- Berretti GIR.C
- Pisa
-
2 - 1
- Carrarese
PISA (4-4-2): Pardini, Marchetti, Torcigliani (71' Tosi), Lenzini, Mattioli, Vannucci, Caciagli, Camero F., Paccagnini, Mazzolli (63' Camero G.), Chiaramonti (66' Martinelli). A disp.: Casini, Puccetti, Passaglia, Fedoryshyn. All.: Christian Amoroso.
CARRARESE (4-3-3): Bianchi, Basteri, Buso, Buo (77' Albano), Maccabruni, Del Padrone, Babboni, Chella, Costa (60' Ambrosini), Dell'Ovo, Richieri (77' Nardi). A disp.: Bianconi, Giuntoni, Della Mina, Pedruzzi. All.: Massimo Plicanti.
ARBITRO: Bianchi di Prato, coad. da Baroncelli di Firenze e Mazzoni di Prato.
RETI: 3' e 52' Paccagnini, 37' Babboni.
NOTE: ammoniti Mattioli. Recupero: 1'+3'.
Un Pisa cinico e spietato comincia come meglio non potrebbe l'avventura stagionale ai danni di una volenterosa Carrarese. La formazione di mister Plicanti mostra una buona qualità media ma una scarsa confidenza con la porta e porta in campo un discreto bagaglio di sfortuna. Dicevamo di un Pisa che sa aspettare per colpire con verticalizzazioni velenose e letali. Amoroso manda in campo, per l'esordio stagionale, Paccagnini e Chiaramonti spostando Mazzolli sulla fascia. La scelta paga in termini di risultati, meno sul piano del bel gioco. L'avvio è tutto di marca ospite con il tridente Costa - Dell'Ovo - Richieri subito in bella mostra. Si vede gioco palla a terra e triangolazioni che costringono la difesa di casa all'affanno. Al 3' di gioco la risposta pisana: Lenzini arpiona un pallone a metà campo inserendosi sulla linea di passaggio e lancia subito in verticale, Paccagnini ha studiato il manuale della prima punta e taglia in diagonale per portare fuori posizione il diretto marcatore. Il suo diagonale sul palo lontano è una rasoiata che non lascia scampo a Bianchi. Primo tiro in porta e vantaggio per i padroni di casa. La Carrarese non si perde d'animo e cerca il pareggio alla sua maniera: numerosi i triangoli cercati e trovati, fraseggio stretto grazie anche al movimento di Costa che si abbassa sulla linea dei centrocampisti per poi scattare in profondità. Al 10' si contano sul tabellino già diversi angoli e tiri in porta ma il risultato rimane deficitario. Al 13' Dell'Ovo prova a fare tutto da solo e quasi ci riesce: controlla un lungo rilancio di Bianchi, protegge la sfera e girandosi calcia in porta ma coglie la traversa. Tutto molto bello quanto sfortunato. Un minuto dopo è Buso che cerca la conclusione dalla lunghissima distanza, il difensore tiene la palla bassa mentre Pardini la battezza fuori e anche questa volta il palo salva il vantaggio pisano. Il Pisa si riaffaccia nell'area avversario dopo il quarto d'ora, le due torri scelte da Amroso si rivelano pericolose sui calci piazzati. Alla mezz'ora è Lenzini che ci prova con una botta di prima intenzione dal limite ma trova sulla sua strada un attento Bianchi. Il gioco del Pisa dovrebbe svilupparsi sulla fasce ma Caciagli rimane ancorato dietro mentre Mazzolli tende ad accentrarsi senza puntare il fondo per servire cross alle punte. Al 32' il preludio al pareggio: lancio a scavalcare il centrocampo per lo scatto di Costa che ancora una volta lascia sul posto Torcigliani, si libera il tempo per il cross che attraversa tutto lo specchio della porta senza trovare nessuno pronto al tap-in. Cinque minuti dopo il pareggio ospite: Basteri scende sulla destra, vede e serve la sovrapposizione di Dell'Ovo che entra dal lato corto e cerca subito la conclusione sul primo palo. Pardini respinge, Dell'Ovo riprende la sfera e con un pallonetto serve Babboni che deve solo appoggiare in rete. La prima frazione di gioco si conclude quindi in parità. Il rientro in campo non muta lo spartito tattico con una Carrarese che si propone ed un Pisa attento a difendersi per poi ripartire in velocità. Al 50' l'episodio che potrebbe cambiare la partita: Marchetti stende Dell'Ovo in area e la signora Bianchi da Prato non può che indicare il dischetto. Lo stesso fantasista ospite si incarica della battuta che clamorosamente spedisce fuori. La vecchia regola del goal sbagliato - goal subito non lascia scampo e così due minuti dopo è il Pisa che passa in vantaggio: Lenzini lancia in area, Chiaramonti arpiona e protegge servendo all'indietro per Paccaghini che sigla la doppietta personale. La Carrarese ci crede e spinge ancora sull'asse Basteri - Costa ma i ragazzi di Amoroso reggono l'urto con ordine e disciplina. Comincia la girandola di cambi ma al 70' è ancora Dell'Ovo che spaventa Pardini dopo aver fatto in slalom metà campo. È il segnale della resa per la Carrarese che esaurisce le energie, il Pisa ha maggiori spazi e controlla meglio la gara cercando anche di rendersi pericoloso con il nuovo entrato Camero che salta due uomini in area ed obbliga Bianchi ad accartocciarsi alla base del palo. La gara ha poco da raccontare sino al triplice fischio se non di un Pisa ordinato e difficilmente penetrabile che ha la meglio su di una Carrarese sfortunata ma troppo sprecona.
Calciatoripiù: Paccagnini. Sigla una doppietta pesante e in generale ha il merito di farsi trovare pronto al posto giusto al momento giusto, per una punta è metà del lavoro. Molto bene la coppia Camero - Lenzini, gestione ordinata della palla e gamba quando serve. Dell'Ovo fa reparto da solo e ogni sua iniziativa fa sudare Pardini, ha però sulla coscienza l'errore dal dischetto.
Luca Lunedì
PISA (4-4-2): Pardini, Marchetti, Torcigliani (71' Tosi), Lenzini, Mattioli, Vannucci, Caciagli, Camero F., Paccagnini, Mazzolli (63' Camero G.), Chiaramonti (66' Martinelli). A disp.: Casini, Puccetti, Passaglia, Fedoryshyn. All.: Christian Amoroso.<br >CARRARESE (4-3-3): Bianchi, Basteri, Buso, Buo (77' Albano), Maccabruni, Del Padrone, Babboni, Chella, Costa (60' Ambrosini), Dell'Ovo, Richieri (77' Nardi). A disp.: Bianconi, Giuntoni, Della Mina, Pedruzzi. All.: Massimo Plicanti.<br >
ARBITRO: Bianchi di Prato, coad. da Baroncelli di Firenze e Mazzoni di Prato.<br >
RETI: 3' e 52' Paccagnini, 37' Babboni.<br >NOTE: ammoniti Mattioli. Recupero: 1'+3'.
Un Pisa cinico e spietato comincia come meglio non potrebbe l'avventura stagionale ai danni di una volenterosa Carrarese. La formazione di mister Plicanti mostra una buona qualità media ma una scarsa confidenza con la porta e porta in campo un discreto bagaglio di sfortuna. Dicevamo di un Pisa che sa aspettare per colpire con verticalizzazioni velenose e letali. Amoroso manda in campo, per l'esordio stagionale, Paccagnini e Chiaramonti spostando Mazzolli sulla fascia. La scelta paga in termini di risultati, meno sul piano del bel gioco. L'avvio è tutto di marca ospite con il tridente Costa - Dell'Ovo - Richieri subito in bella mostra. Si vede gioco palla a terra e triangolazioni che costringono la difesa di casa all'affanno. Al 3' di gioco la risposta pisana: Lenzini arpiona un pallone a metà campo inserendosi sulla linea di passaggio e lancia subito in verticale, Paccagnini ha studiato il manuale della prima punta e taglia in diagonale per portare fuori posizione il diretto marcatore. Il suo diagonale sul palo lontano è una rasoiata che non lascia scampo a Bianchi. Primo tiro in porta e vantaggio per i padroni di casa. La Carrarese non si perde d'animo e cerca il pareggio alla sua maniera: numerosi i triangoli cercati e trovati, fraseggio stretto grazie anche al movimento di Costa che si abbassa sulla linea dei centrocampisti per poi scattare in profondità. Al 10' si contano sul tabellino già diversi angoli e tiri in porta ma il risultato rimane deficitario. Al 13' Dell'Ovo prova a fare tutto da solo e quasi ci riesce: controlla un lungo rilancio di Bianchi, protegge la sfera e girandosi calcia in porta ma coglie la traversa. Tutto molto bello quanto sfortunato. Un minuto dopo è Buso che cerca la conclusione dalla lunghissima distanza, il difensore tiene la palla bassa mentre Pardini la battezza fuori e anche questa volta il palo salva il vantaggio pisano. Il Pisa si riaffaccia nell'area avversario dopo il quarto d'ora, le due torri scelte da Amroso si rivelano pericolose sui calci piazzati. Alla mezz'ora è Lenzini che ci prova con una botta di prima intenzione dal limite ma trova sulla sua strada un attento Bianchi. Il gioco del Pisa dovrebbe svilupparsi sulla fasce ma Caciagli rimane ancorato dietro mentre Mazzolli tende ad accentrarsi senza puntare il fondo per servire cross alle punte. Al 32' il preludio al pareggio: lancio a scavalcare il centrocampo per lo scatto di Costa che ancora una volta lascia sul posto Torcigliani, si libera il tempo per il cross che attraversa tutto lo specchio della porta senza trovare nessuno pronto al tap-in. Cinque minuti dopo il pareggio ospite: Basteri scende sulla destra, vede e serve la sovrapposizione di Dell'Ovo che entra dal lato corto e cerca subito la conclusione sul primo palo. Pardini respinge, Dell'Ovo riprende la sfera e con un pallonetto serve Babboni che deve solo appoggiare in rete. La prima frazione di gioco si conclude quindi in parità. Il rientro in campo non muta lo spartito tattico con una Carrarese che si propone ed un Pisa attento a difendersi per poi ripartire in velocità. Al 50' l'episodio che potrebbe cambiare la partita: Marchetti stende Dell'Ovo in area e la signora Bianchi da Prato non può che indicare il dischetto. Lo stesso fantasista ospite si incarica della battuta che clamorosamente spedisce fuori. La vecchia regola del goal sbagliato - goal subito non lascia scampo e così due minuti dopo è il Pisa che passa in vantaggio: Lenzini lancia in area, Chiaramonti arpiona e protegge servendo all'indietro per Paccaghini che sigla la doppietta personale. La Carrarese ci crede e spinge ancora sull'asse Basteri - Costa ma i ragazzi di Amoroso reggono l'urto con ordine e disciplina. Comincia la girandola di cambi ma al 70' è ancora Dell'Ovo che spaventa Pardini dopo aver fatto in slalom metà campo. È il segnale della resa per la Carrarese che esaurisce le energie, il Pisa ha maggiori spazi e controlla meglio la gara cercando anche di rendersi pericoloso con il nuovo entrato Camero che salta due uomini in area ed obbliga Bianchi ad accartocciarsi alla base del palo. La gara ha poco da raccontare sino al triplice fischio se non di un Pisa ordinato e difficilmente penetrabile che ha la meglio su di una Carrarese sfortunata ma troppo sprecona.<br ><b>
Calciatoripiù: Paccagnini</b>. Sigla una doppietta pesante e in generale ha il merito di farsi trovare pronto al posto giusto al momento giusto, per una punta è metà del lavoro. Molto bene la coppia <b>Camero </b>- <b>Lenzini</b>, gestione ordinata della palla e gamba quando serve. <b>Dell'Ovo</b> fa reparto da solo e ogni sua iniziativa fa sudare Pardini, ha però sulla coscienza l'errore dal dischetto.
Luca Lunedì