• Juniores Regionali GIR.A
  • Sporting Massese
  • 2 - 2
  • Jolly Montemurlo


SPORTING MASSESE: Luccetti, Mosti (46' Dalle Saline), Segnani, Pezzanera (79' Tempone), Ceraioli (72' Rosi), Della Tommasina, Galestri, Bseini, Del Bergiolo (72' Iardella), Triscornia, Bertuccelli. A disp.: Tonlazzerini: All.: Paolo Malfanti.
JOLLY E MONTEMURLO: Pedaggi, Sogni, Bacco, Terracciano (73' Terracciano), Guidotti, Biagioni (59' Galeotti), Romani, Farini, Daloisio (80' Colabove), Natali, Magnotta (46' Innocenti). A disp.: Giovannetti, Borselli. All.: Stefano Bacci.

ARBITRO: Mohamed di Lucca.

RETI: 1' Farini, 8' Magnotta, 27' Biagioni aut., 63' Bertuccelli.



Oramai non è più né una sorpresa né una novità: il Jolly si è fatto raggiungere ancora una volta. In vantaggio due a zero dopo otto minuti, la squadra pratese ha infine rischiato di perdere una partita che avrebbe potuto (e dovuto) vincere per mantenere intatte le ambizioni di classifica che nutre. Viene battuto il calcio di inizio e, prima che ci se ne accorga, i pratesi sono in vantaggio grazie ad una staffilata bassa di Farini da punizione toccata da Natali. Nemmeno il tempo di riprendersi che i massesi sono sotto di due reti: azione con cinque tocchi tutti di prima, il sesto è il colpo di testa di Magnotta per il 2 - 0 (ed è il suo sesto gol in campionato) sul cross di Biagioni. Lo stesso Biagioni, ottimo fino ad allora, è l'autore dello sfortunato tocco che al 27' finisce alle spalle di Pedaggi, uscito su un cross dalla destra, per l'1-2 che riapre la partita e rende vigore ai locali. La partita procede con azioni da una parte e dall'altra ma senza nessuna occasione di rilievo, fino al 40', quando un vivace Daloisio viene atterrato in area. Sul dischetto si porta Magnotta, autore della trasformazione dagli undici metri della scorsa settimana; questa volta, il suo tiro è centrale e debole, e viene bloccato, in due tempi, da Luccetti. Sarebbe potuta essere la svolta capace di chiudere la partita, invece l'errore lascia intatte le speranze di rimonta dei locali. Il tempo si chiude con i pratesi ancora avanti: proprio Magnotta scambia con Romani e si presenta al tiro-cross, la palla attraversa tutto lo specchio della porta ed esce.
Nella ripresa, lo Sporting cerca disperatamente il pareggio, pressando gli ospiti, che sembrano aver perso la loro tranquillità. Al 10' Triscornia sfugge ai centrali avversari e calcia forte e basso ma Pedaggi para di piede, con ottimo istinto. Risponde Natali, con una punizione deviata in angolo da Luccetti all'11'. Al 18', la formazione massese corona la rimonta: su angolo, la palla respinta dalla difesa giunge a Bertuccelli, inspiegabilmente solo e rapide a calciare (complice anche una deviazione di Innocenti) alle spalle di Pedaggi il pallone del pareggio. Due a due e tutto da rifare. Nella mezz'ora scarsa che resta, il Jolly cerca di trovare il gola del nuovo vantaggio ma crea solo una occasione al 29', con Daloisio (che si trova davanti al portiere avversario dopo un rimbalzo mal giudicato dalla difesa massese, ma non trova l'impatto col pallone) ed un'altra al 36', con un bel pallone di Romani dal fondo che non trova l'impatto con il piede di alcun compagno. Nel loro forcing, i pratesi si espongono addirittura al rischio di subire il terzo gol e di perdere la partita; prima, al 33', con Iardella che si libera dei due centrali e poi calcia in diagonale a lato di poco; e poi, all'ultimo minuto, già nel passato fatale agli ospiti, quando Triscornia si trova (inspiegabilmente solo) davanti a Pedaggi: il suo tiro esce di poco. Otto vittorie gettate al vento non possono non pesare sulla classifica dei pratesi: Il loro autolesionismo non è più nemmeno fisiologico ma è divenuto patologico: Alla società tutta, analizzarne i motivi e trovare una soluzione. La Massese incamera invece un punto meritatissimo per una partita alla quale (anche grazie alle pecche degli avversari) sono sempre rimastati attaccati e che, in ultimo, hanno rischiato di vincere. Lo spirito giusto per una squadra che cerca di tirarsi fuori dalle ambasce della bassa classifica. Buono (sopra la media) l'arbitraggio del signor Mohamed della sezione di Lucca (in una partita invero facile da gestire).

S.S. SPORTING MASSESE: Luccetti, Mosti (46' Dalle Saline), Segnani, Pezzanera (79' Tempone), Ceraioli (72' Rosi), Della Tommasina, Galestri, Bseini, Del Bergiolo (72' Iardella), Triscornia, Bertuccelli. A disp.: Tonlazzerini: All.: Paolo Malfanti.<br >JOLLY E MONTEMURLO: Pedaggi, Sogni, Bacco, Terracciano (73' Terracciano), Guidotti, Biagioni (59' Galeotti), Romani, Farini, Daloisio (80' Colabove), Natali, Magnotta (46' Innocenti). A disp.: Giovannetti, Borselli. All.: Stefano Bacci.<br > ARBITRO: Mohamed di Lucca.<br > RETI: 1' Farini, 8' Magnotta, 27' Biagioni aut., 63' Bertuccelli. Oramai non &egrave; pi&ugrave; n&eacute; una sorpresa n&eacute; una novit&agrave;: il Jolly si &egrave; fatto raggiungere ancora una volta. In vantaggio due a zero dopo otto minuti, la squadra pratese ha infine rischiato di perdere una partita che avrebbe potuto (e dovuto) vincere per mantenere intatte le ambizioni di classifica che nutre. Viene battuto il calcio di inizio e, prima che ci se ne accorga, i pratesi sono in vantaggio grazie ad una staffilata bassa di Farini da punizione toccata da Natali. Nemmeno il tempo di riprendersi che i massesi sono sotto di due reti: azione con cinque tocchi tutti di prima, il sesto &egrave; il colpo di testa di Magnotta per il 2 - 0 (ed &egrave; il suo sesto gol in campionato) sul cross di Biagioni. Lo stesso Biagioni, ottimo fino ad allora, &egrave; l'autore dello sfortunato tocco che al 27' finisce alle spalle di Pedaggi, uscito su un cross dalla destra, per l'1-2 che riapre la partita e rende vigore ai locali. La partita procede con azioni da una parte e dall'altra ma senza nessuna occasione di rilievo, fino al 40', quando un vivace Daloisio viene atterrato in area. Sul dischetto si porta Magnotta, autore della trasformazione dagli undici metri della scorsa settimana; questa volta, il suo tiro &egrave; centrale e debole, e viene bloccato, in due tempi, da Luccetti. Sarebbe potuta essere la svolta capace di chiudere la partita, invece l'errore lascia intatte le speranze di rimonta dei locali. Il tempo si chiude con i pratesi ancora avanti: proprio Magnotta scambia con Romani e si presenta al tiro-cross, la palla attraversa tutto lo specchio della porta ed esce. <br >Nella ripresa, lo Sporting cerca disperatamente il pareggio, pressando gli ospiti, che sembrano aver perso la loro tranquillit&agrave;. Al 10' Triscornia sfugge ai centrali avversari e calcia forte e basso ma Pedaggi para di piede, con ottimo istinto. Risponde Natali, con una punizione deviata in angolo da Luccetti all'11'. Al 18', la formazione massese corona la rimonta: su angolo, la palla respinta dalla difesa giunge a Bertuccelli, inspiegabilmente solo e rapide a calciare (complice anche una deviazione di Innocenti) alle spalle di Pedaggi il pallone del pareggio. Due a due e tutto da rifare. Nella mezz'ora scarsa che resta, il Jolly cerca di trovare il gola del nuovo vantaggio ma crea solo una occasione al 29', con Daloisio (che si trova davanti al portiere avversario dopo un rimbalzo mal giudicato dalla difesa massese, ma non trova l'impatto col pallone) ed un'altra al 36', con un bel pallone di Romani dal fondo che non trova l'impatto con il piede di alcun compagno. Nel loro forcing, i pratesi si espongono addirittura al rischio di subire il terzo gol e di perdere la partita; prima, al 33', con Iardella che si libera dei due centrali e poi calcia in diagonale a lato di poco; e poi, all'ultimo minuto, gi&agrave; nel passato fatale agli ospiti, quando Triscornia si trova (inspiegabilmente solo) davanti a Pedaggi: il suo tiro esce di poco. Otto vittorie gettate al vento non possono non pesare sulla classifica dei pratesi: Il loro autolesionismo non &egrave; pi&ugrave; nemmeno fisiologico ma &egrave; divenuto patologico: Alla societ&agrave; tutta, analizzarne i motivi e trovare una soluzione. La Massese incamera invece un punto meritatissimo per una partita alla quale (anche grazie alle pecche degli avversari) sono sempre rimastati attaccati e che, in ultimo, hanno rischiato di vincere. Lo spirito giusto per una squadra che cerca di tirarsi fuori dalle ambasce della bassa classifica. Buono (sopra la media) l'arbitraggio del signor Mohamed della sezione di Lucca (in una partita invero facile da gestire). S.S.




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI