- Juniores Regionali GIR.D
- Urbino Taccola
-
2 - 1
- Stella Rossa
URBINO TACCOLA: Collavoli, Puccetti, Mereanu, Gennai (40' Bertini), Politano, Diana, Ciardelli, Masoni, Matteoni (80' Gesi), Cecchi, Binelli (48' Vicini). A disp.: Filippelli, Desideri, Josan, Di Lupo, Bresci, Bonuccelli. All.: Maurizio Pellegrini (indisponibile, in panchina Luigi Campani).
STELLA ROSSA: Mariotti, Arzilli, Ciampa, Dyla, Sbenaglia, Conti, Martinelli (76' Zito, 84' Cipriano), Testai, Genco, Maskaj (84' Marianelli), Caluori (71' M. Romano). A disp.: Bagnoli, Cenci, L. Romano, Turja, Gabriellini. All.: Cristiano Baggiani.
ARBITRO: Plantamura di Pisa
RETI: 7' Matteoni, 17' Diana, 29' Dyla rig.
NOTE: ammoniti Collavoli, Binelli, Cecchi, Gesi, Politano, Sbenaglia, Arzilli, Genco, Testai e Cristiano Baggiani.
L'Urbino Taccola spicca il volo: in una giornata mite la capolista batte 2-1 la Stella Rossa e festeggia così il ritorno in panchina di Maurizio Pellegrini dopo l'assenza. Sin da subito le due squadre che cercano immediatamente di dettare il proprio gioco, ma i rispettivi centrocampo e difesa fanno buona guardia fino al 7' quando su una punizione dal limite di Cecchi il pallone si infrange sulla barriera. Lo recupera velocemente lo stesso Cecchi che allarga a sinistra: Ciardelli controlla e dopo due passi crossa nell'area di porta favorendo la deviazione di Matteoni che da un metro mette in rete. La difesa della Stella Rossa protesta per una sospetta posizione di fuorigioco, ma Plantamura convalida. Ci si attende la reazione della squadra ospite che però, forse ancora scossa dallo svantaggio a freddo, lascia ancora una volta il gioco all'Urbino Taccola che al 17' raddoppia con Diana: lasciato solo in area, l'esterno raccoglie un cross dalla destra di Binelli e di piatto insacca sotto la traversa. La partita si accende, la Stella Rossa inizia con forza a cercare di ridurre lo svantaggio proponendo delle buone giocate fermate però dall'Urbino Taccola. Quindi gli animi si accendono e la partita comincia a frammentarsi a causa dei continui falli di gioco da entrambe le parti. Poi al 29' Collavoli esce su un pallone alto e si scontra con Martinelli: per l'arbitro è calcio di rigore. Il pallone viene posto sul dischetto da Dyla che con freddezza spiazza il portiere e riduce lo svantaggio. Si prosegue dunque con grande animosità e agonismo e in pochi minuti la squadra ospite si affaccia nuovamente in area: Ciampa crossa in area dalla sinistra, Collavoli esce per deviare il pallone e dopo averlo toccato cade su Genco. Per l'arbitro la giocata è regolare, la Stella Rossa protesta per il rigore non concesso. Altro episodio contestato qualche istante più tardi: la Stella Rossa batte una punizione a sorpresa, da sinistra Martinelli serve rasoterra Testai che cade sull'anticipo dei difensori avversari. Gli ospiti reclamano un altro calcio di rigore, ma per Plantamura si può ancora proseguire. 2-1 dunque all'intervallo. La ripresa riprende con l'Urbino Taccola subito pericoloso con una combinazione tra Diana e Binelli il cui tiro è parato da e Mariotti senza alcun problema. Al 52' una punizione di Dyla innesca Genco che, in posizione sospetta, di testa non trova la porta. Al 73', dopo una serie di intemperanze della tifoseria ospite, l'arbitro ferma il gioco e chiama a sé i due capitani: lo stesso Sbenaglia si rivolge ai tifosi della Stella Rossa invitandoli ad avere un comportamento più moderato. Da qui in poi la partita vive una fase di stallo nella quale l'arbitro è chiamato più volte a interrompere il gioco per gli innumerevoli falli: saranno ben 6' i minuti di recupero concessi a fine gara. Con questa vittoria l'Urbino Taccola conferma la testa della classifica e dimostra solidità e compattezza anche in questa partita non facile per l'agonismo messo in campo da entrambi le parti. Ottima la prestazione dei ragazzi di Pellegrini che durante l'intervallo è tornato nello spogliatoio dando consigli utili alla squadra: per il resto il tecnico, che ha seguito la gara dalla tribuna, si è complimentato per ogni buona giocata e ha lasciato a Campani la gestione dalla panchina. L'assenza del tecnico è stata per l'appunto colmata dall'eccellente Campani che ha dimostrato di ripagare la fiducia riposta in lui con un altro grande risultato positivo.
Calciatoripiù: Cecchi, Ciardelli, Diana, Gennai, Masoni, Mereanu (Urbino Taccola), Dyla, Genco, Maskaj (Stella Rossa).
URBINO TACCOLA: Collavoli, Puccetti, Mereanu, Gennai (40' Bertini), Politano, Diana, Ciardelli, Masoni, Matteoni (80' Gesi), Cecchi, Binelli (48' Vicini). A disp.: Filippelli, Desideri, Josan, Di Lupo, Bresci, Bonuccelli. All.: Maurizio Pellegrini (indisponibile, in panchina Luigi Campani).<br >STELLA ROSSA: Mariotti, Arzilli, Ciampa, Dyla, Sbenaglia, Conti, Martinelli (76' Zito, 84' Cipriano), Testai, Genco, Maskaj (84' Marianelli), Caluori (71' M. Romano). A disp.: Bagnoli, Cenci, L. Romano, Turja, Gabriellini. All.: Cristiano Baggiani.<br >
ARBITRO: Plantamura di Pisa<br >
RETI: 7' Matteoni, 17' Diana, 29' Dyla rig.<br >NOTE: ammoniti Collavoli, Binelli, Cecchi, Gesi, Politano, Sbenaglia, Arzilli, Genco, Testai e Cristiano Baggiani.
L'Urbino Taccola spicca il volo: in una giornata mite la capolista batte 2-1 la Stella Rossa e festeggia così il ritorno in panchina di Maurizio Pellegrini dopo l'assenza. Sin da subito le due squadre che cercano immediatamente di dettare il proprio gioco, ma i rispettivi centrocampo e difesa fanno buona guardia fino al 7' quando su una punizione dal limite di Cecchi il pallone si infrange sulla barriera. Lo recupera velocemente lo stesso Cecchi che allarga a sinistra: Ciardelli controlla e dopo due passi crossa nell'area di porta favorendo la deviazione di Matteoni che da un metro mette in rete. La difesa della Stella Rossa protesta per una sospetta posizione di fuorigioco, ma Plantamura convalida. Ci si attende la reazione della squadra ospite che però, forse ancora scossa dallo svantaggio a freddo, lascia ancora una volta il gioco all'Urbino Taccola che al 17' raddoppia con Diana: lasciato solo in area, l'esterno raccoglie un cross dalla destra di Binelli e di piatto insacca sotto la traversa. La partita si accende, la Stella Rossa inizia con forza a cercare di ridurre lo svantaggio proponendo delle buone giocate fermate però dall'Urbino Taccola. Quindi gli animi si accendono e la partita comincia a frammentarsi a causa dei continui falli di gioco da entrambe le parti. Poi al 29' Collavoli esce su un pallone alto e si scontra con Martinelli: per l'arbitro è calcio di rigore. Il pallone viene posto sul dischetto da Dyla che con freddezza spiazza il portiere e riduce lo svantaggio. Si prosegue dunque con grande animosità e agonismo e in pochi minuti la squadra ospite si affaccia nuovamente in area: Ciampa crossa in area dalla sinistra, Collavoli esce per deviare il pallone e dopo averlo toccato cade su Genco. Per l'arbitro la giocata è regolare, la Stella Rossa protesta per il rigore non concesso. Altro episodio contestato qualche istante più tardi: la Stella Rossa batte una punizione a sorpresa, da sinistra Martinelli serve rasoterra Testai che cade sull'anticipo dei difensori avversari. Gli ospiti reclamano un altro calcio di rigore, ma per Plantamura si può ancora proseguire. 2-1 dunque all'intervallo. La ripresa riprende con l'Urbino Taccola subito pericoloso con una combinazione tra Diana e Binelli il cui tiro è parato da e Mariotti senza alcun problema. Al 52' una punizione di Dyla innesca Genco che, in posizione sospetta, di testa non trova la porta. Al 73', dopo una serie di intemperanze della tifoseria ospite, l'arbitro ferma il gioco e chiama a sé i due capitani: lo stesso Sbenaglia si rivolge ai tifosi della Stella Rossa invitandoli ad avere un comportamento più moderato. Da qui in poi la partita vive una fase di stallo nella quale l'arbitro è chiamato più volte a interrompere il gioco per gli innumerevoli falli: saranno ben 6' i minuti di recupero concessi a fine gara. Con questa vittoria l'Urbino Taccola conferma la testa della classifica e dimostra solidità e compattezza anche in questa partita non facile per l'agonismo messo in campo da entrambi le parti. Ottima la prestazione dei ragazzi di Pellegrini che durante l'intervallo è tornato nello spogliatoio dando consigli utili alla squadra: per il resto il tecnico, che ha seguito la gara dalla tribuna, si è complimentato per ogni buona giocata e ha lasciato a Campani la gestione dalla panchina. L'assenza del tecnico è stata per l'appunto colmata dall'eccellente Campani che ha dimostrato di ripagare la fiducia riposta in lui con un altro grande risultato positivo. <b>
Calciatoripiù: Cecchi, Ciardelli, Diana, Gennai, Masoni, Mereanu</b> (Urbino Taccola), <b>Dyla, Genco, Maskaj</b> (Stella Rossa).