JOLLY E MONTEMURLO: Tremori, De Cotiis, Bonacchi (79' Biagioni), Sogni (87' Innocenti), Guidotti, Natali, Bacco, Toro, Gravina, Galeotti (63' Daloisio), Magnotta (79' Giovannini). A disp.: Pedaggi, Rispoli, Gelli. All.: Stefano Bacci.
LAMMARI MARIO MICHELI: Antonetti, Perna, Franceschini, De Santis (87' Bindini), Beani, Gemignani, Silvestrini (58' Tinciu), Ricci, Pieri (84' Roni), Romano, Cretella (83' Butori). A disp.: Rossello, Pellegrini, Bonacina. All.: Pietro Belmonte.

ARBITRO: Lazzeri di Piombino.

RETI: Pieri 2.



Al Nelli di Montemurlo s'intrecciano le sorti del Girone A del Campionato Juniores regionali, tra il Lammari M. Micheli capolista (in attesa del recupero del Pietrasanta Marina sul campo dello Sporting Massese), e una delle inseguitrici più dirette, il Jolly & Montemurlo, a soli 4 punti ma reduce dalla prima sconfitta del campionato (sabato scorso sul campo del Castelnuovo Garfagnana). Guardando le note di gara emerge evidente come in campo si trovino a confrontarsi da una parte una squadra (la capolista) matura e di esperienza, con ben tre ‘91 in campo (e molti giocatori già parte della rosa della prima squadra), e dall'altra una squadra di buone qualità ma giovane, con ben sei ‘93 nell'undici iniziale e un solo '91 (al suo rientro dopo l'infortunio subito a Pescia alla seconda di campionato). L'undici di Bacci si oppone con il classico 4-4-2, rimaneggiato da alcune assenze, al 4-3-3 dei lucchesi, che prevede Pieri terminale centrale alto coadiuvato dalle guizzanti ali Silvestrini e Cretella. Il primo tempo è alquanto avaro di emozioni, pur se combattuto e interessante. La prima occasione è per gli ospiti al 13', con Silvestrini che, su palla dentro dalla fascia, si trova solo davanti a Tremori ma conclude con un pallonetto debole quanto mal calibrato che termina fra le braccia del portiere pratese. Ancora il Lammari al tiro, con un punizione di Gemignani, deviata in angolo dal portiere del Jolly al 19'. Al 21' mugugni dei locali per un dubbio contatto su Magnotta in area lucchese. Prima occasione per i padroni di casa al 29', con un diagonale di Galeotti su punizione, di pochissimo fuori. Dodici minuti per l'occasione successiva, ancora di marca locale, con un cross teso di Bacco che attraversa tutta l'area, senza trovare compagni. Il tempo si chiude con Toro che innesca Magnotta, il cui stop non è perfetto: il tiro, da posizione decentrata, finisce fiacco a lato. La ripresa inizia con gli stessi 22 in campo, ma anche con una variazione tattica nel Lammari che segnerà l'andamento della partita: Belmonte alza ancora di più gli attaccanti esterni di fascia e fa invece arretrare di qualche metro l'attaccante centrale Pieri, per sottrarlo alla solida marcatura preparatagli da Bacci con Sogni, con il quale il fisicissimo avanti lucchesi si è scontrato, senza risultato, per tutta la prima frazione. In realtà, la prima parte della ripresa sembra indicare che la partita potrebbe volgere a favore del Jolly & Montemurlo: la manovra locale si fa insistente e porta prima a un pallonetto alto di Galeotti su uscita a vuoto di Antonetti, e poi al palo di Gravina, che spizza di testa una punizione di Natali. L'equilibrio si rompe 4' dopo, invertendo la tendenza del momento: il centrocampo lucchese ruba palla sulla linea centrale e innesca velocemente Pieri, bravo da posizione defilata a scavalcare con un pallonetto da fuori area il portiere locale, uscito forse troppo precipitosamente, ancora a metà della propria area e con uno dei centrali pratesi che aveva oramai quasi chiuso sul centravanti ospite. Sull'1 a 0, il Jolly sembra accusare il colpo per qualche minuto, e lascia al Lammari prima un'occasione al 20' con Romano che calcia a lato una palla strappata a Gravina al limite dell'area locale, e poi al 21', con il subentrato Tinciu che tutto solo conclude malamente a lato un'azione che sembrava ormai un gol fatto. Passato il duplice spavento, il Jolly riprende coraggio e al 25' Toro calcia una punizione che Bacco tocca, ma la palla finisce in braccio ad Antonetti. Risponde Pieri al 28' che sfonda in area con un paio di sponde con i compagni, ma conclude a lato. Le velleità dei pratesi si spengono al 31' quando, sull'ennesima palla persa dai locali, anche questa con la linea dei centrocampisti oltre la linea del pallone (troppa generosità a volte si paga), il rapido contropiede 3 contro 3 orchestrato da Pieri e Cretella, porta il primo davanti al portiere avversario per un facile interno sinistro che vale il 2 a 0 e la doppietta personale. Nonostante il risultato sia segnato, Bacci tenta le ultime mosse; la sua squadra, con il carattere del mister pratese, non molla, e cerca quantomeno di riaprire la partita, senza peraltro riuscire ad alzare i ritmi come suo solito (come ad esempio nel match vinto con l'allora capolista Pietrasanta). Gli sforzi portano solo a un buon tiro di Daloisio al 48'. Ultima occasione per il Lammari con Butori, che parte da centrocampo ma conclude con un pallonetto alto. La capolista, meritatamente tale, si allontana, ma per la truppa di Bacci niente è perduto, soprattutto se riuscirà a ritrovare i ritmi, la rabbiosa volontà, e la verve che ne avevano caratterizzato questo scorcio di campionato, e che non è riuscita a mettere in campo negli ultimi 2 incontri.

JOLLY E MONTEMURLO: Tremori, De Cotiis, Bonacchi (79' Biagioni), Sogni (87' Innocenti), Guidotti, Natali, Bacco, Toro, Gravina, Galeotti (63' Daloisio), Magnotta (79' Giovannini). A disp.: Pedaggi, Rispoli, Gelli. All.: Stefano Bacci.<br >LAMMARI MARIO MICHELI: Antonetti, Perna, Franceschini, De Santis (87' Bindini), Beani, Gemignani, Silvestrini (58' Tinciu), Ricci, Pieri (84' Roni), Romano, Cretella (83' Butori). A disp.: Rossello, Pellegrini, Bonacina. All.: Pietro Belmonte.<br > ARBITRO: Lazzeri di Piombino.<br > RETI: Pieri 2. Al Nelli di Montemurlo s'intrecciano le sorti del Girone A del Campionato Juniores regionali, tra il Lammari M. Micheli capolista (in attesa del recupero del Pietrasanta Marina sul campo dello Sporting Massese), e una delle inseguitrici pi&ugrave; dirette, il Jolly & Montemurlo, a soli 4 punti ma reduce dalla prima sconfitta del campionato (sabato scorso sul campo del Castelnuovo Garfagnana). Guardando le note di gara emerge evidente come in campo si trovino a confrontarsi da una parte una squadra (la capolista) matura e di esperienza, con ben tre ‘91 in campo (e molti giocatori gi&agrave; parte della rosa della prima squadra), e dall'altra una squadra di buone qualit&agrave; ma giovane, con ben sei ‘93 nell'undici iniziale e un solo '91 (al suo rientro dopo l'infortunio subito a Pescia alla seconda di campionato). L'undici di Bacci si oppone con il classico 4-4-2, rimaneggiato da alcune assenze, al 4-3-3 dei lucchesi, che prevede Pieri terminale centrale alto coadiuvato dalle guizzanti ali Silvestrini e Cretella. Il primo tempo &egrave; alquanto avaro di emozioni, pur se combattuto e interessante. La prima occasione &egrave; per gli ospiti al 13', con Silvestrini che, su palla dentro dalla fascia, si trova solo davanti a Tremori ma conclude con un pallonetto debole quanto mal calibrato che termina fra le braccia del portiere pratese. Ancora il Lammari al tiro, con un punizione di Gemignani, deviata in angolo dal portiere del Jolly al 19'. Al 21' mugugni dei locali per un dubbio contatto su Magnotta in area lucchese. Prima occasione per i padroni di casa al 29', con un diagonale di Galeotti su punizione, di pochissimo fuori. Dodici minuti per l'occasione successiva, ancora di marca locale, con un cross teso di Bacco che attraversa tutta l'area, senza trovare compagni. Il tempo si chiude con Toro che innesca Magnotta, il cui stop non &egrave; perfetto: il tiro, da posizione decentrata, finisce fiacco a lato. La ripresa inizia con gli stessi 22 in campo, ma anche con una variazione tattica nel Lammari che segner&agrave; l'andamento della partita: Belmonte alza ancora di pi&ugrave; gli attaccanti esterni di fascia e fa invece arretrare di qualche metro l'attaccante centrale Pieri, per sottrarlo alla solida marcatura preparatagli da Bacci con Sogni, con il quale il fisicissimo avanti lucchesi si &egrave; scontrato, senza risultato, per tutta la prima frazione. In realt&agrave;, la prima parte della ripresa sembra indicare che la partita potrebbe volgere a favore del Jolly & Montemurlo: la manovra locale si fa insistente e porta prima a un pallonetto alto di Galeotti su uscita a vuoto di Antonetti, e poi al palo di Gravina, che spizza di testa una punizione di Natali. L'equilibrio si rompe 4' dopo, invertendo la tendenza del momento: il centrocampo lucchese ruba palla sulla linea centrale e innesca velocemente Pieri, bravo da posizione defilata a scavalcare con un pallonetto da fuori area il portiere locale, uscito forse troppo precipitosamente, ancora a met&agrave; della propria area e con uno dei centrali pratesi che aveva oramai quasi chiuso sul centravanti ospite. Sull'1 a 0, il Jolly sembra accusare il colpo per qualche minuto, e lascia al Lammari prima un'occasione al 20' con Romano che calcia a lato una palla strappata a Gravina al limite dell'area locale, e poi al 21', con il subentrato Tinciu che tutto solo conclude malamente a lato un'azione che sembrava ormai un gol fatto. Passato il duplice spavento, il Jolly riprende coraggio e al 25' Toro calcia una punizione che Bacco tocca, ma la palla finisce in braccio ad Antonetti. Risponde Pieri al 28' che sfonda in area con un paio di sponde con i compagni, ma conclude a lato. Le velleit&agrave; dei pratesi si spengono al 31' quando, sull'ennesima palla persa dai locali, anche questa con la linea dei centrocampisti oltre la linea del pallone (troppa generosit&agrave; a volte si paga), il rapido contropiede 3 contro 3 orchestrato da Pieri e Cretella, porta il primo davanti al portiere avversario per un facile interno sinistro che vale il 2 a 0 e la doppietta personale. Nonostante il risultato sia segnato, Bacci tenta le ultime mosse; la sua squadra, con il carattere del mister pratese, non molla, e cerca quantomeno di riaprire la partita, senza peraltro riuscire ad alzare i ritmi come suo solito (come ad esempio nel match vinto con l'allora capolista Pietrasanta). Gli sforzi portano solo a un buon tiro di Daloisio al 48'. Ultima occasione per il Lammari con Butori, che parte da centrocampo ma conclude con un pallonetto alto. La capolista, meritatamente tale, si allontana, ma per la truppa di Bacci niente &egrave; perduto, soprattutto se riuscir&agrave; a ritrovare i ritmi, la rabbiosa volont&agrave;, e la verve che ne avevano caratterizzato questo scorcio di campionato, e che non &egrave; riuscita a mettere in campo negli ultimi 2 incontri.