URBINO TACCOLA: Collavoli, Puccetti (78' Bertini), Mereanu, Tommasi, Politano, Masoni, Ciardelli (85' Josan), Selmi, Matteoni (65' Gesi), Diana, Binelli (55' Desideri). A disp.: Filippelli, Bresci, Vicini, Di Lupo, Bonuccelli. All.: Maurizio Pellegrini.
F.PERIGNANO: Romano, Lanzotti, Giusti (73' De Pompeis), Bullari, Grillo (55' Gemignani), Andrei, De Panicis, Filippeschi, Damiani, Boldrini (70' Ndao), Cannas (85' Silvestri). A disp.: De Donato, Grassi, Gargani, Misiti. All.: Alessandro Bargigli.

ARBITRO: Ghelardoni di Pisa

RETI: 25' Damiani, 48' Selmi rig., 91' Silvestri.
NOTE: ammoniti Selmi, Collavoli, Politano, Desideri, Giusti e Gemignani.



Silvestri a tempo scaduto riapre il campionato. L'Urbino Taccola cade in casa contro i Fratres Perignano e vede il Sangimignano avvicinarsi insidioso alle proprie spalle. Si comincia a ritmi altissimi e, dopo l'ammonizione di Selmi a freddo, la prima occasione è di marca locale: dalla bandierina Diana serve Ciardelli che si accentra e tira dal limite, Romano para senza problemi. I Fratres rispondono con Cannas che, servito da destra da Damiani, calcia di sinistro a giro sul secondo palo: Collavoli in tuffo devia in fallo laterale. Per una decina di minuti il gioco si svolge a centrocampo con azioni da entrambe le parti, poi d'un tratto Giusti innesca a Boldrini che da sinistra crossa al limite dell'area di porta: Collavoli in tuffo riesce a smorzare la corsa del pallone e permette a Masoni di allontanare il pericolo. Un minuto dopo Binelli crossa dalla sinistra un pallone che giunge nell'area di porta dove una piccola incomprensione tra Romano e Andrei mette Matteoni in condizione di tirare a rete: l'attaccante però non ne approfitta e Romano recupera. Poi d'un tratto i Fratres rompono l'equilibrio con una punizione da venticinque metri leggermente decentrata a sinistra: Cannas tira direttamente in porta, Collavoli tocca sulla traversa, da un metro Damiani mette in rete di testa. L'Urbino Taccola reagisce immediatamente e in 3' crea tre azioni. Subito Binelli, lanciato in porta da Puccetti, resiste al contrasto di Grillo e giunto al limite dell'area calcia in porta: il palo gli nega il gol. La capolista insiste: dopo uno scambio tra Diana e Ciardelli, il pallone arriva a Matteoni che solo davanti a Romano calcia sul portiere. A creare la terza occasione è sempre Diana che dalla bandierina crossa per Tommasi nell'area di porta: il pallone, solo sfiorato, trova in controtempo Romano che in qualche modo se lo ritrova tra le mani dopo il rimbalzo. Dopo un'ulteriore fase di stallo, al 40' Tommasi lancia Matteoni che si ritrova davanti a Romano: il portiere resta in piedi e para il tiro indirizzato sul primo palo. Al 1' di recupero è ancora l'Urbino Taccola a farsi vedere in attacco: Selmi lancia in verticale Binelli che entra in area, ma Romano gli impedisce di segnare andando a chiudere lo specchio della porta. Con questa azione si chiude il primo tempo. In avvio di ripresa l'Urbino Taccola detta il ritmo e dopo solo 2' trova il pareggio su rigore. Binelli crossa in area da sinistra verso Matteoni che tocca per Ciardelli, spinto in area da Giusti. Per l'arbitro è calcio di rigore. Dopo qualche protesta da parte della squadra ospite e l'ammonizione dello stesso Giusti, Selmi posiziona il pallone sul dischetto e indirizza il pallone a destra di Romano: portiere spiazzato e 1-1. La ripresa regala tante mosse tattiche e poche emozioni, Quando ormai sembrava di andare verso la conclusione di un incontro che nel secondo tempo ha regalato soprattutto grande intensità di gioco a centrocampo, ecco che al 90' i Fratres conquistano una punizione cinque metri fuori area. Calcia De Panicis che supera la barriera e cerca il palo alla sinistra di Collavoli: il portiere tocca sul legno, Silvestri, entrato da soli 5', è il più lesto a ribadire in rete. È l'ultimo squillo della gara: i rossoblù espugnano Uliveto e si riscoprono grandi. Entrambe le squadre meritano però complimenti: i Fratres, squadra composta da ottimi elementi, ha saputo cogliere quelle poche occasioni per vincere una partita difficilissima; seppur collezioni la terza sconfitta in campionato, l'Urbino Taccola esce con la consapevolezza della propria forza che può permettergli di colorare di nuovo questo momento buio.
Calciatoripiù: Diana, Masoni (Urbino Taccola), Romano, Filippeschi, Damiani, Boldrini, Cannas (Fratres Perignano).

URBINO TACCOLA: Collavoli, Puccetti (78' Bertini), Mereanu, Tommasi, Politano, Masoni, Ciardelli (85' Josan), Selmi, Matteoni (65' Gesi), Diana, Binelli (55' Desideri). A disp.: Filippelli, Bresci, Vicini, Di Lupo, Bonuccelli. All.: Maurizio Pellegrini.<br >F.PERIGNANO: Romano, Lanzotti, Giusti (73' De Pompeis), Bullari, Grillo (55' Gemignani), Andrei, De Panicis, Filippeschi, Damiani, Boldrini (70' Ndao), Cannas (85' Silvestri). A disp.: De Donato, Grassi, Gargani, Misiti. All.: Alessandro Bargigli.<br > ARBITRO: Ghelardoni di Pisa<br > RETI: 25' Damiani, 48' Selmi rig., 91' Silvestri.<br >NOTE: ammoniti Selmi, Collavoli, Politano, Desideri, Giusti e Gemignani. Silvestri a tempo scaduto riapre il campionato. L'Urbino Taccola cade in casa contro i Fratres Perignano e vede il Sangimignano avvicinarsi insidioso alle proprie spalle. Si comincia a ritmi altissimi e, dopo l'ammonizione di Selmi a freddo, la prima occasione &egrave; di marca locale: dalla bandierina Diana serve Ciardelli che si accentra e tira dal limite, Romano para senza problemi. I Fratres rispondono con Cannas che, servito da destra da Damiani, calcia di sinistro a giro sul secondo palo: Collavoli in tuffo devia in fallo laterale. Per una decina di minuti il gioco si svolge a centrocampo con azioni da entrambe le parti, poi d'un tratto Giusti innesca a Boldrini che da sinistra crossa al limite dell'area di porta: Collavoli in tuffo riesce a smorzare la corsa del pallone e permette a Masoni di allontanare il pericolo. Un minuto dopo Binelli crossa dalla sinistra un pallone che giunge nell'area di porta dove una piccola incomprensione tra Romano e Andrei mette Matteoni in condizione di tirare a rete: l'attaccante per&ograve; non ne approfitta e Romano recupera. Poi d'un tratto i Fratres rompono l'equilibrio con una punizione da venticinque metri leggermente decentrata a sinistra: Cannas tira direttamente in porta, Collavoli tocca sulla traversa, da un metro Damiani mette in rete di testa. L'Urbino Taccola reagisce immediatamente e in 3' crea tre azioni. Subito Binelli, lanciato in porta da Puccetti, resiste al contrasto di Grillo e giunto al limite dell'area calcia in porta: il palo gli nega il gol. La capolista insiste: dopo uno scambio tra Diana e Ciardelli, il pallone arriva a Matteoni che solo davanti a Romano calcia sul portiere. A creare la terza occasione &egrave; sempre Diana che dalla bandierina crossa per Tommasi nell'area di porta: il pallone, solo sfiorato, trova in controtempo Romano che in qualche modo se lo ritrova tra le mani dopo il rimbalzo. Dopo un'ulteriore fase di stallo, al 40' Tommasi lancia Matteoni che si ritrova davanti a Romano: il portiere resta in piedi e para il tiro indirizzato sul primo palo. Al 1' di recupero &egrave; ancora l'Urbino Taccola a farsi vedere in attacco: Selmi lancia in verticale Binelli che entra in area, ma Romano gli impedisce di segnare andando a chiudere lo specchio della porta. Con questa azione si chiude il primo tempo. In avvio di ripresa l'Urbino Taccola detta il ritmo e dopo solo 2' trova il pareggio su rigore. Binelli crossa in area da sinistra verso Matteoni che tocca per Ciardelli, spinto in area da Giusti. Per l'arbitro &egrave; calcio di rigore. Dopo qualche protesta da parte della squadra ospite e l'ammonizione dello stesso Giusti, Selmi posiziona il pallone sul dischetto e indirizza il pallone a destra di Romano: portiere spiazzato e 1-1. La ripresa regala tante mosse tattiche e poche emozioni, Quando ormai sembrava di andare verso la conclusione di un incontro che nel secondo tempo ha regalato soprattutto grande intensit&agrave; di gioco a centrocampo, ecco che al 90' i Fratres conquistano una punizione cinque metri fuori area. Calcia De Panicis che supera la barriera e cerca il palo alla sinistra di Collavoli: il portiere tocca sul legno, Silvestri, entrato da soli 5', &egrave; il pi&ugrave; lesto a ribadire in rete. &Egrave; l'ultimo squillo della gara: i rossobl&ugrave; espugnano Uliveto e si riscoprono grandi. Entrambe le squadre meritano per&ograve; complimenti: i Fratres, squadra composta da ottimi elementi, ha saputo cogliere quelle poche occasioni per vincere una partita difficilissima; seppur collezioni la terza sconfitta in campionato, l'Urbino Taccola esce con la consapevolezza della propria forza che pu&ograve; permettergli di colorare di nuovo questo momento buio. <b> Calciatoripi&ugrave;: Diana, Masoni</b> (Urbino Taccola), <b>Romano, Filippeschi, Damiani, Boldrini, Cannas </b>(Fratres Perignano).