- Juniores Regionali GIR.D
- San gimignanosport
-
0 - 0
- Scarlino
SANGIMIGNANO: Porcelli, D'Alessio, Giovenco, Saccocci, Bacci, Logi, Massimo, Adelucci, Lapucci, Gaudino Baronello, Fioroni. A disp.: D'Antonio, Sassu, Carli, Furno, Fiorenza, Milvatti, Barbarino, Masini. All.: Federico Martini.
SCARLINO: Barlettani, Scarsella, Tucci, Bagnoli, Fei, Raspanti, Gorelli, Badjhe, Y. Martini, Barraco, Deriu. A disp.: Fazzini, Rattu, Tarchi, D'Alessandro, Orlandini, Gabrielli, L. Martini. All.: Paolo Lami.
ARBITRO: Gullà di Siena
Uscire con la porta immacolata è già un successo per chi finora viaggiava a una media di tre gol subiti a partita. Se poi lo 0-0, con annesso pesante punticino, arriva sul campo di una grande come il Sangimignano, lo Scarlino ha solo motivi per essere contento. La classifica sorride alla formazione di Lami che si prende il secondo risultato utile a fila, agguanta il Forcoli in classifica e prova a costruire metro dopo metro una salvezza difficile ma tutt'altro che impossibile. A far la gara è ovviamente il Sangimignano che si presenta subito al tiro con Lapucci ben innescato da Adelucci; mira rivedibile, Barlettani si salva. Al secondo tentativo però ci vuole tutta l'esplosività del portiere ospite per dire no al tiro dal limite del centravanti: pallone toccato in angolo e applausi meritati. Lo Scarlino prova a pungere al 35': Deriu calcia dai sedici metri cercando l'angolo, Porcelli vola e neutralizza. La frazione si chiude con un pallone d'oro sui piedi di Gaudino Baronello: l'attimo di esitazione gli risulta fatale, l'azione sfuma e si va all'intervallo senza reti. L'avvio di ripresa vede lo Scarlino bello pimpante costruire un paio di iniziative: pressato dalle punte avversarie, Logi sfiora l'autorete sul cross da sinistra. Compatti e concentrati, gli ospiti rischiano solo su un'altra imbucata di Lapucci che non trova la porta da buona posizione. E sulla sirena lo Scarlino costruisce l'azione da tre punti: il cross da sinistra di L. Martini attraversa tutta l'area senza che Y. Martini e D'Alessandro, solissimi senza motivo apparente, riescano a toccarlo in porta. Ma la sconfitta avrebbe penalizzato troppo una squadra che a detta del tecnico ospite è «dopo l'Altetico Etruria la migliore fin qui affrontata».
Calciatoripiù: Saccocci (Sangimignano), Badhje (Scarlino).
esseti
SANGIMIGNANO: Porcelli, D'Alessio, Giovenco, Saccocci, Bacci, Logi, Massimo, Adelucci, Lapucci, Gaudino Baronello, Fioroni. A disp.: D'Antonio, Sassu, Carli, Furno, Fiorenza, Milvatti, Barbarino, Masini. All.: Federico Martini.<br >SCARLINO: Barlettani, Scarsella, Tucci, Bagnoli, Fei, Raspanti, Gorelli, Badjhe, Y. Martini, Barraco, Deriu. A disp.: Fazzini, Rattu, Tarchi, D'Alessandro, Orlandini, Gabrielli, L. Martini. All.: Paolo Lami.<br >
ARBITRO: Gullà di Siena
Uscire con la porta immacolata è già un successo per chi finora viaggiava a una media di tre gol subiti a partita. Se poi lo 0-0, con annesso pesante punticino, arriva sul campo di una grande come il Sangimignano, lo Scarlino ha solo motivi per essere contento. La classifica sorride alla formazione di Lami che si prende il secondo risultato utile a fila, agguanta il Forcoli in classifica e prova a costruire metro dopo metro una salvezza difficile ma tutt'altro che impossibile. A far la gara è ovviamente il Sangimignano che si presenta subito al tiro con Lapucci ben innescato da Adelucci; mira rivedibile, Barlettani si salva. Al secondo tentativo però ci vuole tutta l'esplosività del portiere ospite per dire no al tiro dal limite del centravanti: pallone toccato in angolo e applausi meritati. Lo Scarlino prova a pungere al 35': Deriu calcia dai sedici metri cercando l'angolo, Porcelli vola e neutralizza. La frazione si chiude con un pallone d'oro sui piedi di Gaudino Baronello: l'attimo di esitazione gli risulta fatale, l'azione sfuma e si va all'intervallo senza reti. L'avvio di ripresa vede lo Scarlino bello pimpante costruire un paio di iniziative: pressato dalle punte avversarie, Logi sfiora l'autorete sul cross da sinistra. Compatti e concentrati, gli ospiti rischiano solo su un'altra imbucata di Lapucci che non trova la porta da buona posizione. E sulla sirena lo Scarlino costruisce l'azione da tre punti: il cross da sinistra di L. Martini attraversa tutta l'area senza che Y. Martini e D'Alessandro, solissimi senza motivo apparente, riescano a toccarlo in porta. Ma la sconfitta avrebbe penalizzato troppo una squadra che a detta del tecnico ospite è «dopo l'Altetico Etruria la migliore fin qui affrontata». <b>
Calciatoripiù: Saccocci</b> (Sangimignano), <b>Badhje </b>(Scarlino).
esseti