CASTIGLIONCELLO: Eutichi, Sanfilippo, Vadi, Gori, Bruna, Bolognesi, Costa, Tognotti, Timperi, Agostini, Citi. A disp.: D. Tani, Forlani, Masoni, Provinciali, Bianchi, E. Aggradevole, A. Tani, Sangiorgi. All.: Mirko Rossi.
MAZZOLA VALD.: Brenci, Feraudo, B. Mario, Belardinelli, Paradisi, P. Mario, Landozzi, Fabbri, Manganelli, Prestes Bosak, Vitali. A disp.: Pieroni, Bruno, Criscenti, Meiattini, Borsi, Monaldi, Meniconi, Prugnoli, Veroni. All.: Emiliano Pacini.

ARBITRO: Gallinaro di Piombino

RETI: 22' Agostini, 44' Prestes Bosak.



Dopo il vantaggio s'è messo a sedere ed è stato punito: è tutta esperienza per il Castiglioncello che comincia alla grande, segna l'1-0, poi si accontenta e subisce il ritorno del Mazzola Valdarbia. L'1-1 nasce tutto nel primo tempo anche se è la ripresa, il finale soprattutto, a regalare le emozioni più forti. L'avvio è tutto dei livornesi che alzano la pressione fino al 22', quando capitalizzano il predominio con la magica punizione di Agostini: Brenci è battuto e il Mazzola Valdarbia alle corde. Ma l'errore del Castiglioncello, che ritiene di aver già vinto la gara, rimette tutto quanto in discussione. Perché il Mazzola si desta, comincia a giocare, crea qualche mischia sotto la porta di Eutichi e impatta a un soffio dall'intervallo: la difesa locale ci pensa su troppo ad allontanare il pallone dalla trequarti, lo recupera Landozzi che va via in dribbling, si decentra e crossa rasoterra per Prestes Bosak pronto al diagonale vincente in anticipo. Il pari rischia di durare giusto qualche secondo: chiamato in causa da uno schema d'angolo, Timperi calcia al volo e sbatte sul colpo di reni di Brenci. L'intervallo serve per riordinare un po' una trama caotica: la mossa funziona, perché per mezz'ora le squadre si affrontano alla pari senza che succeda granché. Poi gli equilibri saltano e dal 75' succede di tutto. Apre il colpo di testa di Monaldi che a colpo sicuro centra Eutichi, risponde Provinciali che scappa alla difesa ospite, entra in area e cerca la conclusione di fino: pallone a fil di palo. Il Castiglioncello resta avanti e conquista un angolo: l'inzuccata di Timperi bacia la faccia interna del legno a Brenci battuto. E a trenta secondi dalla fine il Mazzola sfiora il colpaccio: la difesa locale marca troppo largo Paradisi che riesce a girarsi e a calciare, a lato di un pelo, nel cuore dell'area. Ma la sconfitta avrebbe penalizzato eccessivamente un Castiglioncello capace, quando non si piace troppo, di regalare sprazzi di ottimo calcio.
Calciatoripiù: Agostini, Bolognesi, Sanfilippo, Bruna, Costa (Castiglioncello).

esseti CASTIGLIONCELLO: Eutichi, Sanfilippo, Vadi, Gori, Bruna, Bolognesi, Costa, Tognotti, Timperi, Agostini, Citi. A disp.: D. Tani, Forlani, Masoni, Provinciali, Bianchi, E. Aggradevole, A. Tani, Sangiorgi. All.: Mirko Rossi.<br >MAZZOLA VALD.: Brenci, Feraudo, B. Mario, Belardinelli, Paradisi, P. Mario, Landozzi, Fabbri, Manganelli, Prestes Bosak, Vitali. A disp.: Pieroni, Bruno, Criscenti, Meiattini, Borsi, Monaldi, Meniconi, Prugnoli, Veroni. All.: Emiliano Pacini.<br > ARBITRO: Gallinaro di Piombino<br > RETI: 22' Agostini, 44' Prestes Bosak. Dopo il vantaggio s'&egrave; messo a sedere ed &egrave; stato punito: &egrave; tutta esperienza per il Castiglioncello che comincia alla grande, segna l'1-0, poi si accontenta e subisce il ritorno del Mazzola Valdarbia. L'1-1 nasce tutto nel primo tempo anche se &egrave; la ripresa, il finale soprattutto, a regalare le emozioni pi&ugrave; forti. L'avvio &egrave; tutto dei livornesi che alzano la pressione fino al 22', quando capitalizzano il predominio con la magica punizione di Agostini: Brenci &egrave; battuto e il Mazzola Valdarbia alle corde. Ma l'errore del Castiglioncello, che ritiene di aver gi&agrave; vinto la gara, rimette tutto quanto in discussione. Perch&eacute; il Mazzola si desta, comincia a giocare, crea qualche mischia sotto la porta di Eutichi e impatta a un soffio dall'intervallo: la difesa locale ci pensa su troppo ad allontanare il pallone dalla trequarti, lo recupera Landozzi che va via in dribbling, si decentra e crossa rasoterra per Prestes Bosak pronto al diagonale vincente in anticipo. Il pari rischia di durare giusto qualche secondo: chiamato in causa da uno schema d'angolo, Timperi calcia al volo e sbatte sul colpo di reni di Brenci. L'intervallo serve per riordinare un po' una trama caotica: la mossa funziona, perch&eacute; per mezz'ora le squadre si affrontano alla pari senza che succeda granch&eacute;. Poi gli equilibri saltano e dal 75' succede di tutto. Apre il colpo di testa di Monaldi che a colpo sicuro centra Eutichi, risponde Provinciali che scappa alla difesa ospite, entra in area e cerca la conclusione di fino: pallone a fil di palo. Il Castiglioncello resta avanti e conquista un angolo: l'inzuccata di Timperi bacia la faccia interna del legno a Brenci battuto. E a trenta secondi dalla fine il Mazzola sfiora il colpaccio: la difesa locale marca troppo largo Paradisi che riesce a girarsi e a calciare, a lato di un pelo, nel cuore dell'area. Ma la sconfitta avrebbe penalizzato eccessivamente un Castiglioncello capace, quando non si piace troppo, di regalare sprazzi di ottimo calcio. <b> Calciatoripi&ugrave;: Agostini, Bolognesi, Sanfilippo, Bruna, Costa</b> (Castiglioncello). esseti