• Finali Juniores Nazionali
  • Sestese
  • 1 - 2
  • Carpi


SESTESE (4-3-2-1): Antonelli, Vettori, Ravanelli, Sottili, Piana, Biondi, Martorana, Calamai, Cavicchi, Francini, De Carlo. A disp.: Conti, Alvino, Burchietti, Fagni, Lapucci, Palloni, Vezzi. All.: Riccardo Bartalucci.
CARPI (4-4-2): Frongillo 6.5, Costa 6 (77' Giacobazzi sv), Gibellini 6, Montorsi 7, Pecorari 5.5, Campanini 6, Politano 7.5, Francia 6.5, Campana 5.5, Carvisiglia 7 (90' Boscardin sv), Bonacini 7. A disp.: Caponio, Giacobazzi, Boscardin, Martinelli, Formato. All.: Gianluca Garzon.

ARBITRO: Aprea di Civitavecchia, coad. da Pieri e Antonsambetta di Terni.

RETI: 16' Biondi, 29' Bonacini, 52' Politano.
NOTE: ammoniti Vettori, Sottili, De Carlo, Gibellini, Politano, Montorsi; angoli 2-4; recupero 1' + 3'.



Le pagelle della Sestese
Antonelli: 6 Incolpevole sulle due segnature avversarie, compie vari interventi prodigiosi come quello al 40' su tiro di Politano e l'uscita al limite dell'area su Carvisiglia a inizio ripresa.
Vettori: 6 Con grande personalità il terzino sestese chiude spesso con successo le incursioni avversarie. Un suo errore però causa la punizione da cui nasce il momentaneo pareggio ospite.
Ravanelli: 5.5 Un po' impreciso con la palla tra i piedi, si sgancia poco. Meglio la fase difensiva.
Sottili: 5.5 Lotta come un gladiatore su ogni pallone. Bene la fase d'interdizione, meno quella di costruzione.
Piana: 6 Difficile tenere a bada un Carvisiglia indemoniato. Spesso ci riesce, altre volte no.
Biondi: 5.5 Partita dalle due facce quella del centrale sestese. Sigla di testa il gol del vantaggio ma poi rischia con un retropassaggio avventato su cui ci mette una pezza Antonelli e sbaglia la chiusura su Politano in occasione dell'1-2. 63' Vezzi: 5.5 Non entra in partita, poca determinazione e lucidità. Decisamente sotto i suoi standard abituali.
Martorana: 5 Giornata no per l'esterno della Sestese. Non riesce mai a superare l'avversario e a creare qualcosa. Non è un caso che tutte le azioni pericolose dei padroni di casa nascano dall'altra parte. La giornata negativa è suggellata da un infortunio che lo costringe a lasciare il campo. 76' Fagni: sv.
Calamai: 5.5 Non brilla la stella del centrocampista sestese. Spesso assente, fuori dalle trame di gioco dei suoi. Meglio la fase d'interdizione. 63' Alvino: 6 Corre molto con grinta e determinazione. Poteva lasciare la sua impronta nel tabellino dei marcatori ma il suo colpo di testa termina alto.
Cavicchi: 5.5 Nel primo tempo non si vede praticamente mai. Pochi minuti dopo il vantaggio ospite si divora un gol già fatto mandando clamorosamente a lato da pochi metri con la porta sguarnita. Sfortunato anche quando riesce ad anticipare il portiere in uscita ma si vede respingere la conclusione.
Francini: 5 A volte fa cose magistrali, altre volte si perde in un bicchier d'acqua. Lotta, corre e gioca svariati palloni sbagliando però troppi appoggi per la maglia che indossa.
De Carlo: 6.5 E' il faro della squadra di casa. Serve l'assist per l'1-0 e lascia sul posto svariate volte i difensori avversari che non sanno come fermarlo. Tecnica sopraffina e visione di gioco eccellente.
Arbitro
Aprea di Civitavecchia: 6 Il fischietto laziale arbitra con personalità non commettendo errori degni di nota. Nel primo tempo espelle il tecnico ospite su suggerimento dell'assistente per proteste ed eccessivo nervosismo.
IL COMMENTO
Partita da dentro-fuori al Comunale di Viale X. Settembre di Sesto Fiorentino. Sestese e Carpi, dopo aver battuto il Castel San Pietro rispettivamente 2-0 e 3-0, si giocano l'accesso ai quarti di finale degli Juniores Nazionali, dando vita a 90' di fuoco. Merito soprattutto di una squadra, quella ospite, scesa in Toscana con la voglia di giocarsi la partita, senza fare calcoli e determinata a vincere nonostante fosse sufficiente anche un pareggio. La Sestese di mister Bartalucci ci ha provato, andando anche in vantaggio con un colpo di testa di Biondi, abile a deviare in rete un cross dalla sinistra di De Carlo. Il solito grande De Carlo. Tuttavia quest'oggi è mancata la solita manovra sulle fasce, la solita solidità difensiva, la solita vena realizzativa di Cavicchi, abituato a trasformare in oro tutto ciò che tocca. Gli ospiti hanno invece ben chiuso tutti gli spazi e il talentuoso Martorana non l'ha praticamente mai vista. Rapide ripartenze, manovre corali e raddoppi di marcatura sugli esterni. Questo è stato il Carpi di quest'oggi. Certo, se Biondi non si fosse perso Politano sul gol dell'1-2 e Cavicchi non si fosse mangiato un gol praticamente già fatto esattamente 10' dopo il gol avversario, forse saremmo qui a parlare di un'altra partita. Se, ma, forse. Ciò che resta è invece il successo ospite, ottenuto con pieno merito grazie alle reti al 29' di Bonacini, abile a scaraventare in rete una palla contesa nell'area avversaria, e al 52' di Politano, bravo nell'approfittare di un errore difensivo di Biondi, nel lasciarlo poi sul posto, nel saltare il portiere con freddezza e nel depositare in rete la sfera. Bravo Politano nel provarci anche al 40'e 61', ma i suoi tentativi hanno trovato un Antonelli super che ha tenuto i suoi a galla sino all'ultimo. Stessa cosa che ha provato a fare, invano, De Carlo, ma il caldo sole toscano ha sorriso agli ospiti, che centrano con pieno merito la qualificazione ai quarti di finale. Per la Sestese c'è l'eliminazione, ma comunque a testa alta.
Gianluca Bigiotti
L'intervista
Riccardo Bartalucci, tecnico della Sestese, è visibilmente amareggiato al termine dell'incontro: Ci credevamo. La mia è una grande squadra ma sapevamo che anche loro sono un'ottima formazione con grandi giocatori. Non a caso non perdono una partita da quattro mesi. Sapevamo che il compito era molto duro ma ci credevamo . Bartalucci analizza poi nello specifico la partita: All'inizio hanno preso loro in mano il gioco, ma nel loro momento migliore abbiamo trovato il vantaggio. Poi è accaduto il contrario e quando sembravamo avere il controllo della partita abbiamo preso il pareggio. Peccato perché abbiamo avuto anche noi delle buone occasioni. Se Cavicchi avesse fatto quel gol mancavano ancora 25' e ce la potevamo ancora giocare. Saremmo stati fuori anche col pareggio ma perdere è stato un po' troppo pesante. [..] Il nostro gioco si basa molto sugli esterni, ma loro ci avevano visti a Castel San Pietro, sapevano che puntiamo molto su De Carlo e Martorana e ci hanno bloccato. Poi quando ripartono, sanno far male e l'abbiamo visto . E la difesa? Due reti era da molto che non le incassavate: Purtroppo il primo è l'ennesimo gol che subiamo su calcio piazzato. Su circa 25 gol che abbiamo subìto almeno 20 li abbiamo presi su azione da calcio piazzato. La palla resta lì, casca in area e non riusciamo ad arrivare per primi per respingerla. Il secondo è stato un infortunio. Peccato .

Gianluca Bigiotti SESTESE (4-3-2-1): Antonelli, Vettori, Ravanelli, Sottili, Piana, Biondi, Martorana, Calamai, Cavicchi, Francini, De Carlo. A disp.: Conti, Alvino, Burchietti, Fagni, Lapucci, Palloni, Vezzi. All.: Riccardo Bartalucci.<br >CARPI (4-4-2): Frongillo 6.5, Costa 6 (77' Giacobazzi sv), Gibellini 6, Montorsi 7, Pecorari 5.5, Campanini 6, Politano 7.5, Francia 6.5, Campana 5.5, Carvisiglia 7 (90' Boscardin sv), Bonacini 7. A disp.: Caponio, Giacobazzi, Boscardin, Martinelli, Formato. All.: Gianluca Garzon.<br > ARBITRO: Aprea di Civitavecchia, coad. da Pieri e Antonsambetta di Terni.<br > RETI: 16' Biondi, 29' Bonacini, 52' Politano.<br >NOTE: ammoniti Vettori, Sottili, De Carlo, Gibellini, Politano, Montorsi; angoli 2-4; recupero 1' + 3'. Le pagelle della Sestese<br ><b>Antonelli: 6</b> Incolpevole sulle due segnature avversarie, compie vari interventi prodigiosi come quello al 40' su tiro di Politano e l'uscita al limite dell'area su Carvisiglia a inizio ripresa.<br ><b>Vettori: 6</b> Con grande personalit&agrave; il terzino sestese chiude spesso con successo le incursioni avversarie. Un suo errore per&ograve; causa la punizione da cui nasce il momentaneo pareggio ospite.<br ><b>Ravanelli: 5.5</b> Un po' impreciso con la palla tra i piedi, si sgancia poco. Meglio la fase difensiva.<br ><b>Sottili: 5.5</b> Lotta come un gladiatore su ogni pallone. Bene la fase d'interdizione, meno quella di costruzione. <br ><b>Piana: 6</b> Difficile tenere a bada un Carvisiglia indemoniato. Spesso ci riesce, altre volte no. <br ><b>Biondi: 5.5</b> Partita dalle due facce quella del centrale sestese. Sigla di testa il gol del vantaggio ma poi rischia con un retropassaggio avventato su cui ci mette una pezza Antonelli e sbaglia la chiusura su Politano in occasione dell'1-2. <b>63' Vezzi: 5.5</b> Non entra in partita, poca determinazione e lucidit&agrave;. Decisamente sotto i suoi standard abituali.<br ><b>Martorana: 5 </b>Giornata no per l'esterno della Sestese. Non riesce mai a superare l'avversario e a creare qualcosa. Non &egrave; un caso che tutte le azioni pericolose dei padroni di casa nascano dall'altra parte. La giornata negativa &egrave; suggellata da un infortunio che lo costringe a lasciare il campo. <b>76' Fagni: sv.</b><br ><b>Calamai: 5.5</b> Non brilla la stella del centrocampista sestese. Spesso assente, fuori dalle trame di gioco dei suoi. Meglio la fase d'interdizione. 63' Alvino: 6 Corre molto con grinta e determinazione. Poteva lasciare la sua impronta nel tabellino dei marcatori ma il suo colpo di testa termina alto.<br ><b>Cavicchi: 5.5</b> Nel primo tempo non si vede praticamente mai. Pochi minuti dopo il vantaggio ospite si divora un gol gi&agrave; fatto mandando clamorosamente a lato da pochi metri con la porta sguarnita. Sfortunato anche quando riesce ad anticipare il portiere in uscita ma si vede respingere la conclusione.<br ><b>Francini: 5</b> A volte fa cose magistrali, altre volte si perde in un bicchier d'acqua. Lotta, corre e gioca svariati palloni sbagliando per&ograve; troppi appoggi per la maglia che indossa. <br ><b>De Carlo: 6.5</b> E' il faro della squadra di casa. Serve l'assist per l'1-0 e lascia sul posto svariate volte i difensori avversari che non sanno come fermarlo. Tecnica sopraffina e visione di gioco eccellente.<br >Arbitro<br ><b>Aprea di Civitavecchia: 6</b> Il fischietto laziale arbitra con personalit&agrave; non commettendo errori degni di nota. Nel primo tempo espelle il tecnico ospite su suggerimento dell'assistente per proteste ed eccessivo nervosismo.<br >IL COMMENTO<br >Partita da dentro-fuori al Comunale di Viale X. Settembre di Sesto Fiorentino. Sestese e Carpi, dopo aver battuto il Castel San Pietro rispettivamente 2-0 e 3-0, si giocano l'accesso ai quarti di finale degli Juniores Nazionali, dando vita a 90' di fuoco. Merito soprattutto di una squadra, quella ospite, scesa in Toscana con la voglia di giocarsi la partita, senza fare calcoli e determinata a vincere nonostante fosse sufficiente anche un pareggio. La Sestese di mister Bartalucci ci ha provato, andando anche in vantaggio con un colpo di testa di Biondi, abile a deviare in rete un cross dalla sinistra di De Carlo. Il solito grande De Carlo. Tuttavia quest'oggi &egrave; mancata la solita manovra sulle fasce, la solita solidit&agrave; difensiva, la solita vena realizzativa di Cavicchi, abituato a trasformare in oro tutto ci&ograve; che tocca. Gli ospiti hanno invece ben chiuso tutti gli spazi e il talentuoso Martorana non l'ha praticamente mai vista. Rapide ripartenze, manovre corali e raddoppi di marcatura sugli esterni. Questo &egrave; stato il Carpi di quest'oggi. Certo, se Biondi non si fosse perso Politano sul gol dell'1-2 e Cavicchi non si fosse mangiato un gol praticamente gi&agrave; fatto esattamente 10' dopo il gol avversario, forse saremmo qui a parlare di un'altra partita. Se, ma, forse. Ci&ograve; che resta &egrave; invece il successo ospite, ottenuto con pieno merito grazie alle reti al 29' di Bonacini, abile a scaraventare in rete una palla contesa nell'area avversaria, e al 52' di Politano, bravo nell'approfittare di un errore difensivo di Biondi, nel lasciarlo poi sul posto, nel saltare il portiere con freddezza e nel depositare in rete la sfera. Bravo Politano nel provarci anche al 40'e 61', ma i suoi tentativi hanno trovato un Antonelli super che ha tenuto i suoi a galla sino all'ultimo. Stessa cosa che ha provato a fare, invano, De Carlo, ma il caldo sole toscano ha sorriso agli ospiti, che centrano con pieno merito la qualificazione ai quarti di finale. Per la Sestese c'&egrave; l'eliminazione, ma comunque a testa alta.<br >Gianluca Bigiotti<br >L'intervista<br ><b>Riccardo Bartalucci</b>, tecnico della Sestese, &egrave; visibilmente amareggiato al termine dell'incontro: <b>Ci credevamo. La mia &egrave; una grande squadra ma sapevamo che anche loro sono un'ottima formazione con grandi giocatori. Non a caso non perdono una partita da quattro mesi. Sapevamo che il compito era molto duro ma ci credevamo</b> . Bartalucci analizza poi nello specifico la partita: <b>All'inizio hanno preso loro in mano il gioco, ma nel loro momento migliore abbiamo trovato il vantaggio. Poi &egrave; accaduto il contrario e quando sembravamo avere il controllo della partita abbiamo preso il pareggio. Peccato perch&eacute; abbiamo avuto anche noi delle buone occasioni. Se Cavicchi avesse fatto quel gol mancavano ancora 25' e ce la potevamo ancora giocare. Saremmo stati fuori anche col pareggio ma perdere &egrave; stato un po' troppo pesante. [..] Il nostro gioco si basa molto sugli esterni, ma loro ci avevano visti a Castel San Pietro, sapevano che puntiamo molto su De Carlo e Martorana e ci hanno bloccato. Poi quando ripartono, sanno far male e l'abbiamo visto</b> . E la difesa? Due reti era da molto che non le incassavate: <b>Purtroppo il primo &egrave; l'ennesimo gol che subiamo su calcio piazzato. Su circa 25 gol che abbiamo sub&igrave;to almeno 20 li abbiamo presi su azione da calcio piazzato. La palla resta l&igrave;, casca in area e non riusciamo ad arrivare per primi per respingerla. Il secondo &egrave; stato un infortunio. Peccato</b> . Gianluca Bigiotti




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