- Berretti GIR.C
- Santarcangelo
-
1 - 1
- Pisa
SANTARCANGELO: Stimac, Radchenko, Pesaresi, Negri, Vona (54' Turroni), Maioli, Gennari, Capital Vaccaro (46' Michilli), Tamburini, Gori, Tomassini. A disp.: Venghi, Corbelli, Limouni, Tripari, Monti. All.: Mauro Antonioli.
PISA: Casini, Brunetti (75' Puccetti), Ciacci, Marcon, Mattioli, Vannucci, Marchetti, Brillanti, Paccagnini, Muca (46' Fedoryshyn), Camero. A disp.: Pardini, Chiaramonti, Mazzolli, Martinelli, Caciagli. All.: Christian Amoroso.
ARBITRO: Samuele Baiardi di Cesena, coad. da Hader e Zanzi di Ravenna.
RETI: 22' Marcon, 65' Negri.
NOTE: espulso Brillanti al 40'.
Buon punto per il Pisa di mister Amoroso che esce imbattuto dal difficile campo del Santarcangelo. Partono bene i ragazzi nerazzurri che tengono bene il campo e creano alcune azioni interessanti per il vantaggio. Gli sforzi dei toscani vengono premiati al 22', quando Marcon lascia partire un tiro che supera Stimac e gonfia la rete locale. La reazione del Santarcangelo non tarda ad arrivare e l'occasione ghiotta per il pareggio capita a Radchenko, ma la deviazione del numero 2 di casa viene sventata da un superlativo intervento di Casini che nega ai locali il gol del pareggio. La gara per il Pisa si complica a cinque minuti dalla fine del primo tempo, quando l'arbitro manda anzitempo negli spogliatoi Brillanti. I locali provano subito ad approfittarne e si portano al tiro con Gennari, ma la palla termina sul fondo. Nel secondo tempo sono ancora i locali a cercare con maggiore insistenza la rete: Casini e la retroguardia nerazzurra rispondono presente su molte palle inattive, ma dopo un palo colpito da Tamburini, nemmeno il portierone nerazzurro può fare niente sul tentativo di Negri che, al termine di una pregevole azione personale, piazza la sfera imprendibile nella porta ospite. Nel finale la gara è aperta ad ogni risultato: anche se ridotto in inferiorità numerica l'undici di Amoroso crea alcune incursioni interessanti nell'area locale, senza riuscire a finalizzarle. Sul fronte opposto servono ancora le parate di Casini (ancora abile sia tra i pali che nelle uscite) per negare la rete del sorpasso ai locali, vicini alla rete con Tomassini, Tamburini e Gennari. Al triplice fischio la gara si chiude con un pareggio tutto sommato giusto: se è vero che i locali hanno creato un maggior numero di occasioni, i nerazzurri di Amoroso sono stati bravissimi a reagire all'inferiorità numerica, giocando una ripresa di grande spessore.
SANTARCANGELO: Stimac, Radchenko, Pesaresi, Negri, Vona (54' Turroni), Maioli, Gennari, Capital Vaccaro (46' Michilli), Tamburini, Gori, Tomassini. A disp.: Venghi, Corbelli, Limouni, Tripari, Monti. All.: Mauro Antonioli.<br >PISA: Casini, Brunetti (75' Puccetti), Ciacci, Marcon, Mattioli, Vannucci, Marchetti, Brillanti, Paccagnini, Muca (46' Fedoryshyn), Camero. A disp.: Pardini, Chiaramonti, Mazzolli, Martinelli, Caciagli. All.: Christian Amoroso.<br >
ARBITRO: Samuele Baiardi di Cesena, coad. da Hader e Zanzi di Ravenna.<br >
RETI: 22' Marcon, 65' Negri.<br >NOTE: espulso Brillanti al 40'.
Buon punto per il Pisa di mister Amoroso che esce imbattuto dal difficile campo del Santarcangelo. Partono bene i ragazzi nerazzurri che tengono bene il campo e creano alcune azioni interessanti per il vantaggio. Gli sforzi dei toscani vengono premiati al 22', quando Marcon lascia partire un tiro che supera Stimac e gonfia la rete locale. La reazione del Santarcangelo non tarda ad arrivare e l'occasione ghiotta per il pareggio capita a Radchenko, ma la deviazione del numero 2 di casa viene sventata da un superlativo intervento di Casini che nega ai locali il gol del pareggio. La gara per il Pisa si complica a cinque minuti dalla fine del primo tempo, quando l'arbitro manda anzitempo negli spogliatoi Brillanti. I locali provano subito ad approfittarne e si portano al tiro con Gennari, ma la palla termina sul fondo. Nel secondo tempo sono ancora i locali a cercare con maggiore insistenza la rete: Casini e la retroguardia nerazzurra rispondono presente su molte palle inattive, ma dopo un palo colpito da Tamburini, nemmeno il portierone nerazzurro può fare niente sul tentativo di Negri che, al termine di una pregevole azione personale, piazza la sfera imprendibile nella porta ospite. Nel finale la gara è aperta ad ogni risultato: anche se ridotto in inferiorità numerica l'undici di Amoroso crea alcune incursioni interessanti nell'area locale, senza riuscire a finalizzarle. Sul fronte opposto servono ancora le parate di Casini (ancora abile sia tra i pali che nelle uscite) per negare la rete del sorpasso ai locali, vicini alla rete con Tomassini, Tamburini e Gennari. Al triplice fischio la gara si chiude con un pareggio tutto sommato giusto: se è vero che i locali hanno creato un maggior numero di occasioni, i nerazzurri di Amoroso sono stati bravissimi a reagire all'inferiorità numerica, giocando una ripresa di grande spessore.