- Juniores Regionali GIR.A
- Jolly Montemurlo
-
2 - 2
- Apuania Romagnano
JOLLY E MONTEMURLO: Giovanetti, Sogni, Guidotti, Terracciano, Lupo, Bacco (64' Colabove), Romani (75' Innocenti), Farini (72' Magnotta), Daloisio, Natali, Galeotti (55' Toro). A disp.: Pedaggi, Borselli. All.: Stefano Bacci.
APUANIA: Masitto, Baracca, Antonpaoli, Maccarrone, Trusendi, Brizzi (36' Alberti, 70' Rachid), Battaglia (60' Fustighi), Bigi, Leonardi, Zampolini, Monfroni. A disp.: Offretti. All.: Aldo Poggi.
ARBITRO: Cecchi di Firenze.
RETI: Leonardi, Monfroni, Colabove, Natali.
Uno striscione juventino dei tempi passati, per le trasferte della squadra torinese (poi ripreso da altre squadre) diceva 2 fisso : quello del Jolly e Montemurlo 2010-2011 potrebbe tranquillamente essere . fisso . Quello della squadra pratese è oramai un malessere che la sta consumando in una lenta agonia dalla quale è difficile vedere via d'uscita. Confusione, errori e approssimazione, ritmi per lunghi tratti blandi, una sensazione di generale sufficienza e presunzione nell'approccio e nella gestione della partita sono le sintomatologie, mentre varie e da definirsi sono le cause della stessa. Solo i giocatori in campo ne possono trovare i motivi e risolverla, confrontandosi, guardandosi dentro e ritrovando il tesoro tecnico a loro familiare ma che sembrano aver smarrito. Quelle doti che da queste stesse colonne, nemmeno due mesi or sono, ci avevano portato a caldeggiare una maggior considerazione di alcuni giocatori pratesi per la rappresentativa regionale: quale errore di sovrastima! Le doti tecniche non bastano, servono anche quelle caratteriali. L'Apuania si presenta in campo senza alcunché da perdere (vista la posizione di classifica) e gioca la propria partita, in maniera aperta e diretta. La gara inizia con un'occasione subito sprecata dal Jolly & Montemurlo (una delle caratteristiche di questo periodo della squadra di Mr. Bacci, insieme agli errori in fase difensiva): capitan Galeotti viene lanciato in velocità ma pecca di precisione e spara su Masitto. All'8' Romani si libera in dribbling e calcia in diagonale, parato dal portiere ospite. Stessa fine per un buon colpo di testa di Lupo su punizione di Natali dalla fascia. Di nuovo Galeotti al 13' a sprecare quanto creato con la sua velocità: dribbling ripetuti in area a liberarsi e conclusione di piatto sul primo palo, fuori. Nel seguente quarto d'ora, ricco di azioni non perfezionate dai locali per approssimazione e confusione (quante volte in fuorigioco!), si vede l'Apuania, con Monfroni che, dopo un taglio diagonale, giunge al tiro, forte ma murato da Sogni. Anche la sfortuna ovviamente gioca la propria parte in questo critico momento dei pratesi: al 30' Romani entra in area in dribbling e mette dietro per l'accorrente Natali, che centra il palo alla sinistra del portiere ospite. Come si dice? La fortuna è cieca, ma la sfortuna ci vede bene, benissimo. Altra buona occasione al 34' per Galeotti: calcia fiacco e di piatto, da buona posizione, dopo un'invitante punizione di Bacco dalla fascia. Il capitano dei pretesi non ha miglior fortuna al 38': magistralmente lanciato da Daloisio, in velocità si presenta davanti alla porta ospite ma incredibilmente calcia in diagonale a lato. Nient'altro fino al fischio d'intervallo del buon Cecchi della sezione di Firenze, che manda le squadre a ritemprarsi dalle sferzate di un vento gelido che ha soffiato per tutta la partita sul Nelli. Ancora Jolly nella ripresa, e prima occasione con Farini all'8', che su tocco di Natali costringe Masitto a deviare in angolo di piede. Lo stesso Natali calcia bene dal limite all'11', alto. Sempre Natali al 21' se ne va, il suo tiro viene deviato di poco a lato dal portiere apuano. Cinque minuti dopo (in un momento di poca lucidità di manovra dei pratesi), con un lampo improvviso, gli ospiti passano in vantaggio, con il buon Leonardi, abile a tagliare dentro e a presentarsi davanti a Giovanetti per il tiro dello 0-1. Gli ospiti riescono anche a raddoppiare all'80' con Monfroni che si avventa su una ribattuta del portiere ed insacca. Con il Jolly ancora sotto shock, l'Apuania colpisce una traversa con Rusteghi, peraltro quasi sicuramente in fuorigioco. Sostituzioni, confusione e niente più da ambo le parti fino al 34', quando il Jolly accorcia le distanze con Colabove che, dopo un paio di dribbling, insacca sul palo di destra della porta avversaria un bel diagonale dal vertice di sinistra dell'area. Vivaci proteste dell'Apuania sul gol, giacché durante la lunga azione che ha preceduto la rete era rimasto a terra Leonardi. Gli ospiti si aspettavano che i locali buttassero fuori la palla per i soccorsi del caso; invero, gli stessi giocatori ospiti, recuperata la palla, prima di riperderla per l'azione di Colabove, avevano avuto la possibilità di farlo e non lo avevano fatto. La beffa finale, per un'infuriata Apuania, giunge al 48', quando Natali insacca di testa sottomisura una punizione ben calciata da Terracciano. E non migliora il loro destino il bel tiro di Rachid respinto di pugno pochi secondi dopo la ripresa del gioco. Il fischio finale lascia l'Apuania amareggiata per aver visto sfuggire agli ultimi secondi la prima vittoria di questo campionato. Ai locali lascia invece l'ennesimo, inutile pareggio, il decimo (su 19 partite) di un campionato la cui portata i giocatori pratesi stanno vuotando di ogni valenza e significato, e nel quale i pur tecnicamente dotati giocatori hanno elargito punti a destra e a manca. L'Epifania tutte le feste porta via...ma con questa supponenza è sempre Befana, per qualsiasi avversario.
JOLLY E MONTEMURLO: Giovanetti, Sogni, Guidotti, Terracciano, Lupo, Bacco (64' Colabove), Romani (75' Innocenti), Farini (72' Magnotta), Daloisio, Natali, Galeotti (55' Toro). A disp.: Pedaggi, Borselli. All.: Stefano Bacci.<br >APUANIA: Masitto, Baracca, Antonpaoli, Maccarrone, Trusendi, Brizzi (36' Alberti, 70' Rachid), Battaglia (60' Fustighi), Bigi, Leonardi, Zampolini, Monfroni. A disp.: Offretti. All.: Aldo Poggi.<br >
ARBITRO: Cecchi di Firenze.<br >
RETI: Leonardi, Monfroni, Colabove, Natali.
Uno striscione juventino dei tempi passati, per le trasferte della squadra torinese (poi ripreso da altre squadre) diceva 2 fisso : quello del Jolly e Montemurlo 2010-2011 potrebbe tranquillamente essere . fisso . Quello della squadra pratese è oramai un malessere che la sta consumando in una lenta agonia dalla quale è difficile vedere via d'uscita. Confusione, errori e approssimazione, ritmi per lunghi tratti blandi, una sensazione di generale sufficienza e presunzione nell'approccio e nella gestione della partita sono le sintomatologie, mentre varie e da definirsi sono le cause della stessa. Solo i giocatori in campo ne possono trovare i motivi e risolverla, confrontandosi, guardandosi dentro e ritrovando il tesoro tecnico a loro familiare ma che sembrano aver smarrito. Quelle doti che da queste stesse colonne, nemmeno due mesi or sono, ci avevano portato a caldeggiare una maggior considerazione di alcuni giocatori pratesi per la rappresentativa regionale: quale errore di sovrastima! Le doti tecniche non bastano, servono anche quelle caratteriali. L'Apuania si presenta in campo senza alcunché da perdere (vista la posizione di classifica) e gioca la propria partita, in maniera aperta e diretta. La gara inizia con un'occasione subito sprecata dal Jolly & Montemurlo (una delle caratteristiche di questo periodo della squadra di Mr. Bacci, insieme agli errori in fase difensiva): capitan Galeotti viene lanciato in velocità ma pecca di precisione e spara su Masitto. All'8' Romani si libera in dribbling e calcia in diagonale, parato dal portiere ospite. Stessa fine per un buon colpo di testa di Lupo su punizione di Natali dalla fascia. Di nuovo Galeotti al 13' a sprecare quanto creato con la sua velocità: dribbling ripetuti in area a liberarsi e conclusione di piatto sul primo palo, fuori. Nel seguente quarto d'ora, ricco di azioni non perfezionate dai locali per approssimazione e confusione (quante volte in fuorigioco!), si vede l'Apuania, con Monfroni che, dopo un taglio diagonale, giunge al tiro, forte ma murato da Sogni. Anche la sfortuna ovviamente gioca la propria parte in questo critico momento dei pratesi: al 30' Romani entra in area in dribbling e mette dietro per l'accorrente Natali, che centra il palo alla sinistra del portiere ospite. Come si dice? La fortuna è cieca, ma la sfortuna ci vede bene, benissimo. Altra buona occasione al 34' per Galeotti: calcia fiacco e di piatto, da buona posizione, dopo un'invitante punizione di Bacco dalla fascia. Il capitano dei pretesi non ha miglior fortuna al 38': magistralmente lanciato da Daloisio, in velocità si presenta davanti alla porta ospite ma incredibilmente calcia in diagonale a lato. Nient'altro fino al fischio d'intervallo del buon Cecchi della sezione di Firenze, che manda le squadre a ritemprarsi dalle sferzate di un vento gelido che ha soffiato per tutta la partita sul Nelli. Ancora Jolly nella ripresa, e prima occasione con Farini all'8', che su tocco di Natali costringe Masitto a deviare in angolo di piede. Lo stesso Natali calcia bene dal limite all'11', alto. Sempre Natali al 21' se ne va, il suo tiro viene deviato di poco a lato dal portiere apuano. Cinque minuti dopo (in un momento di poca lucidità di manovra dei pratesi), con un lampo improvviso, gli ospiti passano in vantaggio, con il buon Leonardi, abile a tagliare dentro e a presentarsi davanti a Giovanetti per il tiro dello 0-1. Gli ospiti riescono anche a raddoppiare all'80' con Monfroni che si avventa su una ribattuta del portiere ed insacca. Con il Jolly ancora sotto shock, l'Apuania colpisce una traversa con Rusteghi, peraltro quasi sicuramente in fuorigioco. Sostituzioni, confusione e niente più da ambo le parti fino al 34', quando il Jolly accorcia le distanze con Colabove che, dopo un paio di dribbling, insacca sul palo di destra della porta avversaria un bel diagonale dal vertice di sinistra dell'area. Vivaci proteste dell'Apuania sul gol, giacché durante la lunga azione che ha preceduto la rete era rimasto a terra Leonardi. Gli ospiti si aspettavano che i locali buttassero fuori la palla per i soccorsi del caso; invero, gli stessi giocatori ospiti, recuperata la palla, prima di riperderla per l'azione di Colabove, avevano avuto la possibilità di farlo e non lo avevano fatto. La beffa finale, per un'infuriata Apuania, giunge al 48', quando Natali insacca di testa sottomisura una punizione ben calciata da Terracciano. E non migliora il loro destino il bel tiro di Rachid respinto di pugno pochi secondi dopo la ripresa del gioco. Il fischio finale lascia l'Apuania amareggiata per aver visto sfuggire agli ultimi secondi la prima vittoria di questo campionato. Ai locali lascia invece l'ennesimo, inutile pareggio, il decimo (su 19 partite) di un campionato la cui portata i giocatori pratesi stanno vuotando di ogni valenza e significato, e nel quale i pur tecnicamente dotati giocatori hanno elargito punti a destra e a manca. L'Epifania tutte le feste porta via...ma con questa supponenza è sempre Befana, per qualsiasi avversario.