- Juniores Provinciali GIR.Pisa
- La Cella
-
1 - 3
- Fabbrica
LA CELLA: Agalliu (46' Colombaioni), Sodini, Pelamatti, Paolicchi, Carrani, Vignali, Maffei, Falciani, Cozac, Baratti (60' Sereni), Franchini (50' Cascioli). All.: Simone Bonanni.
FABBRICA: Mangini, Neri, Ferretti, Francalanci, Grilli, Sandri, Pugliesi, T. Bini, Caruso (65' Mattia Bini), Sanna (90' Guidi), Salvadori (85' Santoni). All.: Antonio Intoccia.
ARBITRO: Parrotta di Pisa
RETI: 10' Sandri, 16' Caruso, 40' Salvadori, 61' Cozac.
NOTE: espulsi Pugliesi, Sodini e Vignali.
A un coriaceo e intraprendente Fabbrica basta e avanza un tempo per espugnare il Comunale Marco Betti di Pisa e mettere al tappeto un La Cella estremamente deludente che, nell'ultimo mese, ha dato la netta impressione di aver smarrito la bussola, ma soprattutto la voglia di far bene. I padroni di casa provano sin da subito a fare la partita ma anche stavolta appaiono fumosi ed evanescenti: al 4' Cozac penetra in profondità sulla destra e crossa al centro per un compagno che appoggia indietro per Sodini, la cui potente conclusione termina altissima sopra la traversa. Gli ospiti rispondono subito con Caruso che dalla destra centra in area per Pugliesi, la cui pronta deviazione di testa non impensierisce Agalliu che blocca agevolmente. Al 7' è Pugliesi a involarsi sulla fascia e crossare in area ma Agalliu è attento e dopo aver respinto su Caruso, riesce a bloccare anche la ribattuta di Bini. Al 10', su punizione dalla trequarti, Sandri calcia di potenza la sfera che, dopo una leggera deviazione della barriera, impatta la parte bassa della traversa e si insacca per il vantaggio degli ospiti. I padroni di casa provano a reagire al 13' con Cozac che, dopo aver seminato un paio di avversari sulla destra, triangola con Baratti e spara alto sul fondo. Al 16' un lungo rinvio di Mangini rimbalza sulla trequarti ed è preda di Pugliesi che di testa indirizza in area per Caruso, il cui piatto destro non dà scampo ad Agalliu e si insacca a fil di palo: 0-2 e pallone al centro. I padroni di casa provano ad alzare il baricentro e spingere con più convinzione e al 19' Neri è costretto al fallo sull' avversario lanciato a rete ma l'arbitro sorprende tutti estraendo solo il giallo. Cozac batte la punizione di potenza ma Mangini ribatte in tuffo, la sfera rimpalla in area e rotola lentamente in angolo senza che nessuno arrivi per il tap-in vincente. Sul rinvio Caruso controlla a centrocampo e si invola verso la porta impegnando Agalliu che di piede riesce miracolosamente a salvarsi in angolo. La partita è ora vibrante e Paolicchi appoggia al limite per Vignali la cui conclusione centrale viene neutralizzata da un attento Mangini. Alla mezz'ora tocca a Sanna sfiorare il tris con due belle conclusioni dal limite: la prima su calcio piazzato, la seconda su azione, ma la sfera in entrambe i casi lambisce il palo e termina di poco sul fondo. Con il passare dei minuti i padroni di casa si innervosiscono e al 35' Carrani e Sodini finiscono annotati sul taccuino dell'arbitro per proteste nei confronti del direttore di gara che concede agli ospiti una punizione dal limite dell' area: Bini calcia di potenza ma Agalliu è attento e devia in angolo. Due minuti dopo tocca invece a Pugliesi ricevere l'ammonizione per un fallo commesso appena fuori la propria area. Al 40' Salvadori gonfia la rete per la terza volta e sembra chiudere definitivamente l'incontro conquistando il pallone a centrocampo, involandosi verso la porta avversaria e fulminando Agalliu con un preciso tiro dal limite che si insacca a fil di palo. In chiusura di tempo ci pensa però Pugliesi a rimettere in partita i padroni di casa, facendosi espellere dopo essere stato ammonito per la seconda volta. Al rientro dagli spogliatoi Simone Bonanni prova a mischiare le carte inserendo nel giro di pochi minuti Colombaioni e Cascioli ma le cose non cambiano di granché: al 55' Sodini è bravo a sfondare sulla destra e a convergere ma è troppo sul fondo e la sua stoccata viene deviata in angolo dal portiere ospite. Cinque minuti dopo Sereni rileva un acciaccato Baratti e prova a dare un po' più di ordine a centrocampo. Al 61' Cozac viene fermato atterrato in area e dal dischetto accorcia le distanze con una botta centrale sotto la traversa: 1-3. Grazie anche alla superiorità numerica la rimonta sembra ora possibile, ma ci pensa l'arbitro a ristabilire la parità, ammonendo incredibilmente per la seconda volta ed espellendo Sodini, reo di essersi fatto trovare senza parastinchi. Il direttore di gara è nuovamente protagonista in negativo due minuti dopo, quando non concede il vantaggio e ferma un Pelamatti lanciato in area, comandando una punizione dal limite a suo favore. I padroni di casa si innervosiscono ulteriormente e ad un quarto d'ora dalla fine Vignali, con un fallo sulla trequarti, si guadagna anche lui il secondo cartellino giallo e l'inevitabile rosso. Con i padroni di casa ormai alla deriva, Intoccia con tre sostituzioni fa rifiatare i propri ragazzi, dando loro la possibilità di rallentare ulteriormente il ritmo e guadagnarsi il fischio finale senza rischiare più nulla. L'arbitro ci ha messo sicuramente del suo, ma non è stato lui a determinare la disfatta pisana: se La Cella vuole portare a termine in maniera dignitosa il proprio campionato deve ritrovare dentro di sé quegli stimoli e quelle motivazioni che aveva mostrato nella prima parte del torneo e che l'avevano portata, alla vigilia dello scontro diretto di inizio gennaio, direttamente a ridosso della capolista Migliarino.
A.F.
LA CELLA: Agalliu (46' Colombaioni), Sodini, Pelamatti, Paolicchi, Carrani, Vignali, Maffei, Falciani, Cozac, Baratti (60' Sereni), Franchini (50' Cascioli). All.: Simone Bonanni.<br >FABBRICA: Mangini, Neri, Ferretti, Francalanci, Grilli, Sandri, Pugliesi, T. Bini, Caruso (65' Mattia Bini), Sanna (90' Guidi), Salvadori (85' Santoni). All.: Antonio Intoccia.<br >
ARBITRO: Parrotta di Pisa<br >
RETI: 10' Sandri, 16' Caruso, 40' Salvadori, 61' Cozac.<br >NOTE: espulsi Pugliesi, Sodini e Vignali.
A un coriaceo e intraprendente Fabbrica basta e avanza un tempo per espugnare il Comunale Marco Betti di Pisa e mettere al tappeto un La Cella estremamente deludente che, nell'ultimo mese, ha dato la netta impressione di aver smarrito la bussola, ma soprattutto la voglia di far bene. I padroni di casa provano sin da subito a fare la partita ma anche stavolta appaiono fumosi ed evanescenti: al 4' Cozac penetra in profondità sulla destra e crossa al centro per un compagno che appoggia indietro per Sodini, la cui potente conclusione termina altissima sopra la traversa. Gli ospiti rispondono subito con Caruso che dalla destra centra in area per Pugliesi, la cui pronta deviazione di testa non impensierisce Agalliu che blocca agevolmente. Al 7' è Pugliesi a involarsi sulla fascia e crossare in area ma Agalliu è attento e dopo aver respinto su Caruso, riesce a bloccare anche la ribattuta di Bini. Al 10', su punizione dalla trequarti, Sandri calcia di potenza la sfera che, dopo una leggera deviazione della barriera, impatta la parte bassa della traversa e si insacca per il vantaggio degli ospiti. I padroni di casa provano a reagire al 13' con Cozac che, dopo aver seminato un paio di avversari sulla destra, triangola con Baratti e spara alto sul fondo. Al 16' un lungo rinvio di Mangini rimbalza sulla trequarti ed è preda di Pugliesi che di testa indirizza in area per Caruso, il cui piatto destro non dà scampo ad Agalliu e si insacca a fil di palo: 0-2 e pallone al centro. I padroni di casa provano ad alzare il baricentro e spingere con più convinzione e al 19' Neri è costretto al fallo sull' avversario lanciato a rete ma l'arbitro sorprende tutti estraendo solo il giallo. Cozac batte la punizione di potenza ma Mangini ribatte in tuffo, la sfera rimpalla in area e rotola lentamente in angolo senza che nessuno arrivi per il tap-in vincente. Sul rinvio Caruso controlla a centrocampo e si invola verso la porta impegnando Agalliu che di piede riesce miracolosamente a salvarsi in angolo. La partita è ora vibrante e Paolicchi appoggia al limite per Vignali la cui conclusione centrale viene neutralizzata da un attento Mangini. Alla mezz'ora tocca a Sanna sfiorare il tris con due belle conclusioni dal limite: la prima su calcio piazzato, la seconda su azione, ma la sfera in entrambe i casi lambisce il palo e termina di poco sul fondo. Con il passare dei minuti i padroni di casa si innervosiscono e al 35' Carrani e Sodini finiscono annotati sul taccuino dell'arbitro per proteste nei confronti del direttore di gara che concede agli ospiti una punizione dal limite dell' area: Bini calcia di potenza ma Agalliu è attento e devia in angolo. Due minuti dopo tocca invece a Pugliesi ricevere l'ammonizione per un fallo commesso appena fuori la propria area. Al 40' Salvadori gonfia la rete per la terza volta e sembra chiudere definitivamente l'incontro conquistando il pallone a centrocampo, involandosi verso la porta avversaria e fulminando Agalliu con un preciso tiro dal limite che si insacca a fil di palo. In chiusura di tempo ci pensa però Pugliesi a rimettere in partita i padroni di casa, facendosi espellere dopo essere stato ammonito per la seconda volta. Al rientro dagli spogliatoi Simone Bonanni prova a mischiare le carte inserendo nel giro di pochi minuti Colombaioni e Cascioli ma le cose non cambiano di granché: al 55' Sodini è bravo a sfondare sulla destra e a convergere ma è troppo sul fondo e la sua stoccata viene deviata in angolo dal portiere ospite. Cinque minuti dopo Sereni rileva un acciaccato Baratti e prova a dare un po' più di ordine a centrocampo. Al 61' Cozac viene fermato atterrato in area e dal dischetto accorcia le distanze con una botta centrale sotto la traversa: 1-3. Grazie anche alla superiorità numerica la rimonta sembra ora possibile, ma ci pensa l'arbitro a ristabilire la parità, ammonendo incredibilmente per la seconda volta ed espellendo Sodini, reo di essersi fatto trovare senza parastinchi. Il direttore di gara è nuovamente protagonista in negativo due minuti dopo, quando non concede il vantaggio e ferma un Pelamatti lanciato in area, comandando una punizione dal limite a suo favore. I padroni di casa si innervosiscono ulteriormente e ad un quarto d'ora dalla fine Vignali, con un fallo sulla trequarti, si guadagna anche lui il secondo cartellino giallo e l'inevitabile rosso. Con i padroni di casa ormai alla deriva, Intoccia con tre sostituzioni fa rifiatare i propri ragazzi, dando loro la possibilità di rallentare ulteriormente il ritmo e guadagnarsi il fischio finale senza rischiare più nulla. L'arbitro ci ha messo sicuramente del suo, ma non è stato lui a determinare la disfatta pisana: se La Cella vuole portare a termine in maniera dignitosa il proprio campionato deve ritrovare dentro di sé quegli stimoli e quelle motivazioni che aveva mostrato nella prima parte del torneo e che l'avevano portata, alla vigilia dello scontro diretto di inizio gennaio, direttamente a ridosso della capolista Migliarino.
A.F.