- Terza Categoria GIR.Pisa
- Terricciola
-
0 - 2
- San Prospero
TERRICCIOLA: Montagnani, Carrara, Tantussi, Mazzinghi, Orazzini, Ricotti, Mirto, Bitonti, Bove, Macedoni, Brogi. A disp.: De Simone, Niang, La Piana, Galluzzi, Gherardi. All.: Andrea Nardi.
SAN PROSPERO: Manzoni, Ricci, T. Giusti, Borelli, Vannozzi, Marini, Lami, Dovico, L. Giusti, Barone, Sacheli. A disp.: Scatena, Villani, Manetti, Bacciarelli, Burgalassi, Facchineri, Capuano. All.: Mirko Carducci.
ARBITRO: Clapa di Pisa
RETI: Sacheli, Marini.
NOTE: espulsi Ricotti e Macedoni.
Due perle danno tre punti al San Prospero. Grazie a due gol di rara bellezza i sanprosperini escono dalla trasfera di Terricciola con una vittoria che allunga la striscia positiva dei ragazzi di Carducci, che non perdono da quasi 2 mesi e sono lanciati alla rincorsa dei play-off. La gara è fortemente condizionata dal gol in apertura del San Prospero, che di fatto condanna il Terricciola a una partenza a handicap: dopo 3' di orologio infatti su una punizione da centrocampo calciata senza troppe pretese, Sacheli si inventa quello che potrebbe essere uno dei gol più belli di giornata. Stoppato lo spiovente con un controllo orientato di sinistro di coefficiente di difficoltà 10+, con il primo tocco elude l'intervento di un difensore e spara in porta una sassata mancina che si spenge sotto la traversa. È un gol da cineteca che abbina tecnica e potenza in una sola azione. Dopo 3' il Terricciola è costretto a rincorrere già e così viene stravolto il copione tattico della gara, i locali gioco-forza devono fare la partita e alzano il baricentro, concedendo pericolose ripartenze agli ospiti, che graziano il portiere di casa Montagnani in un paio di occasioni. Al 14' ecco il secondo colpo a effetto della giornata: il corner è affidato a Marini, che decide di sorprendere tutti concludendo direttamente in porta. Il pallone finisce sul primo palo della porta difesa da Montagnani e viene spinta dentro dal disperato tentativo di respinta di Bove, uomo posizionato sul palo dal portiere; è un gol olimpico che vale il raddoppio e incanala ancora di più la gara verso gli ospiti, bravi a gestire nella seconda parte del primo tempo senza subire molto. Nella ripresa la reazione di orgoglio del Terricciola è affidata più ai nervi che al gioco: a farne le spese è Ricotti, allontanato per doppia ammonizione e costretto a lasciare i suoi in dieci. In superiorità numerica il San Prospero rischia di dilagare a più riprese, prima con Borelli e poi con l'ispiratissimo Sacheli. Il Terricciola ha un moto d'orgoglio che sta tutto in una bella conclusione da fuori di Bove, fuori di poco, poi l'espulsione di Macedoni a metà ripresa chiude di fatto la gara, visto che in nove contro undici i locali si accorgono dell'impossibilità di una rimonta e tirano i remi in barca. Negli ultimi minuti gli spazi per il San Prospero si aprono e solo dei buoni interventi di Montagnani, prima su Burgalassi e poi su Sacheli, limitano il passivo. Finisce così una gara meritatamente vinta dal San Prospero, nella quale abbiamo visto colpi degni di ben altri palcoscenici.
Calciatoripiù: per i locali grande gara di Mazzinghi; impossibile non premiare per il San Prospero Sacheli, che impreziosisce una buona gara con l'eurogol iniziale.
D.N.A.
TERRICCIOLA: Montagnani, Carrara, Tantussi, Mazzinghi, Orazzini, Ricotti, Mirto, Bitonti, Bove, Macedoni, Brogi. A disp.: De Simone, Niang, La Piana, Galluzzi, Gherardi. All.: Andrea Nardi.<br >SAN PROSPERO: Manzoni, Ricci, T. Giusti, Borelli, Vannozzi, Marini, Lami, Dovico, L. Giusti, Barone, Sacheli. A disp.: Scatena, Villani, Manetti, Bacciarelli, Burgalassi, Facchineri, Capuano. All.: Mirko Carducci.<br >
ARBITRO: Clapa di Pisa<br >
RETI: Sacheli, Marini.<br >NOTE: espulsi Ricotti e Macedoni.
Due perle danno tre punti al San Prospero. Grazie a due gol di rara bellezza i sanprosperini escono dalla trasfera di Terricciola con una vittoria che allunga la striscia positiva dei ragazzi di Carducci, che non perdono da quasi 2 mesi e sono lanciati alla rincorsa dei play-off. La gara è fortemente condizionata dal gol in apertura del San Prospero, che di fatto condanna il Terricciola a una partenza a handicap: dopo 3' di orologio infatti su una punizione da centrocampo calciata senza troppe pretese, Sacheli si inventa quello che potrebbe essere uno dei gol più belli di giornata. Stoppato lo spiovente con un controllo orientato di sinistro di coefficiente di difficoltà 10+, con il primo tocco elude l'intervento di un difensore e spara in porta una sassata mancina che si spenge sotto la traversa. È un gol da cineteca che abbina tecnica e potenza in una sola azione. Dopo 3' il Terricciola è costretto a rincorrere già e così viene stravolto il copione tattico della gara, i locali gioco-forza devono fare la partita e alzano il baricentro, concedendo pericolose ripartenze agli ospiti, che graziano il portiere di casa Montagnani in un paio di occasioni. Al 14' ecco il secondo colpo a effetto della giornata: il corner è affidato a Marini, che decide di sorprendere tutti concludendo direttamente in porta. Il pallone finisce sul primo palo della porta difesa da Montagnani e viene spinta dentro dal disperato tentativo di respinta di Bove, uomo posizionato sul palo dal portiere; è un gol olimpico che vale il raddoppio e incanala ancora di più la gara verso gli ospiti, bravi a gestire nella seconda parte del primo tempo senza subire molto. Nella ripresa la reazione di orgoglio del Terricciola è affidata più ai nervi che al gioco: a farne le spese è Ricotti, allontanato per doppia ammonizione e costretto a lasciare i suoi in dieci. In superiorità numerica il San Prospero rischia di dilagare a più riprese, prima con Borelli e poi con l'ispiratissimo Sacheli. Il Terricciola ha un moto d'orgoglio che sta tutto in una bella conclusione da fuori di Bove, fuori di poco, poi l'espulsione di Macedoni a metà ripresa chiude di fatto la gara, visto che in nove contro undici i locali si accorgono dell'impossibilità di una rimonta e tirano i remi in barca. Negli ultimi minuti gli spazi per il San Prospero si aprono e solo dei buoni interventi di Montagnani, prima su Burgalassi e poi su Sacheli, limitano il passivo. Finisce così una gara meritatamente vinta dal San Prospero, nella quale abbiamo visto colpi degni di ben altri palcoscenici. <b>
Calciatoripiù</b>: per i locali grande gara di <b>Mazzinghi</b>; impossibile non premiare per il San Prospero <b>Sacheli</b>, che impreziosisce una buona gara con l'eurogol iniziale.
D.N.A.