LAMMARI MARIO MICHELI: Rossello 7,5, Di Vito 6,5 (68' Bindini 6), Perna 6, Pellegrini 5,5 , Ballani 6,5, De Santis 5,5, Nucci 7, Bonacina 5,5 (82' Aliperti ng), Cretella 6 (76' Tinciu 6), Silvestrini 6,5, Pieri 5,5. All.: Pietro Belmonte.
CALENZANO: Zaccaria 6, Nocenti 6 (46' Sassi 6), Mattolini 6,5, Perillo 7, Vinciarelli 6,5, Chiti 6, Stramazzo 6 (75' Palloni 5,5), Pelagatti 6, Magheri 5,5 (46' Giorgetti 6,5), Pianigiani 6,5, Marzullo 6,5. All.: Roberto Chiti.

ARBITRO: Martano di Livorno.
NOTE: ammoniti Perna, Mattolini, Vinciarelli, Nucci. Recupero: 1' e 3'. Angoli: 9-4.



Alla vigilia in pochi si sarebbero aspettati un risultato del genere. Calenzano che viene da due risultati, e da due prestazioni, che hanno lasciato l'amaro in bocca, in particolare il cinque a due subito a domicilio dal Real Castelnuovo la scorsa settimana; Lammari che, invece, avrebbe bisogno di tre punti per rimanere in scia della capolista Fortis Lucchese e che pare nettamente favorita. Mister Belmonte rilancia dal primo minuto il possente centravanti Pieri, che nel derby della settimana scorsa contro il Folgor Marlia era subentrato nella ripresa, mentre il suo collega, Roberto Chiti, opta per Marzullo unica punta. È proprio Pieri ad avere la prima opportunità della partita al decimo. La difesa ospite sbaglia un rinvio vicino all'area di rigore, Cretella recupera il pallone e lancia in verticale per il compagno di reparto che calcia alto da buona posizione. Dieci minuti e la scena si ripete a campo invertito, con Marzullo che calcia alto in area dopo un rimpallo frutto di una punizione scodellata in mezzo da Chiti. Non succede quasi più nulla nella parte centrale, anche perché gli ospiti si difendono senza metter su le barricate, mentre il Lammari non dà la sensazione di poter far male, anche se sui due lati d'attacco sia Silvestrini che Cretella provocano qualche apprensione con i loro scatti improvvisi. Bisogna però aspettare il 43' per rivedere una conclusione pericolosa, effettuata da Nocenzi che, portatosi in propensione offensiva, calcia con un potente sinistro che esce di poco. Proprio nel finale di primo tempo due delle occasioni migliori dell'intera gara: al 42' cross di Vinciarelli da sinistra, Marzullo è bravo a stoppare di petto ed eludere il suo marcatore e a calciare con un sinistro di collo pieno, ma Rossello si supera deviando in angolo a mano aperta. Passa un solo minuto e Silvestrini si getta su un lancio che sembra destinato alla linea di fondo, aggancia col destro e calcia di sinistro sul primo palo, ma Zaccaria fa buona guardia. Nella ripresa l'allenatore del Calenzano prova a ridisegnare lo schieramento in campo dei suoi, inserendo Sassi e soprattutto Giorgetti, che si piazza sulla fascia sinistra con Pelagatti messo come interno di centrocampo. Sono proprio i rossoblu ospiti a venire fuori alla distanza, ed al 60'Chiti ruba palla a centrocampo, si invola verso la porta avversaria e serve Marzullo in corsa, ma il duello tra il centravanti ed il portiere si risolve nuovamente a favore del secondo. Tre minuti ed è ancora Rossello a salvare i suoi, parando una conclusione di Pianigiani a botta sicura. Comincia a piovere insistentemente ed il campo si appesantisce, così le uniche emozioni avvengono nel finale, frutto di un tiro dalla distanza di Ballani, deviato in corner dall'estremo difensore del Calenzano all'84', e da un colpo di testa di Chiti al terzo minuto di recupero fuori di poco. Un pareggio che non soddisfa nessuna delle due squadre ai fini della classifica, ma rappresenta un'importante iniezione di fiducia per il Calenzano.

Calciatoripiù: numero uno sulle spalle, ma numero uno anche in campo è il portiere del Lammari, Rossello, capace di sventare ogni tentativo della squadra ospite. Da elogiare anche la prova di Nucci, grintosissimo a centrocampo. Per il Calenzano ottima prestazione di squadra, tra tutti spiccano le prestazioni di Perillo in difesa e di Marzullo in attacco.

Davide Sorbera LAMMARI MARIO MICHELI: Rossello 7,5, Di Vito 6,5 (68' Bindini 6), Perna 6, Pellegrini 5,5 , Ballani 6,5, De Santis 5,5, Nucci 7, Bonacina 5,5 (82' Aliperti ng), Cretella 6 (76' Tinciu 6), Silvestrini 6,5, Pieri 5,5. All.: Pietro Belmonte.<br >CALENZANO: Zaccaria 6, Nocenti 6 (46' Sassi 6), Mattolini 6,5, Perillo 7, Vinciarelli 6,5, Chiti 6, Stramazzo 6 (75' Palloni 5,5), Pelagatti 6, Magheri 5,5 (46' Giorgetti 6,5), Pianigiani 6,5, Marzullo 6,5. All.: Roberto Chiti.<br > ARBITRO: Martano di Livorno.<br >NOTE: ammoniti Perna, Mattolini, Vinciarelli, Nucci. Recupero: 1' e 3'. Angoli: 9-4. Alla vigilia in pochi si sarebbero aspettati un risultato del genere. Calenzano che viene da due risultati, e da due prestazioni, che hanno lasciato l'amaro in bocca, in particolare il cinque a due subito a domicilio dal Real Castelnuovo la scorsa settimana; Lammari che, invece, avrebbe bisogno di tre punti per rimanere in scia della capolista Fortis Lucchese e che pare nettamente favorita. Mister Belmonte rilancia dal primo minuto il possente centravanti Pieri, che nel derby della settimana scorsa contro il Folgor Marlia era subentrato nella ripresa, mentre il suo collega, Roberto Chiti, opta per Marzullo unica punta. &Egrave; proprio Pieri ad avere la prima opportunit&agrave; della partita al decimo. La difesa ospite sbaglia un rinvio vicino all'area di rigore, Cretella recupera il pallone e lancia in verticale per il compagno di reparto che calcia alto da buona posizione. Dieci minuti e la scena si ripete a campo invertito, con Marzullo che calcia alto in area dopo un rimpallo frutto di una punizione scodellata in mezzo da Chiti. Non succede quasi pi&ugrave; nulla nella parte centrale, anche perch&eacute; gli ospiti si difendono senza metter su le barricate, mentre il Lammari non d&agrave; la sensazione di poter far male, anche se sui due lati d'attacco sia Silvestrini che Cretella provocano qualche apprensione con i loro scatti improvvisi. Bisogna per&ograve; aspettare il 43' per rivedere una conclusione pericolosa, effettuata da Nocenzi che, portatosi in propensione offensiva, calcia con un potente sinistro che esce di poco. Proprio nel finale di primo tempo due delle occasioni migliori dell'intera gara: al 42' cross di Vinciarelli da sinistra, Marzullo &egrave; bravo a stoppare di petto ed eludere il suo marcatore e a calciare con un sinistro di collo pieno, ma Rossello si supera deviando in angolo a mano aperta. Passa un solo minuto e Silvestrini si getta su un lancio che sembra destinato alla linea di fondo, aggancia col destro e calcia di sinistro sul primo palo, ma Zaccaria fa buona guardia. Nella ripresa l'allenatore del Calenzano prova a ridisegnare lo schieramento in campo dei suoi, inserendo Sassi e soprattutto Giorgetti, che si piazza sulla fascia sinistra con Pelagatti messo come interno di centrocampo. Sono proprio i rossoblu ospiti a venire fuori alla distanza, ed al 60'Chiti ruba palla a centrocampo, si invola verso la porta avversaria e serve Marzullo in corsa, ma il duello tra il centravanti ed il portiere si risolve nuovamente a favore del secondo. Tre minuti ed &egrave; ancora Rossello a salvare i suoi, parando una conclusione di Pianigiani a botta sicura. Comincia a piovere insistentemente ed il campo si appesantisce, cos&igrave; le uniche emozioni avvengono nel finale, frutto di un tiro dalla distanza di Ballani, deviato in corner dall'estremo difensore del Calenzano all'84', e da un colpo di testa di Chiti al terzo minuto di recupero fuori di poco. Un pareggio che non soddisfa nessuna delle due squadre ai fini della classifica, ma rappresenta un'importante iniezione di fiducia per il Calenzano.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: numero uno sulle spalle, ma numero uno anche in campo &egrave; il portiere del Lammari, <b>Rossello</b>, capace di sventare ogni tentativo della squadra ospite. Da elogiare anche la prova di <b>Nucci</b>, grintosissimo a centrocampo. Per il Calenzano ottima prestazione di squadra, tra tutti spiccano le prestazioni di <b>Perillo </b>in difesa e di <b>Marzullo </b>in attacco. Davide Sorbera