- Juniores Regionali GIR.D
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Atletico Etruria
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1 - 1
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Armando Picchi
ATLETICO ETRURIA: Gorlei, Carta, Romboli, Raffaelli, Orlandi, Giardi, Galletti, Marasco, Barbini, Macrì, Albano. A disp.: Palma, Ciardelli, Campana, Matteo Pizzi, De Stefano, Puccioni, Orfei. All.: Maurizio Pizzi.
ARMANDO PICCHI: Vernace, Rossi, Molinaro, Rocchi, Ibba, Zaza, Balleri, Giusfredi, Pavoletti, A. Lenzi, Valenti. A disp.: Solari, Castello, Farneti, Salvadori, Piu, Scardigli. All.: Daniele Grossi.
ARBITRO: Ferrini di Pisa
RETI: 80' Orfei, 92' A. Lenzi.
NOTE: espulso Zaza (74').
Se a fine stagione il Picchi si salverà per un punto, saprà per quale punto: pareggiare al Gimona dopo esser andato sotto all'80' è segno di grande carattere. All'Atletico Etruria non basta Orfei, entrato a gara in corso e come sempre decisivo: A. Lenzi pareggia al 2' di recupero e ferma la rincorsa dei biancoblù ora scavalcati dal Forcoli. Si parte piano per 10', poi Macrì apre a sinistra per Barbini che si gira e calcia con un movimento fluido: Vernace attento para. L'Atletico Etruria sfrutta lo stesso asse 4' più tardi quando Macrì, stavolta da destra, pesca al centro Barbini: traversa piena in acrobazia, la difesa livornese libera in qualche modo. Il doppio acuto ci accompagna alla mezz'ora, quando dopo aver rallentato l'Etruria si accende di nuovo. Marasco premia il taglio di Galletti che, pressato, attraversa diagonalmente l'area di rigore e premia la sovrapposizione di Albano: Vernace para sicuro il tiro in corsa sul primo palo. È l'ultima occasione del primo tempo che stenta a decollare: l'Etruria fa la partita ma non riesce a pungere. Nell'intervallo Pizzi si gioca Orfei che si fa subito vedere con una punizione da venticinque metri: Vernace c'è. 5' e ci prova Ciardelli, altra carta pescata dalla panchina: tiro a lato, non di molto. Poi al 60' i biancoblù costruiscono l'occasione migliore fino a quel momento: Vernace respinge la punizione che Orfei aveva calciato sul secondo palo, Marasco apre l'interno a colpo sicuro ma conclude fuori. Facilitata dal gran lavoro in mediana di Marasco e Raffaelli e dall'espulsione di Zaza che lascia il Picchi in dieci, sale la pressione dell'Etruria che all'80' passa avanti. Orfei calcia col mancino una punizione da destra, Carta salta senza colpire e inganna Vernace che vede il pallone insaccarsi sul secondo palo. È l'1-0 che i locali accompagnano fino allo scadere, poi si spengono e subiscono improvviso il pari: Scardigli spizza un lungo rilancio e prende di sorpresa i centrali avversari, beffati dall'inserimento di A. Lenzi che in velocità spiazza Gorlei. E, si sa, le salvezze si costruiscono anche su gare così: il Picchi rimane davanti allo Scarlino e soprattutto aumenta ancora il divario sulle ultime quattro. E vuol dire tantissimo: chi retrocede da quintultimo ha grandi possibilità di rimbalzare su in meno di un'estate.
Calciatoripiù: Raffaelli, Marasco (Atletico Etruria), Vernace, Scardigli (Armando Picchi).
ATLETICO ETRURIA: Gorlei, Carta, Romboli, Raffaelli, Orlandi, Giardi, Galletti, Marasco, Barbini, Macrì, Albano. A disp.: Palma, Ciardelli, Campana, Matteo Pizzi, De Stefano, Puccioni, Orfei. All.: Maurizio Pizzi.<br >ARMANDO PICCHI: Vernace, Rossi, Molinaro, Rocchi, Ibba, Zaza, Balleri, Giusfredi, Pavoletti, A. Lenzi, Valenti. A disp.: Solari, Castello, Farneti, Salvadori, Piu, Scardigli. All.: Daniele Grossi.<br >
ARBITRO: Ferrini di Pisa<br >
RETI: 80' Orfei, 92' A. Lenzi.<br >NOTE: espulso Zaza (74').
Se a fine stagione il Picchi si salverà per un punto, saprà per quale punto: pareggiare al Gimona dopo esser andato sotto all'80' è segno di grande carattere. All'Atletico Etruria non basta Orfei, entrato a gara in corso e come sempre decisivo: A. Lenzi pareggia al 2' di recupero e ferma la rincorsa dei biancoblù ora scavalcati dal Forcoli. Si parte piano per 10', poi Macrì apre a sinistra per Barbini che si gira e calcia con un movimento fluido: Vernace attento para. L'Atletico Etruria sfrutta lo stesso asse 4' più tardi quando Macrì, stavolta da destra, pesca al centro Barbini: traversa piena in acrobazia, la difesa livornese libera in qualche modo. Il doppio acuto ci accompagna alla mezz'ora, quando dopo aver rallentato l'Etruria si accende di nuovo. Marasco premia il taglio di Galletti che, pressato, attraversa diagonalmente l'area di rigore e premia la sovrapposizione di Albano: Vernace para sicuro il tiro in corsa sul primo palo. È l'ultima occasione del primo tempo che stenta a decollare: l'Etruria fa la partita ma non riesce a pungere. Nell'intervallo Pizzi si gioca Orfei che si fa subito vedere con una punizione da venticinque metri: Vernace c'è. 5' e ci prova Ciardelli, altra carta pescata dalla panchina: tiro a lato, non di molto. Poi al 60' i biancoblù costruiscono l'occasione migliore fino a quel momento: Vernace respinge la punizione che Orfei aveva calciato sul secondo palo, Marasco apre l'interno a colpo sicuro ma conclude fuori. Facilitata dal gran lavoro in mediana di Marasco e Raffaelli e dall'espulsione di Zaza che lascia il Picchi in dieci, sale la pressione dell'Etruria che all'80' passa avanti. Orfei calcia col mancino una punizione da destra, Carta salta senza colpire e inganna Vernace che vede il pallone insaccarsi sul secondo palo. È l'1-0 che i locali accompagnano fino allo scadere, poi si spengono e subiscono improvviso il pari: Scardigli spizza un lungo rilancio e prende di sorpresa i centrali avversari, beffati dall'inserimento di A. Lenzi che in velocità spiazza Gorlei. E, si sa, le salvezze si costruiscono anche su gare così: il Picchi rimane davanti allo Scarlino e soprattutto aumenta ancora il divario sulle ultime quattro. E vuol dire tantissimo: chi retrocede da quintultimo ha grandi possibilità di rimbalzare su in meno di un'estate. <b>
Calciatoripiù: Raffaelli, Marasco</b> (Atletico Etruria), <b>Vernace, Scardigli</b> (Armando Picchi).