• Coppa Carloni GIR.Torneo Carloni
  • Foiano
  • 6 - 2
  • Virtus Asciano


NUOVA FOIANO: Reali, Tognazzi, Criscuoli, Salaris, Meacci, Petti, Battenti, Morelli, Sinopoli, Luongo, Rubechini. A disp.: Farella, Mirra, Meoni, Magini. All.: Battenti.

VIRTUS ASCIANO: Rizzuto, Randazzo, Biondo, Virgili, Del Basso, Kufta, Fagnani, Cantelli, Hodza, Centini, Inconditi. A disp.: Trippanera, Suka, Omeric. All.: Celi.


RETI: 2 Sinopoli, 2 Rubechini, Hodza, Luongo, Centini rig., Petti.



La Nuova Foiano passa d'autorità questo primo turno di coppa e ora pensa già al prossimo turno che la vedrà opposta al San Miniato di Costantini. La squadra di casa non ci mette molto a sbarazzarsi della Virtus Asciano, che nonostante il grande impegno e la buona tenuta caratteriale (una costante nel finale di stagione dei ragazzi di Celi) non riesce ad arginare lo strapotere offensivo dei locali. Dopo pochi minuti dal fischio d'inizio Sinopoli sblocca il risultato con un bel diagonale scoccato nel cuore dell'area di rigore ascianese, poco dopo lo stesso attaccante si ripete con un vero eurogol: partenza da fuori area, dribbling su due avversari e gran botta nel sette che chiama gli applausi dei numerosi (e calorosi) tifosi locali. Prima dell'intervallo si sblocca anche Rubechini, che fissa il risultato sul 3-0 e chiude di fatto la partita. La Virtus però ci tiene ad uscire a testa alta, così in avvio di ripresa Hodza accorcia momentaneamente le distanze a termine di una bella azione corale che gli consente di battere a rete da posizione molto favorevole. La Nuova Foiano però è squadra di livello superiore, e non perde occasione di dimostrarlo. Prova ne è il bellissimo gol di Luongo, che da fuori area indovina un tiro spettacolare sul quale Rizzuto non può assolutamente nulla. Sul 4-1 la gara rimane avvincente e ricca di capovolgimenti di fronte, la Virtus infatti continua a giocare a testa alta e nonostante l'amnesia difensiva che permette a Rubechini di siglare la doppietta personale ha la forza di portarsi in avanti e procurarsi un calcio di rigore. Centini ha dunque l'occasione buona dagli undici metri e non la fallisce. Nel finale spazio anche al gol del difensore Petti, che chiude l'incontro sul 6-2.

NUOVA FOIANO: Reali, Tognazzi, Criscuoli, Salaris, Meacci, Petti, Battenti, Morelli, Sinopoli, Luongo, Rubechini. A disp.: Farella, Mirra, Meoni, Magini. All.: Battenti. <br >VIRTUS ASCIANO: Rizzuto, Randazzo, Biondo, Virgili, Del Basso, Kufta, Fagnani, Cantelli, Hodza, Centini, Inconditi. A disp.: Trippanera, Suka, Omeric. All.: Celi. <br > RETI: 2 Sinopoli, 2 Rubechini, Hodza, Luongo, Centini rig., Petti. La Nuova Foiano passa d'autorit&agrave; questo primo turno di coppa e ora pensa gi&agrave; al prossimo turno che la vedr&agrave; opposta al San Miniato di Costantini. La squadra di casa non ci mette molto a sbarazzarsi della Virtus Asciano, che nonostante il grande impegno e la buona tenuta caratteriale (una costante nel finale di stagione dei ragazzi di Celi) non riesce ad arginare lo strapotere offensivo dei locali. Dopo pochi minuti dal fischio d'inizio Sinopoli sblocca il risultato con un bel diagonale scoccato nel cuore dell'area di rigore ascianese, poco dopo lo stesso attaccante si ripete con un vero eurogol: partenza da fuori area, dribbling su due avversari e gran botta nel sette che chiama gli applausi dei numerosi (e calorosi) tifosi locali. Prima dell'intervallo si sblocca anche Rubechini, che fissa il risultato sul 3-0 e chiude di fatto la partita. La Virtus per&ograve; ci tiene ad uscire a testa alta, cos&igrave; in avvio di ripresa Hodza accorcia momentaneamente le distanze a termine di una bella azione corale che gli consente di battere a rete da posizione molto favorevole. La Nuova Foiano per&ograve; &egrave; squadra di livello superiore, e non perde occasione di dimostrarlo. Prova ne &egrave; il bellissimo gol di Luongo, che da fuori area indovina un tiro spettacolare sul quale Rizzuto non pu&ograve; assolutamente nulla. Sul 4-1 la gara rimane avvincente e ricca di capovolgimenti di fronte, la Virtus infatti continua a giocare a testa alta e nonostante l'amnesia difensiva che permette a Rubechini di siglare la doppietta personale ha la forza di portarsi in avanti e procurarsi un calcio di rigore. Centini ha dunque l'occasione buona dagli undici metri e non la fallisce. Nel finale spazio anche al gol del difensore Petti, che chiude l'incontro sul 6-2.




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI