- Promozione GIR.A
- Sestese
-
1 - 0
- Quarrata Olimpia
SESTESE: Giusti, Testaguzza (64' Gori), Dainelli, Marseglia, Bellagamba Ravanelli, Bonfanti Alessandro (68' Lazri), 78' Bonfanti Andrea (78' Carlini), Mazzoni (64' Di Vico), De Gori, Bettazzi. A disp.: Rogai, Pelagatti, Delli Navelli, Ridolfi, Wahabi. All.: Pietro Giusti.
QUARRATA OLIMPIA: Bacciosi, Nappini (81' Maarouf), Piana, Borri, Corsini, Rocchetti, Nania, Raimondo, vigni (73' Ceccarelli), Brancaccio (85' Pisaneschi), Tito (81' Nannini). A disp.: Bracali, Felici, Vivenzio, Ennouity. All.: Andrea Mangoni.
ARBITRO: Barone di Pisa: coad. da Goretti e Vannetti sez. Valdarno.
RETE: 67' Bellagamba.
NOTE: ammoniti Raimondo, Marseglia, Corsini, Nappini; espulso al 92' Di Vico. Calci d'angolo 4-1. Recupero 0'+6'.
Eppur si muove! Con la seconda vittoria consecutiva con il minimo scarto, i primi tre punti conquistati in casa, la Sestese mette due squadre alle sue spalle e con 4 punti si colloca in un gruppo di ben otto compagini separate fra di loro solo da tre punti.E' quanto basta per rianimare un ambiente in sofferenza dopo i primi risultati negativi nelle prime gare di campionato e guardare con ragionevole fiducia agli impegni futuri. Certo non tutti i problemi sono magicamente risolti: la squadra fatica ancora molto a finalizzare il proprio gioco d'attacco e non è un caso che il gol della vittoria sia scaturito da un'azione su palla inattiva. Il successo contro il Quarrata è comunque pienamente legittimo, in quanto premia la squadra che ha cercato con più insistenza e convinzione il successo pieno. La squadra ospite ha retto bene il confronto nel primo tempo,ma ha sofferto nella fase centrale del secondo tempo, quando la Sestese ha immesso forze fresche e cercato di alzare i ritmi di gioco. La Sestese scende in campo con dieci giocatori della squadra iniziale vista nel derby di Calenzano; l'unica novità è Ravanelli al posto di Di Giusto, infortunato in settimana in allenamento. L'assetto iniziale è una sorta di 4-3-2-1, con De Gori più vicino di Bettazzi alla punta avanzata Mazzoni. Il Quarrata risponde con uno schema assimilabile ad un 3-5-2 ed è costretto a rinunciare al difensore Mangoni Matteo, infortunato in fase di riscaldamento e sostituito da Piana. I primi dieci minuti scorrono senza che accada qualcosa di rilevante. Il primo lampo si registra all'11': Marseglia calcia in porta dalla distanza e Bacciosi ferma con sicurezza il pallone a terra. Il Quarrata Olimpia comincia a trovare misure giuste a centrocampo e si fa vedere al 25', quando Nappini crossa da destra per l'accorrente Borri, che però calcia altissimo. Al 28' è Vigni a liberarsi bene per il tiro da limite, ma la sua conclusione non impensierisce più di tanto Giusti. Occasione per la Sestese al 29', con un bel colpo di testa di Alessandro Bonfanti, alto sulla traversa. Ma l'occasione più limpida, al 30', la costruiscono gli ospiti: Brancaccio lancia Nania sul filo del fuorigioco ed è strepitoso Giusti a salvare la porta con un intervento con i piedi. Ancora un'opportunità per la Sestese al 38': Bettazzi prepara il tiro di Andrea Bonfanti e Bacciosi si inarca per deviare oltre la traversa, con la punta delle dita. Il tempo si chiude su uno spunto personale di Vigni, concluso con un tiro fuori bersaglio. Il secondo tempo vede tentativi alterni, privi però di particolare pericolosità. Al 64' mister Giusti, senza stravolgere l'assetto della sua squadra, inserisce forze fresche. Passano tre minuti e la Sestese sblocca il match. Calcio d'angolo battuto da De Gori da sinistra e, nel mucchio, sbuca la testa di una torre difensiva, quella di Bellagamba, per la deviazione vincente. Bravo il difensore rossoblù nell'inserimento, ma qualcosa non funziona come dovrebbe nelle chiusure difensive. La Sestese capisce che c'è una preziosa vittoria da difendere e lo fa senza chiudersi eccessivamente. Il Quarrata, solo nei minuti finali riesce a mettere pressione alla difesa avversaria, ma a parte una girata larga di Nania, in pieno recupero, non crea seri pericoli. Si va avanti fino al 96', con la Sestese in dieci per l'espulsione di Di Vico, autore di un fallo di reazione, ma il risultato non cambia.
SESTESE
GIUSTI: 7 Sempre preciso e puntuale nelle uscite sia alte che basse, sicuro tra i pali, compie una prodezza nel primo tempo che vale quanto un gol segnato.
TESTAGUZZA: 6 Copre diligentemente la fascia difensiva, ma si fa vedere poco a sostegno in avanti. 64' Gori:6+ Porta maggiore dinamismo sulla fascia nel momento cruciale della gara.
DAINELLI: 6,5 Prende sempre più confidenza con il suo ruolo di esterno, assumendosi più responsabilità anche se talvolta pecca un po' di imprecisione.
MARSEGLIA: 6 Dovrebbe essere la mente del centrocampo e ce la mette tutta per assolvere il compito, ma col passare del tempo affiorano anche i soliti problemi di precisione.
BELLAGAMBA: 7 Si disimpegna senza troppi problemi nel suo ruolo di centrale e, come un novello Biraghi, segna il gol della vittoria gettandosi come un ariete sul corner di De Gori.
RAVANELLI: 6+ Chiamato a sostituire il capitano infortunato, risponde come sempre presente e si oppone con efficacia alle guizzanti punte avversarie.
BONFANTI AL.: 6+ Esterno sinistro di centrocampo si impegna con generosità e trova anche qualche spunto interessante. 68'Lazri: 6 Si rende utile nella gestione della gara per mantenere il prezioso vantaggio.
BONFANTI AN.: 6+ Imita il gemello, operando sull'altra fascia. Sua la bella conclusione nel primo tempo che poteva avere anche migliore fortuna. 78' Carlini: ng.
MAZZONI: 6- Si muove molto, ma non è mai incisivo. Troppo lento in alcune circostanze, quando sarebbe stata necessaria maggiore rapidità nella conclusione. 64' Di Vico: 5 Entra nel momento in cui la sua squadra costruisce la vittoria, ma macchia la sua prova con un gesto di reazione che, anche se non incide sul risultato, è inammissibile per un giovane di belle speranze come lui.
DE GORI: 6- Prestazione piuttosto incolore per uno della sua esperienza: galleggia in una posizione che non lo porta ad essere determinante. Il bel cross dalla bandierina che determina il gol è solo il minimo sindacale.
BETTAZZI: 6,5 Prestazione molto concreta: svolge un prezioso lavoro mantenendosi largo e proponendosi da lì come punto di riferimento per la manovra.
QUARRATA OLIMPIA
BACCIOSI: 6,5 Compie un paio di buoni interventi tra i pali. A chi scrive sembra non avere responsabilità sul gol subito, ma non vorrei essere smentito dalle immagini televisive.
NAPPINI: 6,5 Più esterno di centrocampo che di difesa, gioca un primo tempo molto buono, poi cala un po'. 81' Maarouf: ng.
PIANA: 6 Destinato a partire dalla panchina, entra nell'undici titolare per il forfait di Mengoni e se la cava dignitosamente nel centro della difesa.
BORRI: 6+ Centrocampista di movimento, sa proporsi con frequenza anche in appoggio al gioco di attacco.
CORSINI: 6 Abile nelle chiusure, concede pochissimo alle punte avversarie.
ROCCHETTI: 6 Si disimpegna positivamente nel reparto difensivo.
NANIA: 6+ E' l'ultimo ad arrendersi davanti alla prospettiva della sconfitta. Pecca di freddezza nel primo tempo, quando poteva imprimere un andamento del tutto diverso alla gara.
RAIMONDO: 6+ Centrocampista esperto è uno dei perni della manovra della sua squadra, ma non incide al massimo.
VIGNI: 6,5 Primo tempo molto buono, poi si spenge gradualmente. La sensazione è che manchi un po' di cattiveria in fase conclusiva. 73' Ceccarelli: ng.
BRANCACCIO: 6,5 Il capitano è il veterano della squadra e si comporta da vero leader: dimostra buona visione del gioco. 85' Pisaneschi: ng.
TITO: 6- Il baby della squadra svolge un diligente compitino come esterno di centrocampo, ma senza incidere particolarmente. 81' Nannini:ng.
BARONE DI PISA: 6,5Tiene in pugno una gara non difficile con un saggio uso dei cartellini, ben coadiuvato dagli assistenti, non commette errori di qualche rilievo.
Enrico Badii
SESTESE: Giusti, Testaguzza (64' Gori), Dainelli, Marseglia, Bellagamba Ravanelli, Bonfanti Alessandro (68' Lazri), 78' Bonfanti Andrea (78' Carlini), Mazzoni (64' Di Vico), De Gori, Bettazzi. A disp.: Rogai, Pelagatti, Delli Navelli, Ridolfi, Wahabi. All.: Pietro Giusti.<br >QUARRATA OLIMPIA: Bacciosi, Nappini (81' Maarouf), Piana, Borri, Corsini, Rocchetti, Nania, Raimondo, vigni (73' Ceccarelli), Brancaccio (85' Pisaneschi), Tito (81' Nannini). A disp.: Bracali, Felici, Vivenzio, Ennouity. All.: Andrea Mangoni.<br >
ARBITRO: Barone di Pisa: coad. da Goretti e Vannetti sez. Valdarno.<br >
RETE: 67' Bellagamba.<br >NOTE: ammoniti Raimondo, Marseglia, Corsini, Nappini; espulso al 92' Di Vico. Calci d'angolo 4-1. Recupero 0'+6'.
Eppur si muove! Con la seconda vittoria consecutiva con il minimo scarto, i primi tre punti conquistati in casa, la Sestese mette due squadre alle sue spalle e con 4 punti si colloca in un gruppo di ben otto compagini separate fra di loro solo da tre punti.E' quanto basta per rianimare un ambiente in sofferenza dopo i primi risultati negativi nelle prime gare di campionato e guardare con ragionevole fiducia agli impegni futuri. Certo non tutti i problemi sono magicamente risolti: la squadra fatica ancora molto a finalizzare il proprio gioco d'attacco e non è un caso che il gol della vittoria sia scaturito da un'azione su palla inattiva. Il successo contro il Quarrata è comunque pienamente legittimo, in quanto premia la squadra che ha cercato con più insistenza e convinzione il successo pieno. La squadra ospite ha retto bene il confronto nel primo tempo,ma ha sofferto nella fase centrale del secondo tempo, quando la Sestese ha immesso forze fresche e cercato di alzare i ritmi di gioco. La Sestese scende in campo con dieci giocatori della squadra iniziale vista nel derby di Calenzano; l'unica novità è Ravanelli al posto di Di Giusto, infortunato in settimana in allenamento. L'assetto iniziale è una sorta di 4-3-2-1, con De Gori più vicino di Bettazzi alla punta avanzata Mazzoni. Il Quarrata risponde con uno schema assimilabile ad un 3-5-2 ed è costretto a rinunciare al difensore Mangoni Matteo, infortunato in fase di riscaldamento e sostituito da Piana. I primi dieci minuti scorrono senza che accada qualcosa di rilevante. Il primo lampo si registra all'11': Marseglia calcia in porta dalla distanza e Bacciosi ferma con sicurezza il pallone a terra. Il Quarrata Olimpia comincia a trovare misure giuste a centrocampo e si fa vedere al 25', quando Nappini crossa da destra per l'accorrente Borri, che però calcia altissimo. Al 28' è Vigni a liberarsi bene per il tiro da limite, ma la sua conclusione non impensierisce più di tanto Giusti. Occasione per la Sestese al 29', con un bel colpo di testa di Alessandro Bonfanti, alto sulla traversa. Ma l'occasione più limpida, al 30', la costruiscono gli ospiti: Brancaccio lancia Nania sul filo del fuorigioco ed è strepitoso Giusti a salvare la porta con un intervento con i piedi. Ancora un'opportunità per la Sestese al 38': Bettazzi prepara il tiro di Andrea Bonfanti e Bacciosi si inarca per deviare oltre la traversa, con la punta delle dita. Il tempo si chiude su uno spunto personale di Vigni, concluso con un tiro fuori bersaglio. Il secondo tempo vede tentativi alterni, privi però di particolare pericolosità. Al 64' mister Giusti, senza stravolgere l'assetto della sua squadra, inserisce forze fresche. Passano tre minuti e la Sestese sblocca il match. Calcio d'angolo battuto da De Gori da sinistra e, nel mucchio, sbuca la testa di una torre difensiva, quella di Bellagamba, per la deviazione vincente. Bravo il difensore rossoblù nell'inserimento, ma qualcosa non funziona come dovrebbe nelle chiusure difensive. La Sestese capisce che c'è una preziosa vittoria da difendere e lo fa senza chiudersi eccessivamente. Il Quarrata, solo nei minuti finali riesce a mettere pressione alla difesa avversaria, ma a parte una girata larga di Nania, in pieno recupero, non crea seri pericoli. Si va avanti fino al 96', con la Sestese in dieci per l'espulsione di Di Vico, autore di un fallo di reazione, ma il risultato non cambia.<br ><b>SESTESE<br >GIUSTI: 7</b> Sempre preciso e puntuale nelle uscite sia alte che basse, sicuro tra i pali, compie una prodezza nel primo tempo che vale quanto un gol segnato.<br ><b>TESTAGUZZA: 6 </b>Copre diligentemente la fascia difensiva, ma si fa vedere poco a sostegno in avanti. 64' <b>Gori:6+ </b>Porta maggiore dinamismo sulla fascia nel momento cruciale della gara.<br ><b>DAINELLI: 6,5 </b>Prende sempre più confidenza con il suo ruolo di esterno, assumendosi più responsabilità anche se talvolta pecca un po' di imprecisione.<br ><b>MARSEGLIA: 6 </b>Dovrebbe essere la mente del centrocampo e ce la mette tutta per assolvere il compito, ma col passare del tempo affiorano anche i soliti problemi di precisione.<br ><b>BELLAGAMBA: 7 </b>Si disimpegna senza troppi problemi nel suo ruolo di centrale e, come un novello Biraghi, segna il gol della vittoria gettandosi come un ariete sul corner di De Gori.<br ><b>RAVANELLI: 6+ </b>Chiamato a sostituire il capitano infortunato, risponde come sempre presente e si oppone con efficacia alle guizzanti punte avversarie.<br ><b>BONFANTI AL.: 6+ </b>Esterno sinistro di centrocampo si impegna con generosità e trova anche qualche spunto interessante. 68'<b>Lazri: 6 </b>Si rende utile nella gestione della gara per mantenere il prezioso vantaggio.<br ><b>BONFANTI AN.: 6+ </b>Imita il gemello, operando sull'altra fascia. Sua la bella conclusione nel primo tempo che poteva avere anche migliore fortuna. <b>78' Carlini: ng</b>.<br ><b>MAZZONI: 6- </b>Si muove molto, ma non è mai incisivo. Troppo lento in alcune circostanze, quando sarebbe stata necessaria maggiore rapidità nella conclusione. 64' <b>Di Vico: 5 </b>Entra nel momento in cui la sua squadra costruisce la vittoria, ma macchia la sua prova con un gesto di reazione che, anche se non incide sul risultato, è inammissibile per un giovane di belle speranze come lui.<br ><b>DE GORI: 6- </b>Prestazione piuttosto incolore per uno della sua esperienza: galleggia in una posizione che non lo porta ad essere determinante. Il bel cross dalla bandierina che determina il gol è solo il minimo sindacale.<br ><b>BETTAZZI: 6,5 </b>Prestazione molto concreta: svolge un prezioso lavoro mantenendosi largo e proponendosi da lì come punto di riferimento per la manovra.<br ><b>QUARRATA OLIMPIA<br >BACCIOSI: 6,5 </b>Compie un paio di buoni interventi tra i pali. A chi scrive sembra non avere responsabilità sul gol subito, ma non vorrei essere smentito dalle immagini televisive.<br ><b>NAPPINI: 6,5 </b>Più esterno di centrocampo che di difesa, gioca un primo tempo molto buono, poi cala un po'. <b>81' Maarouf: ng</b>.<br ><b>PIANA: 6 </b>Destinato a partire dalla panchina, entra nell'undici titolare per il forfait di Mengoni e se la cava dignitosamente nel centro della difesa.<br ><b>BORRI: 6+ </b>Centrocampista di movimento, sa proporsi con frequenza anche in appoggio al gioco di attacco.<br ><b>CORSINI: 6 </b>Abile nelle chiusure, concede pochissimo alle punte avversarie.<br ><b>ROCCHETTI: 6 </b>Si disimpegna positivamente nel reparto difensivo.<br ><b>NANIA: 6+ </b>E' l'ultimo ad arrendersi davanti alla prospettiva della sconfitta. Pecca di freddezza nel primo tempo, quando poteva imprimere un andamento del tutto diverso alla gara.<br ><b>RAIMONDO: 6+ </b>Centrocampista esperto è uno dei perni della manovra della sua squadra, ma non incide al massimo.<br ><b>VIGNI: 6,5 </b>Primo tempo molto buono, poi si spenge gradualmente. La sensazione è che manchi un po' di cattiveria in fase conclusiva. <b>73' Ceccarelli: ng</b>.<br ><b>BRANCACCIO: 6,5 </b>Il capitano è il veterano della squadra e si comporta da vero leader: dimostra buona visione del gioco. <b>85' Pisaneschi: ng</b>.<br ><b>TITO: 6-</b> Il baby della squadra svolge un diligente compitino come esterno di centrocampo, ma senza incidere particolarmente. <b>81' Nannini:ng.</b><br ><b>BARONE DI PISA: 6,5</b>Tiene in pugno una gara non difficile con un saggio uso dei cartellini, ben coadiuvato dagli assistenti, non commette errori di qualche rilievo.
Enrico Badii