ASTA: Orru, Carli, Selimi, Monterosso, Donati, Giusti, Pascarella, Cavaliere, Didio, Porcellotti, Marzi. A disp.: Martini, Bernardoni, Ricci, Monari, Girellini, Pignola, Martinelli, Macchiarelli. All.: Lidio Mearini.
FRATRES PERIGNANO: Romano, Dal Canto, Lanzotti, Benedetti, Pardelli, Cannova, De Panicis, Cataldo, Damiani, Filippeschi, Silvestri. A disp.: De Donato, Albamonte, Fiaccavento, De Pompeis, Falaschi, Bullari, Gargani, Misiti, Princi. All.: Alessandro Bargigli.

ARBITRO: Venturi di Siena

RETI: Albamonte, Monterosso.



Asta e Fratres Perignano si spartiscono il punteggio e mettono in classifica un punto per uno. Il punto accontenta - si fa per dire - le due squadre, che dovranno ripartire da qui per preparare i prossimi impegni. Gli ospiti prendono quanto di positivo da questo match pensando già all'esordio casalingo, mentre l'Asta pone l'accento su quella che è stata una buona reazione all'interno di una partita ben affrontata, soprattutto dal lato del temperamento. Un po' di rammarico, è normale, c'è tra le file del Fratres Perignano: dover smezzare il risultato con l'avversario e veder sfuggire tre punti che sembravano ormai consolidati non è mai qualcosa di bello con cui fare i conti, ma i padroni di casa hanno dimostrato di volere fortemente il pareggio e ci sono arrivati mettendo da parte tutto il resto e semplicemente gettando il cuore oltre l'ostacolo. È stata una partita molto combattuta, come ci si aspetta da ogni prima giornata di campionato. Sul terreno di gioco sono scese due squadre volenterose, grintose e determinate ad arrivare ai tre punti: tutte caratteristiche che hanno permesso alle compagini di poter sopperire ad una condizione fisica, gioco forza, ancora non al top, e ad un gioco ancora da affinare e rodare. Il primo tempo scivola via in maniera abbastanza anonima: non ci sono grossi sussulti, le squadre sono ben organizzate in campo e lasciano pochi spazi, e inevitabilmente il gioco si sviluppa soprattutto a centrocampo. Le azioni pericolose non sono molte, e spesso non generano dei pensieri per entrambi gli estremi difensori chiamati a difendere la propria porta. La pausa, però, porta consiglio, e la ripresa si fa inaspettatamente molto più animata. Succede tutto nei secondi 45' di gioco: una rete per parte, un rigore sbagliato e tante altre palle gol non concretizzate che avrebbero potuto far sbilanciare il risultato a favore di una o l'altra squadra. Al 15' Venturi fischia un calcio di rigore a favore dell'Asta: Porcellotti calcia bene, ma Romano riesce a neutralizzare con un grande intervento. L'episodio dà forza e imprime coraggio negli ospiti, che iniziano a spingere in avanti fino a trovare la rete del vantaggio: il gol spiazza gran parte del pubblico seduto sugli spalti e complica la partita dei padroni di casa. È di Filippeschi l'assist vincente dalla sinistra che trova smarcato sul secondo palo Albamonte, svelto a siglare lo 0-1. Filippeschi sale in cattedra e poco dopo avrebbe l'opportunità anche di raddoppiare, ma questa volta Orru ci mette i guantoni e sventa la rete degli ospiti. All'Asta, in difficoltà, servirebbe un colpo per cambiare la partita. Pian piano i locali riescono a reagire e a creare dei buoni presupposti per il pareggio, ed a pochi minuti dalla fine, su un'azione di calcio d'angolo, si fa trovare libero Monterosso, che non ci pensa due volte e scaraventa in rete il pallone dell'1-1, quasi come se fosse una liberazione. Gli ultimi minuti sono concitati e frenetici, ma nessuna delle due formazioni, combattute tra la ricerca del gol vittoria in extremis e la sicurezza di un punto sicuro, riuscirà a dare il colpo del ko. C'è da premiare la gran voglia dei padroni di casa, che con orgoglio sono riusciti a raddrizzare la partita, ma anche da complimentarsi con gli ospiti, capaci di mettere in difficoltà i propri avversari fino alla fine. Insomma, è stato un pareggio movimentato che ci ha fatto divertire.

A.Z. ASTA: Orru, Carli, Selimi, Monterosso, Donati, Giusti, Pascarella, Cavaliere, Didio, Porcellotti, Marzi. A disp.: Martini, Bernardoni, Ricci, Monari, Girellini, Pignola, Martinelli, Macchiarelli. All.: Lidio Mearini.<br >FRATRES PERIGNANO: Romano, Dal Canto, Lanzotti, Benedetti, Pardelli, Cannova, De Panicis, Cataldo, Damiani, Filippeschi, Silvestri. A disp.: De Donato, Albamonte, Fiaccavento, De Pompeis, Falaschi, Bullari, Gargani, Misiti, Princi. All.: Alessandro Bargigli.<br > ARBITRO: Venturi di Siena<br > RETI: Albamonte, Monterosso. Asta e Fratres Perignano si spartiscono il punteggio e mettono in classifica un punto per uno. Il punto accontenta - si fa per dire - le due squadre, che dovranno ripartire da qui per preparare i prossimi impegni. Gli ospiti prendono quanto di positivo da questo match pensando gi&agrave; all'esordio casalingo, mentre l'Asta pone l'accento su quella che &egrave; stata una buona reazione all'interno di una partita ben affrontata, soprattutto dal lato del temperamento. Un po' di rammarico, &egrave; normale, c'&egrave; tra le file del Fratres Perignano: dover smezzare il risultato con l'avversario e veder sfuggire tre punti che sembravano ormai consolidati non &egrave; mai qualcosa di bello con cui fare i conti, ma i padroni di casa hanno dimostrato di volere fortemente il pareggio e ci sono arrivati mettendo da parte tutto il resto e semplicemente gettando il cuore oltre l'ostacolo. &Egrave; stata una partita molto combattuta, come ci si aspetta da ogni prima giornata di campionato. Sul terreno di gioco sono scese due squadre volenterose, grintose e determinate ad arrivare ai tre punti: tutte caratteristiche che hanno permesso alle compagini di poter sopperire ad una condizione fisica, gioco forza, ancora non al top, e ad un gioco ancora da affinare e rodare. Il primo tempo scivola via in maniera abbastanza anonima: non ci sono grossi sussulti, le squadre sono ben organizzate in campo e lasciano pochi spazi, e inevitabilmente il gioco si sviluppa soprattutto a centrocampo. Le azioni pericolose non sono molte, e spesso non generano dei pensieri per entrambi gli estremi difensori chiamati a difendere la propria porta. La pausa, per&ograve;, porta consiglio, e la ripresa si fa inaspettatamente molto pi&ugrave; animata. Succede tutto nei secondi 45' di gioco: una rete per parte, un rigore sbagliato e tante altre palle gol non concretizzate che avrebbero potuto far sbilanciare il risultato a favore di una o l'altra squadra. Al 15' Venturi fischia un calcio di rigore a favore dell'Asta: Porcellotti calcia bene, ma Romano riesce a neutralizzare con un grande intervento. L'episodio d&agrave; forza e imprime coraggio negli ospiti, che iniziano a spingere in avanti fino a trovare la rete del vantaggio: il gol spiazza gran parte del pubblico seduto sugli spalti e complica la partita dei padroni di casa. &Egrave; di Filippeschi l'assist vincente dalla sinistra che trova smarcato sul secondo palo Albamonte, svelto a siglare lo 0-1. Filippeschi sale in cattedra e poco dopo avrebbe l'opportunit&agrave; anche di raddoppiare, ma questa volta Orru ci mette i guantoni e sventa la rete degli ospiti. All'Asta, in difficolt&agrave;, servirebbe un colpo per cambiare la partita. Pian piano i locali riescono a reagire e a creare dei buoni presupposti per il pareggio, ed a pochi minuti dalla fine, su un'azione di calcio d'angolo, si fa trovare libero Monterosso, che non ci pensa due volte e scaraventa in rete il pallone dell'1-1, quasi come se fosse una liberazione. Gli ultimi minuti sono concitati e frenetici, ma nessuna delle due formazioni, combattute tra la ricerca del gol vittoria in extremis e la sicurezza di un punto sicuro, riuscir&agrave; a dare il colpo del ko. C'&egrave; da premiare la gran voglia dei padroni di casa, che con orgoglio sono riusciti a raddrizzare la partita, ma anche da complimentarsi con gli ospiti, capaci di mettere in difficolt&agrave; i propri avversari fino alla fine. Insomma, &egrave; stato un pareggio movimentato che ci ha fatto divertire. A.Z.