• Berretti GIR.C
  • Lucchese
  • 2 - 1
  • Torres


LUCCHESE (4-1-3-2): Giusti 6, Centi 6+, Tolaini 6.5, Pecori 5 (64' Bragadin 6), Citti 6+, Del Sorbo 6+, Manauzzi 6.5, Meucci 6, Cristofan 7 (63' Pavi Degl'Innocenti 5.5), Russo 6.5, Cordoni 7.5 (86' Capasso sv). A disp.: Massetani, Cocciolo, Martinelli, Ricci. All.: Niccolai.
TORRES (4-4-1-1): Murru 7, Cardias 6-, Abachisti 5.5, Erittu 6.5, Illario 6, Bassanetti 5.5, Pilo 5.5 (60' Achenza 6-), Gungui 5.5, Fois 6, Muredda 5.5, Murgia 6. A disp.: Sechi, Prato, Minunzio, Sassu, Marras. All.: Giovanni Cau.

ARBITRO: Federico Tenuta di Pisa, coad. da Boccolini di Pisa e Parducci di Carrara..

RETI: 29' Citti, 57' Cristofan, 20' rig. Erittu.
NOTE: ammoniti: Citti, Fois. Recupero: 2'+5'. Calci d'angolo: 5-2.



Tre punti dovevano essere e tre punti sono arrivati: continua la rincorsa della Lucchese per un posto nei play-off, ai danni del fanalino di coda Torres. La squadra di Niccolai si impone in casa con una vittoria di misura che avrebbe potuto essere più ampia, con un po' di grinta in più. La Lucchese prova a mettere subito le cose in chiaro con Del Sorbo al 3', quando il centrale di difesa lambisce la traversa di testa. La risposta della Torres arriva al 7' e sarà l'unica occasione del primo tempo per gli ospiti: Fois incoccia di testa un bel calcio piazzato dalla destra e spedisce a lato. Da qui in poi è un monologo rossonero. Bello il triangolo fra Manauzzi e Cristofan, col centrocampista che va a concludere dal limite, senza inquadrare il bersaglio grosso. Pochi minuti più tardi è invece il centravanti a rendersi pericoloso, quando viene pescato solissimo in area e va a deviare di testa, trovando tuttavia la presa sicura di Murru. Al 14' la Lucchese imbastisce un'azione meravigliosa: una serie di dai-e-vai permette a Meucci di entrare in area e di andare al tiro, la risposta di Murru è a dir poco felina, pronta ed efficace. La successiva azione di attacco locale parte dal portiere Giusti, con il suo rinvio spizzato da Cordoni che arriva al velocissimo Russo: il numero 10 si invola verso la porta e calcia sull primo palo, Murru respinge e sulla ribattuta si avventa sempre Russo, il tentativo di tap-in va a gonfiare l'esterno dela rete. Passano i minuti e arriviamo al 29', quando la Lucchese passa meritatamente in vantaggio. Tutto parte da un corner dalla destra, battuto basso sul primo palo; Centi prolunga come può e sul secondo palo, come un falco, si avventa Citti che segna il più facile dei gol, spingendo la palla in rete da nemmeno un metro. I ragazzi di Niccolai mettono all'angolo gli avversari agli ordini di Cau, rischiando di raddoppiare al 37'. Stavolta lo scatenato Cordoni effettua un traversone basso dal fondo, Meucci va alla deviazione di esterno ma Murru riesce ad intervenire sulla sfera, seppur preso in controtempo. Dopo una conclusione debole e centrale di Cristofan, accade un fatto curioso: l'improponibile terreno di gioco tradisce il portiere sardo con un rimbalzo assurdo, la palla si impenna e sempre Cristofan arriva alla deviazione aerea, andando ad un passo dal palo e dalla clamorosa beffa. Su questa scena si chiude la prima frazione; la ripresa si apre sulla falsariga del precedente periodo, con il numero 9 ancora protagonista. Al 48' conclude da fuori area e costringe Murru a distendersi e a mettere sul fondo. Quindi, al 12', ecco arrivare il bis lucchese: Pecori la mette in area, l'estremo difensore isolano respinge male e Cristofan, in acrobazia, ribadisce in rete. A questo punto i giochi sembrerebbero fatti; ci pensa però Citti, con un ingenuo quanto clamoroso fallo di mano in area, a riaprirli. Dal dischetto va Erittu, che non perdona Giusti ed accorcia le distanze. Svantaggio dimezzato, ma la Torres in realtà fa ben poco per annullarlo del tutto; è sempre la Lucchese a fare qualcosa di più, senza strafare. Cordoni cerca gloria con un tiro da lontano che non va lontano dalla trasversale; poi Russo, con una grande azione personale, penetra in area e lascia partire un tiro-cross salvato da Cardias quasi sulla linea. Molto bello l'uno-due all'82' fra Manauzzi e Bragadin, che porta quest'ultimo ad accentrarsi e a calciare col mancino, chiamando anche stavolta Murru all'intervento. Citti, due giri di lancette dopo, sciupa clamorosamente di testa la palla del tre a uno da ottima posizione. Nel finale il forcing sardo produce ben poco, Bassanetti ed Abachisti non impensieriscono minimamente Giusti. Finisce così la partita: la Lucchese vince senza sforzarsi più di tanto, anche complicandosi un po' la vita; la Torres non poteva fare di più, un plauso comunque per l'impegno profuso.

Calciatoripiù: migliore in campo Cordoni, davvero uomo ovunque della squadra di casa. Si vede ovunque grazie alla sua corsa e ai suoi inserimenti, guadagnandosi i galloni di ‘man of the match'. Ben fatto anche per Cristofan che si dà da fare trova un gol meritato. Per la Torres sicuramente buona la prova del portiere Murru, al di là dell'errore sul secondo gol si produce in alcune parate che tengono letteralmente a galla gli isolani.
Alessandro Bacaloni

LUCCHESE (4-1-3-2): Giusti 6, Centi 6+, Tolaini 6.5, Pecori 5 (64' Bragadin 6), Citti 6+, Del Sorbo 6+, Manauzzi 6.5, Meucci 6, Cristofan 7 (63' Pavi Degl'Innocenti 5.5), Russo 6.5, Cordoni 7.5 (86' Capasso sv). A disp.: Massetani, Cocciolo, Martinelli, Ricci. All.: Niccolai.<br >TORRES (4-4-1-1): Murru 7, Cardias 6-, Abachisti 5.5, Erittu 6.5, Illario 6, Bassanetti 5.5, Pilo 5.5 (60' Achenza 6-), Gungui 5.5, Fois 6, Muredda 5.5, Murgia 6. A disp.: Sechi, Prato, Minunzio, Sassu, Marras. All.: Giovanni Cau.<br > ARBITRO: Federico Tenuta di Pisa, coad. da Boccolini di Pisa e Parducci di Carrara.. <br > RETI: 29' Citti, 57' Cristofan, 20' rig. Erittu. <br >NOTE: ammoniti: Citti, Fois. Recupero: 2'+5'. Calci d'angolo: 5-2. Tre punti dovevano essere e tre punti sono arrivati: continua la rincorsa della Lucchese per un posto nei play-off, ai danni del fanalino di coda Torres. La squadra di Niccolai si impone in casa con una vittoria di misura che avrebbe potuto essere pi&ugrave; ampia, con un po' di grinta in pi&ugrave;. La Lucchese prova a mettere subito le cose in chiaro con Del Sorbo al 3', quando il centrale di difesa lambisce la traversa di testa. La risposta della Torres arriva al 7' e sar&agrave; l'unica occasione del primo tempo per gli ospiti: Fois incoccia di testa un bel calcio piazzato dalla destra e spedisce a lato. Da qui in poi &egrave; un monologo rossonero. Bello il triangolo fra Manauzzi e Cristofan, col centrocampista che va a concludere dal limite, senza inquadrare il bersaglio grosso. Pochi minuti pi&ugrave; tardi &egrave; invece il centravanti a rendersi pericoloso, quando viene pescato solissimo in area e va a deviare di testa, trovando tuttavia la presa sicura di Murru. Al 14' la Lucchese imbastisce un'azione meravigliosa: una serie di dai-e-vai permette a Meucci di entrare in area e di andare al tiro, la risposta di Murru &egrave; a dir poco felina, pronta ed efficace. La successiva azione di attacco locale parte dal portiere Giusti, con il suo rinvio spizzato da Cordoni che arriva al velocissimo Russo: il numero 10 si invola verso la porta e calcia sull primo palo, Murru respinge e sulla ribattuta si avventa sempre Russo, il tentativo di tap-in va a gonfiare l'esterno dela rete. Passano i minuti e arriviamo al 29', quando la Lucchese passa meritatamente in vantaggio. Tutto parte da un corner dalla destra, battuto basso sul primo palo; Centi prolunga come pu&ograve; e sul secondo palo, come un falco, si avventa Citti che segna il pi&ugrave; facile dei gol, spingendo la palla in rete da nemmeno un metro. I ragazzi di Niccolai mettono all'angolo gli avversari agli ordini di Cau, rischiando di raddoppiare al 37'. Stavolta lo scatenato Cordoni effettua un traversone basso dal fondo, Meucci va alla deviazione di esterno ma Murru riesce ad intervenire sulla sfera, seppur preso in controtempo. Dopo una conclusione debole e centrale di Cristofan, accade un fatto curioso: l'improponibile terreno di gioco tradisce il portiere sardo con un rimbalzo assurdo, la palla si impenna e sempre Cristofan arriva alla deviazione aerea, andando ad un passo dal palo e dalla clamorosa beffa. Su questa scena si chiude la prima frazione; la ripresa si apre sulla falsariga del precedente periodo, con il numero 9 ancora protagonista. Al 48' conclude da fuori area e costringe Murru a distendersi e a mettere sul fondo. Quindi, al 12', ecco arrivare il bis lucchese: Pecori la mette in area, l'estremo difensore isolano respinge male e Cristofan, in acrobazia, ribadisce in rete. A questo punto i giochi sembrerebbero fatti; ci pensa per&ograve; Citti, con un ingenuo quanto clamoroso fallo di mano in area, a riaprirli. Dal dischetto va Erittu, che non perdona Giusti ed accorcia le distanze. Svantaggio dimezzato, ma la Torres in realt&agrave; fa ben poco per annullarlo del tutto; &egrave; sempre la Lucchese a fare qualcosa di pi&ugrave;, senza strafare. Cordoni cerca gloria con un tiro da lontano che non va lontano dalla trasversale; poi Russo, con una grande azione personale, penetra in area e lascia partire un tiro-cross salvato da Cardias quasi sulla linea. Molto bello l'uno-due all'82' fra Manauzzi e Bragadin, che porta quest'ultimo ad accentrarsi e a calciare col mancino, chiamando anche stavolta Murru all'intervento. Citti, due giri di lancette dopo, sciupa clamorosamente di testa la palla del tre a uno da ottima posizione. Nel finale il forcing sardo produce ben poco, Bassanetti ed Abachisti non impensieriscono minimamente Giusti. Finisce cos&igrave; la partita: la Lucchese vince senza sforzarsi pi&ugrave; di tanto, anche complicandosi un po' la vita; la Torres non poteva fare di pi&ugrave;, un plauso comunque per l'impegno profuso.<br > Calciatoripi&ugrave;: migliore in campo Cordoni, davvero uomo ovunque della squadra di casa. Si vede ovunque grazie alla sua corsa e ai suoi inserimenti, guadagnandosi i galloni di ‘man of the match'. Ben fatto anche per Cristofan che si d&agrave; da fare trova un gol meritato. Per la Torres sicuramente buona la prova del portiere Murru, al di l&agrave; dell'errore sul secondo gol si produce in alcune parate che tengono letteralmente a galla gli isolani.<br >Alessandro Bacaloni




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