pstyle:H>Le pagelle dell'Empoli<br ><pstyle:Testo7><b>Addario: 6,5</b> Subito in avvio viene costretto alla grande parata da Maccabiti e devia in corner conservando lo 0-0. Per il resto poco impegnato; nell'andamento del match la sua parata risulta decisiva.<br ><b>Mazzanti: 6,5</b> Il rosso difensore si conferma su buoni livelli, anche se concede inizialmente qualche spazio per il cross. Ma prende ben presto le misure e disputa una gara molto diligente. Suo anche l'assist per il quarto gol.<br ><b>Mori: 6,5</b> Riprende il suo posto al centro della difesa, al fianco di Tonelli, dopo una squalifica di tre giornate. Con il compagno forma una coppia affiatata, di sicuro affidamento e valore; concede pochissimo a Defendi. <b>75' Alderotti: s.v.</b><br ><b>Tonelli: 6,5</b> Il capitano azzurro non ha una marcatura fissa ma insieme al compagno di reparto offre una buona copertura alla porta di Addario. Sempre reattivo e puntuale in chiusura.<br ><b>Tognarelli: 7,5</b> A destra, a sinistra o al centro della difesa (dove giocava fino a due anni fa) non fa differenza. In fase di copertura &egrave; semplicemente perfetto e si toglie anche lo sfizio di segnare il gol che chiude la partita.<br ><b>Signorelli: 6,5</b> Il regista italo-venezuelano si sposta di qualche metro in avanti, rispetto alla gara con il Palermo. Nel primo tempo insieme a Guitto imposta molto bene il gioco, nella ripresa contiene gli avversari e corre molto in aiuto ai compagni. <br ><b>Angella: 6,5</b> Mister Donati lo riporta al ruolo che ricopriva un paio di stagioni fa, quando giocava costantemente in Primavera; quello di mediano. Il fuoriquota classe '89 mette le sue 49 presenze di esperienza in serie B al servizio della squadra e davanti alla propria difesa arpiona moltissimi palloni. <br ><b>Guitto: 7,5</b> Uscito per problemi fisici nella gara con il Palermo, si mostra ampiamente ristabilito. Gioca una gara di altissimo livello, lotta, imposta con maestria, arriva spesso e volentieri al tiro ed &egrave; onnipresente in ogni zona del campo. Entra anche in prima persona nelle azioni dei primi tre gol. Fulcro del gioco azzurro, insieme al coetaneo Tognarelli il migliore in campo. <br ><b>Saponara: 7</b> Un passo avanti rispetto ai quarti . Si scambia spesso di fascia con Pucciarelli con il quale mette in difficolt&agrave; i due esterni del Brescia, oltre a segnare di rapina il gol del vantaggio. Accusa un guaio muscolare e viene sostituito prima dell'intervallo, speriamo che possa rientrare per la finale. <b>43' Lo Sicco: 6,5</b> Dinamico e sempre propositivo sulla fascia destra, il suo contributo &egrave; molto prezioso nel secondo tempo. <br ><b>Dumitru: 7</b> Viene ben controllato e limitato per buona parte della gara da Kamalu, con il quale ingaggia un duello bellissimo. Ma il centravanti azzurro non si nasconde, si muove molto, mette in mostra comunque ottimi spunti, sfiora il gol e poi mette il sigillo personale su un'altra, ottima prova.<br ><b>Pucciarelli: 6,5</b> Anche lui &egrave; molto vivace sia sulla sinistra sia sulla destra; punta sempre l'uomo e spesso lo salta. Crea molti problemi soprattutto a Lasik, ma non riesce ad arrivare al tiro con pericolosit&agrave;. <b>64' Crafa: 6,5</b> Anche in questo caso entra subito in partita nella zona nevralgica del campo, mettendo anche in rete il gol del 3-0. <br ><pstyle:H>IL COMMENTO<br ><pstyle:Testo7>Dopo aver vinto ai supplementari contro il Palermo, l'Empoli si gioca l'accesso alla finale contro il Brescia, che ha eliminato la Lazio ai quarti di finale con il pi&ugrave; classico dei risultati. Le due squadre scendono in campo con atteggiamenti speculari (4-3-3), partono a buoni ritmi e mettono in mostra la qualit&agrave; del proprio gioco, fin dai primi minuti. In avvio di gara il Brescia sembra pi&ugrave; intraprendente, al 5' bella iniziativa di Maccabiti, che salta un uomo, arriva al limite ed esplode il sinistro in diagonale, ottima la risposta in angolo di Addario. La squadra di Saurini continua a fare gioco, l'Empoli sembra guardingo ma non si fa schiacciare e cerca di ripartire sfruttando un reparto offensivo veloce ed esplosivo, sempre pericoloso. Al 17' Paghera apre sulla sinistra per Fantoni, ottimo cross che taglia fuori Addario ma il colpo di testa di Defendi non &egrave; preciso e termina alto. Intorno al ventesimo minuto l'Empoli prende fiducia, inizia ad imporsi a centrocampo, Guitto e Signorelli aprono molto bene il gioco azzurro sulle fasce, su Saponara e Pucciarelli che mettono in difficolt&agrave; la difesa bresciana. Al 25' alla prima occasione, la squadra di Donati va in gol, su palla inattiva. Punizione dalla destra di Guitto, tagliata sul primo palo, Paghera interviene in qualche modo ma Saponara &egrave; pi&ugrave; veloce e in scivolata trafigge Leali sul primo palo. Il Brescia accusa il colpo, l'Empoli continua a fare la partita, &egrave; padrone della situazione. Al 33' bella iniziativa di Dumitru che attira su di s&eacute; tre giocatori, cross per Pucciarelli che conclude debolmente, tra le braccia di Leali. Prima dell'intervallo bel sinistro di Guitto a pelo d'erba e palla controllata in qualche modo dal giovane portiere lombardo. Nel secondo tempo il Brescia parte forte, inizia a creare gioco con il dinamico Martina Rini e con il razionale Paghera e al 48' ecco la prima occasione. Lancio proprio di Martina Rini per l'inserimento di Salamon, che sfrutta il velo di Defendi, stoppa il pallone ma al momento del tiro a colpo sicuro viene fermato meravigliosamente da Tognarelli. La squadra di Donati comunque non si fa schiacciare e appena pu&ograve; punge di rimessa, al 51' bel tiro potente ma impreciso di Dumitru, al 54' bella combinazione Dumitru-Guitto e conclusione di quest'ultimo di poco fuori. Al 56' Lo Sicco serve indietro l'accorrente Signorelli, destro a giro di poco alto. Al 60' si rivede in avanti il Brescia, su calcio piazzato. Punizione di Fantoni dalla destra, mischia in area, tiro a colpo sicuro di El Kaddouri che viene deviato in angolo da Angella. Sul corner dalla sinistra sempre di El Kaddouri, sul primo palo stacca di testa Salamon, la palla arriva sul secondo palo dove Defendi la appoggia in rete; ma l'arbitro su segnalazione dell'assistente annulla per un fuorigioco inesistente (con Signorelli posizionato sul primo palo che teneva in gioco il centravanti avversario). Anche questa &egrave; un'altra mazzata per il Brescia, che va in confusione e al 66' rischia di capitolare. Lo Sicco dalla destra pesca Dumitru al limite dell'area, il centravanti si gira in un istante e con un bel diagonale sfiora il palo. Il gol &egrave; nell'aria e l'Empoli chiude meritatamente i conti al 70'. Break di Guitto a centrocampo, il numero dieci avanza palla al piede indisturbato ed esplode il sinistro, deviato, che costringe Leali in angolo. Sul corner dello stesso Guitto stacca di testa Tognarelli, all'altezza del primo palo, che schiaccia in rete il 2-0. Partita praticamente finita con venti minuti d'anticipo; il Brescia tira i remi in barca l'Empoli non si accontenta e dilaga. Al 78' lancio di Guitto dalla sinistra per l'inserimento di Crafa, che sposta regolarmente Lasik e con il destro piazza la palla sul secondo palo. All'84' su corner del solito Guitto mischia in area, Lo Sicco tira a colpo sicuro ma un difensore ribatte sulla linea. All'87' infine su lancio di Mazzanti dalla destra, la palla scavalca i due centrali del Brescia e Dumitru cala il poker con un morbido pallonetto. E' una lezione troppo severa per il Brescia, che per un'ora di gioco ha giocato alla pari con gli avversari. Ma per la squadra di Saurini non &egrave; proprio giornata. Oltre al gol annullato sull'1-0 e il quarto gol subito in maniera irregolare (con il guardalinee ignorato dall'arbitro per una presunta posizione di fuorigioco di Dumitru), non arriva nemmeno il gol della bandiera, quando al 92' Fantoni con un bel tiro colpisce il palo alla destra di Addario. Continua il momento magico della squadra di Donati, parsa anche in questo caso pi&ugrave; brillante sul piano del gioco e pi&ugrave; preparata fisicamente degli avversari. Dopo tante battaglie, adesso i novanta minuti pi&ugrave; importanti della stagione per i ragazzi di Donati che si giocheranno il titolo italiano contro il Genoa. Tommaso Nesi




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