• Esordienti Professionisti GIR.B
  • Citta di Pontedera
  • 1 - 2
  • Pisa S.C.


CITTA' PONTEDERA B : Balduccelli, Petrocco, Grieco, Bati, Freschi, Ticli, Neri, Kapllani, Argeri, Dreini, Fokou, Macelloni. All.: Cioni.
PISA B : Menichini, Dovichi, Andreini, Avola, Celli, Cresci, Chelucci, Garibaldi, Lioci, Rizza, Silvestri, Macchi. All.: Catarsi.

ARBITRO: Aribi di Pontedera.

RETI: 2' rig. Macelloni, 21' Andreini, 57' Avola.
NOTE: parziali 1-0, 0-1, 0-1.



I tanti duelli e scontri che si originano in campo testimoniano la volontà delle due squadre di dare il massimo per provare ad ottenerlo; al termine di tre tempi sempre combattuti e nei quali si è lottato su ogni pallone, il sorriso è sui volti dei nerazzurri ospiti che si impongono per due a uno e in rimonta. Grande equilibrio fin da prima del confronto, con gli shoot-out che si concludono sul filo del rasoio sul punteggio di 10-11. Poi il via alle danze e la gara entra subito nel vivo perché - dopo appena 2' dal fischio iniziale - i granata locali sbloccano il risultato grazie a un calcio di rigore, trasformato senza esitazioni da Macelloni. Il Pontedera gestisce poi bene il ritorno degli avversari, che cercano il pari rendendosi pericoloso soprattutto su palla inattiva, ma il parziale non cambia fino al riposo. Così come si era aperto il primo tempo, anche il secondo propone un gol, stavolta dopo appena 1' dall'inizio: un tiro-cross di Andreini da posizione esterna finisce in rete dopo aver attraversato l'affollata area di rigore locale; nell'occasione si segnalano le proteste dei locali per un contatto ai danni del portiere Balduccelli, poi costretto a lasciare il campo. La gara prosegue a fasi alterne, molto combattuta a centrocampo, fino al terzo tempo. Il Pontedera protesta ancora per un fallo ai danni di Fokou in area nerazzurra, sul fronte opposto il Pisa cerca il secondo gol a sua volta e lo trova allo scadere; scocca il 57' quando - sugli sviluppi di una punizione dalla destra - la palla viene respinta dalla difesa granata ma arriva sui piedi di Avola che, con perfetto tempismo, la spedisce in rete. È il gol che sancisce il definitivo uno a due.

CITTA' PONTEDERA B : Balduccelli, Petrocco, Grieco, Bati, Freschi, Ticli, Neri, Kapllani, Argeri, Dreini, Fokou, Macelloni. All.: Cioni.<br >PISA B : Menichini, Dovichi, Andreini, Avola, Celli, Cresci, Chelucci, Garibaldi, Lioci, Rizza, Silvestri, Macchi. All.: Catarsi.<br > ARBITRO: Aribi di Pontedera. <br > RETI: 2' rig. Macelloni, 21' Andreini, 57' Avola. <br >NOTE: parziali 1-0, 0-1, 0-1. I tanti duelli e scontri che si originano in campo testimoniano la volont&agrave; delle due squadre di dare il massimo per provare ad ottenerlo; al termine di tre tempi sempre combattuti e nei quali si &egrave; lottato su ogni pallone, il sorriso &egrave; sui volti dei nerazzurri ospiti che si impongono per due a uno e in rimonta. Grande equilibrio fin da prima del confronto, con gli shoot-out che si concludono sul filo del rasoio sul punteggio di 10-11. Poi il via alle danze e la gara entra subito nel vivo perch&eacute; - dopo appena 2' dal fischio iniziale - i granata locali sbloccano il risultato grazie a un calcio di rigore, trasformato senza esitazioni da Macelloni. Il Pontedera gestisce poi bene il ritorno degli avversari, che cercano il pari rendendosi pericoloso soprattutto su palla inattiva, ma il parziale non cambia fino al riposo. Cos&igrave; come si era aperto il primo tempo, anche il secondo propone un gol, stavolta dopo appena 1' dall'inizio: un tiro-cross di Andreini da posizione esterna finisce in rete dopo aver attraversato l'affollata area di rigore locale; nell'occasione si segnalano le proteste dei locali per un contatto ai danni del portiere Balduccelli, poi costretto a lasciare il campo. La gara prosegue a fasi alterne, molto combattuta a centrocampo, fino al terzo tempo. Il Pontedera protesta ancora per un fallo ai danni di Fokou in area nerazzurra, sul fronte opposto il Pisa cerca il secondo gol a sua volta e lo trova allo scadere; scocca il 57' quando - sugli sviluppi di una punizione dalla destra - la palla viene respinta dalla difesa granata ma arriva sui piedi di Avola che, con perfetto tempismo, la spedisce in rete. &Egrave; il gol che sancisce il definitivo uno a due.




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