• Berretti GIR.C
  • Citta di Pontedera
  • 1 - 4
  • Santarcangelo


PONTEDERA: Catarsi, Matteucci (Ambrosini), Cantini (Del Carlo D), Fontanelli, Orsini, Perone, Casini, Barilà, Vitale, Giusti (Vita),Volpi. A disp.: Bitozzi, Del Carlo L, Bettarini. All.: Maurizio Galletti.
SANTARCANGELO: Stimac, Radchenko, Turroni, Mucciolo, Pesaresi, Vona, Michilli (Gennari) Vaccaro, Tamburini (Monti), Gori, Miletti. A disp.: Venghi, Pasquinoni, Maioli, Limouni, Pomassini. All.: Mauro Antonioli.

ARBITRO: Arnone di Empoli, coad. da De Luca e Giusino di Firenze.

RETI: 15' Pesaresi, 47' Michilli, 63' Monti, 68' rig. Barilà, 75' Muccioli.
NOTE: ammoniti Cantini, Vitale, Casini, recupero 1'+0.



Dopo una serie di prestazioni positive, culminata con i tre punti conquistati la settimana scorsa contro il Viareggio, è bastato un Santarcangelo tutt'altro che trascendentale, per passeggiare su quel che rimaneva della Berretti granata. A quanto pare infatti, oltre alla lunga fila di elementi della rosa che assistevano al match dalla tribuna, vi sarebbero stati alcuni indisponibili anche in panchina, presenti unicamente per far numero. In questa situazione la formazione mandata in campo da mister Galletti, con ben cinque uomini dalle caratteristiche marcatamente offensive, ha consegnato fin dalle prime battute mediana e fasce laterali agli avversari, che ne hanno approfittato invadendo fin dall'inizio la metà campo granata. Già nei primi minuti la formazione ospite va al tiro più volte senza inquadrare la porta. Al 9' il direttore di gara (mediocre la sua direzione, nonostante la gara presentasse grandi difficoltà) assegna un discutibile penalty al Santarcangelo, ma Tamburini dal dischetto si fa ipnotizzare da Catarsi, che è bravissimo ad indovinare l'angolo e deviare in corner. La resistenza granata viene comunque piegata al 15', quando su un corner Pesaresi indisturbato incorna in rete, anticipando il portiere in uscita. Al 29' il numero 9 romagnolo cerca di farsi perdonare l'errore dal dischetto, controllando il pallone a pochi metri dalla porta e indirizzandolo in girata verso il palo lontano, ma un miracolo di Catarsi gli soffoca l'urlo del gol. Al 36' altra occasione per gli ospiti ma il portiere granata si mette ancora in evidenza, stavolta con una tempestiva uscita bassa a bloccare Tamburini lanciato a rete. Dopo il riposo non c'è il tempo per accomodarsi in tribuna che il Santarcangelo raddoppia. Dalla fascia destra Michilli calcia una punizione verso l'area piccola dove il portiere granata esce per bloccare, ma indietreggiando Catarsi perde l'equilibrio e il controllo del pallone, che finisce per carambolare nella sua porta. Al 18' arriva la terza marcatura ospite quando Catarsi, probabilmente ancora sotto l'effetto del precedente errore, non trattiene un tiro apparentemente semplice, permettendo a Monti di appoggiare facilmente nella porta sguarnita. Il Pontedera a questo punto ha una reazione d'orgoglio e, seppur disordinatamente, prova qualche azione d'attacco. In una di queste occasioni l'arbitro coglie qualcosa che non va nell'area romagnola ed assegna il secondo dubbio rigore della giornata. Barilà s'incarica di trasformare spiazzando il portiere. Ma la spinta per il gol segnato non dura a lungo: infatti, nemmeno cinque minuti dopo, l'ennesimo errore difensivo permette al nuovo entrato Mucciolidi involarsi verso la porta e battere in diagonale il portiere granata che stavolta non fare davvero nulla.

PONTEDERA: Catarsi, Matteucci (Ambrosini), Cantini (Del Carlo D), Fontanelli, Orsini, Perone, Casini, Baril&agrave;, Vitale, Giusti (Vita),Volpi. A disp.: Bitozzi, Del Carlo L, Bettarini. All.: Maurizio Galletti.<br >SANTARCANGELO: Stimac, Radchenko, Turroni, Mucciolo, Pesaresi, Vona, Michilli (Gennari) Vaccaro, Tamburini (Monti), Gori, Miletti. A disp.: Venghi, Pasquinoni, Maioli, Limouni, Pomassini. All.: Mauro Antonioli.<br > ARBITRO: Arnone di Empoli, coad. da De Luca e Giusino di Firenze.<br > RETI: 15' Pesaresi, 47' Michilli, 63' Monti, 68' rig. Baril&agrave;, 75' Muccioli.<br >NOTE: ammoniti Cantini, Vitale, Casini, recupero 1'+0. Dopo una serie di prestazioni positive, culminata con i tre punti conquistati la settimana scorsa contro il Viareggio, &egrave; bastato un Santarcangelo tutt'altro che trascendentale, per passeggiare su quel che rimaneva della Berretti granata. A quanto pare infatti, oltre alla lunga fila di elementi della rosa che assistevano al match dalla tribuna, vi sarebbero stati alcuni indisponibili anche in panchina, presenti unicamente per far numero. In questa situazione la formazione mandata in campo da mister Galletti, con ben cinque uomini dalle caratteristiche marcatamente offensive, ha consegnato fin dalle prime battute mediana e fasce laterali agli avversari, che ne hanno approfittato invadendo fin dall'inizio la met&agrave; campo granata. Gi&agrave; nei primi minuti la formazione ospite va al tiro pi&ugrave; volte senza inquadrare la porta. Al 9' il direttore di gara (mediocre la sua direzione, nonostante la gara presentasse grandi difficolt&agrave;) assegna un discutibile penalty al Santarcangelo, ma Tamburini dal dischetto si fa ipnotizzare da Catarsi, che &egrave; bravissimo ad indovinare l'angolo e deviare in corner. La resistenza granata viene comunque piegata al 15', quando su un corner Pesaresi indisturbato incorna in rete, anticipando il portiere in uscita. Al 29' il numero 9 romagnolo cerca di farsi perdonare l'errore dal dischetto, controllando il pallone a pochi metri dalla porta e indirizzandolo in girata verso il palo lontano, ma un miracolo di Catarsi gli soffoca l'urlo del gol. Al 36' altra occasione per gli ospiti ma il portiere granata si mette ancora in evidenza, stavolta con una tempestiva uscita bassa a bloccare Tamburini lanciato a rete. Dopo il riposo non c'&egrave; il tempo per accomodarsi in tribuna che il Santarcangelo raddoppia. Dalla fascia destra Michilli calcia una punizione verso l'area piccola dove il portiere granata esce per bloccare, ma indietreggiando Catarsi perde l'equilibrio e il controllo del pallone, che finisce per carambolare nella sua porta. Al 18' arriva la terza marcatura ospite quando Catarsi, probabilmente ancora sotto l'effetto del precedente errore, non trattiene un tiro apparentemente semplice, permettendo a Monti di appoggiare facilmente nella porta sguarnita. Il Pontedera a questo punto ha una reazione d'orgoglio e, seppur disordinatamente, prova qualche azione d'attacco. In una di queste occasioni l'arbitro coglie qualcosa che non va nell'area romagnola ed assegna il secondo dubbio rigore della giornata. Baril&agrave; s'incarica di trasformare spiazzando il portiere. Ma la spinta per il gol segnato non dura a lungo: infatti, nemmeno cinque minuti dopo, l'ennesimo errore difensivo permette al nuovo entrato Mucciolidi involarsi verso la porta e battere in diagonale il portiere granata che stavolta non fare davvero nulla.




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