- Juniores Provinciali GIR.Lucca
- Barga
-
1 - 0
- Pappiana
BARGA: Mannini, Cani (Capanni), Napolitano, Amaducci, Mammini, Berlingacci, Serban, Franchi (Catoni), Fornesi (Campagna), Agostini, Nagy (Luti). A disp. Da Prato, Guidi. All.: Stefano Marchi.
PAPPIANA: Salsedo, Breschi, Ferrini, Maresca, Petacchi, Amato, Rindi, Bandinelli, Aliprandi, Fatmi, Leoni. A disp.: Palla, Bioli. All.: Luca Salani.
ARBITRO: Ricci di Lucca
RETE: Mammini
Il Barga di Marchi prevale uno a zero sul buon Pappiana di Luca Salani, che fino all'ultimo istante di match è rimasto in partita. Sono tre punti fondamentali quelli conquistati dalla squadra di casa, che permettono a Marchi e compagni di restare ancorati al trenino di squadre che si colloca nella parte medio- alta della classifica. La cronaca della partita vive fasi alterne, principalmente due: il primo tempo è condotto in largo e lungo dal Barga, nel secondo il Pappiana preme ed impensierisce non poco il numero uno di casa Mannini. Nella prima frazione ha la meglio il team di Stefano Marchi, che imprime un gioco veloce e ritmico. Al trentacinquesimo l'episodio chiave della partita. Ricci concede un rigore ai padroni di casa. Rigore che Salcedo non riesce a neutralizzare, spalancando le porte al vantaggio di casa firmato da Mammini. Al riposo sembra addormentarsi e perdere in intensità il Barga, che soffre le transizioni offensive orchestrate da Aliprandi e compagni. Proprio Aliprandi colpisce il palo in pieno secondo tempo. Nell'extratime l'estremo difensore Mannini compie tre miracoli in sequenza, prima sulla botta ravvicinata di Bandinelli, poi sulla conclusione di Aliprandi, prima di salvare definitivamente su Maresca. In tutte e tre le occasioni si elogiano i riflessi del numero uno di casa così come si registra la grande difficoltà del Pappiana a sbloccarsi nell'arco di un match e a finalizzare le occasioni che la squadra di Salani riesce a creare.
Calciatoripiù: una gara prettamente tattica esalta le gesta tecniche dei due numeri uno, Mannini e Salsedo, che sbarrano la loro porta in faccia agli avversari in più occasioni.
MaGo
BARGA: Mannini, Cani (Capanni), Napolitano, Amaducci, Mammini, Berlingacci, Serban, Franchi (Catoni), Fornesi (Campagna), Agostini, Nagy (Luti). A disp. Da Prato, Guidi. All.: Stefano Marchi.<br >PAPPIANA: Salsedo, Breschi, Ferrini, Maresca, Petacchi, Amato, Rindi, Bandinelli, Aliprandi, Fatmi, Leoni. A disp.: Palla, Bioli. All.: Luca Salani.<br >
ARBITRO: Ricci di Lucca<br >
RETE: Mammini
Il Barga di Marchi prevale uno a zero sul buon Pappiana di Luca Salani, che fino all'ultimo istante di match è rimasto in partita. Sono tre punti fondamentali quelli conquistati dalla squadra di casa, che permettono a Marchi e compagni di restare ancorati al trenino di squadre che si colloca nella parte medio- alta della classifica. La cronaca della partita vive fasi alterne, principalmente due: il primo tempo è condotto in largo e lungo dal Barga, nel secondo il Pappiana preme ed impensierisce non poco il numero uno di casa Mannini. Nella prima frazione ha la meglio il team di Stefano Marchi, che imprime un gioco veloce e ritmico. Al trentacinquesimo l'episodio chiave della partita. Ricci concede un rigore ai padroni di casa. Rigore che Salcedo non riesce a neutralizzare, spalancando le porte al vantaggio di casa firmato da Mammini. Al riposo sembra addormentarsi e perdere in intensità il Barga, che soffre le transizioni offensive orchestrate da Aliprandi e compagni. Proprio Aliprandi colpisce il palo in pieno secondo tempo. Nell'extratime l'estremo difensore Mannini compie tre miracoli in sequenza, prima sulla botta ravvicinata di Bandinelli, poi sulla conclusione di Aliprandi, prima di salvare definitivamente su Maresca. In tutte e tre le occasioni si elogiano i riflessi del numero uno di casa così come si registra la grande difficoltà del Pappiana a sbloccarsi nell'arco di un match e a finalizzare le occasioni che la squadra di Salani riesce a creare.
Calciatoripiù: una gara prettamente tattica esalta le gesta tecniche dei due numeri uno, Mannini e Salsedo, che sbarrano la loro porta in faccia agli avversari in più occasioni.
MaGo