SANGIMIGNANO: Porcelli, D'Alessio, Bartoloni, Fioroni, Masini, Logi, Milvatti, Adelucci, Massimo, Sassu, Peruzzi. A disp.: Senesi, Carli, Fiorenza, Saccocci, Giovenco. All.: Federico Martini.
MAZZOLA VALDARBIA: Brenci, B. Mario, Veroni, Criscenti, Paradisi, P. Mario, Mozzillo, Meniconi, Vitali, Prestes Bosak, Belardinelli. A disp.: Pieroni, Bruno, Prugnoli, Gasparrini, Borsi, Manganelli, Feraudo, Monaldi, Pastorelli. All.: Emiliano Pacini.

ARBITRO: Avdullaj di Siena

RETI: 9' Prestes Bosak, 41' Sassu, 89' Adelucci.



Sperava di tornare in corsa per roba grande, recupero e derby avrebbero potuto rilanciare le sue ambizioni, e invece dopo il pari coi Fratres il Mazzola cade a San Gimignano e scivola via: la Colligiana torna avanti e l'Urbino Taccola prende il largo. I neroverdi si godono invece un umore opposto: la rimonta si completa a 2' dalla fine e serve a tener dietro il San Miniato Basso. L'avvio però è di marca ospite: corre appena il 9' quando Prestes Bosak calcia in porta una punizione da quaranta metri e inganna Porcelli che sbaglia il tempo dell'intervento e si fa superare dal pallone. Sotto a freddo, il Sangimignano fatica a riprendersi e per un quarto d'ora concede ampio margine al Mazzola che per due volte va vicino al raddoppio: il pallone buono capita sempre sui piedi di Prestes Bosak che, dopo aver segnato un gol assurdo, sbaglia quelli facili e non centra la porta da posizione favorevole. Così, ancora in partita, il Sangimignano comincia a far girare testa e gambe e a 4' dall'intervallo trova il raddoppio: Sassu sbuca sul cross basso che Peruzzi dipinge da sinistra e scaglia il pallone dietro a Brenci. È la svolta della gara, anche perché a metà ripresa il Mazzola Valdarbia accusa il terzo impegno in sette giorni e si ritrae a protezione della propria area senza più riuscire a rendersi pericoloso: il Sangimignano lo capisce, si lancia all'attacco ma sbatte su Brenci che tocca sul palo il tiro di Peruzzi e poi neutralizza Massimo e la sua girata al volo. Alla fine però l'insistenza viene ricompensata: in prossimità della sirena Adelucci raccoglie al limite un angolo respinto e chiude la conclusione vincente alla sinistra del portiere.
Calciatoripiù: Adelucci, Peruzzi (Sangimignano), Brenci (Mazzola Valdarbia).

esseti SANGIMIGNANO: Porcelli, D'Alessio, Bartoloni, Fioroni, Masini, Logi, Milvatti, Adelucci, Massimo, Sassu, Peruzzi. A disp.: Senesi, Carli, Fiorenza, Saccocci, Giovenco. All.: Federico Martini.<br >MAZZOLA VALDARBIA: Brenci, B. Mario, Veroni, Criscenti, Paradisi, P. Mario, Mozzillo, Meniconi, Vitali, Prestes Bosak, Belardinelli. A disp.: Pieroni, Bruno, Prugnoli, Gasparrini, Borsi, Manganelli, Feraudo, Monaldi, Pastorelli. All.: Emiliano Pacini.<br > ARBITRO: Avdullaj di Siena<br > RETI: 9' Prestes Bosak, 41' Sassu, 89' Adelucci. Sperava di tornare in corsa per roba grande, recupero e derby avrebbero potuto rilanciare le sue ambizioni, e invece dopo il pari coi Fratres il Mazzola cade a San Gimignano e scivola via: la Colligiana torna avanti e l'Urbino Taccola prende il largo. I neroverdi si godono invece un umore opposto: la rimonta si completa a 2' dalla fine e serve a tener dietro il San Miniato Basso. L'avvio per&ograve; &egrave; di marca ospite: corre appena il 9' quando Prestes Bosak calcia in porta una punizione da quaranta metri e inganna Porcelli che sbaglia il tempo dell'intervento e si fa superare dal pallone. Sotto a freddo, il Sangimignano fatica a riprendersi e per un quarto d'ora concede ampio margine al Mazzola che per due volte va vicino al raddoppio: il pallone buono capita sempre sui piedi di Prestes Bosak che, dopo aver segnato un gol assurdo, sbaglia quelli facili e non centra la porta da posizione favorevole. Cos&igrave;, ancora in partita, il Sangimignano comincia a far girare testa e gambe e a 4' dall'intervallo trova il raddoppio: Sassu sbuca sul cross basso che Peruzzi dipinge da sinistra e scaglia il pallone dietro a Brenci. &Egrave; la svolta della gara, anche perch&eacute; a met&agrave; ripresa il Mazzola Valdarbia accusa il terzo impegno in sette giorni e si ritrae a protezione della propria area senza pi&ugrave; riuscire a rendersi pericoloso: il Sangimignano lo capisce, si lancia all'attacco ma sbatte su Brenci che tocca sul palo il tiro di Peruzzi e poi neutralizza Massimo e la sua girata al volo. Alla fine per&ograve; l'insistenza viene ricompensata: in prossimit&agrave; della sirena Adelucci raccoglie al limite un angolo respinto e chiude la conclusione vincente alla sinistra del portiere. <b> Calciatoripi&ugrave;: Adelucci, Peruzzi</b> (Sangimignano), <b>Brenci</b> (Mazzola Valdarbia). esseti