E.VIAREGGIO: Vetta, Anedda, Mioni, Del Nero (65' Vasquez), Tonetti, Giovino, Maggi (84' Andreozzi), Manfredi, Tartarini, Ghelardoni, Francesconi (56' Grottino). A disp.: Corucci, Radicchi, Grassi, Pellegrini. All.: Massimo Galli.
PISA: Casini, Tosi (79' Marchetti), Ciacci, Marcon, Mattiol, Vannucci, Puccetti, Brillanti, Paccagnini, Camero F. (59' Martinelli), Muca (52' Mazzolli). A disp.: Pardini, Lenzini, Passaglia, Brunetti. All.: Christian Amoroso.

ARBITRO: Andrea Arnone di Empoli, coad. da Mauriello e D'Amore di Prato.

RETI: 28' Camero Fabrizio, 50' Ghelardoni
NOTE: espulsi Puccetti al 25', Ghelardoni al 53', Martinelli al 93'.



Si chiude in parità un bel derby giocato a ritmi sostenuti tra E.Viareggio e Pisa. Nel primo tempo l'incontro si svolge a ritmi sostenuti e viene giocato prevalentemente a centrocampo. Al 25' gli ospiti rimangono in dieci per il rosso sventolato dal signor Arnone a Puccetti che, già ammonito, rimedia il secondo giallo di giornata. Passano però soltanto tre minuti i nerazzurri di Amoroso si portano in vantaggio: un tiro di Paccagnini viene respinto da Vetta, sulla ribattuta irrompe Fabrizio Camero che insacca l'uno a zero dei suoi. Nonostante il tentativo di reazione dei bianconeri padroni di casa, il primo tempo si chiude con gli ospiti in vantaggio. Nel secondo tempo passano soltanto cinque minuti e i ragazzi di mister Galli trovano subito il pareggio: dopo una respinta della difesa Ghelardoni (che ha vestito alcune stagioni fa la maglia nerazzurra) si coordina molto bene e piazza la sfera dove Casini non può arrivare. Nel finale ancora tante emozioni, con l'arbitro che ristabilisce la parità numerica (già al 53') e con le due squadre che provano a mettere le mani sui tre punti. Se i nerazzurri mancano di precisione in un paio di occasioni, le ultime due opportunità sono per i locali: prima all'85' lancio verso Andreozzi che lascia partire un gran tiro sul quale si supera Casini con un ottimo intervento. Poi su un corner Mioni prova la deviazione, ma la traversa salva il numero 1 ospite e la gara si chiude sul punteggio di uno a uno.

E.VIAREGGIO: Vetta, Anedda, Mioni, Del Nero (65' Vasquez), Tonetti, Giovino, Maggi (84' Andreozzi), Manfredi, Tartarini, Ghelardoni, Francesconi (56' Grottino). A disp.: Corucci, Radicchi, Grassi, Pellegrini. All.: Massimo Galli.<br >PISA: Casini, Tosi (79' Marchetti), Ciacci, Marcon, Mattiol, Vannucci, Puccetti, Brillanti, Paccagnini, Camero F. (59' Martinelli), Muca (52' Mazzolli). A disp.: Pardini, Lenzini, Passaglia, Brunetti. All.: Christian Amoroso.<br > ARBITRO: Andrea Arnone di Empoli, coad. da Mauriello e D'Amore di Prato.<br > RETI: 28' Camero Fabrizio, 50' Ghelardoni<br >NOTE: espulsi Puccetti al 25', Ghelardoni al 53', Martinelli al 93'. Si chiude in parit&agrave; un bel derby giocato a ritmi sostenuti tra E.Viareggio e Pisa. Nel primo tempo l'incontro si svolge a ritmi sostenuti e viene giocato prevalentemente a centrocampo. Al 25' gli ospiti rimangono in dieci per il rosso sventolato dal signor Arnone a Puccetti che, gi&agrave; ammonito, rimedia il secondo giallo di giornata. Passano per&ograve; soltanto tre minuti i nerazzurri di Amoroso si portano in vantaggio: un tiro di Paccagnini viene respinto da Vetta, sulla ribattuta irrompe Fabrizio Camero che insacca l'uno a zero dei suoi. Nonostante il tentativo di reazione dei bianconeri padroni di casa, il primo tempo si chiude con gli ospiti in vantaggio. Nel secondo tempo passano soltanto cinque minuti e i ragazzi di mister Galli trovano subito il pareggio: dopo una respinta della difesa Ghelardoni (che ha vestito alcune stagioni fa la maglia nerazzurra) si coordina molto bene e piazza la sfera dove Casini non pu&ograve; arrivare. Nel finale ancora tante emozioni, con l'arbitro che ristabilisce la parit&agrave; numerica (gi&agrave; al 53') e con le due squadre che provano a mettere le mani sui tre punti. Se i nerazzurri mancano di precisione in un paio di occasioni, le ultime due opportunit&agrave; sono per i locali: prima all'85' lancio verso Andreozzi che lascia partire un gran tiro sul quale si supera Casini con un ottimo intervento. Poi su un corner Mioni prova la deviazione, ma la traversa salva il numero 1 ospite e la gara si chiude sul punteggio di uno a uno.