- Berretti GIR.C
- Gubbio
-
4 - 0
- E. Viareggio
GUBBIO: Bellucci, Pandolfi, Bicaj, Barbacci, Bacchiocchi, Marchi, Brunelli, Benedetti, Bedini, Damiano, Bertolussi. A disp.: Bolletta, Coppa, Schirati, Margoglio, Migliori, Allegrucci, Khribech. All.: Renzo Tasso.
E.VIAREGGIO: Corucci, Giovino, Grottino, Del Nero, Kande, Morena, Anedda, Ghelardoni, Tartarini, Ercole, Meoni. A disp.: Vetta, Vasquez, Maggi, Galerotti, Andreozzi, Pellegrini. All.: Massimo Galli.
ARBITRO: Giuseppe Repace di Perugia, coad. da Quaglia e Sambi di Foligno.
RETI: Bortolussi 2, Khribech, Benedetti rig.
Trasferta amara per il Viareggio, sconfitto per quattro a zero da un Gubbio molto concreto. Parte bene la formazione di mister Galli che nelle prime battute costruisce subito un buon gioco e costringe i locali sulla difensiva. Alla prima occasione però gli umbri di casa si portano in vantaggio: una disattenzione difensiva permette a Bortolussi di presentarsi al tiro e di superare Corucci con un tiro imparabile. Passano pochi minuti e il solito Bortolussi tutto solo di testa indirizza la sfera nell'angolino della porta toscana. I bianconeri hanno una buona reazione, ma il palo nega la gioia del gol ad Anedda, autore di un bel tiro sul quale Bellucci non era riuscito ad arrivare. I ragazzi di Galli guadagnano anche un penalty ma il tiro dal dischetto di Ercole si stampa sulla traversa e così la prima frazione si chiude sul due a zero per gli umbri locali.
Nel secondo tempo il Viareggio spinge sull'acceleratore per raddrizzare l'incontro, ma è bravo in due a occasioni Bellucci a negare il gol ai giocatori viareggini che cercano di riaprire la partita. Il Gubbio invece non sbaglia e così arriva la terza rete grazie ad un gran tiro da fuori area di Damiano che, liberatosi di un avversari, lascia partire una splendida conclusione che si insacca imprendibile alle spalle di Corucci. Nel finale la stanchezza si fa sentire su un Viareggio demoralizzato dal punteggio immeritato. Arriva così anche la quarta rete: dopo una respinta di Corucci Khribech si trova solo davanti al portiere ospite e viene messo giù. È calcio di rigore, batte Benedetti che trasforma per il definitivo quattro a zero.
GUBBIO: Bellucci, Pandolfi, Bicaj, Barbacci, Bacchiocchi, Marchi, Brunelli, Benedetti, Bedini, Damiano, Bertolussi. A disp.: Bolletta, Coppa, Schirati, Margoglio, Migliori, Allegrucci, Khribech. All.: Renzo Tasso.<br >E.VIAREGGIO: Corucci, Giovino, Grottino, Del Nero, Kande, Morena, Anedda, Ghelardoni, Tartarini, Ercole, Meoni. A disp.: Vetta, Vasquez, Maggi, Galerotti, Andreozzi, Pellegrini. All.: Massimo Galli.<br >
ARBITRO: Giuseppe Repace di Perugia, coad. da Quaglia e Sambi di Foligno.<br >
RETI: Bortolussi 2, Khribech, Benedetti rig.
Trasferta amara per il Viareggio, sconfitto per quattro a zero da un Gubbio molto concreto. Parte bene la formazione di mister Galli che nelle prime battute costruisce subito un buon gioco e costringe i locali sulla difensiva. Alla prima occasione però gli umbri di casa si portano in vantaggio: una disattenzione difensiva permette a Bortolussi di presentarsi al tiro e di superare Corucci con un tiro imparabile. Passano pochi minuti e il solito Bortolussi tutto solo di testa indirizza la sfera nell'angolino della porta toscana. I bianconeri hanno una buona reazione, ma il palo nega la gioia del gol ad Anedda, autore di un bel tiro sul quale Bellucci non era riuscito ad arrivare. I ragazzi di Galli guadagnano anche un penalty ma il tiro dal dischetto di Ercole si stampa sulla traversa e così la prima frazione si chiude sul due a zero per gli umbri locali.<br >Nel secondo tempo il Viareggio spinge sull'acceleratore per raddrizzare l'incontro, ma è bravo in due a occasioni Bellucci a negare il gol ai giocatori viareggini che cercano di riaprire la partita. Il Gubbio invece non sbaglia e così arriva la terza rete grazie ad un gran tiro da fuori area di Damiano che, liberatosi di un avversari, lascia partire una splendida conclusione che si insacca imprendibile alle spalle di Corucci. Nel finale la stanchezza si fa sentire su un Viareggio demoralizzato dal punteggio immeritato. Arriva così anche la quarta rete: dopo una respinta di Corucci Khribech si trova solo davanti al portiere ospite e viene messo giù. È calcio di rigore, batte Benedetti che trasforma per il definitivo quattro a zero.